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Domande sulla regolazione delle sospensioni
5030938
5030938 Inviato: 8 Lug 2008 8:48
 

gtdesmo ha scritto:
Si, se abbassi solo il posteriore sposti inevitabilmente il baricentro indietro...


icon_rolleyes.gif condivido sostanzialmente i consigli che dai, ma...
...abbassando e alzando la moto (solo avanti/solo dietro) nell'ambito permesso dalla regolazione delle sospensioni, il baricentro del sistema si sposta avanti/indietro tutt'al più di qualche decimo di millimetro
e quindi in modo assolutamente ininfluente sulla ripartizione dei carichi, con lieve eccezione per lo sfilamento della forcella che, a causa della sua conseguente verticalizzazione, comporta un leggero accorciamento del passo.
differenze importanti di altezza tra avantreno e retrotreno comportano sostanzialmente solo una modifica sensibile dell'avancorsa, con tutti i suoi effetti sulla maneggevolezza della moto.

icon_arrow.gif l'unica modifica di assetto che porta ad una sensibile variazione della ripartizione dei carichi (e del passo) è la traslazione della ruota posteriore sui suoi cursori per la regolazione della catena (ad esempio in occasione della sostituzione dei rapporti finali con altri di differente dentatura)

con abbassamento e rialzo è possibile invece ottenere altrettanto avvertibili abbassamenti e rialzi del baricentro che finiscono, grazie ai mutati bracci di leva con la strada, per influire sopratutto sui trasferimenti di carico che avvengono in accelerazione ed in frenata.
 
5041013
5041013 Inviato: 8 Lug 2008 22:19
 

gtdesmo ha scritto:
Fai in modo che tra quando sali e quando la moto sta dritta senza nessuno sopra si ottenga un abbassamento di 25 mm sia davanti che dietro. Cioè che la moto si abbassi uniformemente sotto l'azione del tuo peso.

non credo sia una cosa ottenibile, la forca scende sempre molto meno del mono. a parte questo lui non potrebbe alterare le cose poiche' l'unico modo per farlo sarebbe cambiare le molle con altre di k diverso.
imho conviene riportare tutto a libretto o con un pelo di precarico in meno sia davanti che dietro. se non basta imho la soluzione sta in una sella meno imbottita, non in una moto squilibrata da precarichi a casaccio.
 
5042436
5042436 Inviato: 9 Lug 2008 7:03
 

30x26 ha scritto:

non credo sia una cosa ottenibile, la forca scende sempre molto meno del mono. a parte questo lui non potrebbe alterare le cose poiche' l'unico modo per farlo sarebbe cambiare le molle con altre di k diverso.
imho conviene riportare tutto a libretto o con un pelo di precarico in meno sia davanti che dietro. se non basta imho la soluzione sta in una sella meno imbottita, non in una moto squilibrata da precarichi a casaccio.


No ce la fai benissimo, intervenendo su ambo i precarichi, cioè quello del mono e quello della forcella, di fatto vai ad intervenire proprio sull'altezza della moto sottoposta a carico. Cioè vai a definire quando iniziano a lavorare la sospensioni quindi anche di quanto si abbassa quando ci sali sopra. Tra l'altro il manuale del 996 diceva testualmente di fare queste regolazioni per un uso stradale della moto.

Sto parlando di un abbassamento di 25 mm cioè 2.5 cm.

