xrr ha scritto:
Ma dai, tafraz, ci sono paesi dove si guida molto peggio che in Italia.
E allora?
Ne conosco molti dove si guida molto meglio... nonostante i limiti di velocita' "incredibilmente bassi".
Il che dimostra che una guida corretta e l'assenza di limiti non hanno correlazione.
xrr ha scritto:
E poi secondo me bisogna avere piu' fiducia nelle persone, non questo proibizionismo esasperato. La gente imparerebbe a guidare meglio perche' ci tiene alla pellaccia.
Fammi capire... la gente adesso guida male e gia' si ammazza ai 130... li lasci andare ai 180 e loro "come per magia" imparano a guidare?
E' come dire "aboliamo i limiti del tasso alcolemico, vedrai che la gente berra' di meno"
xrr ha scritto:
Quando in Germania ti fischiano di fianco Mercedes, BMW e Audi 5000cc ben oltre i 200 impari a startene nella tua corsia... A rispettare le distanze.
Anche quando le pattuglie della stradale si decidessero a fare il culo a quelli che viaggiano al centro con la corsia destra vuota.
xrr ha scritto:
Si potrebbe dire che invece tenere limiti troppo bassi come in Italia è diseducativo alla guida: infatti poi quando ci sono i limiti veri nessuno li rispetta.
Perche' nessuno (o quasi li fa rispettare)
xrr ha scritto:
Davidsnow, il tuo discorso avrebbe senso se non ci fosse un paese di 80 milioni di abitanti che da sempre sta senza limiti... Questo dimostra che non c'è nulla di pericoloso.
Infatti... nulla di pericoloso. la mortalita' media degli incidenti stradali in Germania e' SOLO il quadruplo di quella europea.
Ripeto, ascanso di equivoci: non parlo di INCIDENTALITA' (ovvero di incidenti per numero di auto circolanti) ma di MORTALITA' (ovvero di morti in rapporto agli incidenti).