gtdesmo ha scritto:
Citazione:
abbassando e alzando la moto (solo avanti/solo dietro) nell'ambito permesso dalla regolazione delle sospensioni, il baricentro del sistema si sposta avanti/indietro tutt'al più di qualche decimo di millimetro
e quindi in modo assolutamente ininfluente sulla ripartizione dei carichi, con lieve eccezione per lo sfilamento della forcella che, a causa della sua conseguente verticalizzazione, comporta un leggero accorciamento del passo.
differenze importanti di altezza tra avantreno e retrotreno comportano sostanzialmente solo una modifica sensibile dell'avancorsa, con tutti i suoi effetti sulla maneggevolezza della moto.
icon_arrow.gif l'unica modifica di assetto che porta ad una sensibile variazione della ripartizione dei carichi (e del passo) è la traslazione della ruota posteriore sui suoi cursori per la regolazione della catena (ad esempio in occasione della sostituzione dei rapporti finali con altri di differente dentatura)
con abbassamento e rialzo è possibile invece ottenere altrettanto avvertibili abbassamenti e rialzi del baricentro che finiscono, grazie ai mutati bracci di leva con la strada, per influire sopratutto sui trasferimenti di carico che avvengono in accelerazione ed in frenata.
... siccome la moto è un sistema bilanciato, ad ogni kg che
aggiungi sul posteriore ne togli anche uno all'anteriore (quindi ottieni una differenza del doppio rispetto al carico spostato), e questo succede su tutti i mezzi che poggiano a terra su punti (2-3-4o più non conta) solo che su una moto che pesa 180 kg in termini percentuali ha un'incidenza molto superiore rispetto ad un'auto o a mezzi più pesanti.
Ok a questo punto pensa a questo se tu abbassi di 5.5 cm il posteriore senza toccare il resto significa che il baricentro ruota verso il posteriore.
Ok conta che come effetto indesiderato una modifica di assetto tanto importante porta ad un minore abbassamento dell'anteriore. Cioè se prima si abbassava di 2.5 davanti e 2.5 dietro, ora si abbassa di 3 + 2.9 dietro ma di 0.5 davanti (prendi le misure come un dato di massima non come numeri esatti è per farti capire cosa succede)
questo significa che ha sbilanciato la moto verso il posteriore in maniera notevole. Per cui davanti la sospensione lavora male o non lavora per nulla, e dietro lavora troppo, questo ha comportato i problemi di assetto.Quindi la rotazione del baricentro è molto superiore a quanto tu possa immaginare, soprattutto in accelerazione.
Per questo il consiglio che ho dato è di riportare tutta la moto in condizioni standard e poi di prima intervenire sui precarichi, che stanno li apposta, e se poi non basta sull'altezza moto meccanicamente, ma sempre in modo uguale davanti e dietro. Per tornare ad avere una distribuzione dei pesi ottimale, cioè quella progettuale, quindi anche l'assetto originale.
t'invito a riconsiderare le opinioni espresse (evidenziate):
come fai ad "aggiungere" (o sottrarre carico) su di un asse SENZA SPOSTARE NESSUNA MASSA sull'asse longitudinale del veicolo ma solo abbassandone la posizione?
prova ad abbassarti sulla bilancia: il tuo peso rimarrà lo stesso anche se lo avrai portato più in basso.
lo spostamento di carico tra avantreno e retro che ottieni alzando/abbassando la moto solo da un lato è IRRISORIO ed ininfluente di per sé sull'assetto:
due bilance che non misurino anche i grammi non possono neanche rilevarlo; perché è di pochi grammi la differenza di cui stiamo parlando!!
quindi in realtà abbassando avanti o dietro non sbilanci un bel nulla: le cose che cambiano sono solo:
- l'altezza del baricentro (che influirà principalmente sulla reazione di beccheggio del veicolo quando sottoposto ad accelerazioni o frenate, mutando il braccio di leva tra baricentro e suolo)
- l'angolo di lavoro delle sospensioni, in particolare quello della forcella (che influirà sulla maneggevolezza ed indirettamente sul funzionamento delle stesse)
in definitiva, abbassare/rialzare la moto avrà un sicuro e tangibile effetto DINAMICO sul veicolo, sopratutto - ma non solo - in condizioni di accelerazione, decelerazione e durante i cambiamenti di inclinazione;
ma inciderà solo in maniera INDIRETTA sul funzionamento delle sospensioni!
infatti, per affinare un assetto, IN GENERE è possibile intervenire separatamente sulle tarature delle sospensioni e sulle loro altezze (ove possibile) senza creare grosse interazioni:
se ad ogni abbassamento corrispondesse un tangibile spostamento di carico, sarebbe sempre necessario rivedere il precarico molla e quindi la base di regolazione delle sospensioni; ma così non è!
un esperimento di verifica è che abbassando di parecchio (diciamo 30mm) la moto solo davanti senza toccare altro, il suo abbassamento in frenata - e quindi l'alleggerimento del retro - sarà INFERIORE a quello registrato con l'altezza normale!!
ciò dimostra che l'abbassamento ha ridotto il braccio di leva che produce il trasferimento dei carichi sull'avantreno in frenata e che NON ha trasferito carico statico sull'avantreno!
un effetto simile può essere riscontrato abbassando solo il posteriore: all'atto pratico non produce una grossa differenza che, ove riscontrata, è da imputarsi solo al diverso angolo di lavoro della forcella
(attenzione: se questo succede, contrariamente a ciò che si può immaginare, abbassando la moto dietro, in frenata l'avantreno si abbasserà di più, a causa della maggiore inclinazione della forcella che sarà - a parità di carico molla - meno in grado di sostenere la spinta del trasferimento di carico che dinamicamente avviene in senso orizzontale; ciò comporta anche un maggior accorciamento del passo che - esso si - comporta anche un maggior trasferimento dei carichi)