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Equivoco della spinta sulle pedane (e teoria del baricentro)
9357073
9357073 Inviato: 19 Feb 2010 23:22
 

gsrteo ha scritto:


si la "formula" dovrebbe essere quella anche se l'equazione è molto più complicata ovviamente per il milone di variabili che ci sono in ballo...
se non si carica bene la pedana interna a parità di angolo di piega, velocità e tipo di curva la curva fatta scarica è sicuramente più al limite rispetto ad una curva con carico sulla pedana...
come del resto il portare all'interno il corpo con una posizione corretta potrà portare a fare la stessa curva con moto meno piegata a velocità maggiori e con maggior margine di sicurezza 0509_up.gif


Certo, ho semplificato all'estremo la "formula" per farla facile da capire (e per vedere se avevo capito qualcosa icon_redface.gif )... dando per scontato che per ottenere X, Y e Z bisogna valutare molte variabili 0509_up.gif
 
9357112
9357112 Inviato: 19 Feb 2010 23:32
 

bio33 ha scritto:
praticamente più la moto sta dritta, più gomma poggia, più aderenza, più sicurezza ma più velocità...


Sicuramente più equilibrio e più sicurezza, ma più velocità e più gomma che poggia non ne sono certo

guarda questa mia foto, già postata un paio di pagine fa, mentre piego 0509_si_picchiano.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati



e guarda la gomma posteriore com'è schiacciata, in questa situazione credo che ci sia più impronta a terra e quindi più aderenza.

Da quello che ho capito, il discorso era che, con una posizione del corpo corretta, si riesce a fare la curva più velocemente NONOSTANTE un angolo di piega minore...
 
9357170
9357170 Inviato: 19 Feb 2010 23:43
 

ivan1979 ha scritto:


Sicuramente più equilibrio e più sicurezza, ma più velocità e più gomma che poggia non ne sono certo

guarda questa mia foto, già postata un paio di pagine fa, mentre piego 0509_si_picchiano.gif
Immagine: Link a pagina di Motorcyclenews.com

e guarda la gomma posteriore com'è schiacciata, in questa situazione credo che ci sia più impronta a terra e quindi più aderenza.

Da quello che ho capito, il discorso era che, con una posizione del corpo corretta, si riesce a fare la curva più velocemente NONOSTANTE un angolo di piega minore...


se hai una moto meno piegata di così come in foto hai la gomma che lavora meno sulla parte più estrema , li non hai più battistrada , sei ormai sulla spalla icon_wink.gif
ovviamente quelle non son le nostre moto da comuni mortali e le gomme idem icon_asd.gif icon_asd.gif
 
9357604
9357604 Inviato: 20 Feb 2010 6:59
 

A proposito di spinta sulle pedane...cosa cambia tra avere delle pedane normali ( tipo quelle di una naked) o arretrate?....non parliamo poi delle pedane delle Harley...

Il mio Monster rispetto ad altre moto simili ha una impostazione leggermente piu' sportiva e caricata in avanti ma forse non sono in grado di apprezzare eventuali vantaggi ( piu' o meno diretti per quanto detto nei post precedenti) di usare le pedane perchè sono troppo in avanti?
 
9358314
9358314 Inviato: 20 Feb 2010 12:44
 

loneknight66 ha scritto:
A proposito di spinta sulle pedane...cosa cambia tra avere delle pedane normali ( tipo quelle di una naked) o arretrate?....non parliamo poi delle pedane delle Harley...

