Diffida dei 'vecchi' e non sottovalutarli, potresti avere brutte sorprese........
Mica a 40 anni uno è già incartapecorito e pronto per l'ospizio, chetticredi?
Io ne ho 43 e col Gixxer 1000 nel misto stretto faccio fatica a star dietro a un mio amico col Fazer600 che ne ha 49 e non mi vergogno a dirlo

Vogliamo continuare? Bene, continuiamo.........l'attuale record sul giro (tuttora imbattuto) della pista di Binetto appartiene a un 47enne (e chi è della mia zona te lo può confermare )

Ciò detto, credo di aver indirettamente risposto alla tua domanda.......

Qui si parla di 30-40enni come "vecchi"?? Apri la foto nella mia firma:
c'è una CBR-rr gialla che si intravede che mi insegue e mi fa sudare, è un "ragazzo" mio amico che gira in pista sempre con noi, alla tenera età di 57 anni!!!!! ...chiamalo vecchio... magari arrivarci così!

Era per il ragazzino che diceva che i "vecchi di 20-30-40anni fan fatica ad imparare" , non per te, ci mancherebbe ....VECCHIONE!!!

Scherzo!!
Dagliene!

io non ho capito bene di che si parla e quindi nemmeno se lo faccio anche io. aiutatemi

io mi sarei fatto questa idea..... spero che qualcuno mi corregga o mi sostenga!
1) su strada, dove le manovre sono meno esasperate , uso prevalentemente la pressione sul manubrio intero x curvare. alla fine e' meno stancante e piu' redditizio.
2) in pista mi avvalgo della spinta sul manubrio interno per indirizzare la moto e per caricare l'anteriore ma mi concentro molto di piu' nella spinta sulle pedane e sulla posizione del corpo perche' penso che questi due paramentri influenzino in maniera determinante la dinamica della stessa . alla fine penso che, forse , sia piu' una questione di coordinazione dei movimenti!
in ogni caso tutti i piloti che corrono hanno in comune che "bucano" la suola dello stivale da tanta pressione esercitino!!

sperimo di non aver detto cavolate!

io mi sarei fatto questa idea..... spero che qualcuno mi corregga o mi sostenga!
1) su strada, dove le manovre sono meno esasperate , uso prevalentemente la pressione sul manubrio intero x curvare. alla fine e' meno stancante e piu' redditizio.

certo , mi piacerebbe chiederlo alla mia moto quello che pensa .....ma non parla!! anzi sono io che non l'ascolto.... infatti domenica scorsa sono volato!!!!!!

Non è la tua moto che pensa .... sei tu a pensare e a dargli gli ordini giusti . Perche sei volato ???

io non ho capito due cose riguardo il controsterzo...
1) se è una tecnica consigliata anche in pista ed in velocità...

2)se è un metodo pericoloso di piegare...dato che mentre lo faccio mi sembra di fare "lo sgambetto" alla moto piegando dalla parte opposta della spinta allo sterzo

Non potrebbe essere pericoloso andare a cercare volontariamente un "Pronunciato" controsterzo?
L'anteriore "potrebbe" scivolarti sotto a causa di un eccessivo carico di peso sull'anteriore.


Io in pista molto probabilmente lo faccio, ma e' conseguenza di come imposto la curva, mi siedo sulla moto, tengo le gambe ,il busto ecc......................non mi concentro solo ed esclusivamente sul controsterzo.


La spinta sul semimanubrio avviene proprio perche' quando mi sporgo e chiudo la curva con la spalla inevitabilmente spingo in "controsterzo"

ho letto tutto e non vedo l'ora di provare!

un solo dubbio, tutti parlate di semimanubri e quindi di moto sportive.

per me che ho una naked con un assetto piuttosto tranquillo (bandit 650 k6) valgono gli stessi discorsi o devo andarci più cauto?

Grazie mille!

So che per molti è la scoperta dell'acqua calda.
So anche che se n'è già parlato abbondantemente in altri topics.

Ma ieri l'ho provato io per la prima volta e devo dire che sono stupefatto, è una scoperta che mi ha cambiato la guida.

La pressione sul semimanubrio interno alla piega funziona, eccome se funziona!!
Quasi non serve più aiutarsi col corpo e con la pressione sulle pedante, tanto è efficace!!!
I serpeggiamenti sul dritto per scaldare le gomme diventano esageratamente facili, tanto che bisogna misurare la pressione esercitata per evitare che la moto 'dia dentro'.
Nei curvoni veloci non c'è più bisogno di sbracciarsi per contrastare la tendenza autostabilizzante dell'avantreno in velocità, si piega come e quanto si vuole senza fatica.
Le correzioni di traiettoria in curva diventano istintive ed efficaci, il rischio di uscire larghi (a meno che non si sia esagerato per davvero) si riduce notevolmente.

Vedevo amici supermanici eseguire guidando con una mano sola pieghe (non al limite) che a me una volta riuscivano soltanto con grande impegno.......ora ho capito dov'era il trucco! Ho provato a piegare in relax con una mano sola.........basta tirare o spingere il semimanubrio e la moto fa tutto da sola!

E pensare che la prima volta che lessi di questa tecnica mi permisi persino di pensare "ma cosa ca@@o stanno dicendo?"........