AndreaNSR125 ha scritto:
RickTST ha scritto:
I problemi dell' elettrico sono ben altri: tempi di carica e reti elettriche non all'altezza per un uso in massa.
Sono contento che nelletue considerazioni hai eliminato l'unico grande ostacolo del motore elettrico: le batterie.
Vedo con piacere che non sai di cosa stai parlando... e nemmeno riesci a coglierne il contenuto.
Il vero problema è la rete elettrica, ovvero la potenza necessaria per ricaricare le batterie, e di conseguenza tutta l'infrastruttura di distribuzione di energia elettrica: 1. è sottodimensionata 2. non è in grado di gestire enormi trasferimenti di carico (cerca Smart Grid)
La trazione elettrica è una realtà (soprattutto nel trasporto pubblico) già presente da quasi 15 anni.
L'unica contestazione che avreste potuto farmi, ma che non siete arrivati a fare, è il bilancio energetico nell'uso dell'elettrico. L'energia, che un motore elettrico sfrutta per oltre il 90%, è prodotta da centrali a combustione di idrocarburi, le quali hanno un' efficienza del 50%. Quindi se un motore endotermico rende 25%, un motore elettrico rende almeno 45% (considerando le dispersioni nella distribuzione elettrica).
Ma il vero vantaggio sta nelle emissioni, perchè la riduzione è molto più efficace se implementata direttamente nelle centrali, cosa impossibile da realizzare sui veicoli (come per esempio il recupero della CO2). Volete davvero mettere in confronto l'inquinamento prodotto da milioni di veicoli (emissioni e lubrificanti dispersi) con la possibilità di rigenerare o riciclare batterie, che dal loro guscio non si muovono..??
AndreaNSR125 ha scritto:
Però comunque vedi di deciderti... prima dici che un motore a 2 tempi "moderno" non è realizzabile perchè richiede troppi investimenti, poi dici che chi lo ha realizzato è un settore troppo di nicchia...
eccheccaspio un po di coerenza, no? (notare: hai citato Bimota e Ossa, ma le altre? La Bombardier secondo te è composta da una massa di scimmie urlanti?)
Ah notare un altra cosa... l'Omnivore della Lotus (certo, altra azienda di nicchia composta da macachi ubriaconi) è un motore AUTOMOBILISTICO destinato a mezzi NON ad alte prestazioni. Per intenderci, dalla Matiz alla punto, alla golf, all'alfa, e compagnia bella.
Io non devo decidere proprio nulla... sei tu che vuoi conquistare il trasporto di massa con progetti esistenti solo sulla carta (forse...). Gli unici progetti esistenti e funzionanti sono classici motori 2T aggiornati e installati su ciclomotori e enduro. Se il resto del mondo non lo fa è perchè non vogliono buttare soldi... non è difficile, su.
AndreaNSR125 ha scritto:
Perchè di parlare a vanvera son bravi tutti... Ora visto che affermi con così tanta veemenza che il 2 tempi
Ecco, bravo. Allora salva questa discussione, lasciami i tuoi recapiti, cosicché tra 20 anni (facciamo anche 50) ti verrò a trovare con la mia auto 2T e ti offrirò pure una birra... se avrai ragione.
Reefreze ha scritto:
l'unico punto a favore sono i consumi e le emissioni, inferiori ad un 2T a carburatore.
Secondo te perché hanno realizzato l'iniezione diretta sul 2T nelle piccole cilindrate..?
Perchè altrimenti, con le nuove restrizioni, sarebbe già morto.