Il mio Monster rispetto ad altre moto simili ha una impostazione leggermente piu' sportiva e caricata in avanti ma forse non sono in grado di apprezzare eventuali vantaggi ( piu' o meno diretti per quanto detto nei post precedenti) di usare le pedane perchè sono troppo in avanti?


con pedane arretrate la direzione della spinta è più obliqua,
è evidente come su una ss il gesto venga più naturale,rispetto ad una naked,dove giocoforza
si sviluppa più sulla verticale.
icon_arrow.gif javana prima ho scritto "staccare il sedere dalla sella",evidente sbaglio di scrittura,
intendevo .....coscia esterna(quando si è alla corda)
 
9358639
9358639 Inviato: 20 Feb 2010 13:42
 

Io concordo con firstdance, nel mio delirio mattutino ho pensato di fare un disegno (pessimo) nel cercare di rendere meglio le idee...

parto con il dire che come gia stato detto non essendo vincolati alla moto non è possibile esercitare una forza sulle pedane superiore al proprio peso al massimo uguale al peso apparente che si crea nella percorrenza di curva (forza centifuga piu peso del corpo). volendo è possibile esercitare una forza superiore ma come risultato produrrebbe un mio alzamento dalla sella quindi un movimento verticale relativo alla moto se questo non accade è perche sto spingendo esattamente quanto peso...


se rimanessi fermo con il corpo e aumentassi progressivamente la spinta con una gamba arriverei al punto che tutto il mio peso è bilanciato dalla spinta con una sola gamba e come si dovrebbe vedere dal disegno non sarebbe possibile mantenere l'equilibrio a causa de braccio di leva che si crea tra punto di applicazione della forza peso del corpo e pedana... per mantenere l'equilibrio quindi sono costretto a spostare il corpo sulla gamba che spinge in questo modo il braccio di leva si annulla. si dovrebbe quindi capire che la spinta sulla pedana è possibile solo perche ho spostato il peso.

Il perche ci si affatica molto le gambe non è quindi dovuto alle forze enormi che stiamo applicando sulle pedane ma basti pensare alla differenza nel fare lo squat cun una gamba invece che con due...

Link a pagina di 2shared.com

spero di essere riuscito a spiegarmi!
 
9358916
9358916 Inviato: 20 Feb 2010 14:20
 

vi riporto un paio di cose...

1- la spinta ideale sulle pedane dorebbe essere tutta verticale (la componente orizzontale non serve alla moto)...il problema è che se le pedane sono troppo comode (avanzate e basse) toccano...in pista non devono mai toccare! allora cosa fai? le alzi...e perchè si arretrano? perchè pedane arretrate aiutano a contrastare la tendenza all'impennamento (sempre spingendo con le gambe in uscita)...ovviamente non possono essere arretrate più di tanto perchè altrimenti non si spinge più verso il basso ma verso i posteriore (che non serve più a niente).

2- quando non si ha la necessità di alzare le pedane ma solo di arretrarle (per avere una posizione più da caccia icon_asd.gif ) si ha anche la necessità di alzarle perchè il punto di massima luce a terra della moto è uno solo e se le arretro sono costretto a alzarle per evitare che tocchino terra.

3- è vero che il controsterzo di manubrio è una manovra rapida che fa rispondere rapidamente la moto (e sulle naked o enduro è ancora più facile visto la maggiore leva del manubrio rispetto ai semimanubri...non a caso spessso i semimanubri si "aprono" per avere una migliore leva a scapito della sensibilità)...peccato che vada bene solo per la prima fase della piega...provate a sdraiare la moto solo di sterzo...hai voglia a farlo...ok farlo a 80km/h ma provate a sdraiare la moto sopra i 200 km/h solo di sterzo...ragazzi cerchiamo di capirci: sono tutti buoni a fare le curve a 100 km/h icon_wink.gif

4- il discorso spinta sulle pedane è molto più facile da intuire in uscita quando bisogna spingere sulla pedana esterna
 
9397044
9397044 Inviato: 27 Feb 2010 1:42
 

Dunque, la sequenza giusta (anche se semplificata), è questa?

- Controsterzo, per far entrare la moto in piega.

- Spinta sulla pedana interna alla curva per per TENERE in piega la moto.

- In uscita di curva, spinta sulla pedana opposta per raddrizzare la moto.
 
9398342
9398342 Inviato: 27 Feb 2010 15:06
 

gattomammone ha scritto:
Dunque, la sequenza giusta (anche se semplificata), è questa?

- Controsterzo, per far entrare la moto in piega.

- Spinta sulla pedana interna alla curva per per TENERE in piega la moto.

