Riporto un'articolo..
Guard-rail: dal 2010 anche per i motociclisti
Una risoluzione europea stabilisce che le omologazioni delle barriera del futuro dovranno tener conto anche della sicurezza su due ruote
Il Comitato Europeo per la Normalizzazione (CEN) ha modificato la norma d'omologazione dei guard-rail (EN 1317) aggiungendovi la Risoluzione 319, che prevede la valutazione delle conseguenze per il motociclista in caso d'impatto.
Come abbiamo più volte scritto, per l'omologazione dei guard rail a oggi sono previsti test che prendono in considerazione tutti i tipi di veicoli, esclusi i motociclisti. Ora le cose cambieranno, perché verrà aggiunto un 8° capitolo alla norma, che prevederà uno standard europeo mirato a ridurre le conseguenze d'impatto per i motociclisti, tenendo in considerazione le differenti norme nazionali e le tecnologie attualmente a disposizione.
La tempistica è relativamente stretta, visto che entro il 2009 verrà terminato uno schema di procedura che poi verrà affinato e adottato entro l'ottobre del 2010. Attenzione però, si tratterà probabilmente di norme per le nuove omologazioni, non vuol dire che fra due anni ci sostituiranno tutti i guard-rail.
Ciononostante, si tratta di una grandissima vittoria per gli amici della FEMA (Federazione Europea delle Associazioni di Motociclisti), come rimarca Aline Delaye, il segretario generale: "La decisione del CEN dà un chiaro segnale del fatto che per aumentare la sicurezza dei motociclisti si debbano prendere in considerazione le nostre peculiarità. Ora i governi nazionali non avranno più scuse per non montare protezioni per i motociclisti sotto le loro barriere. Veramente un grande riconoscimento per i 20 anni della fondazione della FEMA!".
In effetti a livello nazionale, la situazione in Europa è variegata. Ci sono nazioni più attente, come la Spagna, dove sono state varate normative nazionali di omologazione dei guard rail per motociclisti, o come il Portogallo, dove l'uso di tali accorgimenti è addirittura obbligatorio. E ci sono Paesi come il nostro, dove invece le protezioni dei guard rail sono considerate addirittura inomologabili.
A questo punto, auspichiamo che qualcuno che rappresenta i motociclisti italiani vada dal nuovo Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, a perorare la causa dell'omologazione quanto prima delle protezioni dei guard rail.
FEMA: le altre iniziative
Intanto la FEMA prosegue con le sue iniziative. Poco tempo fa avevamo dato l'annuncio dell'apertura in Norvegia della prima strada "Vision Zero". Oggi torniamo sull'argomento in occasione di un workshop sulla sicurezza stradale, tenutosi a Lillehammer (Norvegia), al quale la FEMA ha partecipato insieme a circa 100 esperti e politici, provenienti da 21 Paesi.
Al workshop il ministro dei trasporti norvegese, Liv Signe Navarsete, è tornata sull'argomento, dicendo che moto e "vision zero" non sono affatto incompatibili. Poco dopo il concetto è stato completato da un suo collaboratore, secondo il quale, dieci anni di studio sul concetto "Vision Zero" hanno fatto capire che, oltre alla prevenzione degli incidenti, si deve lavorare anche sulla riduzione del danno.
"Queste argomentazioni mettono definitivamente a tacere – secondo Hans Petter Strifeldt, presidente della FEMA - le tesi dei nostri detrattori: non c'è nessuna contraddizione fra l'andare in moto e l'essere inseriti nelle strategie sul traffico stradale".
Il primo dato emerso dal workshop è che per migliorare la sicurezza dei motociclisti si debbano fare dei corsi di guida sicura e di sensibilizzazione. "Training" che debbono essere rivolti anche agli automobilisti. E che debbono prevedere capitoli riguardanti la coscienza e l'accettazione della presenza delle moto in strada.
Importante anche la diffusione di sistemi di frenata avanzati e il coinvolgimento della comunità di motociclisti nella definizione, messa a punto ed effettuazione di programmi di sicurezza stradale.
Anche per questo abbiamo pubblicato questo pezzo, al quale speriamo voi possiate contribuire con interventi e idee!
Fonte:
Link a pagina di Gsritalia.it
Leggendo questo articolo ci sono alcuni punti che mi lasciano perplesso..
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...per l'omologazione dei guard rail a oggi sono previsti test che prendono in considerazione tutti i tipi di veicoli, esclusi i motociclisti."
E qui abbiamo un'ulteriore conferma qualora ce ne fosse bisogno, che fino ad oggi i guard-rail sono studiati, approvati e omologati ESCLUSIVAMENTE per gli AUTO veicoli!!!
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Ora le cose cambieranno, perché verrà aggiunto un 8° capitolo alla norma, che prevederà uno standard europeo mirato a ridurre le conseguenze d'impatto per i motociclisti, tenendo in considerazione le differenti norme nazionali e le tecnologie attualmente a disposizione."
Leggo belle parole, ma leggo anche; verrà.. prevederà.. e allora mi domando ma quando?
La tempistica è relativamente stretta, visto che entro il 2009 verrà terminato uno schema di procedura che poi verrà affinato e adottato entro l'ottobre del 2010.
Bene entro il 2010!!! Ma allora di cosa stiamo parlando? Il problema sembra risolto..
Attenzione però, si tratterà probabilmente di norme per le nuove omologazioni, non vuol dire che fra due anni ci sostituiranno tutti i guard-rail.
Questo lo immaginavamo anche noi e anche detto.. ma quindi vuol dire che dal 2010 si inizia a sostituire un pò alla volta i guard-rail? Se leggete tutto il resto del comunicato non si fa parola di questo.. A me francamente sembrano le solite promesse. Ma in Europa la situazione comè?
In effetti a livello nazionale, la situazione in Europa è variegata. Ci sono nazioni più attente, come la Spagna, dove sono state varate normative nazionali di omologazione dei guard rail per motociclisti, o come il Portogallo, dove l'uso di tali accorgimenti è addirittura obbligatorio. E ci sono Paesi come il nostro, dove invece le protezioni dei guard rail sono considerate addirittura inomologabili.
Ecco appunto.. INOMOLOGABILI
Conclusione?
A questo punto, auspichiamo che qualcuno che rappresenta i motociclisti italiani vada dal nuovo Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, a perorare la causa dell'omologazione quanto prima delle protezioni dei guard rail.
Ma come? Ancora non si sa chi dovrà farsi carico di comunicare tale decisione al nostro Governo? Stiamo messi bene...
Che ne dite.. ci andiamo noi?