La tecnologia GPS ha portato all’accantonamento di quelle vecchie mappe e piantine cartacee che di solito si trovavano nei cruscotti delle auto. Oggi, è possibile scaricare su qualsiasi dispositivo mobile un'app per la navigazione e cominciare così il nostro viaggio. C’è però un problema, ben noto soprattutto a chi si trova all’estero e non può (o non vuole, visti i costi) fare affidamento alla connessione con dati a pacchetto. Molti dei navigatori leader del settore, come Google Maps o Waze, funzionano infatti solo quando siamo connessi a una rete, perché i servizi e le mappe con le informazioni non sono precaricate, o lo sono solo in parte. E allora, cosa possiamo fare?
La risposta c’è. Una delle soluzioni migliori, più affidabili e precise è Sygic Android, che consente di scaricare le mappe sulla memoria del cellulare e richiamarle in modalità offline, utilizzando per la localizzazione la radio Gps incorporata nello smartphone, che funziona indipendentemente dal proprio piano dati. Per avere qualche informazione in più, si può leggere la guida - recensione su Android Blog.
Come funziona. Sygic è un sistema completo di navigazione, di utilizzo e interfaccia abbastanza semplice e pratico. Lanciata nel 2004, in poco tempo questa app è diventata la più scaricata e installata tra i sistemi di navigazione offline di tutti i tempi, con oltre 80 milioni di utenti unici. Merito anche della partnership con TomTom, leader mondiale dei prodotti per la navigazione: le mappe che si trovano nello store, infatti, provengono tutte dall’archivio della casa olandese, che ne certifica e garantisce la qualità.
In funzione, Sygic offre sia una vista in due dimensioni top-down che la possibilità di scegliere il display tridimensionale, completo di topografia locale. Entrambi sono presentati in colori vivaci, con elementi cartografici che si distinguono facilmente quando si guida. Tra i piccoli difetti da segnalare c’è la lentezza della ricerca della località di destinazione (dipende sempre dalla presenza dei satelliti nell’area). Acquistando un account Sygic è possibile inoltre salvare i preferiti e accedere alle rotte in momenti differenti, oltre che visualizzare i percorsi degli amici. In caso di cambio o perdita di un dispositivo, è poi possibile recuperare tutte le mappe acquistate sul nuovo cellulare, caricando anche i backup effettuati, le destinazioni preferite e la cronologia di navigazione.
Le mappe costano. A ben vedere, forse l’aspetto più negativo di questa app sta nella necessità di dover procedere ad acquistare le mappe in 3D (direttamente dal sito Internet o con gli acquisti in-app dal proprio account Google) per ampliare le proprie destinazioni, anche se poi l’aggiornamento è garantito a vita dalla stessa società (e comunque, più volte durante l’anno sono disponibili diversi aggiornamenti gratuiti delle mappe). C’è comunque possibilità di risparmiare qualcosa grazie alle promozioni temporanee che Sygic lancia nel corso dell’anno: per l’estate, ad esempio, ci sono sconti fino al 70 per cento sulle mappe, e così quelle del mondo costano 30 euro (per la precisione, 29,99) e quelle dell’Europa 20 euro (19,99). Aggiungendo altri 10 euro si può “portare a casa” (o, meglio, sullo smartphone) una serie di opzioni molto utili, come Head-Up Display e Dashcam, in aggiunta a indicatori del traffico, assistente di corsia e istruzioni vocali.
Funzionalità originali. Uno dei limiti dell’utilizzo dello smartphone come navigatore sta nelle ridotte dimensioni dello schermo: ecco perché Sygic ha pensato al sistema Head-Up Display, che proietta le informazioni del tragitto direttamente sul parabrezza dell’auto, usando il cellulare come proiettore. La Dashcam invece è una funzione che consente di registrare quello che avviene lungo la strada e di condividerlo in un secondo momento: facendo gli scongiuri, è lo strumento ideale per ricostruire la dinamica di un incidente.