- In uscita di curva, spinta sulla pedana opposta per raddrizzare la moto.
no credo che mentre si frena con l'anteriore bisogna cominciare a uscire il sedere e spingere la pedana interna, poi semimanubrio per scendere in piega e quando si sta per arrivare all'uscita della curva si comincia pian piano a spingere sulla pedana esterna mentre la spinta sul semimanubrio viene invertita per alzare la moto...
 
9400260
9400260 Inviato: 27 Feb 2010 23:14
 

Si, la precisione è preziosa.

Allora, visto che ci siamo, vediamo di riassumere le fasi della sequenza (correggetemi se sbaglio):

1- Mettere il corpo nella posizione per la curva ruotando anche la punta del piede interno sulla pedana e aprendo la gamba interna e magari arretrando anche un po' sulla sella (per aumentare l'aderenza della ruota posteriore).
2- Intanto si inizia a frenare, meglio col solo freno davanti che tanto quello dietro aggiunge pochissima forza frenante (ma scalando le marce può far saltellare o bloccare la ruota).
3- Si rilascia il freno non di colpo.
4- Giù in piega premendo lievemente il manubrio verso l'esterno della curva (controsterzo) e spingendo col piede sulla pedana interna (e mentre si fa questo si dà un FILINO di gas che resterà per tutta la durata della piega).
5- Passato il punto di corda si comincia a spingere sulla pedana esterna per rialzare la moto.
6- Quando la moto è già un po' alzata si apre MOLTO PROGRESSIVAMENTE il gas per accelerare... e via fino all'altra curva 0509_banana.gif 0509_banana.gif
 
9401672
9401672 Inviato: 28 Feb 2010 12:26
 

gattomammone ha scritto:
Si, la precisione è preziosa.

Allora, visto che ci siamo, vediamo di riassumere le fasi della sequenza (correggetemi se sbaglio):

1- Mettere il corpo nella posizione per la curva ruotando anche la punta del piede interno sulla pedana e aprendo la gamba interna e magari arretrando anche un po' sulla sella (per aumentare l'aderenza della ruota posteriore).
2- Intanto si inizia a frenare, meglio col solo freno davanti che tanto quello dietro aggiunge pochissima forza frenante (ma scalando le marce può far saltellare o bloccare la ruota).
3- Si rilascia il freno non di colpo.
4- Giù in piega premendo lievemente il manubrio verso l'esterno della curva (controsterzo) e spingendo col piede sulla pedana interna (e mentre si fa questo si dà un FILINO di gas che resterà per tutta la durata della piega).
5- Passato il punto di corda si comincia a spingere sulla pedana esterna per rialzare la moto.
6- Quando la moto è già un po' alzata si apre MOLTO PROGRESSIVAMENTE il gas per accelerare... e via fino all'altra curva 0509_banana.gif 0509_banana.gif
credo che in realtà il passo 1 e 2 siano da fare contemponeareamente, e che metre apri la gamba interna devi cominciare a spingere sin dalla frenata(devi entrare in curva con già la spinta sulla pedana)
 
9457028
9457028 Inviato: 9 Mar 2010 20:41
 

non ho letto tutto il topic e quindi non so se è già stato detto, ma io NOTO (nel senso che lo noto in moto in piega, in pista e su strada) che se alla piega impostata con la tecnica della spinta sul semimanubrio interno aggiungo la spinta sulla pedana interna (nel senso che compio proprio l'azione dello spingere con il piede sulla pedana. non parlo del solo spostamento del peso del corpo sulla pedana interna), la moto incrementa NOTEVOLMENTE la sua velocità di discesa in piega.

per quanto riguarda poi la spinta sulla pedana esterna in uscita di curva per raddrizzare la moto velocemente, penso ci sia poco da dire: là si parla di peso del corpo sulla pedana solo quando la moto è di nuovo praticamente dritta. ma in fase di uscita devi proprio SPINGERE con il piede sulla pedana esterna per far rialzare la moto più velocemente e ad esempio affrontare in modo più svelto una "S" stretta.

