mirello ha scritto:
Ciao ragazzi, torno ad aggiornarvi sugli sviluppi delle mie convert (ammesso che a qualcuno interessi)
Quella ormai rimessa completamente a posto (che ormai ha assunto ufficialmente il nome di idrocolante, con riferimento agli iniziali abbondantissimi trafilaggi di ogni sorta di liquido che all'interno ristagnasse) ha ormai raggiunto un perfetto grado di messa a punto e un buon grado di estetica, tanto che ho fatto le foto e inoltrato la domanda di iscrizione al registro storico).
Per i puristi il serbatoio merita di esser riverniciato, e infatti il suo gemello è dal carrozziere, e i comandi continuano a non esser originali. Ora monta ancora cautelativamente le borse di plastica grezza ad ali di gabbiano della II serie, ma le sue originali in tinta sono belle e incartate, in attesa di miglior affidabilità della conducente (la quale, intanto, comincia a fare qualche uscitina da 50 km per prender la mano).
L'altra, quella in questo forum "famosa" che si chiama idrosarda, invece, è andata in moto: il motore gira correttamente e il convertitore funziona. In altre parole c'è vita sotto quella ruggine.
A questo punto si procederà con la sabbiatura del telaio, la lucidatura dei borrani e - quantomeno in prima istanza, avremo una sorta di naked idroconvert (ovviamente senza modifiche irreversibili).
Ma questo con il tempo (e l'inverno prossimo).
Intanto, se mi ricordo come si fa, provo a mettere una foto dell'idrocolante in versione finale
gabriele
Ottimo Mirello !
Veramente bella !
Tutto OK quindi, il restauro è finito e la moto è pronta.....l'importante è che non coli più....
Come hai detto l'unico punto è il serbatoio, non tanto per la vernice (in foto sembra perfetto) quanto perchè, secondo me, mancano le due strisce oblique bianche sopra la scritta.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Sono contento anche per l'Idrosarda......magari anche quella, più avanti, sarà utilizzabile in strada.