Non l'ho mai trovato una buona idea. O meglio... funzionare funziona se si entra piano, ma se si sta spingendo si disequilibria l'avantreno aggiungendo forze avverse che contrastano l'effetto giroscopico naturale. Basta spostare le spalle e si ottiene lo stesso effetto di "controsterzo" ma senza applicare forze eccessive all'avantreno, che di fatto lo rendono meno reattivo. Fate anche questo esperimento... provate a non toccarlo proprio lo sterzo, restateci solo appoggiati e fate tutto con le gambe premendo sulle pedane e con le spalle spostandole a centro curva...

Ti rispondo col solito video.... non mi pare che in motogp vadano piano e ti assicuro che fanno così

Link a pagina di It.youtube.com

Chissà dove li hai fatti sti corsi di guida

Alla Walt Disnay Racing Team! Mi hanno insegnato Mammolo e il Grillo Parlante!

quello che dici riguardo al movimento con le spalle altro non influenza che le braccia..da queste alle mani,e quindi al manubrio...di fatto per piegare bene bisogna dare un po' di spinta sul manubrio(interno).. se provi solamente a "buttarti dentro" col corpo,finisci per andare largo e affaticarti senza motivo!!
insomma si parla di fisica(che non è un'opinione),non di topolino!
riguardo al corso di guida,forse hanno omesso di dirtelo perchè è abbastanza scontato...io non avrei avuto i soldi,ma un amico più facoltoso aveva partecipato al corso di guida sportiva del DRE (Ducati Riding Academy) seguito da un tale Loris Capirossi.....

Non confondiamo il controsterzo inteso come spinta al manubrio per innescare la piega con il controsterzo per controllare la derapata, sono cose diverse.

Bravo! hai fatto una puntualizzazione corretta perchè io mi stavo perdendo in questa discussione. Dal mio punto di vista, l'unico controsterzo propriamente detto è quello in cui si indirizza lo sterzo in una direzione contraria a quella della curva. Esempio :con una moto da speedway, curva continua a sinistra - derapata continua col sedere della moto a destra e per mantenere la direzione il mio sterzo è girato verso destra.
Non capisco perchè parliate di controsterzo per indicare una pressione esercitata sul semi-manubrio interno alla curva e mi piacerebbe capire meglio.
Ciao

Bravo! hai fatto una puntualizzazione corretta perchè io mi stavo perdendo in questa discussione. Dal mio punto di vista, l'unico controsterzo propriamente detto è quello in cui si indirizza lo sterzo in una direzione contraria a quella della curva. Esempio :con una moto da speedway, curva continua a sinistra - derapata continua col sedere della moto a destra e per mantenere la direzione il mio sterzo è girato verso destra.
Non capisco perchè parliate di controsterzo per indicare una pressione esercitata sul semi-manubrio interno alla curva e mi piacerebbe capire meglio.
Ciao

Vorrei partecipare a questa discussione.

Personalmente avvicinandomi al mondo della guida a due ruote ho avuto modo di provare sia il controsterzo che il solo spostamento del corpo..proprio perche' come atteggiamento nei confronti di nuove cose cerco di affrontarle in modi parallelamente differenti.MA...se andassi da un istruttore di guida sportiva da cosa mi farebbe cominciare..c'e' un qualcosa che contaminerebbe la tecnica da biker purista?..come appunto il controsterzo?..spero mi abbiate capito...

ok grazie..una cosa non riesco a fare pero' conciliare il controsterzo con lo spostamento del busto o solo l'allargamento della gamba interna..ovvero se faccio il c.sterzo mi viene bene con le gambe aderenti entrambe al serbatoio ( z750 ) oppure se allargo la gamba o mi sposto sul sellino non riesco a fare tanta forza sul manubrio perche' la moto va gia' giu di parecchio con l'impostazione del corpo..

insomma e' na roba tipo .. provare per credere ???

beh ... provero'