doppio_lamp.gif
 
9457092
9457092 Inviato: 9 Mar 2010 20:47
 

benso82 ha scritto:
non ho letto tutto il topic e quindi non so se è già stato detto, ma io NOTO (nel senso che lo noto in moto in piega, in pista e su strada) che se alla piega impostata con la tecnica della spinta sul semimanubrio interno aggiungo la spinta sulla pedana interna (nel senso che compio proprio l'azione dello spingere con il piede sulla pedana. non parlo del solo spostamento del peso del corpo sulla pedana interna), la moto incrementa NOTEVOLMENTE la sua velocità di discesa in piega.

per quanto riguarda poi la spinta sulla pedana esterna in uscita di curva per raddrizzare la moto velocemente, penso ci sia poco da dire: là si parla di peso del corpo sulla pedana solo quando la moto è di nuovo praticamente dritta. ma in fase di uscita devi proprio SPINGERE con il piede sulla pedana esterna per far rialzare la moto più velocemente e ad esempio affrontare in modo più svelto una "S" stretta.

doppio_lamp.gif
QUOTONE SU TUTTO... è fantastico quando si fanno le S, perchè all'uscita della prima curva, spingendo la pedana esterna, la moto è come se sapesse di suo che c'è una curva nel senso opposto e aspettasse solo il movimento del corpo verso l'interno per cominciare a piegare...non credo che mi sono spiegato bene ma ho provato icon_rolleyes.gif
 
9464840
9464840 Inviato: 10 Mar 2010 23:30
 

Lex-85 ha scritto:


Sbagliato e invece sono perfettamente d'accordo con Brusca.
Sicuramente "spinta" è un termine improprio, però:
- Stando seduto sulla sella scarichi il peso del tuo corpo sulla sella e quindi su di un preciso punto di applicazione (che ha una certa XYZ rispetto al baricentro della moto).

Quando premi sulla pedana il tuo peso non è più applicato sulla sella (e quindi in quel preciso punto XYZ) ma più in basso e precisamente sulle pedane all'esterno o all'interno. Il punto di applicazione cambia spostandosi più verso il basso e - soprattutto - sul fianco della moto.

Non a caso l'effetto di spinta è tanto più "avvertibile" (una volta acquisita una certa sensibilità) tanto più all'esterno avviene la "spinta" (sulla punta della pedana).

Spostare il punto in cui si scarica il nostro peso (che è l'unico che si muove del complesso moto-pilota) sulla pedana inoltre crea una coppia ribaltante (verso l'interno per la pedana interna e viceversa) che favorisce l'inclinazione della moto.

La differenza tra guidare solo di manubrio e tra manubrio e "spinta/appoggio" sulle pedane è notevole.


sono daccordo con quanto da te detto sul post, ma non sulla tua firma: la distanza tra 2 punti non è una retta ma è una semiretta...la retta non può chiamarsi distanza tra un punto e un'altro in quanto infinita, quindi mentre si può misurare la distanza tra 2 degli infiniti punti di una retta non si può chiamare retta la distanza tra 2 soli punti di essa icon_wink.gif ...che rompiballe che sono icon_biggrin.gif

