snowstorm ha scritto:
Io considero un motore modulare al contrario,
anni addietro c'era la VM che faceva i motori modulari , e con un tipo di testata, di bielle, ecc , faceva il tri, il quadri, in su', solo aumentando il numero dei cilindri.
Era una casa che ci invidiava il mondo per affidabilita' e prestazioni, infatti se la sono comprata gli americani.
Visto che si usano parti gia' utilizzatte e collaudate l'affidabilita' e durata non dovrebbero essere un problema.
Non capisco il tuo ragionamento , perche' 4 cilindri rispettano le normative antinquinamento, affidabilta',
ed invece un solo cilindro con le stesse identiche caratteristiche non le rispettano piu'?
Si potrebbe dire che un 1000 da 200cv lavora al massimo della potenza il 5% ( anche meno) della sua vita , mentre un 250 da 50cv lavorerebbe al massimo per molto piu' tempo e
quindi il 250 e' molto piu' stressato.
A riguardo di fluidita' di guida , ma uno che si compra una belvetta del genere pensi che se ne preoccupi tanto?
anni addietro c'era la VM che faceva i motori modulari , e con un tipo di testata, di bielle, ecc , faceva il tri, il quadri, in su', solo aumentando il numero dei cilindri.
Era una casa che ci invidiava il mondo per affidabilita' e prestazioni, infatti se la sono comprata gli americani.
Visto che si usano parti gia' utilizzatte e collaudate l'affidabilita' e durata non dovrebbero essere un problema.
Non capisco il tuo ragionamento , perche' 4 cilindri rispettano le normative antinquinamento, affidabilta',
ed invece un solo cilindro con le stesse identiche caratteristiche non le rispettano piu'?
Si potrebbe dire che un 1000 da 200cv lavora al massimo della potenza il 5% ( anche meno) della sua vita , mentre un 250 da 50cv lavorerebbe al massimo per molto piu' tempo e
quindi il 250 e' molto piu' stressato.
A riguardo di fluidita' di guida , ma uno che si compra una belvetta del genere pensi che se ne preoccupi tanto?
La modularità tipo Vm, ma anche BMW adesso fa dei motori modulari nel senso che ci sono standard per aumentare facilmente il numero cilindri, da 3 a 4 a 6, si applica per potenze specifiche basse (VM) o automobilistiche o per motori turbo tipo quelli AHIME' che adesso fanno.
Per i motori aspirati, si aumenta il numero di cilindri a parità di cilindrata per avere una maggiore possibilità e fluidità di utilizzo, se potenze specifiche alte.
Sembra anche in altri post, non nei tuoi, che stia passando un concetto tipo "una moto da corsa basta 1 cilindro" oppure "1 cilindro o 4 o 8 non c'è differenza".
CONCETTI ERRATISSIMI, PROBABILMENTE ADESSO CHE I MOTORI SONO APPIATTITI DAI TURBO, CHI NON HA AVUTO MODO DI USUFRUIRE DEGLI ASPIRATI NON CAPISCE PIU' QUESTE COSE. (e nelle moto anche se sono aspirati c'è la moda della coppia in basso e nulla in alto, come nel turbo, allora vogliono monocilindrici).
Cioè a forza di guidare turbodiesel i giovani vogliono la moto turbodiesel, dato che non c'è prendono il monocilindrico
Tornando a motori non da poppante vedi coi turbo si è ridotto il numero di cilindri anche in F1.
Ma che F1 è con un 6 cilindri?
E pensa che qualcuno vuol fare le F1 a 4 cilindri.
Che poi anche negli anni '50 la Ferrari ne aveva fatti, è una malvagia tentazione che c'è sempre, ma le corse le vincevano i 12 e fortunatamente aveva lasciato queste brutte cose.
Adesso purtroppo siamo in un altro periodo, e sembra che fra un po vogliono passare all'elettrico quindi meglio prendersi un CBR250 RR di 25 anni fa che quando ci sarà l'elettrico sarà la consolazione.
Non ti chiedi perché vadano a ruba nelle aste i motori con tanti cilindri e gli aspirati e i cambi manuali, perché i prezzi sono milioni di euro?
Perché è finita l'epoca dei motori sportivi, quelli che piacevano a Enzo Ferrari, Ferruccio Lamborghini, Soichiro Honda che ha messo i 4 cilindri delle moto.
Siamo nell'epoca del 2000 turbodiesel