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Magneti al neodimio funziona? [bufala risparmio carburante]
11198511
11198511 Inviato: 9 Gen 2011 22:36
 

be di cose insensate ne fanno molte le case costruttrici ed anche il fatto che ad un risultato non ci sia una spiegazione scientifica questo non significa che il risultato non sia reale...anche a me sembra una cosa fantascientifica, ma prima di dire che è sicuramente una cosa sicuramente inutile la proverei....

ciao icon_biggrin.gif
 
11199681
11199681 Inviato: 10 Gen 2011 11:16
 

E' inutile farsi tante pippe mentali, FUNZIONA 0509_campione.gif punto !

E non solo su vetusti motori ed impianti di alimentazione, ma anche su motori e impianti di ultima generazione!! 0509_up.gif
Non ho mai detto che le case automobilistiche/motociclistiche non ne siano a conoscenza.
Evidentemente hanno “accordi” di un certo tipo... eusa_liar.gif

Tenete inoltre conto che negli ultimi 20-30 anni le automobili sono migliorate in tutto tranne che nei consumi... Possibile? eusa_think.gif
E quando è uscito il common rail hanno compensato portando il gasolio al prezzo della benzina ( eusa_think.gif chissà perchè gli “insensati” aumenti di questi giorni, mettono le mani avanti...? icon_asd.gif ).
Oltre ai consumi anche il business dell'antinquinamento è enorme, incentivi rottamazione, multe, dispositivi come catalizzatori, ricircolo fumi (tutta roba che costa e si guasta). 0509_down.gif
E' un concetto così difficile da capire?
Se con 2 magneti dal costo ipotetico di produzione di 1 euro, fai il lavoro di un catalizzatore dal costo ipotetico di produzione di 500 euro, cosa conviene montare?
Il magnete puoi venderlo metti a 100 euro ed il catalizzatore metti a 1.000 euro... il magnete lo puoi vendere anche a 10 volte tanto, visto il basso valore di partenza, il catalizzatore molto meno, ma su ogni auto il catalizzatore ti rende 500 euro e i magneti solo 99 !!!
E' chiaro il concetto? 0509_si_picchiano.gif
Chi sarebbe disposto a spendere migliaia di euro per 2 calamite? eusa_naughty.gif
Mentre per catalizzatori, ricircolo fumi, manutenzione ecc... sembra ancora una spesa plausibile!!! icon_evil.gif

Se volete aspettare che finite le riserve petrolifere vengano a dirvi:
“Toh, i magneti funzionavano davvero, peccato non essersene accorti prima. Vabbè, cacchi vostri... 0509_dito.gif icon_asd.gif

Gente... SVEGLIAA!! 0509_si_picchiano.gif



0509_welcome.gif doppio_lamp_naked.gif

PS: Se il debimetro non funziona la macchina va male, mentre ORA va solo meglio!!! icon_mrgreen.gif
 
11199851
11199851 Inviato: 10 Gen 2011 12:12
 

Cancellate le polemiche, non sono gradite. Si può rispondere con argomentazioni tecniche, sono benvenute, ma gli attacchi pubblici non appartengono al Tingavert.

Per quanto riguarda l'efficienza de sistema, permettimi di essere fortemente dubbioso, anzi a mio parere sono proprio soldi buttati, in quanto l'energia che puoi ottenere da un processo chimico (che parte da un combustibile ed ottiene i medesimi prodotti di combustione) non può aumentare semplicemente mettendo una calamita che energia non ne aggiunge... si chiama principio di conservazione dell'energia ed è una delle basi su cui si fonda la scienza.

Le cose che non hanno spiegazioni scientifiche di solito sono proprio quelle spiegazioni non possono averne... perché farlocche icon_wink.gif

Poi comunque ognuno deciderà come "investire" i propri soldi, io con 8 euro ci faccio altro doppio_lamp.gif
 
11199899
11199899 Inviato: 10 Gen 2011 12:27
 

L'ipotesi (per me icon_mrgreen.gif ) più probabile è un fenomeno di catalisi per induzione magnetica, come per il calcare...
Si modifica (momentaneamente) la struttura di alcuni legami molecolari favorendo la vaporizzazione e/o combustione del carburante.
Che, si sa, non viene sempre bruciato completamente nella camera di combustione.
I residui carboniosi ne sono dimostrazione, catalizzatori e ricircolo fumi servono proprio per eliminare ciò che non è stato BRUCIATO nella combustione "normale".

0510_confused.gif
 
11200193
11200193 Inviato: 10 Gen 2011 13:40
 

Se fosse come dici tu la spiegazione scientifica ci sarebbe, basterebbe analizzare i residui di combustione con e senza magneti; del resto, per migliorare la combustione, si può agire anche sulla carburazione, sulla candela (o sul numero delle candele), su additivi al carburante, ma questo già si sa.

Invece, come tu stesso affermi, se la spiegazione scientifica non c'è, significa che l'unica cosa che brucia meglio è l'aria fritta icon_smile.gif

Scusami se taglio corto ma avendo studiato per qualche decina d'anni ed essendo giunto a una laurea scientifica (ingegneria di 5 anni per la precisione), stento a credere ai miracoli, al diavolo e alle cartomanti doppio_lamp.gif 0510_saluto.gif
 
11200213
11200213 Inviato: 10 Gen 2011 13:45
 

Non ho detto che non è scientificamente possibile, quindi è un miracolo!!!

