Leggi il Topic


Indice del forumForum Tecnico

   

Pagina 11 di 14
Vai a pagina Precedente  123...1011121314  Successivo
 
Magneti al neodimio funziona? [bufala risparmio carburante]
11231927
11231927 Inviato: 16 Gen 2011 16:15
 



ma stiamo parlando di un catalizzatore che fa meglio il suo lavoro o di un dispositivo che migliora il rendimento della termica del motore???
 
11232060
11232060 Inviato: 16 Gen 2011 16:56
 

un catalizzatore è un dispositivo che accelera una reazione chimica senza prendervi apparentemente parte. quindi parliamo di un catalizzatore e dell'effetto che ha sulla combustione (preferibilmente gasolio).
il punto è che queste apparecchiature esistono da anni, funzionano in parte (minoranza) e in parte no (stragrande maggioranza). mi pare di non essere l'unico a sostenere che, se fatti a dovere, funzionano o meglio possono funzionare.
a questo punto la più sacrosanta curiosità impone di chiedere per quale motivo questo possa succedere. beh, le suppozioni si sprecano, io da semplice osservatore, posso dire che la ragione di tale fenomeno è probabilmente legata alla presenza di H nelle reazioni chimiche in questione.sono portato a pensare questo perchè ho notato l'effetto che hanno i catalizzatori sull'acqua e lì non c'è combustione.

Migliorando la combustione, la temperatura che cala ai fumi è indice che il calore prodotto dalla combustione viene impiegato all'interno del motore e non espluso. a conferma di questo si può interpellare un caldaista.

il riferimento all'europa buttato un pò lì così voleva far capire che per calcolare l'energia risparmiata si può analizzare i gas di scarico, perchè c'è una relazione tra quello che in un motore butti dentro e quello che da un motore tiri fuori. se il lavoro è costante e lo scaarto è inferiore vuol dire che il consumo è inferiore. giusto?
poi però non si sa mai a chi chiedere le analisi...
 
11232108
11232108 Inviato: 16 Gen 2011 17:08
 

x davide

senza un'adeguata spiegazione scientifica, che come ripeto non so dare, rifiuti a priori la possibilità che funzionino? hai avuto esperienze dirette con questi apparecchi? non vogliono essere domande polemiche, ma vorrei capire quale potrebbe essere una dimostrazione definitiva che possa mettere d'accordo tutti (o quasi)
 
11232141
11232141 Inviato: 16 Gen 2011 17:17
 

i motori ad alto rendimento sono quelli che hanno una temp di esercizio alta...non che hanno la temp dei gas di scarico bassa

se permetti...le caldaie non sono motori...funzionano in modo diverso e servono per fare cose diverse

come ho già detto a Coz...fammi i lanci al banco con e senza magneti e vediamo cosa cambia...sia come rendimento sia come consumi...le prove a spanne non le considero

la spiegazione scientifica serve a capire se la cosa è sensata o no...questo non nega a priori la sua validità ma se ci fosse saremmo tutti meno polemici
 
11232201
11232201 Inviato: 16 Gen 2011 17:31
 

per come la vedo io una combustione è una reazione chimica tra un combustibile e un comburente che sviluppa calore e spesso luce... poi che avvenga nel motore o in caldaia consuma comunque soldini e produce comunque inquinamento, e segue le stesse leggi di fisica e chimica.

le prove a spanne quali sono? credo che misurare il consumo in grammi e il tempo di accensione in secondi non sia propriamente definibile "a spanne".. anche considerato che la prova si effettua senza spegnere il veicolo e può bastare un litro di gasolio..
 
