mi sono allontanato un momento e avete fatto tutti questi ragionamenti?!?
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lorenzo) ma proprio in occasione di un dei miei post peggiori e più confusionari lanci questa idea?
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ARUKI) infatti è così, il rendimento dei motori a combustione interna è basso proprio perché circa il 70% dell'energia prodotta dalla combustione viene dispersa sotto forma di calore.
Ad esempio, un buon motore elettrico a corrente alternata assicura un rendimento energetico di poco inferiore all'unità (cioè poco meno del 100% contro il 30% circa di un motore a combustione interna!!)
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conteminimo ) anche se fossi in grado e ne avessi voglia, il problema, come avete intuito, sarebbe farsi spazio tra la disinformazione scientifica di regime portata avanti da intoccabili come Piero Angela&son, "Bario" Tozzi, Piergiorgio Odifreddi, Umberto Veronesi, ecc. compresi tutti gli altri
guru le cui opinioni NON POSSONO essere messe in discussione!
Le Compagnie Petrolifere e dell'Energia, quelle del settore alimentare, e le Case Famaceutiche sono da annoverare tra le forze che hanno il controllo dell'informazione e le recenti proposte di legge in materia di informazione ed editoria vanno nella pericolosa direzione in cui
diventerebbe perseguibile chiunque diffondesse notizie il cui effetto sarebbe quello di provocare un danno economico o d'immagine ad un privato, ad una società o allo Stato:
ciò anche nel caso le notizie fossero VERE!
Questa è la deriva che gl'intellettuali più lungimiranti attualmente paventano: la cessazione della libertà di informazione (garantita, per il momento, dalla Costituzione a scanso di interpretazioni non ortodosse)
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Sandro) olio di ricino DEgommato, per cortesia...
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conteminimo) il calore sviluppato in camera di scoppio è il presupposto stesso dell'energia ricavabile dalla combustione: l'aumento di temperatura e la produzione di calorie che derivano dalla violenta ossidazione sono gli unici motivi per cui i gas... decidano di espandersi trasformando l'energia termica in energia meccanica, per dirla in termini semplici.
Nessun carburante può ossidarsi (violentemente) senza produzione di calore, e anche se lo si trovasse, la sua combustione non potrebbe generare energia: si tratterebbe di una trasformazione chimica SENZA cessione di calore e quindi di energia!
Non a caso i carburanti vengono valutati in termini di
Potere Calorifico.
Da notare che l'alcool, sotto questo aspetto, si dimostra inferiore alle benzine petrolifere! Sono solo il suo alto Numero di Ottano (che permette di adottare Rapporti di Compressione più elevati e quindi aumentare il Rendimento), ed il suo più favorevole Rapporto Stechiometrico (ha bisogno di meno aria per bruciare) che gli permettono di recuperare, con gli interessi, il gap in confronto alle benzine.
E qui voglio lanciare un monito a... l'umanità intera:
La via dei carburaranti vegetali non è la Via giusta da percorrere!
Lo sarebbe solo riducendo la popolazione mondiale di due terzi come qualcuno dei
Decisions Makers vorrebbe fare: allo stato attuale delle cose convertire immense distese di colture a mais o canna da zucchero con fini energetici significherebbe far morire di fame circa un miliardo di persone, se non il doppio.
Per dirla con parole del Prof. Carlo Rubbia, uno dei pochi non del tutto allineati col Potere:
"Non è più pensabile produrre energia bruciando qualcosa."
E neanche ce ne sarebbe più bisogno, già da un pezzo: se continuiamo a farlo è solo per l'interesse del Sistema Economico Mondiale.