Ma se la spiegazione sia o no già stata trovata non lo so.
Ma se c'è (e dubito del contrario icon_confused.gif ), non è VOLONTARIAMENTE di pubblico dominio... 0510_confused.gif

Chiunque può verificare le emissioni allo scarico come meglio crede. Io non l'ho fatto perchè il fenomeno è TALMENTE EVIDENTE da non aver alcuna voglia di buttare soldi in una prova che mi dica cose scontate... 0509_up.gif
 
11201073
11201073 Inviato: 10 Gen 2011 16:14
 

Coz74 io ho provato sul motorino e non so perchè è come se la miscela smagrisse un casino.
Devo poi vedere perchè magari il fatto è dovuto alla scatola filtro.

in ogni caso i magneti che uso sono quelli di un vecchio hd, e prenderò poi magneti decenti.

Appena faccio bene il pieno riproverò (magari anche se fà più caldo)

Comuqnue qualche differenza l'ho notata, anche se visto che l'ho provato per poco non so se meglio o in peggio.

Ciaooo
 
11202318
11202318 Inviato: 10 Gen 2011 19:57
 

Coz74 ha scritto:
Tenete inoltre conto che negli ultimi 20-30 anni le automobili sono migliorate in tutto tranne che nei consumi... Possibile? eusa_think.gif
E quando è uscito il common rail hanno compensato portando il gasolio al prezzo della benzina ( eusa_think.gif chissà perchè gli “insensati” aumenti di questi giorni, mettono le mani avanti...? icon_asd.gif ).
Oltre ai consumi anche il business dell'antinquinamento è enorme, incentivi rottamazione, multe, dispositivi come catalizzatori, ricircolo fumi (tutta roba che costa e si guasta). 0509_down.gif
E' un concetto così difficile da capire?
Se con 2 magneti dal costo ipotetico di produzione di 1 euro, fai il lavoro di un catalizzatore dal costo ipotetico di produzione di 500 euro, cosa conviene montare?
Il magnete puoi venderlo metti a 100 euro ed il catalizzatore metti a 1.000 euro... il magnete lo puoi vendere anche a 10 volte tanto, visto il basso valore di partenza, il catalizzatore molto meno, ma su ogni auto il catalizzatore ti rende 500 euro e i magneti solo 99 !!!
E' chiaro il concetto? 0509_si_picchiano.gif


Non entro nel merito dei magneti, ma alcune delle cose che scrivi sono tue conclusioni e congetture che non descrivono quella che è la realtà.

- I consumi delle auto non sono diminuiti perchè così i petrolieri possono venderci più carburante quando ne servirebbe molto meno, mentre loro "fanno apposta" a farci auto consumose...
Tu hai un'auto del segmento B, cioè un'utilitaria, anche se ormai non lo è di fatto più. L'equivalente di 20 anni fa era la Uno. La Uno pesava sugli 800 kg, la tua GPunto 1200-1300 kg; una versione media aveva un 1.3 da 60-70 CV, la tua 120 ed è considerata "brillante", non certo sportiva; la Uno Turbo, considerata invece una bara, ne aveva circa 100 scarsi. Esiste la versione della GPunto con un 1.4 aspirato da 77 CV, ma è un autentico chiodo, non va nemmeno a spingerla ed è l'entry-level. L'entry-level della Uno era la 45, con un 900 appunto da 45 CV...
Ma dove sta la differenza? Che la GPunto ha il servosterzo, il clima, 6 airbag, l'ABS, il VDC, 5 stelle Euroncap, 1000 regolazioni a sedile e volante, insonorizzazione, radio con navigatore, vetri elettrici, tetto in vetro, ecc, ecc (dipende quanto attingi dalla lista degli optionals). Un incidente brutto in cui magari uno si fa malino con la GP, fatto nella stessa dinamica con la Uno quasi di sicuro lo stesso malcapitato ci rimane secco.
Inoltre, l'ultima tendenza in fatto di motori è il down-sizing, quindi sovralimentazione. Ma va da sè che se con un turbo ti metti a schiacciare, benzina ne consumi, anche solo per tenere sotto controllo le temperature della turbina (ed a ruota del catalizzatore). Anche perchè poi la storia è sempre quella: se vuoi CV ci vuole il carburante e se la macchina pesa di più e non vuoi che sia morta, ci vogliono CV...
Ecco perchè le auto consumano sempre uguale.

- Il prezzo del gasolio non è aumentato perchè hanno introdotto il common-rail. Il prezzo è aumentato perchè lo sviluppo dei motori a gasolio per auto (common-rail, ma anche altri sistemi...), ha portato a rendere questi motori più fruibili e gustosi nella guida, togliendo la nomea di "trattori" alle auto diesel; in questo modo queste auto son diventate più appetibili, quindi più diffuse, quindi la domanda di gasolio è aumentata, da cui l'offerta ha adeguato i prezzi al rialzo, come in ogni sistema domanda-offerta.

- Se i costruttori potessero evitarsi tutto lo smaronamento ed i mal di testa che danno i sistemi anti-inquinamento, lo farebbero. Questi elementi sono scelte necessarie per rispondere alle normative, che si basano sulle emissioni di certi tipi di gas considerati inquinanti (CO, NOx, HC per i benzina, a cui si aggiunge il particolato per i GDI e gli HC "non-metanici" per i veicoli a gas). Scelte che sono il compromesso scelto in relazione alll'architettura del motore, che si cerca di cambiare il meno possibile ed i costi di sviluppo di questi componenti e nuove soluzioni.
Modificare un motore costa, progettare un motore costa ancora di più, aggiungere "pezzi" perchè obbligati dalla normativa (altrimenti non si vende), anche questo costa. Se poi il prezzo finale dev'essere sempre il meno diverso dal modello precendente altrimenti non si vende, incide sulle scelte da fare e ciò che finisce in produzione non è sicuramente l'ottimo.
Se tutti fossero disposti a pagare una GPunto 30000 euro, perchè ha un motore nuovo fichissimo che consuam niente ed inquina di meno, perchè l'auto pesa come la vecchia Uno, pur essendo molto più sicura ed avendo tutte le comodità moderne, credo che non si tirerebbero indietro dal farla. Ma nessuno è disposto a comprare un auto così...