11232321
11232321 Inviato: 16 Gen 2011 17:57
 

white_bob ha scritto:
per come la vedo io una combustione è una reazione chimica tra un combustibile e un comburente che sviluppa calore e spesso luce... poi che avvenga nel motore o in caldaia consuma comunque soldini e produce comunque inquinamento, e segue le stesse leggi di fisica e chimica.


quindi il motore a vapore dei treni del 1800 ed il motore a scoppio a 4 tempi (ok, anch'esso ottocentesco icon_asd.gif ) sono la stessa cosa? icon_asd.gif

suvvia... icon_asd.gif
 
11232367
11232367 Inviato: 16 Gen 2011 18:04
 

white_bob ha scritto:
per come la vedo io una combustione è una reazione chimica tra un combustibile e un comburente che sviluppa calore e spesso luce... poi che avvenga nel motore o in caldaia consuma comunque soldini e produce comunque inquinamento, e segue le stesse leggi di fisica e chimica.

le prove a spanne quali sono? credo che misurare il consumo in grammi e il tempo di accensione in secondi non sia propriamente definibile "a spanne".. anche considerato che la prova si effettua senza spegnere il veicolo e può bastare un litro di gasolio..


si ma in condizioni identiche ambiantali e di uso del mezzo...non "ho fatto la stessa strada" ma dai dove siamo a bananopoli???

si purtroppo siamo a bananopoli...
 
11232435
11232435 Inviato: 16 Gen 2011 18:14
 

guarda che il mezzo resta nelle medesime condizioni:fermo davanti agli occhi, senza nessuno al volante. quindi la temperatura, la "strada", i giri, la pressione atmosfericaa e delle ruote, la resistenza all'aria, il traffico ecc. ecc. rimangono invariate.. il tutto si svolge in un'oretta alimentando il motore con un recipiente graduato e un impiantino di alimentazione con un tubo normalee e uno col magnete..

ah, ma i motori dei treni a vapore dell'800 non andavano a carbone? c'era anche liquido? icon_wink.gif
 
11232474
11232474 Inviato: 16 Gen 2011 18:20
 

anche qui bisogna dirlo, si è più propensi allo scherno che alla verifica.. qualcuno che abbia la briga di provare bisogna proprio stanarlo.. e si che non costa nulla..

chissà se hanno ragione i cinesi: "siediti e aspetta.."
forse quando benzina e gasolio passeranno i 2€...
 
11232569
11232569 Inviato: 16 Gen 2011 18:36
 

white_bob ha scritto:
anche qui bisogna dirlo, si è più propensi allo scherno che alla verifica.. qualcuno che abbia la briga di provare bisogna proprio stanarlo.. e si che non costa nulla..

chissà se hanno ragione i cinesi: "siediti e aspetta.."
forse quando benzina e gasolio passeranno i 2€...


guarda che io sto parlando delle prove...se così si possono definire...di Coz...se tu hai fatto altre prove non ho letto e nel caso rileggo
 
11232711
11232711 Inviato: 16 Gen 2011 19:00
 

Premessa

Purtroppo, dopo essere stato ripreso da un moderatore, non posso fare battute per ridere un po' su questa bufala banale.
Quindi, pur essendo difficilissimo evitare di deridere su di un argomento già comico di suo, cercherò di far capire a coloro che vogliono crederci, che queste calamite servono soltanto a mantenere i foglietti di appunti sul frigo.

Coz74 ha scritto:
Certo icon_mrgreen.gif ma se inscatoli i magneti dentro un'ivolucro di ferro, annulli il campo magnetico tra di loro, che è quello che ti serve!


Ma ti rendi conto di quello che hai scritto? icon_eek.gif 0509_vergognati.gif
Purtroppo, si continua a parlare di cose che non conosci, non capisci e che non puoi affrontare soltanto perché ti piace pensare che questa scemenza dei magneti funzioni e basta.
Quello che hai detto, è talmente sbagliato che è come dire che la Statua della Libertà è situata in Marocco ed è fatta di panna montata.

Citazione:
In questo link dicono esattamente l'opposto, la riduzione della tensione superficiale di benzina e gasolio, sottoposti ad un campo, magnetico dura BEN OLTRE L' APPLICAZIONE DEL CAMPO.
Link a pagina di Vortexfuelsaver.com


Davide ti dice che quei link e quei pdf NON sono attendibili e non hanno alcuna base scientifica e, tu che fai? Li riproponi? rotfl.gif

white_bob ha scritto:
sono portato a pensare questo perchè ho notato l'effetto che hanno i catalizzatori sull'acqua e lì non c'è combustione.


Che cavolo c'entra l'acqua con la benzina?
La prima è una sostanza polare la seconda è apolare

Citazione:

Migliorando la combustione, la temperatura che cala ai fumi è indice che il calore prodotto dalla combustione viene impiegato all'interno del motore e non espluso.


