Commento di: manu60
Grazie Davide ! Ultimamente il livello degli articoli s'era abbassato clamorosamente e cominciavo a preoccuparmi.......
La storia dei magneti sui tubi di benzina è un pò come quella dei braccialetti sempre magnetici " miracolosi" che imperversavano quest'estate e che a detta dei venditori davano più forza e maggior equilibrio. Alla modica cifra di qualche decina di euro naturalmente !!!!
ciao a tutti
Emanuele
Commento di: brusca
però se li metti nel posto sbagliato rischi di fumarti la centralina come ridere, visto che i supermagneti anche piccoli hanno un bel campo magnetico capace almeno di disturbare un circuito elettrico.
Commento di: davidsnow
Di questo passo mi aspetto che qualcuno venga fuori che è meglio mettere un iniettore benzina-aria-acqua perchè così le molecole della benzina sono più separate.....
Commento di: Lonsino
bada che non hai detto una fandonia, esistono veramente le iniezioni d'acqua nel cilindro!!!
servono a raffreddare la camera di combustione e venivano usati sui vecchi caccia della seconda guerra mondiale, su qualche formula uno del passato e nei dragster!
comunque sia complimenti all autore dell articolo!
Commento di: davidsnow
Lo scopro ora... anche se non serve ad aumentare le prestazioni ma a ridurre la temperatura :)
Me ne ricorderò quando troverò ancora acqua nella benzina dei distributori: specificherò che la mia è una moto e non ha problemi di sovralimentazione mediante turbocompressore...
Commento di: RickTST
Si usano ancora oggi su auto da corsa (rally ecc) con motore benzina turbocompresso...
Commento di: farari
Penso che nelle macchine da rallye, l' acqua venga spruzzata sull' intercooler in modo da abbassarne la temperatura e non nei cilindri.
Commento di: RickTST
Corretto...
Commento di: greggo93
veramente l'acqua viene nebulizzata all'interno dei collettori di scarico, che essendo ad alta temperatura trasformano l'acqua in vapore aumentando la pressione dei gas di scarico....
di conseguenza aumentano le rotazioni del turbo e anche la sovralimentazione ;)
...viene usato nei dragster e nei pulling....
Commento di: razzamaus
Grazie Davide, bell'articolo... la suggestione delle molecole di carburante che passano ordinatamente sotto la magnetica influenza del neodimio é... irresistibilmente spassosa!
Commento di: docelektro
a me sembra una cosa non credibile. Già è difficle intervenire sul calcare dell'acqua con campi magnetici...figuriamoci sulla benzina che non è sensibile al magnetismo. Nonostante sono un motociclista rurale...non lo compro
Commento di: gsrteo
bell'articolo ;-)
ho seguito la discussione con curiosità e ne ho lette un pò di tutti i colori...
direi che le tue spiegazioni sono perfettamente espresse in maniera molto facile da capire anche per chi come me non mastica chimica...
Commento di: Ospite
Ottimo articolo... ;o)
Commento di: Oo_teo_oO
vorrei solo fare un appunto..non per voler giustificare questi magneti ''miracolosi''..
ma la seconda ipotesi è abbastanza plausibile(certo nn penso con due calamitine prese in ferramenta) visto che si usa lo stesso principio in fisioterapia...è una tecnica nuova..che permette il riallineamento delle particelle in caso di rotture o complicanze varie..quindi si..è possibile anche nella benzina..solo che come dite voi il miglioramento non capisco dove stia a farli passare ''ordinati''..^^
Lamps Teo
Commento di: Davide
In fisioterapia per che cosa si usano per la precisione?
Commento di: stratocaster
Credevo ci fossimo messi alle spalle il periodo new age!
Commento di: Oo_teo_oO
bah new age o no si usa e non è che sostituisca le terapie mediche..però sembra che possa dare qualche aiuto..^^
per Davide..di preciso si usa su i vari tipi di lacerazione(per le ossa sinceramente nn lo so..devo informarmi..ciò che conosco sono muscoli e tessuti connettori)..in cui l'equilibrio biomolecolare è stato interrotto..in modo da rallineare le cariche delle varie molecole nel modo giusto..ma ciò non significa che se hai un muscolo lacerato in due magicamente si ricompone..:D
Commento di: FalcoStellare
Chi afferma cose del genere, utilizzando poi turpiloqui pseudoscientifici come "equilibrio biomolecolare", è solo un venditore di acque dei miracoli degno del miglior trattamento catrame-piume che la cultura umana sia in grado di individuare... :-)
Commento di: RickTST
Marketing generation...