Fermo restando che a monte si potevano fare scelte diverse con soluzioni diverse, non sto sposando queste scelte, ma sto solo spiegando come sta la realtà. Una realtà fatta troppo spesso di visione a breve termine, quindi con investimenti e rientri il più immediati possibile, che frenano di fatto la reale innovazione. Che non è un crimine, è rispeto, una scelta; scelta spesos legata dal fatto che un progetto di ricerca a medio-lungo termine, se errato o non remunerativo come si era preventivato può portare alla chiusura di un'azienda, con problemi anche sociali di ben altro tipo, altro che l'inquinamento.


PS: porc, volevo scrivere 2 concetti stringati... eusa_wall.gif
 
11203420
11203420 Inviato: 10 Gen 2011 22:01
 

Coz74 ha scritto:

PS: Se il debimetro non funziona la macchina va male, mentre ORA va solo meglio!!! icon_mrgreen.gif


se il debimetro funziona male, la macchina va male con il caldo, perchè regola scarsamente una quantità d'aria che in quel periodo è più scarsa d'ossigeno, con il fresco le cose migliorano, migliora la cambustione, e diminuiscono i consumi, non avverte quando diminuisce il suo rendimento, c'è solo questa differenza di carburazione.
I tuoi esperimenti hanno un periodo temporale che alimentano il dubbio di questa ipotesi, se il tuo esperimento come ti è già stato detto, fosse fatto nello stesso giorno, e nello stesso ambiente, su un banco prova, allora avresti adottato un metodo scientifico per dimostrare la tua tesi, a parole rimane una discussione da bar, ho ragione io, No ho ragione io.
Ti pare Davide? qui gli unici che cercano di dare un momento tecnico sono quelli che rispondono.
 
11205253
11205253 Inviato: 11 Gen 2011 11:25
 

@tech8
Con la macchina precedente ho avuto problemi al debimetro, a volte bastava pulirlo, ma alla fine ho dovuto cambiarlo.
Ma si sente di brutto quando non va, la macchina va proprio male! Non è che all'improvviso la macchina ti consuma meno, altrimenti bisognerebbe toglierlo appena presa... icon_mrgreen.gif
Il passaggio da 18 km/l a 24 km/l del consumo istantaneo è avvenuto il giorno stesso, ribadisco, i magneti hanno agito sul clima anzichè sul carburante? icon_asd.gif

Lo so anche io che la PROVA IDEALE andrebbe fatta al banco prova in condizioni controllate.

Ma visto che questa NON VIENE VOLONTARIAMENTE FATTA o vengono fatte PROVE FASULLE do la possibilità a chiunque di vedere e verificare con quattro soldi questa TRISTE VERITA' icon_evil.gif


@PaoloG
Le so anche io quelle cose, ma è solo la FORMA delle problematiche, sembra plausibile, ma purtroppo non è tutto lì...
(Senza contare che la punto da 77 cv consuma quanto un T-jet da 120 0509_down.gif e quando è aumentata la richiesta di gasolio è diminuita di conseguenza quella della benzina, il prezzo no però... eusa_think.gif 0509_si_picchiano.gif )
Una volta che ti rendi conto che 2 stupidissimi magneti sono in grado di fare tanto (e il fenomeno si conosce da decine di anni!) capisci che è impossibile che nessuno si sia mai accorto di nulla!
Se le spiegazioni che dai te non fossero logiche e apparentemente accettabili non ci saremmo fatti prendere per i fondelli da tanti anni.

Ma chiunque può verificare personalmente, nel modo che ritiene più opportuno (quindi LIBERO da menzogne e malafede), l'entità e la REALTA' del fenomeno!!!
0509_welcome.gif
 
11227992
11227992 Inviato: 15 Gen 2011 15:29
 

Questo link è VERAMENTE interessante!!! 0509_up.gif
Sono riferimenti a studi universitari relativi all'interazione tra campi magnetici e carburanti. 0509_campione.gif

0509_welcome.gif Link a pagina di Translate.google.it 0509_banana.gif

Ovviamente la traduzione di google è abbastanza esilarante. icon_asd.gif
La frase:
"...the fuel mileage will be increased by 20.4%..." ovvero "...la percorrenza kilometrica viene incrementata del 20,4%"

viene tradotta in:
"...il consumo di carburante è aumentato del 20,4%" icon_asd.gif cioè l'opposto eusa_doh.gif

Ovunque si legga la parola "consumo" si intende "percorrenza kilometrica"!!! 0509_si_picchiano.gif

Riporto alcuni estratti tradotti con google:


"...In questo primo articolo, il professor Tao ha concluso che un campo magnetico in grado di ridurre la viscosità dei vari combustibili, e l'effetto di ridurre la viscosità è durato molto più a lungo proprio mentre era all'interno del campo di forza magnetica.

Studiare gli effetti di campi magnetici sui carburanti - Toa Rongjia, Dipartimento di Fisica, Università di Temple, Philadelphia, Pennsylvania

"Da quando abbiamo ora trovato che un campo magnetico forte impulso in grado di ridurre la viscosità apparente di benzina e diesel ..."

