PeterCH ha scritto:
Secondo l'intervista fatta dallo staff di motociclismo novembre 2013 all'Ing. Cristian Gasparri il motivo per cui è stato deciso di sostituire il monobraccio con il bibraccio è il seguente:
"Il forcellone del bibraccio della 899 nasce dall'esigenza di avere una moto più corta, compatta e agile. In questo senso l'impianto di scarico e l'artichettura del motore erano un grosso vincolo. Per poter raggiugere il focus di progetto occorrevano una capriata meno invadente e un interasse più corto. Il monobraccio, su questi due fronti, risultava molto penalizzante".
Vantaggi?
"Al di là del discorso estetico, che non spetta a me giudicare, il mono pesa mediamente meno, e questo per una moto raging come la 1199 è un aspetto decisivo. Basti dire che il bibraccio della 899 arriva a pesare 6 Kg mentre quello della Panigale si ferma a 5,1".
Questioni economiche?
"Per nulla. Un forcellone monobraccio e un bibraccio fusi in conchiglia hanno costi moto simili. Non è certamente quello il fattore determinante, tanto più su una moto come questa, dove non abbiamo lesinato. Un esemio? La forcella BPF rappresta i top della Showa e segna un deciso passo avanti e un segnale forte nei confronti della 1198 e 848 EVO, che montava quella nomale".
Prezzo alto?
"I 1000 euro in più della 1199 rispetto alla 1198 si considerano senza ABS: in realtà sono 2000. Nel caso della 899 la differenza rispetto alla 848 sono di 1000 euro, ma l'ABS è incluso nella moto. In più la 848 non aveva ammortizzatore di sterzo e qui abbiamo voluto usare tuta l'elettronica della Panigale compresio il quick-shifter, nonostante la moto non sia mirata ad un uso pista".
Aspetto pareri comunque su di una cosa l'Ingegnere ha ragione, i costi di un mono e di un bibraccio sono all'incirca li stessi...
in questo caso posso anche dargli ragione...questo nuovo bibraccio l'hanno dovuto progettare da 0 mentre il mono bastava riadattarlo e come costi di produzione alla fine cambia poco secondo me..posso anche dargli ragione