Commento di: patto71
di bagianate nella mia vita ne ho sentite tante e questa è una di quelle!!! che provino a mettersi i magneti nel [sedere] cosi vediamo se anche la loro [***] si allinea meglio!!!!
sono tutte trovate rubasoldi per gli arlocchi,credetemi i soldi spendeteli a farvi un bel giro in moto e una beccata in trattoria.
ciao
Commento di: JH
Questa non la sapevo...
Comunque, il campo magnetico ha un effetto a livello di particelle atomiche e di legami,
sennò il sincrotrone non confinerebbe nessuna particella!
Magnetismo ed elettricità sono sempre intimamente collegati ed un campo magnetico ha la capacità di indurre correnti elettriche o modificazioni meccaniche in alcuni fluidi.
Per citare il calcare suddetto, è dimostrato che un forte campo magnetico modifica temporaneamente la struttura del calcare disciolto che è reso meno aggressivo. Questo però avviene solo con l'acqua in movimento e per pochissimi secondi, poi tutto ritorna come prima.
Quindi, non per difendere alcun prodotto, ma un atteggiamento scientifico presuppone sempre il dubbio, in un senso o nell'altro, fino a prova certa.
(Quello che penso io al di là della scienza, conoscendo il mercato, è che qualcuno, inspirato dai magneti anticalcare o simili, abbia fatto la bella pensata senza la benché minima prova di laboratorio, che presupporrebbe comunque ingenti investimenti.)
Commento di: Davide
Sì infatti, come ho scritto nella nota non sono entrato più di tanto nel dettaglio, quel che ho sottolineato è che la benzina non resta "magnetizzata" come qualcuno invece vuol fare intendere...
Anche secondo me il dubbio è positivo: significa capacità di mettersi in discussione e sviluppo della ricerca, il problema è che questi signori dicono tanto ma nessuno ha postato prove certe di laboratorio... che fra l'altro sarebbe un test anche non troppo dispendioso, tutto sommato, secondo me
Commento di: Lukez750
incredibile non mi sembra di leggere il Tinga ma una rivista di hifi esoterico ...
Commento di: Nazgul80
Ma lo sapevate che se fate il pieno di benzina V-Power e ci aggiungete quegli additivi per la verde che aumentano gli ottani, un bicchiere di Kerosene e ci versate il contenuto di un petardo "Magnum" la moto vi impenna in 6°????!!!!!????
PROVATE!!! MI RACCOMANDO!!!!
Commento di: Phoenix2R
provato per levarmi il dubbio, ci ho aggiunto anche un vasetto di nutella che migliora le prestazioni (lo dice il cuoco della nazionale in TV) e sembra che la moto abbia guadagnato 40cv alla ruota! ahahahh
Commento di: mapessimo
Che peccato! Era così bello pensare ad una magia. Già mi prefiguravo il prossimo sviluppo del moto perpetuo! Allora vado a fare il pieno, eh?
Re: posto che...
Commento di: rx8driver
posto che sono iper convinto che questi magneti e altre soluzioni siano della cavolate assurde, non mi pare che il tuo articolo dimostri un gran che.....
l'unica cosa che mi sembra sensata è che certo il magnete non cede energia alla benzina, e fin qui mi pare tutto logico, nè mi pare che qualcuno lo abbia usato come giustificazione
le "dimostrazioni" che invece la benzina non risente in alcun modo della presenza dei campi magnetici nè per la diminuzione della tensione molecolare o per l'allineamento delle molecole.....
... mi pare alquanto superficiale....
consideriamo inoltre che la resa del motore (sia come consumi che come potenza erogata) dipende moltissimo da come la miscela benzina/aria arriva nella camera di scoppio: se ci arriva con un iniettore vecchio e mal gestito dalla centralina avrai poca potenza e alti consumi, mentre con un inettore ad hoc e in perfetta efficienza avrei una resa maggiore e consumi più bassi...
quello che fa acqua nella tua dimostrazione è che non consideri che nel principio di conservazione massa-energia ti sei dimenticato di valutare il calore in eccesso prodotto dal motore e l'energia residua (sia chimica, termica che inerziale) dei gas anche parzialmente incombusti che escono !!!!
e tenendo conto che l'efficienza di un motore sta dalle parti del 30% quello che viene sprecato, sempre e comunque, è tantissimo e una variazione di questo parametro porta ad una resa del motore non trascurabile....
ribadisco, posto che sono d'accordissimo con te che sta roba non funziona, il tuo pare più uno sfogo che una dimostrazione.... sarebbe come dire che un iniettore correttamente pilotato dalla centralina (tutti pezzi di ferro senza nemmeno proprietà magnetiche) non è in grado di migliorare il rendimento di un motore, il che, ne converrai, è un po ridicolo....