una cosa da dire a firstdance: è molto interessante ciò che hai scritto, però mi viene un dubbio e ti chiedo di ragionare insieme a me: se con la pressione sullla pedana noi applichiamo una forza ed è una forza esattamente come lo è la forza peso e cioè un valore vettoriale, perchè secondo te non contribuisce a spostare il baricentro della moto essendo applicata su un punto laterale rispetto al baricentro iniziale? la Fp (nostra forza peso) è giustamente come dici tu, in grado di spostare il baricentro della moto, se spostiamo il culo lateralmente dalla sella infatti la moto curva. Ora se applichiamo una forza sulla pedana con il piede la moto secondo me, teoricamente curva quasi lo stesso (quasi perchè il peso applicato da un più alto punto di applicazione è avvantaggiato dalla maggiore gravità, o meglio a parità di masse il peso è maggiore perchè maggiore è la gravità) solo che lo fa meno o non ci riesce affatto in quanto la forza applicata dai muscoli della gamba non è paragonabile (per intensità) a quella del nostro peso (mentre per direzione e verso sono quasi uguali). Prima infatti hai parlato del bastone da 30 Kg sul manubrio della bicicletta, che se lo sposti al lato del manubrio la bici curva, credo sia la stessa cosa del nostro manubrio ma non riusciamo mica ad applicare una forza di 30 Kg! La mia idea è questa, e che se la moto che curva grazie alla pressione sulle pedane e sul manubrio la si sente di più quando la moto sta già curvando, è cosi perchè minore è la resistenza del peso della moto che ha il baricentro spostato e quindi è li che cade anche la gravità. Quindi una forza minore (braccia sui manubri e gambe sulle pedane) danno luogo ad un più tangibile spostamento ulteriore del baricentro perchè basta una forza meno intensa avendo complice anche una forza di gravità che cade sul baricendro laterale, quindi abbiamo un aiuto, e ad andare verso la curva abbiamo 2 forzepeso, la nostra massa per l'accelerazione di gravità più la massa della moto per l'accelerazione di gravità, o meglio una parte di esse data da un'addizione vettoriale) se a moto curvata pressiamo sulle pedane la moto infatti curva di più. Però c'è anche che perdiamo intensità della forza applicata dalle gambe tanto più la moto curva, infatti la massima intensità sul punto di applicazione cercato (l'asfalto nel senso di far cadere la moto in curva) si perde tanto più all'abbassarsi della moto in quanto il vettore forza applicato dalla gamba sulla pedana cambia direzione al variare dell'angolo di piega.
Se fossimo piegati, per assurdo, parallelamente all'asfalto, la spinta sulla pedana equivarrebbe ad una forza direzionalmente anch'essa parallela al piano dell'asfalto e con verso dalla parte opposta a quello di curva, e quindi inutile ai fini della piega (comunque siamo caduti per terra molto prima icon_asd.gif ) mentre è massima a moto dritta ma non abbastanza intensa da vincere la forza peso della moto e nostra con baricentro appunto al centro, e la moto non curva, ma vorrebbe, ma appunto non c'è abbastanza forza applicata come intensità. La forza peso della moto curvata, quindi la sua massa e l'accelerazione di gravità, seguono un vettore diverso da quello che segue quando la moto è dritta, e la moto "cade" proporzionalmente tanto più si avvicina a terra (gravità per massa moto + gravità per massa nostro corpo) mentre le forze applicate da braccia e gambe non sono sufficienti a curvare la moto da dritta perchè serve una forza maggiore (il nostro peso appunto) a spostare il baricentro della moto ( che ha un peso di notevole intensità, dato ancora da massa per accelerazione di gravità) ma è una questione di intensità, solo quello, se avessimo le gambe dell'incredibile hulk oppure una moto di 5 Kg (diciamo una bicicletta) curverebbe alla sola pressione sulla pedana, e se non lo facesse decentemente (come direzione) sarebbe solo una questione di punti di applicazione (culo più pedana più manubri significa 3 punti di applicazione di 3 forze di diverse intensità ma con stesse direzione e verso quindi ognuna che rappresenta un contributo alla piega da diverse posizioni visto che la moto è un corpo lungo e non un punto, il nostro corpo in primis contribuisce e fortememte perchè è la forza più intensa) mentre quando siamo dritti succede che la forza peso che applichiamo data dalla nostra massa per l'accelerazione di gravità è perpendicolare all'asfalto e appunto, stiamo dritti e saldi con le ruote a terra (i signori possessori di 1098R sono pregati di ignorare le ultime considerazioni fatte icon_asd.gif )

Poi ci sono mille dettagli difficili da calcolare ma ho cercato di semplificare come meglio ho potuto il mio pensiero.

Mi piacerebbe conoscere la tua e altre opinioni in merito in quanto anche ciò che ho scritto lo è e non vuole contraddire nessuno ma solo parlare un pò di fisica della moto icon_smile.gif
Se ho fatto errori dovuti all'ora e alla stanchezza del momento..chiedo venia.

