mitomoto ha scritto:
Scusami, non volevo offenderti
. Ma come scrivevo, se dici di aver una buona sensibilità di guida, è probabile semplicemente che non hai avuto modo di confrontare assetti differenti.
E' chiaro che la VFR di per se è una moto con uno standard di sicurezza buono anche con assetto originale. Ben altre sono le moto delle quali bisognava davvero aver paura (chi ha provato alcune giapponesi degli anni settanta ed ottanta sa a cosa mi riferisco ...
).
Il problema è che purtroppo il mono originale già da nuovo non è un portento in quanto a freno idraulico, inoltre dopo non molte migliaia di km tende a perdere la sua relativa efficacia.
Dici che bisogna arrivare ad usare fino in fondo le sospensioni originali prima di passare ad un assetto superiore, ma io ricordo benissimo in pista l'avantreno che affondava e il retrotreno che saltellava come un ossesso in staccata o che in apertura di gas oscillava un paio di volte sugli avvallamenti più pronunciati. E a pieno carico con i tre bauletti, i curvoni autostradali che presentavano ripetute giunture trasversali erano spesso conditi da vistose oscillazioni di sterzo. Grazie al cielo il granitico telaio ci metteva una pezza smorzando presto il tutto. Tutto ciò probabilmente non ti butta fuori strada, ma certo non ti fa gustare appieno il potenziale della moto, e credo possa giustificare la spesa (relativamente contenuta se paragonata ai vantaggi) di una radicale modifica all'assetto.
Ora è probabile che tu abbia trovato un buon tecnico capace di rigenerare il tuo mono, ma ho seri dubbi che l'efficacia di questo intervento fatto su un componente abbastanza economico possa reggere il confronto con il montaggio di un mono di alto livello.
Sai, non si riesce a descrivere la differenza di feeling che si ha quando ti ritrovi da un giorno all'altro con un assetto fermo e tonico ed allo stesso tempo "sensibile" alla strada ed alle regolazioni. Certo sembra davvero di avere un'altra moto e se mai ci incontreremo, casomai a qualche raduno VFR, sarei davvero lieto di farti provare questa differenza, facendoti guidare la mia vecchietta.
Scommetti che cambi idea?.
Nessun problema. Scuse accettate.
Un giorno, quando non sarò più soddisfatto delle sospensioni attuali spenderò dei soldini per altro tipo di sospensioni. Allo stato attuale però ti posso assicurare che sia in strada che in pista non ho avuto il benchè minimo problema. Tra i tanti difetti ho un piccolo pregio: non do manate di gas, non forzo alla morte le staccate e cerco di adottare una guida rotonda e pulita, cosa che ho ricercato in tanti anni di moto. Forse questo è di aiuto nel fare si che la moto non abbia "strani" comportamenti. A supporto di quello che dico riporto un esempio su tutti: uscendo dalla prima variante di Monza, mettendo tutte le marce in sequenza e affrontando in quinta piena la Curva grande, la VFR non si muove di un millimetro. Altresì sono fautore del "squadra che vince non si cambia". Possedevo una CBR 900 del 2000 che usavo per andare solo in pista. Ho fatto revisionare le sospensioni dalla stessa ditta che si è occupata della prima revisione della VFR dicendo loro che facevo un uso della CBR solo pistaiolo: beh, mi è ritornata una moto inguidabile secondo quella che è la mia guida. Con questo voglio dire che non sempre i miglioramenti che vanno bene per la maggioranza sono tali per tutti.
Pace e amore.