"Inoltre, in molti fluidi complessi, se la viscosità di un fluido si riduce, la sua tensione superficiale va giù. In questa fase, non siamo sicuri, ma hanno buoni motivi per ipotizzare che un campo di impulsi magnetici possono anche ridurre la tensione superficiale di questi petrolio carburanti, nonché la loro viscosità apparente. "

.... Poiché la combustione inizia all'interfaccia tra combustibile e di aria e le emissioni più dannose sono provenienti da combustione incompleta, riducendo le dimensioni delle gocce di carburante aumenterebbe la superficie totale per avviare la masterizzazione, portando ad un motore più pulito e più efficiente....".

Spero sia abbastanza chiaro... icon_mrgreen.gif

Se no leggetevelo in inglese icon_confused.gif :
Link a pagina di Google.it



0509_campione.gif 0509_banana.gif



doppio_lamp_naked.gif
 
11229420
11229420 Inviato: 15 Gen 2011 21:39
Oggetto: l'uovo di colombo
 

Salve a tutti!
io queste apparecchiature le conosco da 15 anni, posso dire con certezza che funzionano e posso dire con altrettanta certezza che c'è in giro un mucchio di bigiotteria spacciata per l'uovo di colombo.
prima di tutto è doveroso dire che io li vendo, per cui probabilmente posso risultare di parte.
certo è che li vendo perchè funzionano, e non viceversa...
visto lo scetticismo che circonda questi catalizzatori, vorrei brevemente fare un pò di chiarezza.
quando si parla di magneti e risparmio energetico la memoria corre subito alla Tucker, un'enorme bufala, che è stata smascherata, fra i tanti, anche dall'Istituto Ricerche e Collaudi Masini di Rho (Mi) per conto dell'Anta.(si trattava di apparecchiature per caldaie)
anche quattroruote ha effettuato una prova per le Iene,(versione auto, non della tucker) e non ne è uscito nulla.
quello che posso dire è che tucker era un'apparecchiatura vuota (!) e l'altro un attrezzino grande come un accendino.

i magneti che funzionano hanno caratteristiche e costi decisamente diversi da quegli articoli che si trovano principalmente su internet al costo di una stecca di sigarette.

Per provare l'efficacia dei catalizzatori, ho chiesto proprio all'Ist. Masini di effettuare una analisi certificata dei gas di scarico di un'Audi a4 2.5 tdi, prima senza e poi con il catalizzatore. la prova è stata interessante e ha sbalordito anche loro.
visti i costi non è una cosa che si possa ripetere quotidianamente.
ci sono invece due test molto meno costosi ma credo egualmente dimostrativi. il primo è effettuare una analisi gas di scarico presso un centro revisione prima e dopo il montaggio:il costo è infinitamente inferiore, il risultato non mostra la specifica dei vari gas ma solo la media delle emissioni, che calando di circa il 40% nel giro di un'ora credo si possano definire indicative.
il secondo è effettuare una prova consumi del veicolo. per avere un risultato veritiero dobbiamo mantenere costanti variabili come la temperatura, la resistenza all'aria, lo sforzo del motore il carico e altro.. quindi il momento più costante è con l'auto ferma e il motore al minimo. concordate? ho realizzato un impianto di alimentazione esterno da applicare a qualsiasi motore, che permette di controllare il peso del carburante consumato con sensibilità di un grammo e attraverso due rubinetti si effettua una prova con e senza magnete. si può rapportare il periodo di accensione a parità di carburante consumato o il consumo per uno stesso periodo di accensione. i risultati attesi sono di 1.6 punti percentuali di carb.risparmiato ogni 10 punti percentali di abbattimento delle emissioni.
diciamo un 7/10 % di risparmio su auto diesel (qualcosa meno sui camion), su benzina l'effetto è minore, ma in sede di revisione aiuta a risparmiare i soldi di un catalizzatore nuovo..
nella speranza che le prove illustrate vi soddifino, attendo commenti e/o suggerimenti.
 
11229508
11229508 Inviato: 15 Gen 2011 22:07
 

finalmente un po' di dati chiari e senza tutte quelle emoticons del cavolo, e alcune indicazioni chiare sulla strumentazione usata, adesso sarebbe interessante sapere come funziona.
grazie.
 
