driller92 ha scritto:
Sti c***i lascialo andare!! stiamo commentando una notizia di cronaca, in cui un italiano medio ha ammazzato SUL COLPO se stesso e altre 2 persone.
A drì, ma de che stamo a parlà? Su... ora perchè uno è un folle e scende in strada a fa una strage sparando a destra e manca proibisci a chiunque di comprare munizioni? Dai per piacere: mi pare ovvio che sto facendo un discorso sui generis e non sto difendendo la persona che ha causato l'incidente.
Ma che tu voglia accettarlo o meno, resta il fatto che c'è una bella differenza tra chi va a 80 e chi va a 200 nel vialone di un centro urbano con una determinata viabilità come può essere Torino
driller92 ha scritto:
Bisognerebbe quantificare quel "un po'", perchè tra "un po'" e "troppo" la linea è veramente sottile
E' del tutto soggettivo, e tale dovrebbe restare. Fondamentalmente non bisognerebbe quantificare un bel nulla e ciascuno dovrebbe farsi i fatti propri, guidando e/o attraversando con tutta la prudenza che il caso richiede.
driller92 ha scritto:
Sulla prostituzione sono d'accordo, ma non sono due cose equiparabili
Solo perchè non ti viene comodo per sostenere le tue argomentazioni... però sì, si tratta fondamentalmente dello stesso ragionamento che fanno le bigotte della buoncostume
driller92 ha scritto:
Ma tu non devi essere libero di fare le cose come preferisci
*** edit by davidsnow ***
driller92 ha scritto:
devi essere libero di fare le cose come preferisci garantendo un certo standard di sicurezza per quelli che con te condividono la strada (e magari per il bambino che insegue il pallone di qualche post sopra).
E' una pretesa un po' forzata: io devo essere? Io devo fare? Io devo stare? O forse tutti quanti dovrebbero adeguarsi ad esercitare la dovuta prudenza che il caso richiede? Prima di attraversare, prima di occupare l'incrocio, prima di... tante cose.
Te lo assicuro, o sono anomalo io quando vado a piedi o ti garantisco che al pedone non è che gli tira il culo se aspetta un attimo che finiscano di passare le auto prima di attraversare, magari guardando a sinistra e a destra prima di occupare la carreggiata.
Ti anticipo. Mo tu dirai "e va bè, se il pedone si butta comunque sono io che mi faccio male".
Lo so, lo so... hai tutto l'interesse ad andare pianino ed essere prudente infatti, fai benissimo e nessuno ti dice nulla; inutile però che la meni con quello che magari non si fa problemi a rischiarsela di più: c'è chi accetta che il pallone che schizza per strada facendoti cadere faccia parte del gioco dell'essere motociclista.
driller92 ha scritto:
Non è la pista ad essere cara, è l'essere appassionati di moto ad esserlo, con tutto quello che gli gira intorno
Mi ripeto: la pista costa cara.
driller92 ha scritto:
Quindi siccome l'umano medio non è in grado di girare al Mugello sotto i 2 minuti chiudiamo gli autodromi?
Ma che sta a dì? Ma chi l'ha detto?
Ribadisco, che c'è una bella differenza tra l'andare a 100 e farlo a 200, così come c'è una certa differenza tra l'essere veloci e l'essere piloti. Uno per strada, nonostante il limite, può voler tenere un'andatura sostenuta ma che non necessariamente dev'essere una velocità da record a Bonneville... non so se mi spiego.
E tu non dovresti scassargli l'anima dicendogli "vai in pista"... perchè "vai in pista" per tenere i 100 fa ridere un bel po'.