Janka ha scritto:
quando siamo in percorrenza il manubrio è comunque inclinato dalla parte interna, anche impercettibilmente, altrimenti si finisce a terra.
No, il contrario, per una ben nota legge fisica
Janka ha scritto:
Chi ha tirato in ballo i piloti guardi con attenzione le loro pieghe, se non stanno derapando il manubrio è pressochè dritto in percorrenza e leggermente chiuso verso l'interno, non dalla parte opposta.
i gradi con cui è girato lo sterzo sono impercettibili , ad occhio è quasi impossibile... infatti si parla di spingere il semimanubrio esterno non di girare.
Janka ha scritto:
Per chiarire un attimo a cosa serve "fisicamente" il controsterzo provate ad immaginare un auto di fronte a voi che fa una svolta verso la vostra destra:
un auto non deve piegare in curva è quindi non sfrutta la ben nota legge di fisica denominata effetto giroscopico.
Janka ha scritto:
Quando gira si inclina nel senso opposto a dove sta curvando, il cosiddetto rollio, questo perchè la forza centrifuga spinge il peso dell'auto all'esterno e avendo le gomme aderenza il peso si scarica sulle sospensioni.
appunto xche non piega la forza centrifuga svolge effetti diversi al sistema auto.
Janka ha scritto:
Nella moto il principio di base è lo stesso ma cambia il suo effetto per via delle sole due ruote e delle gomme a sezione tonda.
no
Janka ha scritto:
Quando spingiamo il manubrio interno alla curva inneschiamo una curva a sinistra, si genera forza centrifuga che ci fa inclinare la moto verso destra, è iniziata la piega, da questo momento in poi la curva è impostata e se correggiamo sul manubrio lo facciamo per mantenere la traiettoria. Se si continua ad esercitare la stessa pressione sul manubrio la moto continua a piegare e allargare la traiettoria finchè non si sdraia.
se fai cosi' devi poi per forza rallentare , frenare o decelerare altrimenti vai fuori traiettoria, alla fine fai la curva molto piu' lento.. in realtà avrai molti problemi xche istintivamente verranno eseguite varie manovre di correzione... insomma non è cosi come dici.
Per "buttar giu' la moto" si effettua una pressione che raggiunto l'angolo voluto rimarrà costante per vincere l'effetto auto raddrizzante, appunto effetto giroscopico della moto.
Janka ha scritto:
Non esageriamo con la pressione sul manubrio interno, altrimenti ci stendiamo in curva e ci domanderemo come possa essere accaduto, visto che la stavamo facendo da manuale.
la pressione sul semimanubrio dipende dall'assetto della moto, il tipo di moto, velocità e raggio della curva... comunque non ci vuole molta forza se la manovra viene eseguita bene.
Janka ha scritto:
p.s. direi a qualcuno di guardare l'inclinazione del manubrio, ma meglio non farlo e pensare alla strada quando giriamo.
sono con te... ti consiglio di acquistare un vecchio corso in cd di motoscrint di guida in pista..... magari te lo spediscono... o qualche cosa del genere se non ti fidi di quanto detto.
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Vorrei pero' che non si perdesse quanto ho scritto poco fa... ke secondo me puo' interessare molto:
Messaggio #2874136
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bye