11229766
11229766 Inviato: 15 Gen 2011 23:43
 

spiegarlo scientificamente qui non credo sia possibile e soprattutto non credo di essere in grado di farlo. comunque provo a fare del mio meglio.
i catalizzatori sono costituiti da masse magnetiche contrapposte, principalmente in neodimio o altre terre rare apaartenenti agli elementi della tavola periodica definiti lantanidi. queste hanno caratteristiche particolari: sono magneti permanenti, il che vuol dire che non si scaricano (o meglio non in tempi apprezzabili da un essere vivente:tempo di esaurimento c.a 400 anni..), hanno una potenza in gauss molto elevata rispetto ai magneti di facile reperibilità (dai 12-14.000 ai 17.000 gauss) il che li rende "pericolosi" per qualsiasi congegno elettronico, elettromagnetico o comunque sensibile al magnetismo in senso stretto, motivo questo per il quale devono avere una dispersione magnetica all'esterno dell'apparrecchiatura praticamente nulla (la certificazione la si può richiedere in Università).
la contrapposizione non è casuale, non ci si può aspettare nulla da due calamite (e non magneti!) fissate attorno a un tubo con una fascetta... e cosa importante (soprattutto per il trattamento acqua, ma anche nei motori) la potenza dei magneti diminuisce con l'aumentare della temperatura fino a scomparire sopra gli 80°C per poi ricomparire con il raffreddamento. questo vale per il magnete non per il liquido trattato. ecco perchè non servirebbe a nulla magnetizzare le camere di scoppio.
ciò premesso, l'effetto del trattamento è quello di indebolire i legami di HC e di rendere più fine e omogenea la vaporizzazione in camera di scoppio, contribuendo notevolmente all'aumento della probabilità percentuale di incontro con l'ossigeno comburente. questo comporta una combustione più completa (verificabile con la prova dei fumi che diminuiscono di opacità e di temperatura da cui si evince una innalzamento della resa come qualsiasi caldaista può comfermare). l'effetto del trattamento rimane "in memoria" al carburante che torna al serbatoio e questo, alla lunga, produce un effetto di pulizia di tutti i residui del circuito di alimentazione compreso ilserbatoio, intasando il filtro. una conseguenza è la possibile reazione di "crisi" del motore dopo un paio di pieni che sparisce con il cambio del filtro sporco. l'impiego di questi magneti permette quindi di mantere il motore molto più pulito per l'intera durata della sua vita e di ridurre la manutenzione (cambio olio e filtri tardivamente, iniettori puliti ecc..)
ci sarebbe ancora molto da dire su questi catalizzatori, ma una cosa mi preme: quando ne parlò quattroruote disse per prima cosa che questi "attrezzi" non si possono montare perchè sono una manomissione del veicolo, beh era ill 2007 se ricordo bene, nel 2008 è stato emanatoo un decreto per l'omologazione di filtri antiparticolato che dice chiaramente ch per montare qualsiasi cosa sul "serbatoio e i suoi condotti" non è richiesta nessuna autorizzazione.purtroppo è un decreto all'italiana... perchè altrimenti tutti a quest'ora saprebbero che funziona veramente.
Sperando di essere riuscito a darti delle spiegazioni esaustive , ti ringrazio per l'interesse.
 
11230137
11230137 Inviato: 16 Gen 2011 2:01
Oggetto: Re: l'uovo di colombo
 

white_bob ha scritto:

nella speranza che le prove illustrate vi soddifino

Di quali prove stà parlando?Io non vedo nessun documento,ne può produrre qualcuno?E di quale prodotto stà parlando?
 
11230317
11230317 Inviato: 16 Gen 2011 8:03
 

white_bob ha scritto:
...
ciò premesso, l'effetto del trattamento è quello di indebolire i legami di HC
....

Mi potresti spiegare meglio il principio fisico secondo il quale un campo magnetico può indebolire il legame H-C? (idrogeno-carbonio)
 
11230684
11230684 Inviato: 16 Gen 2011 11:36
 

Le "emoticon del cavolo" sevono proprio a rendere meno pesanti e più leggibili lunghi papiri che a quanto pare non leggete comunque, visto che ciò che ha scritto white_bob sono praticamente tutte cose già dette. icon_confused.gif
Senza contare che, essendo un venditore, ovviamente tira acqua al suo mulino.
Soprattutto quando dice che montare 2 magneti al neodimio reperibili ovunque non serve a nulla (che venderebbe sennò icon_mrgreen.gif ) e paventando rischi all'elettronica che sono reali ma non di tale entità.
Chiunque può verificare sperimentalmente di quanto il campo magnetico cali nel distanziare i magneti anche di pochi cm eusa_doh.gif .

Ovviamente un prodotto costruito apposta è parzialmente schermato e con magneti più vicini (maggior campo magnetico a parità di magneti) ma non è nulla di insormontabile, soprattutto se rapportiamo costo/rendimento.
Anche perchè a me risulta impossibile schermare un campo magnetico eusa_think.gif , avevo già fatto ricerche in merito...

Spiegazioni e prove tecniche di università americane si trovano nei link precedenti, ma visto che siete PIGRI vi metterò i link diretti:

1)- Riduzione della tensione superficiale di benzina e gasolio tramite campo magnetico anche oltre l'esposizione al campo->
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

2)- Riduzione della viscosità di una sospensione liquida tramite campo elettrico o magnetico->
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

3)- Influenza del campo elettrico sull'atomizzazione del carburante->
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

4)- Riduzione dei consumi carburante tramite campo elettrico->
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

Gli ultimi link parlano di campo elettrico, ma come visto nei primi ha più o meno lo stesso effetto di uno magnetico.
Il resto lo trovate nel link già messo in precedenza:
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

Potrebbero anche essere documenti fasulli, 0510_confused.gif ma se uno prova e verifica da solo che è un fenomeno PALESE, sa che comunque dicono il vero!!! 0509_up.gif


doppio_lamp_naked.gif
 
11230703
11230703 Inviato: 16 Gen 2011 11:41
 

Coz74 ha scritto:
paventando rischi all'elettronica che sono reali ma non di tale entità


Non è esattemente così. Tutte le centraline delle attuali vetture hanno un pin dedicato per mettere "a massa" lo chassis della stessa, in modo da realizzare una sorta di "gabbia di Faraday" che protegga i componenti interni. Piccoli errori su queste cose può portare anche a blocchi delle centrliane stesse o malfunzionamenti (constatati di persona...).
 
11230744
11230744 Inviato: 16 Gen 2011 11:48
 

Lo so, infatti ho sempre detto di tenere i magneti lontani da centraline, hardisk, cellulari ecc...
Puoi trovare benissimo un punto sul tubo benza lontano da parti elettriche o elettroniche.