'notte a tutti
 
9465176
9465176 Inviato: 11 Mar 2010 0:22
 

complimenti desmodromico........una curiosità,a scuola dovevan riuscirti bene i temi 0509_doppio_ok.gif
chi scrive non andò mai oltre il secondo foglio di protocollo eusa_doh.gif .
pongo un quesito:
questa spinta +o-intensa sulla pedana interna a moto piegata,
non potrebbe esser controproducente per la tenuta,in quanto a moto piegata,
darebbe una "spinta laterale"(termine improprio)ai pneumatici,
quando in questa posizione a mio avviso avrebbero bisogno di carico verticale,
per non schizzare via (chiusura anteriore) icon_question.gif icon_question.gif
scusate la banalità dell'intervento(non ho studi che mi supportino),spero si sia capito cosa intendo dire
0510_saluto.gif 0510_saluto.gif
 
9465350
9465350 Inviato: 11 Mar 2010 2:10
 

LIZ259 ha scritto:

chi scrive non andò mai oltre il secondo foglio di protocollo eusa_doh.gif


questo vuol dire che hai buona capacità di sintesi icon_biggrin.gif a me mica riesce sempre !!

LIZ259 ha scritto:

pongo un quesito:
questa spinta +o-intensa sulla pedana interna a moto piegata,
non potrebbe esser controproducente per la tenuta,in quanto a moto piegata,
darebbe una "spinta laterale"(termine improprio)ai pneumatici,
quando in questa posizione a mio avviso avrebbero bisogno di carico verticale,
per non schizzare via (chiusura anteriore) icon_question.gif icon_question.gif


questo non ho capito che vuol dire, che intendi per carico verticale? una forza che va verticalmente perpendicolare all'asfalto? quello lo fai già pressando sulla pedana in direzione curva, ma lo fai anche pressando sulla pedana apposta, da una parte contribuisci a far piegare, dall'altra a far piegare sull'altro lato (chiaramente non parlo di forza perfettamente verticale perchè non potresti visto che stai piegato, ma di una forza in linea con la tua inclinazione) con le pedane secondo me ci si fanno piccole correzioni non rialzi di certo la moto solo con un piede altrimenti ti sbilanceresti al punto da poter cadere, vorrebbe dire che vuoi buttare molto peso in quella direzione e allora perchè usare la forza di una gamba quando ci puoi mettere la maggior forza del peso del tuo corpo? poi per carità tutto è possibile da quando vedo piloti di motard mettere ginocchio a terra, ben spies guidare ad avambracci larghi e stoner staccare con il posteriore della sua dsmosedici dico che tutto è possibile icon_smile.gif ad ogni modo l'unica cosa che puoi fare è applicare una forza più o meno verticale, a moto piegata ovviamnete non è verticale e non è condigliabile spingere a meno che non vuoi abbassarti di più, ma come anche tu, non è di quello che si ha bisogno quando si è in una piega ai limiti, raddrizzarti di gambe non so, io lo faccio di corpo. a me ad esempio deconcentra, lavoro solo con i pesi del mio corpo senza applicare minime forze con i piedi, qualche volta quando sono in difficoltà lo faccio ma apena ho buttato il corpo di lato aggiungo pedane e manubrio per accentuare la piega più velocemente ma come nella prima parte quando la spinta è quasi comletamente verticale, se sto ginocchio a terra non spingo sulle pedane col ginocchio a terra l'angolo di piega lo fermo li!! ma per il mio stile lavorare molto di pedane già vorrebbe dire che ho sbagliato traiettoria e/o velocità. spero di aver capito la tua domanda e di averti risposto. Un conto è fare l'ingegnere un'altro il pilota! Rossi ha dei maghi di ingegneri ma dubito che mastichi di equazioni differenziali, però quando porta la moto...cosa che non sanno fare i suoi ingegneri.. hai voglia a studiare quella di valentino è arte e non c'è scuola che te la insegni icon_wink.gif

Ultima modifica di desmodroico il 11 Mar 2010 2:29, modificato 1 volta in totale
 
9465351
9465351 Inviato: 11 Mar 2010 2:16
 

desmodroico ha scritto:


il peso applicato da un più alto punto di applicazione è avvantaggiato dalla maggiore gravità, o meglio a parità di masse il peso è maggiore perchè maggiore è la gravità


ora però mi viene da pensare anche alle leve...mah, ricordo davvero pochino di meccanica.
 