Il calore rimane all'interno del motore e non espulso? icon_eek.gif
Allora il motore dopo un po' di tempo, andrà in fusione?
E poi che cosa vorrebbe dimostrare che il calore rimarrebbe all'interno del motore? Che si consuma meno benzina?
E quale sarebbe la logica scientifica che collegherebbe i due fenomeni?

Concludendo


Gli utenti più "attenti" chiedono delle dimostrazioni scientifiche credibili, e non le date.
Chiedono che ci sia una prova scientifica fatta con criterio e professionalità e, non esiste.
Chiedono il principio fisico e/o chimico della presunta scoperta, e non la date.

Volete continuare a parlare a vanvera?
 
11232720
11232720 Inviato: 16 Gen 2011 19:01
 

Javana ha scritto:


guarda che io sto parlando delle prove...se così si possono definire...di Coz...se tu hai fatto altre prove non ho letto e nel caso rileggo


Ti consiglio di non andarle a leggere che ti sentirai soltanto preso per il culo, e non poco.
 
11232729
11232729 Inviato: 16 Gen 2011 19:02
 

e perchè?
 
11233031
11233031 Inviato: 16 Gen 2011 19:52
 

Javana ha scritto:
se tu hai fatto altre prove non ho letto e nel caso rileggo


Parla di prove al minimo (quindi pari condizioni) realizzate con una consumiera "a bilancia" (molto precise, vengono usate anche nelle sale prova motori), analizzando i gas con strumenti da quel che ho capito precisi nel caso dell'istituto.... non ricordo il nome eusa_shifty.gif , meno precisi nel caso del centro revisioni, che però se utilizza uno strumento tarato e funzionante, restituisce numeri ripetibili e coerenti.

In ogni resto relativamente scettico, perchè il motorista l'ho fatto di mestiere per qualche tempo e di queste cose non avevo mai sentito parlare. Tuttavia si può sempre imparare qualcosa di nuovo, ma siccome non esistono pasti gratis, rimango, ripeto, scettico a sentire effetti rilevanti con aggeggi relativamente semplici, proprio perchè so che fare un 5% in meno di consumi quando si è già tirati con le emissioni, c'è da sputare sangue e spesso dover ricorrere a qualche compromesso. E proprio per questo siccome anche non credo ai complotti secondo cui le case automobilistiche ci vogliono vendere auto che consumano un botto perchè gli conviene, se fosse così semplice risparmiare così tanto (in relazione alla semplicità apparente dell'aggeggio), verrebbe senza dubbio utilizzato, vantandosene anche!


PS: poi le case ci vendono effettivamente auto che consumano piàù di quanto forse potrebbero, ma lì è perchè spesso gli sviluppi vengon fatti di corsa e non bene come si dovrebbe, ma lì è un altro discorso...
 
11233033
11233033 Inviato: 16 Gen 2011 19:53
 

L'unico fenomeno "inspiegabile" icon_asd.gif è di tipo sociologico... eusa_think.gif

Ogni volta che ci sono argomentazioni circostanziate e plausibili, su un fenomeno banalmente verificabile, si scatena un'orgia di baggianate!!! rotfl.gif

Come diceva Gene Gnocchi "Cui prodest?" a chi giova tutto ciò...? eusa_think.gif eusa_doh.gif 0509_vergognati.gif

0509_pernacchia.gif


Tornando alle cose serie...
continuando a usare la macchina nelle condizioni "standard" ovvero quelle di riferimento prima dei magneti, il consumo medio è ulteriormente diminuito arrivando a 16,6 Km/l contro i 15,5 Km/l originari. 0509_up.gif
E questo, in un pieno inizialmente "inquinato" da percorsi cittadini, che hanno abbassato la media!!! 0509_campione.gif
 
11233047
11233047 Inviato: 16 Gen 2011 19:56
 

ehi coz.., quanti km ha la tua auto?
 
11233062
11233062 Inviato: 16 Gen 2011 19:58
 

Boh, sugli 11/12.000 km mi pare.
Appena presa consumava di più, poi si è stabilizzata, e non è mai stato fatto alcun tagliando.