Basta distanziarti di una decina di cm dai magneti per non sentire più nulla 0510_confused.gif
 
11230753
11230753 Inviato: 16 Gen 2011 11:49
 

le prove a cui faccio riferimento sono le analisi delle emissioni allo scarico (effettuate una volta da un Istituto di Ricerche e Collaudi e un milione di volte da centri revisione) e le prove consumi effettuate con impianto di alimentazione esterno per calcolare il consumo in grammi e il periodo di accensione a parità di condizioni. (mi riprometto di farne un video da mettere su youtube)
Le prove del Centro Collaudi le ho su pdf, ben lieto di inviarle a chi interessano, per qunato riguarda le prove nei centri revisione, di quelle ho un quintale di strisciate del prima e dopo... ma vista la "leggerezza" con cui sono state fatte non credo vengano molto avvalorate.

per quanto riguarda il principio scientifico credo che queste apparecchiature siano il frutto dell'elaborazione della legge di Faraday (N.B. 1845!), ma a scuola ero molto bravo nel fare altro... quello che mi riesce bene è accorgermi se con lo stesso pieno con cui facevo mediamente 870/920 km poi riesco a farne 1.000/1.040.

Vorrei fosse chiaro che non l'ho inventato io, anche perchè è più vecchio di me, perciò non ho tutte le risposte che cerca la gente, ho semplicemente la voglia e l'umiltà di continuare a proporlo e farlo provare (gratuitamente) per vedere se rispetta le aspettative, dopodichè a ognuno la scelta di acquistarlo o meno.
 
11230805
11230805 Inviato: 16 Gen 2011 11:59
 

L'utilizzo di campi elettromagnetici per aumentare la resa del carburante dovrebbe risalire addirittura alla 2° guerra mondiale.
Però questo comporta un'utilizzo supplementare di energia.
L'utilizzo di magneti permanenti è diventato vantaggioso con l'avvento dei magneti al neodimio, estremamente più potenti di quelli tradizionali.
 
11230831
11230831 Inviato: 16 Gen 2011 12:04
 

la differenza fra 2 magneti al neodimio di facile reperibilità e quelli idonei ad ottenere risultati buoni è principalmente la potenza. nei catalizzatori ci sono oltre 12.000 gauss contrapposti ad una distanza di pochi millimetri, ciò genera un campo focale molto intenso che non può essere paragonato ai magneti del hd.. le capacità distruttive di tale campo magnetico sono state sfruttate dagli americani non più tardi di un paio d'anni fa proprio per la distruzione di scatole nere e supporti magnetici all'istante (il loro magnete è leggermente più grande:oltre i 100 chili!). l'importanza, oltre che del tipo di magneti, anche del loro posizionamento è fondamentale: il più comune guasto dei catalizzzatori è dovuto alle vibrazioni: i magneti sono opportunamente distanziati da supporti in materiale plastico e se questi vengono eccessivamente sollecitati possono rompersi o comunque spostarsi rendendo di fatto inefficacie il dispositivo. questo è stato il motivo di molte figuracce nel corso degli anni edelle numerose prove. (e il motivo per cui non basta avvicinare 2 calamite al tubo.. icon_wink.gif!)
 
11230882
11230882 Inviato: 16 Gen 2011 12:14
 

Coz74 ha scritto:
Anche perchè a me risulta impossibile schermare un campo magnetico eusa_think.gif , avevo già fatto ricerche in merito...

A me risulta proprio il contrario icon_smile.gif un campo magnetico generato da un magnete permanente lo schermi tramite un pezzo di "ferro". Poi


Coz74 ha scritto:
Spiegazioni e prove tecniche di università americane si trovano nei link precedenti, ma visto che siete PIGRI vi metterò i link diretti:

1)- Riduzione della tensione superficiale di benzina e gasolio tramite campo magnetico anche oltre l'esposizione al campo->
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

2)- Riduzione della viscosità di una sospensione liquida tramite campo elettrico o magnetico->
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

Permettimi un dubbio: tutti i documenti sono dei semplici Pdf , nulla di ufficiale da parte dell'università, magari sono solo ricerche condotte da un ricercatore; provengono dal sito vortexfuelsaver , il che è tutto un dire...

Coz74 ha scritto:
3)- Influenza del campo elettrico sull'atomizzazione del carburante->
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

4)- Riduzione dei consumi carburante tramite campo elettrico->
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

Gli ultimi link parlano di campo elettrico, ma come visto nei primi ha più o meno lo stesso effetto di uno magnetico.
Il resto lo trovate nel link già messo in precedenza:
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

Fra campo elettrico e campo magnetico c'è una certa differenza. Quantomeno, non puoi parlare di campo elettrico quando hai a che fare con un magnete permanente che genera un campo magnetico.

Inoltre, i liquidi polari (così definiti perché influenzati da un campo elettrico) perdono l'effetto di polarizzazione non appena il campo elettrico viene tolto

Coz74 ha scritto:
L'utilizzo di campi elettromagnetici per aumentare la resa del carburante dovrebbe risalire addirittura alla 2° guerra mondiale.
Però questo comporta un'utilizzo supplementare di energia.
L'utilizzo di magneti permanenti è diventato vantaggioso con l'avvento dei magneti al neodimio, estremamente più potenti di quelli tradizionali.

E secondo te da dove proverrebbe questa energia?


Mia Conclusione (che è poi sempre la stessa icon_smile.gif )

Dato che l'energia si conserva, come dicevo all'inizio, o si rileva che i resti di combustione con e senza magnete sono diversi, oppure il magnete di per sé non può aggiungere energia al carburante.