9546798
9546798 Inviato: 24 Mar 2010 16:25
 

salve ragazzi sono nuovo ho letto centinaia di post sul spingere le pedane ma poche volte ho letto l importanza di tenersi su con la coscia esterna incastrandola nell insenatura del serbatoio perche se si fa una piega secondo me é ugualmente importante....
é una mia impressione sbagliata?
 
9546992
9546992 Inviato: 24 Mar 2010 17:01
 

unheardlupo ha scritto:
salve ragazzi sono nuovo ho letto centinaia di post sul spingere le pedane ma poche volte ho letto l importanza di tenersi su con la coscia esterna incastrandola nell insenatura del serbatoio perche se si fa una piega secondo me é ugualmente importante....
é una mia impressione sbagliata?




.......secondo me......, non è sbagliata se tale postura ti dà sicurezza sulla gestione dinamica della moto........

......ricordo , anni fa......, un "certo" sig. Randy......., funambolico pilota della (......purtroppo..... icon_cry.gif ....) ormai defunta 500 2T , che "usava" guidare staccando spesso e volentieri il piede esterno alla curva dalla pedana........, perfino durante la fase di accelerazione......., col posteriore che "pattinava" allegramente....... icon_eek.gif ......., tenendo il polpaccio esterno agganciato alla fiancata della moto.......... eusa_wall.gif .........

.......mitico Mamola........... eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
9548153
9548153 Inviato: 24 Mar 2010 19:52
 

ansetup ha scritto:




.......secondo me......, non è sbagliata se tale postura ti dà sicurezza sulla gestione dinamica della moto........

......ricordo , anni fa......, un "certo" sig. Randy......., funambolico pilota della (......purtroppo..... icon_cry.gif ....) ormai defunta 500 2T , che "usava" guidare staccando spesso e volentieri il piede esterno alla curva dalla pedana........, perfino durante la fase di accelerazione......., col posteriore che "pattinava" allegramente....... icon_eek.gif ......., tenendo il polpaccio esterno agganciato alla fiancata della moto.......... eusa_wall.gif .........

.......mitico Mamola........... eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif

si e ciao ciao copertoni, in gara bisogna cercare di pattinare il meno possibile per conservare più copertone possbile per avere quindi più grip

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
9549095
9549095 Inviato: 24 Mar 2010 21:42
 

per darmi sicurezza me la da`'....perche poi nonmi appoggio sul manubrio
Pero non riesco a capire l esatta posizione della scarpa sulla pedana guardando le foto su internet(non quelle da gara ma quelle amatoriale)da quello che ho visto bisogna ruotare sulla punta ed ecco il mio prblema ho toccato con la punta della scarpa l asfalto ma non il ginocchio ,boh!!
 
9549161
9549161 Inviato: 24 Mar 2010 21:49
 

unheardlupo ha scritto:
per darmi sicurezza me la da`'....perche poi nonmi appoggio sul manubrio
Pero non riesco a capire l esatta posizione della scarpa sulla pedana guardando le foto su internet(non quelle da gara ma quelle amatoriale)da quello che ho visto bisogna ruotare sulla punta ed ecco il mio prblema ho toccato con la punta della scarpa l asfalto ma non il ginocchio ,boh!!

questo perchè non esci abbastanza con il corpo...e poi le pedane non devono mai toccare l'asfalto, quindi dovresti rialzarle...
 