P.S. per quanto riguarda la schermatura dei magneti risulta utile solo il Mumetal.
Chi vuole VERAMENTE icon_confused.gif documentarsi sull'argomento... Link a pagina di Ulisse.sissa.it
 
11233477
11233477 Inviato: 16 Gen 2011 21:05
 

DemaDev ha scritto:
quindi il motore a vapore dei treni del 1800 ed il motore a scoppio a 4 tempi (ok, anch'esso ottocentesco icon_asd.gif ) sono la stessa cosa? icon_asd.gif

suvvia... icon_asd.gif

Sembrerà strano ma la risposta è sì: il principio termodinamico sul quale si basano, seppur migliorato dai punti di vista dei rendimenti vari, è sempre il medesimo; anzi, non escluderei il fatto che il rendimento termodinamico (non quello complessivo) del motore a vapore possa essere superiore a quello dei motori a combustione attuali
 
11233536
11233536 Inviato: 16 Gen 2011 21:12
 

Davide ha scritto:

Sembrerà strano ma la risposta è sì: il principio termodinamico sul quale si basano, seppur migliorato dai punti di vista dei rendimenti vari, è sempre il medesimo; anzi, non escluderei il fatto che il rendimento termodinamico (non quello complessivo) del motore a vapore possa essere superiore a quello dei motori a combustione attuali


ok ma da qui a voler trattare entrambi i motori allo stesso modo mi pare quantomeno una cosa bislacca icon_biggrin.gif

insomma entrambi generano energia grazie alla combustione ma tutto il resto è diverso a partire dal sistema di valvole ed iniezione del motore contro la fornace dentro cui si butta il carbone no?
 
11233637
11233637 Inviato: 16 Gen 2011 21:26
 

ehi! io ho parlato di motori e caldaie (metano gasolio gpl) di oggi! il treno è un simpatico commento di qualcuno che ha voglia di scherzare..

in effetti i catalizzatori non trattano motori, o caldaie, o turbiine, ma il loro combustibile: gas benzina gasolio ecc.. perciò l'intervento è il medesimo per tutti.
 
11233643
11233643 Inviato: 16 Gen 2011 21:27
 

white_bob ha scritto:
Migliorando la combustione, la temperatura che cala ai fumi è indice che il calore prodotto dalla combustione viene impiegato all'interno del motore e non espluso. a conferma di questo si può interpellare un caldaista.

Il fatto che la temperatura dei fumi possa calare è una cosa non possibile e come tale mi fa pensare che il tutto sia campato in aria; provo a spiegarti il perché.

Prendiamo come esempio il motore a scoppio classico ovviamente. Il pistone comprime il gas formato da aria + benzina vaporizzata, quando scocca la scintilla (ma il discorso non cambia per il diesel) avviene una reazione chimica che trasforma il tutto nel "prodotto di combustione", sviluppando energia. Questo chiamiamolo caso 1, con la benzina normale

Stessa cosa avviene con la benzina "passata per i magneti" (chiamiamolo caso 2): l'unica ipotesi che posso concederti (cioè che abbia basi scientifiche) è che la benzina così "lavorata" venga vaporizzata meglio, quindi possa bruciare più completamente, producendo più energia.

L'energia della combustione è convertita in energia termica, che innalza la temperatura dei gas nel cilindro i quali in seguito a ciò aumentano la pressione: quindi nel caso 2 la temperatura dei gas sarà maggiore di quelli del caso 1.

Quando avviene l'espansione e il pistone scende, il gas si espande compiendo lavoro (cioè trasferendo energia al pistone) e ciò causa una diminuzione della temperatura del gas, cioè in questa fase la temperatura del gas viene convertita in lavoro, in energia. Questa fase di espansione è una fase nella quale per questioni termodinamiche (legate a com'è fatto il sistema e non a cosa c'era nel carburante) non è possibile che la temperatura finale nel caso 2 sia inferiore alla temperatura finale del caso 1, dato che la temperatura iniziale del caso 1 era inferiore a quella del caso 2 e le quantità di gas presenti erano le stesse.

