Per essere idonei alla guida di un mezzo a due ruote, è indispensabile avere una patente.
Le patenti che riguardano strettamente le due ruote sono la A1, A2 e A3, o A senza limiti, inoltre esiste il certificato di idoneità alla guida di ciclomotori, meglio conosciuto come patentino.
Ma vediamo le cose con ordine, questi i limiti in vigore attualmente in Italia:
Patentino: si può ottenere dall’età di 14 anni, e abilita alla guida dei ciclomotori di 50 cc.
A1: può essere conseguita dai 16 anni, e permette di guidare mezzi di cilindrata non superiore ai 125cc, con una potenza massima di 15cv e 11kw. Non consente di trasportare un passeggero fino al compimento dei 18 anni.
A2: si può ottenere dai 18 anni, non ci sono limiti di cilindrata questa volta, ma soltanto di potenza fissati a 34cv e 25kw. Questa patente allo scadere dei primi due anni dal conseguimento perde le limitazioni e si trasforma in A3.
A3 o A senza limiti: permette di guidare qualsiasi tipo di moto o scooter da strada, senza limiti di cilindrata o potenza; può essere fatta dai 21 anni in su.
Per quanto riguarda la patente B, valida per guidare le automobili, il discorso si complica:
- se conseguita prima del 25/4/1988 consente di guidare qualsiasi tipo di moto; è pari alla patente A3.
- se conseguita dopo il 25/4/1988 consente di guidare moto fino a 125cc e con potenza massima di 15cv e 11kw; è pari alla patente A1.
Spero di essere stato utile.