Re: posto che...
Commento di: AlbertoSSP
Concordo in toto con RX8.
In effetti, come le tesi del tipo "i neodini danno energia alla benza" non sono dimostrabili, neanche tu dimostri che "l' attrazione elettrica delle molecole della benza non è influenzata da un campo magnetico"...
Io senza perderci tanto tempo e approfondimenti avrei dimostrato che un paio di neodini non cambiano un fico secco con una semplice frase:
se le varie case, Aprilia, Suzuki,... (in ordine SuperBike), che investono milioni di euro in studi e test per aumentare anche di 1 HP la potenza dei loro bolidi, non mettono 2 neodini dal valore di 2 euro nelle moto, è certamente una cavolata!!
Commento di: kalibro20
Ciao Davide. Ho letto questo articolo e mi sono iscritto per porre alcune domande visto che sono uno che ha testato personalmente il funzionamento del magnete e ho riscontrato valori differenti eseguiti nella stessa distanza, temperatura e umidità. I valori in questo caso mostrano differenza sui consumi ed anche la combustione che su Yamaha R1 2001 e quindi a carburatori, sembrava non influire nessuno dei valori dei barometri in condizioni opposte, quindi con pioggia, freddo o caldo sembra che non ci sia differenza, cosa che senza il dispositivo si nota con più o meno sensibilità.... sembra, e dico sembra, che invece dei carburatori ci sia un impianto ad iniezione. Posso confermare che i consumi sono minori, percorrendo in ogni prova, dai 3 ai 5 Km in più. Le tue risposte valutano aspetti analogici sul magnetismo e gli elementi ma senza un approfondimento su alcuni elementi e fenomeni come per esempio la forza di Lorentz. Il dispositivo lanciato nel 1985 se benv ricordo la data, non dava molte spiegazioni sensate o approfondite, probabilmente "funzionava" e basta ipotizzandone alcuni aspetti, ma da allora si sono interessati molti altri in materia e l'influenza dei campi magnetici sui "carburanti" e per citarne una basti andare sul sito NASA e cercare tra i vari esperimenti e l'utilizzo in astronautica. Ad ogni modo ogni teoria va rispettata e merita approfondimenti, è anche vero che negli ultimi anni le scoperte sui capi magnetici mettono in risalto una fonte di emergia da sfruttare assolutamente, e per questo aspetterei prima di confermare l'inutilità di una cosa o classificarla. Ci sono studi scientifici pubbliacati da fonti affidabili, Magnetism: Molecules to Materials dell'editore Wiley per esempio, 5 libri sul comportamento dei materiali sottoposti a campi magnetici, ma anche altre pubblicazioni da rice3rche scientifiche come questa: http://www.cmmp.ucl.ac.uk/group_activities/ga_12_00.shtml ma ci sono altri articoli su varie riviste scientifiche degli ultimi anni riguardo questo utilizzo dei campi magnetici sui carburanti. Prendiamo ad esempio il Diesel, le pompe di nuova generazione common rail, con pressioni altissime per una combustione ottimale, dove vi è creato un campo magnetico da una bobina al suo interno come per alcuni iniettori che sono ricoperti di anello magnetico. e non dimentichiamo che anche le vecchie pompe hanno un anello e piu parti magnetizzate al suo interno sebbene lo scopo è anche quello di catturare polveri metalliche. Leggendo ultimamente articoli sul magnetismo è doveroso riflettere. Grazie per un eventuale risposta e considerazione di altri aspetti nonostante l'articolo dia un giudizio esclusivo.
Commento di: Davide
Ciao kalibro20, senza dilungarmi troppo ti dico alcune cose:
1. che il magnetismo sia interessante siamo tutti d'accordo, ma è oltre un secolo che lo si conosce piuttosto bene, quantomeno per quanto riguarda i suoi presunti "effetti magici" ;) (che non esistono)
2. i test sulla riduzione dei consumi vanno fatti come si deve e certificati, il fatto che dici che hai percorso dai 3 ai 5 km in più va certificato con strumenti precisi e a condizioni fisse, se incondizionatamente tu vai 3 km/k più piano della prova senza magneti hai già consumato meno...
3. Non vedo perché tirare in ballo la forza di Lorentz, aspetto anch'esso ben conosciuto, ma qui non abbiamo cariche in movimento... in ogni caso non c'entra gran che.
Ciao