Citron1971 ha scritto:
La mia moto pesa con tutti i fluidi 270kg, ecco del perché il mio ragionamento sulla potenza, ma qui devo ribadire quello che ho scritto sopra, se rileggi, visto che fai ingegneria, sarai d'accordo con me, quello che conta è la potenza non fine alla velocità, ma espressa ai regimi che generalmente si usano di più per viaggiare/muoversi meglio a carico massimo o comunque nell'uso quotidiano, un esempio, il motore della mia moto esprime 85cv/ruota massimi, però, se cerco prestazioni oltre i 3200g/1° vado incontro ad un dispendio enorme di carburante e solo quello, la velocità in più non è rapportabile al consumo di carburante come anche lo sforzo del motore a continuare a spingere, ecco perché ho fatto cenno di coppie da camion e pochi giri motore, ma mi fermo perché temo l'OT.
Continuo ad essere d'accordo col ragionamento, ma l'obiezione è sempre la stessa. Sarebbe meglio parlare di coppia in basso allora, non di cavalli. Il mio discorso dei limiti di velocità era incentrato sul fatto che qualsiasi moto va usata con la testa, a prescindere dal fatto che abbia 20 o 120 cv. Se apro completamente la farfalla per arrivare a 60 all'ora partendo da un semaforo, guadagno si e no 10 metri rispetto ad aprirla parzialmente. Il che non ha senso. Discorso diverso invece è la pista dove necessito di aprire tutto e subito, ma non penso sia così rilevante per strada. Si potrebbe dire allora che più che la moto, è l'uomo che inquina.
Ah bellissimo il tuo settore! Lavori col kerosene e simili? Ma fai ricerca o raffinazione?
Anche le mie conoscenze sono personali comunque; apparte termodinamica applicata, non ci sono molti corsi specifici, per cui nel tempo libero mi fiondo in biblioteca dove ci sono dei volumi da sbavo per noi appassionati!
Grazie di tutte le conoscenze che apporti con la tua esperienza!