Se come si afferma i resti della combustione sono differenti con e senza magneti, sarebbe interessante (come ho già chiesto senza avere risposta) sapere che effetto fisico-chimico produrrebbe il magnete sul carburante in modo che questo possa bruciare diversamente, considerando anche il fatto che la benzina è una sostanza apolare quindi non influenzata da campi elettrici (e dubito da quelli magnetici).
 
11230918
11230918 Inviato: 16 Gen 2011 12:22
 

@white_bob

Messi su di un tubo in gomma le vibrazioni non fanno nulla, ma il problema è giusto la distanza.
Tieni conto che i magneti da me utilizzati sono 10x20x40 mm e hanno un potere magnetico (applicati su ferro dolce) di 25 kg icon_eek.gif !! Purtroppo non so tradurlo in gauss eusa_think.gif .
E quando ho applicato (in linea) altri 2 magneti sottili la metà, non ho rilevato incrementi sostanziali di rendimento.
Forse farei meglio a provare a sovrapporli aumentando ulteriormente il campo anche se in un tratto più breve.

Comunque ti assicuro che anche così si sente eccome!

Poi se uno preferisce un prodotto apposito è liberissimo di farlo.
Io sulla moto monto un prodotto commerciale composto da un catalizzatore metallico abbinato a magneti e funziona ovviamente più che le sole calamite sul tubo.

Ma il rapporto spesa resa è sempre a favore dell' home-made!
 
11230935
11230935 Inviato: 16 Gen 2011 12:26
 

i residui allo scarico calano eccome! e l'europa riconosce che per ogni 10 punti percentuali di abbattimento delle emissioni corrispondono 1.6 punti percentuali di risparmio carburante.
l'energia "in più" c'è.. mi spiego meglio: dando come conseguenza del campo magnetico una migliore vaporizzazione del liquido si ha che il maggior numero di goccioline di minori dimensioni fa meno fatica ad iniziare il processo di combustione e brucia completamente (o comunque in proporzioni maggiori). per tanto l'energia "in più" è quella che non viene impiegata per il processo di accensione e rimane disponibile per la combustione vera e propria. a dimostrazione di questo si può controllare anche l'abbassamento della temperatura dei fumi.
 
11230997
11230997 Inviato: 16 Gen 2011 12:42
 

mi pare di capire che li usi sulla moto..? e che riconosci un efficacia del trattamento? quali differenze hai riscontrato? a dire il vero non ho esperienze in tal senso (moto), perchè questi catalizzatori sono concepiti per auto e trasporto pesante, dimensionati di conseguenza e quindi con un costo importante, che a mio parere deve essere giustificato dal risparmio alla pompa in un tempo ragionevole.
 
11231455
11231455 Inviato: 16 Gen 2011 14:21
 

Parlare di centri revisione mi sembra alquanto inutile e sviante,insomma aria fritta,sappiamo benissimo tutti quanti cosa passa per i centri revisione e cosa si possa "certificare"........è come se io facessi certificare le mie pizze (sono pizzaiolo) a un branco di suini,sicuramente loro la pizza se la mangiano di gusto e se potessero parlare mi direbbero pure che è buona,mangiano pure i sassi figurati se non gli piace la pizza.rotfl.gif

Gli istituti e similari sono già meglio ma anche lì se ne vedono di tutti i colori,personalmente credo che se non è omologato non ho nessuna garanzia nè certezza,anzi quello che non è omologato per me non dovrebbe neanche essere posto in vendita.

Anche la Tucker presentava a sua difesa un sacco di scartoffie e sappiamo come è andata a finire,tu dici che non funzionava perchè dentro era vuoto........ma se li vendavano a decine di migliaia di euro farlo vuoto o metterci dentro 2 calamite del menga cambiava forse qualcosa per loro?Io penso proprio di no.

Comunque ci dici qual'è il prodotto o è un segreto?

P.S. al 99% sò già qual'è
 
11231476
11231476 Inviato: 16 Gen 2011 14:25
 

Davide ha scritto:
A me risulta proprio il contrario icon_smile.gif un campo magnetico generato da un magnete permanente lo schermi tramite un pezzo di "ferro".


Certo icon_mrgreen.gif ma se inscatoli i magneti dentro un'involucro di ferro, annulli il campo magnetico tra di loro, che è quello che ti serve!


Davide ha scritto:

Fra campo elettrico e campo magnetico c'è una certa differenza. Quantomeno, non puoi parlare di campo elettrico quando hai a che fare con un magnete permanente che genera un campo magnetico.

Inoltre, i liquidi polari (così definiti perché influenzati da un campo elettrico) perdono l'effetto di polarizzazione non appena il campo elettrico viene tolto


In questo link dicono esattamente l'opposto, la riduzione della tensione superficiale di benzina e gasolio, sottoposti ad un campo, magnetico dura BEN OLTRE L' APPLICAZIONE DEL CAMPO.
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com

E come ripeto da 8 pagine è verificabile da CHIUNQUE! 0509_up.gif

Davide ha scritto:

E secondo te da dove proverrebbe questa energia?

Bisognerebbe chiedere alle calamite perchè restano "calamitose" per almeno centinaia di anni.. icon_mrgreen.gif

Davide ha scritto:

Mia Conclusione (che è poi sempre la stessa icon_smile.gif )

Dato che l'energia si conserva, come dicevo all'inizio, o si rileva che i resti di combustione con e senza magnete sono diversi, oppure il magnete di per sé non può aggiungere energia al carburante.

Se come si afferma i resti della combustione sono differenti con e senza magneti, sarebbe interessante (come ho già chiesto senza avere risposta) sapere che effetto fisico-chimico produrrebbe il magnete sul carburante in modo che questo possa bruciare diversamente, considerando anche il fatto che la benzina è una sostanza apolare quindi non influenzata da campi elettrici (e dubito da quelli magnetici).


