stryia ha scritto:
Buongiorno,
sono Paolo, ho 60 anni e vivo in Sardegna. Sono da sempre un amante delle Guzzi, possiedo da tanti anni un V7 850gt del 73 ed un Florida 350 dell'86. Un mese fa ho trovato un idroconvert in vendita, purtroppo col motore aperto ( senza teste, cilindri e pistoni ecc.). Mi è piaciuto e nonostante non l'abbia potuto provare ho rischiato e l'ho acquistato. Mi sono procurato tutto l'occorrente per rimontarlo e così ho fatto. Ieri per la prima volta ho sentito la sua voce, da brivido e nonostante fossi sprovvisto assicurazione ho fatto un giro attorno a casa. La moto tira parecchio, sale di giri velocemente e raggiunge ottime velocità. L'unico problema è che non so come utilizzare la frizione. Mi spiego: la moto al minimo tenta di avanzare, se abbasso il minimo dopo un pò si spegne mentre rimane accesa se tiro la frizione. La domanda è questa: se devo fare un'inversione oppure mi fermo ad un semaforo devo/posso tirare la frizione per poi rilasciarla allo spunto? Ciò potrebbe creare dei danni atteso che il libretto di uso e manutenzione riporta i seguenti consigli?
ATTENZIONE,
l'impiego della frizione deve essere limitato alle seguenti situazioni:
1) avviamento del motore ( non disattivando la frizione non è possibili avviare il motore),
2) Cambio marcia ( per il passaggio dalla marcia ridotta alla veloce e viceversa).
Poichè non vorrei fare danni attendo una risposta da chi sicuramente ha più esperienza di me e usa o ha usato l'Idroconvert.
Grazie a tutti, ciao Paolo
Ciao Paolo, col mio convert non ho mai bisogno di usare la frizione tranne in accensione anche se quando la metto sul cavalletto centrale si può accendere anche senza. la moto al minimo tende ad andare avanti leggermente anche se basta puntare leggermente i piedi per tenerla. Io ho sempre saputo che le marce non devono mai essere innestate in movimento.scusa per la sinteticità della risposta e la poca cura della punteggiatura ma sto rispondendoti da un cell