Perciò non è fisicamente possibile che i gas espulsi nel caso 2 abbiano temperatura più bassa di quelli del caso 1.

white_bob ha scritto:
a questo punto la più sacrosanta curiosità impone di chiedere per quale motivo questo possa succedere. beh, le suppozioni si sprecano, io da semplice osservatore, posso dire che la ragione di tale fenomeno è probabilmente legata alla presenza di H nelle reazioni chimiche in questione.sono portato a pensare questo perchè ho notato l'effetto che hanno i catalizzatori sull'acqua e lì non c'è combustione.

La presenza di idrogeno non c'entra, in una reazione chimica - per calcolare l'energia prodotta - noti il prodotto iniziale e quello finale l'energia è nota

white_bob ha scritto:
senza un'adeguata spiegazione scientifica, che come ripeto non so dare, rifiuti a priori la possibilità che funzionino? hai avuto esperienze dirette con questi apparecchi? non vogliono essere domande polemiche, ma vorrei capire quale potrebbe essere una dimostrazione definitiva che possa mettere d'accordo tutti (o quasi)

Non rifiuto a priori anche se a questo punto sono scettico dato che tutte le ipotesi fatte non hanno basi scientifiche. L'unica cosa che potrei accettare, come ho scritto sopra, sarebbe una spiegazione secondo la quale il combustibile passato nei magneti fosse meglio vaporizzabile, quindi in presenza di un iniettore o carburatore che non vaporizzi al meglio la vaporizzazione risulti migliore; ma non ho mai sentito di un simile effetto e dubito fortemente che esista, dato che l'unico effetto che potrei considerare è quello di un campo elettrico (e non magnetico) su un liquido polare (e questo è apolare).

Una prova che considererei valida e fatta bene è la seguente:
Un motore messo in un banco prova (con prove certificate da un ente serio) che sia dapprima fatto scaldare, fatto ad esempio girare a un numero di giri costante, del quale si misurino potenza erogata e combustibile consumato continuativamente per mezz'ora, dopo mezz'ora senza spegnere si mettono i magneti e si procede a misurare, poi si tolgono e si procede ancora, si va avanti così per 4 ore e si confrontano i due risultati
 
11233696
11233696 Inviato: 16 Gen 2011 21:35
 

davide, una domanda per te: se la temperatura dei fumi di una combustione diminuisce, a parità di lavoro svolto ,torna vero che il consumo cala?
 
11233713
11233713 Inviato: 16 Gen 2011 21:38
 

DemaDev ha scritto:
ok ma da qui a voler trattare entrambi i motori allo stesso modo mi pare quantomeno una cosa bislacca icon_biggrin.gif

insomma entrambi generano energia grazie alla combustione ma tutto il resto è diverso a partire dal sistema di valvole ed iniezione del motore contro la fornace dentro cui si butta il carbone no?

La caldaia a carbone genera calore che scalda il vapor d'acqua che, espandendosi, genera lavoro
La miscela di aria e benzina, incendiandosi, si scalda e, espandendosi, genera lavoro
Il principio è assolutamente identico, solo che nel motore a benzina il gas che si espande è anche quello che brucia; ci sono differenze tecniche ma non di principio. E le centrali nucleari funzionano esattamente come il treno a vapore, solo che anziché la caldaia a carbone c'è il nocciolo...
 
11233714
11233714 Inviato: 16 Gen 2011 21:38
 

scusa non avevo visto
 
11233804
11233804 Inviato: 16 Gen 2011 21:55
 

white_bob ha scritto:
davide, una domanda per te: se la temperatura dei fumi di una combustione diminuisce, a parità di lavoro svolto ,torna vero che il consumo cala?


Anche se per Davide, butto una risposta anch'io.
Non si può dire a priori che il consumo cala. Perchè i gas sono più freddi? Magari perchè la miscela è più ricca, quindi parte della benzina è evaporata abbassandoti la temperatura (il metodo principe per tenere sotto controllo le temperature allo scarico). Quindi l'esatto opposto.
Poi " parità di lavoro svolto", come fai a dirlo? Un motore al minimo sta lì perchè c'è il controllo del minimo che lavora, ma con questo non puoi dire che la coppia erogata è la stessa, anzi. Poi ci sono in ballo anche altri tipi di correzioni che non percepisci, ma che ci sono, che potrebbero sfalsarti le misure. Per poter dire "a parità di prestazione", si dovrebbe misurare direttamente la coppia istantanea erogata e relazionarla al consumo che ti da la bilancia. A ciò aggiungi un'analisi dei gas che escono dal motore (prima del cat), così avresti una misura affidabile e ripetibile.
 