Siccome hai una laurea in materie scientifiche dovresti saperlo meglio di me come funziona un catalizzatore, magnetico o no che sia...
E' l'equilibrio di alcuni legami molecolari che viene alterato dalla presenza di un catalizzatore, creando le condizioni per una configurazione di legami differente, senza che avvenga una reazione chimica permanente con il catalizzatore stesso... 0510_confused.gif




@white_bob
I magneti sul tubo benzina li ho sulla macchina, il catalizzatore "commerciale" per il carburante, lo monto sulla moto.
Ve ne sono di vari modelli, quelli per auto e camion hanno dimensioni più grosse e trattano il carburante prima con i catalizzatori metallici, poi con i magneti al neodimio.
Il modello da moto non so se abbia anche i magneti al suo interno, quello per ciclomotori ad esempio non si mette sulla linea carburante, ma sono 2 sfere metalliche da immettere nel serbatoio, quindi senza magneti...
Quello che ho io è questo, Bl-servizi.com ma quando li ho contattati per montarlo anche sull'auto mi dissero che non li producevano più icon_sad.gif , è da allora ho provato con dei "semplici" magneti sul tubo. 0509_doppio_ok.gif

Rispetto ai soli "magnetoni" che monto sull'auto, il catalizzatore metallico, si sente sicuramente di più.
Sulla moto infatti li ho provati entrambi.
Però, essendo la moto (DRZ400SM) un mono leggero e con rapporti corti, il beneficio sui consumi è inferiore, in un'uso quotidiano, rispetto a quello che i soli magneti danno sulla macchina.
Comunque il miglioramento di risposta al gas, soprattutto ai medio bassi, è tutt'altro che trascurabile! 0509_campione.gif
Su percorsi montani con andatura da passeggio (60-80 km/h) sono arrivato comunque a 32 Km/l. icon_mrgreen.gif

Ultima modifica di Coz74 il 16 Gen 2011 19:21, modificato 1 volta in totale
 
11231861
11231861 Inviato: 16 Gen 2011 15:57
 

evviva la diffidenza!
x cristian72
..ma se l'efficacia si deve vedere dagli scarichi, e gli scarichi li analizzano i centri revisione e gli istituti di ricerca... più che farlo testare lì, cosa potrebbe dimostrare che funziona? sia i test ai fumi che ai consumi io li faccio in presenza del cliente e in qualsiasi officina in grado di analizzare i fumi.
il catalizzatore di cui parlo è Tracto Plus (hai indovinato?) e proprio per la tua diffidenza mi piacerebbe che lo provassi. giusto ad onor di cronaca: le analisi in un centro accreditato presso il ministero dei trasporti (ist. masini) le ho fatte in osservanza dei dm 39 e 42 del 2008 per l'omologazione di filtri antiparticolato che avrebbe dovuto farmi ottenere il cambio di categoria ambientale, vale a dire far passare l'auto euro0 in euro2, l'euro1 in euro3 e via dicendo..
 
11231922
11231922 Inviato: 16 Gen 2011 16:14
 

@Coz74 con tutto il rispetto ma dalle risposte sopra si vede che hai capito un po' poco di quello che stai scrivendo, di cos'è un magnete, come funziona di quali reazioni avvengono tra atomi e molecole di un combustibile quando brucia. Scusa se non rispondo oltre ma non è documentandosi con qualche ricerca su internet che si comprendono certi fenomeni e principi cercando di rispondere con dei copia/incolla.


white_bob ha scritto:
i residui allo scarico calano eccome! e l'europa riconosce che per ogni 10 punti percentuali di abbattimento delle emissioni corrispondono 1.6 punti percentuali di risparmio carburante.

Questo non c'entra molto, stiamo parlando di energia non di Europa icon_smile.gif Saltiamo


white_bob ha scritto:
l'energia "in più" c'è.. mi spiego meglio: dando come conseguenza del campo magnetico una migliore vaporizzazione del liquido si ha che il maggior numero di goccioline di minori dimensioni fa meno fatica ad iniziare il processo di combustione e brucia completamente (o comunque in proporzioni maggiori).

Bene, ammettiamo che la combustione sia migliore in seguito a una miglior vaporizzazione. Ti avevo chiesto qualche post fa: qual'è il principio fisico secondo il quale un liquido come la benzina, passando in un magnete, venga poi vaporizzato meglio da un carburatore o iniettore che sia?

white_bob ha scritto:
per tanto l'energia "in più" è quella che non viene impiegata per il processo di accensione e rimane disponibile per la combustione vera e propria. a dimostrazione di questo si può controllare anche l'abbassamento della temperatura dei fumi.

Il risultato in termini energetici del processo di accensione non ha nulla di diverso dalla combustione vera e propria, dato che la reazione chimica prodotta nell'accensione e nella combustione è la stessa.

white_bob ha scritto:
a dimostrazione di questo si può controllare anche l'abbassamento della temperatura dei fumi.

Un abbassamento della temperatura dei fumi sarebbe in contrasto con il fatto che la benzina venga bruciata meglio, cosa che hai affermato poco sopra, in quanto venendo prodotta più energia termica la temperatura dei gas deve aumentare.

Tornando al centro della questione, cioè il motivo secondo il quale questi magneti dovrebbero funzionare, la domanda che mi pongo è:
qual'è il principio fisico secondo il quale un liquido come la benzina, passando attraverso un magnete, viene poi vaporizzato in gocce più piccole da un carburatore o iniettore che sia?
 
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