9549383
9549383 Inviato: 24 Mar 2010 22:15
 

bio33 ha scritto:



........sinceramente...... icon_rolleyes.gif ...., non mi sento in grado di "criticare" Randy per come gestiva l' aderenza e la durata dei SUOI pneumatici posteriori.............. icon_lol.gif ......




doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
9549439
9549439 Inviato: 24 Mar 2010 22:23
 

io credo che ognuno d noi deve criticare e dire la sua, per un equo e produttivo scambio di opinioni...
io mi diverto se in un giro in pista faccio tutto perfettamente, e per farlo devo cercare ti tenere più integre possibili le gomme per un nuovo giro, invece randy sicuramente preferiva la slittata perchè si divertiva di più con uno stile sporco e allegro...
 
9549602
9549602 Inviato: 24 Mar 2010 22:47
 

bio33 ha scritto:
io credo che ognuno d noi deve criticare e dire la sua, per un equo e produttivo scambio di opinioni...
io mi diverto se in un giro in pista faccio tutto perfettamente, e per farlo devo cercare ti tenere più integre possibili le gomme per un nuovo giro, invece randy sicuramente preferiva la slittata perchè si divertiva di più con uno stile sporco e allegro...



......perfettamente daccordo sul "produttivo scambio di opinioni".........

......però posso assicurarti che con moto di una certa potenza , derapare continuamente in uscita di curva , in modo efficace e più fluido possibile......., è pratica assolutamente necessaria , se si vuole staccare dei "crono" decenti..............

così come è pratica usuale e necessaria , in uscita di curva , gestire l' aderenza del pneumatico posteriore sia con una gestione "appropriata" del gas , sia con adeguata pressione sulla pedana esterna.........

come facesse Randy a derapare in modo così redditizio ed efficace , senza il controllo ed il contributo della pedana esterna....... icon_eek.gif ......., per me resta tuttora un mistero......... 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif .......



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
9549793
9549793 Inviato: 24 Mar 2010 23:17
 

però slittare in uscita curva vorrebbe dire far fare giri inutili alla ruota e quindi poca potenza scaricata sull'asfalto, invece saper dosare il gas nel filo della derapata risparmi gomma con stesso tempo se non migliore...almeno io credo
e poi se randy è arrivato così in alto ci sarà un motivo no?
 
9551287
9551287 Inviato: 25 Mar 2010 11:12
 

bio33 ha scritto:
però slittare in uscita curva vorrebbe dire far fare giri inutili alla ruota e quindi poca potenza scaricata sull'asfalto, invece saper dosare il gas nel filo della derapata risparmi gomma con stesso tempo se non migliore...almeno io credo
e poi se randy è arrivato così in alto ci sarà un motivo no?


si ma se sai intraversarla di potenza puoi avere una moto che nei curvoni va a chiudere la traiettoria permettendoti di dare ancora più gas...

certo che devi saperlo fare bene...e soprattutto non credo che mamola pagasse le gomme icon_asd.gif
 
9552223
9552223 Inviato: 25 Mar 2010 14:03
 

certo che derapare è controproducente ma io so che è il cronometro a decretare il più veloce che poi uno lo faccia derapando di più o di meno è tutt'altro che importante, se a quello che fa il miglior tempo derapando gli si insegnasse a non deraparew per recuperare 3 decimi è probabile che invece di guadagnarli li perde i 3 decimi, quelli hanno stile e se glielo cambi non sono più quello che sono
 
9553066
9553066 Inviato: 25 Mar 2010 15:41
 

desmodroico ha scritto:
certo che derapare è controproducente ma io so che è il cronometro a decretare il più veloce che poi uno lo faccia derapando di più o di meno è tutt'altro che importante, se a quello che fa il miglior tempo derapando gli si insegnasse a non deraparew per recuperare 3 decimi è probabile che invece di guadagnarli li perde i 3 decimi, quelli hanno stile e se glielo cambi non sono più quello che sono
infatti io ho detto che per il mio stile, ovvero sempre sul filo della derapata una gomma più o meno consumata cambia...se uno derapa anche quando le gomme sono nuove per lui forse verrà meglio quando le ruote sono ben consumate ma fino ad un certo punto...
 
9553336
9553336 Inviato: 25 Mar 2010 16:22
 

e bè, derapate a parte la gomma consumata non va mai meglio della nuova, un conto è la derapata di potenza e un conto perchè sei alla tela icon_asd.gif
 
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