11233805
11233805 Inviato: 16 Gen 2011 21:55
 

Fino a quando le uniche prove a dimostrazione della tesi sono i test di guida su strada di Coz io a sta cosa non ci credo perché non dimostrata e le vostre spiegazioni matemagiche icon_lol.gif non stanno in piedi. Ad ogni domanda critica vi arrampicate sugli specchi dicendo che è così e voi non sapete dare risposta
 
11233839
11233839 Inviato: 16 Gen 2011 22:01
 

@PaoloG in realtà avevo già risposto sopra: Messaggio #11233643
la questione era: se fosse vero con i magneti la benzina brucia meglio, posso avere il gas di scarico di questo caso a temperatura più bassa rispetto al caso senza magneti? La risposta era no, dato che il fatto di bruciare meglio con i magneti avrebbe comportato una maggiore energia nella camera di combustione quindi una maggior temperatura iniziale che avrebbe comportato una maggior temperatura finale, cioè dei gas di scarico, dato che la trasformazione termodinamica che genera lavoro (il pistone che si abbassa) è sempre la stessa
 
11233980
11233980 Inviato: 16 Gen 2011 22:24
 

una prova simile a quella che mi hai descritto l'ho fatta. da un ente certificato serio (ha smontato tucker). è stata eseguita secondo procedure certificate. l'indagine era mirata a determinare le variazioni delle emissioni e non ha considerato i consumi.
comunque se il principio di conservazioe della massa non è una sciocchezza, sempre a parità di lavoro, con il motore in temperatura, analizzando un'ora consecutiva di emissioni, ottengo una riduzione oltre il 40% c'è da aspettarsi un risparmio, o erro?

per quanto riguarda il discorso della temperatura dei gas all'interno della camera di combustione, ebbene se ho capito bene la temperatura genera lavoro.
ma se lo scopo dei magneti è il risparmio energetico, per cui pretendo di fare lo stesso lavoro con minor benzina , non può essere che meno benz produca più calore utile al lavoro e meno residuo incombusto che alza la temperatura perchè non ha ceduto energia lavoro?
 
11234044
11234044 Inviato: 16 Gen 2011 22:32
 

perchè dici che per bruciare meglio si deve avere una maggior temperatura iniziale? chi la alza la temperatura? il lavoro del catalizzatore per come lo vedo io stà proprio in questo momento: facilita un processo chimico, permettendo che si compia con minor dispersione di energia. posso azzardare un paragone : la nostra digestione. noi bruciamo quello che mangiamo per ricavare energia.. ma la nostra temperatura in fase di digestione varia pochissimo, questo grazie all'intervento nel processo chimico di sostanze (detti enzimi credo) che aiutano il processo stesso senza esaurirsi.
 
11234204
11234204 Inviato: 16 Gen 2011 22:56
 

una considerazione sulla legge di faraday, che a grosse fette dice che uno opiù magneti permanenti possono generare un campo magnetico ma non corrente elettrica a meno che non vengano messe in movimento attorno a un circuito elettrico con bobine e bla bla... la caratteristica saliente di un circuito elettrico è la conducibilità, giusto? bene, seppur in misura molto diversa, anche benzina e gasolio hanno una loro conducibilità, e sempre perchè non centra nulla... anche l'acqua. bene, il passaggio del liquido attraverso il campo magnetico genera di per sè un movimento... che permette un'interazione tra liquido e campo magnetico..

che poi una coppia di magneti, della potenza di 12.000 o + gauss, abbiano una loro energia non serve dirlo: basta provare a staccare due cialde di 5 cm di diametro e 0.8 si spessore a mano per capirlo! (altro che 25kg!) tutta questa energia dovrà pur servire a qualcosa! icon_wink.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 11 di 14
Vai a pagina Precedente  123...1011121314  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Tecnico

Forums ©