Citazione:
abbassando e alzando la moto (solo avanti/solo dietro) nell'ambito permesso dalla regolazione delle sospensioni, il baricentro del sistema si sposta avanti/indietro tutt'al più di qualche decimo di millimetro
e quindi in modo assolutamente ininfluente sulla ripartizione dei carichi, con lieve eccezione per lo sfilamento della forcella che, a causa della sua conseguente verticalizzazione, comporta un leggero accorciamento del passo.
differenze importanti di altezza tra avantreno e retrotreno comportano sostanzialmente solo una modifica sensibile dell'avancorsa, con tutti i suoi effetti sulla maneggevolezza della moto.

icon_arrow.gif l'unica modifica di assetto che porta ad una sensibile variazione della ripartizione dei carichi (e del passo) è la traslazione della ruota posteriore sui suoi cursori per la regolazione della catena (ad esempio in occasione della sostituzione dei rapporti finali con altri di differente dentatura)

con abbassamento e rialzo è possibile invece ottenere altrettanto avvertibili abbassamenti e rialzi del baricentro che finiscono, grazie ai mutati bracci di leva con la strada, per influire sopratutto sui trasferimenti di carico che avvengono in accelerazione ed in frenata.


Beh se ho capito bene il ns amico ha ottenuto un abbassamento della moto al posteriore di 3 cm senza salirci sopra. Il che significa che salendoci l'abbassamento dietro diventa di almeno 5-5.5 cm rispetto all'originale. Ora siccome la moto è un sistema bilanciato, ad ogni kg che aggiungi sul posteriore ne togli anche uno all'anteriore (quindi ottieni una differenza del doppio rispetto al carico spostato), e questo succede su tutti i mezzi che poggiano a terra su punti (2-3-4o più non conta) solo che su una moto che pesa 180 kg in termini percentuali ha un'incidenza molto superiore rispetto ad un'auto o a mezzi più pesanti.
Ok a questo punto pensa a questo se tu abbassi di 5.5 cm il posteriore senza toccare il resto significa che il baricentro ruota verso il posteriore. Ok conta che come effetto indesiderato una modifica di assetto tanto importante porta ad un minore abbassamento dell'anteriore. Cioè se prima si abbassava di 2.5 davanti e 2.5 dietro, ora si abbassa di 3 + 2.9 dietro ma di 0.5 davanti (prendi le misure come un dato di massima non come numeri esatti è per farti capire cosa succede) questo significa che ha sbilanciato la moto verso il posteriore in maniera notevole. Per cui davanti la sospensione lavora male o non lavora per nulla, e dietro lavora troppo, questo ha comportato i problemi di assetto.Quindi la rotazione del baricentro è molto superiore a quanto tu possa immaginare, soprattutto in accelerazione.
Per questo il consiglio che ho dato è di riportare tutta la moto in condizioni standard e poi di prima intervenire sui precarichi, che stanno li apposta, e se poi non basta sull'altezza moto meccanicamente, ma sempre in modo uguale davanti e dietro. Per tornare ad avere una distribuzione dei pesi ottimale, cioè quella progettuale, quindi anche l'assetto originale.
 
5043239
5043239 Inviato: 9 Lug 2008 8:50
 

gtdesmo ha scritto:


Citazione:
abbassando e alzando la moto (solo avanti/solo dietro) nell'ambito permesso dalla regolazione delle sospensioni, il baricentro del sistema si sposta avanti/indietro tutt'al più di qualche decimo di millimetro
e quindi in modo assolutamente ininfluente sulla ripartizione dei carichi, con lieve eccezione per lo sfilamento della forcella che, a causa della sua conseguente verticalizzazione, comporta un leggero accorciamento del passo.
differenze importanti di altezza tra avantreno e retrotreno comportano sostanzialmente solo una modifica sensibile dell'avancorsa, con tutti i suoi effetti sulla maneggevolezza della moto.

icon_arrow.gif l'unica modifica di assetto che porta ad una sensibile variazione della ripartizione dei carichi (e del passo) è la traslazione della ruota posteriore sui suoi cursori per la regolazione della catena (ad esempio in occasione della sostituzione dei rapporti finali con altri di differente dentatura)

con abbassamento e rialzo è possibile invece ottenere altrettanto avvertibili abbassamenti e rialzi del baricentro che finiscono, grazie ai mutati bracci di leva con la strada, per influire sopratutto sui trasferimenti di carico che avvengono in accelerazione ed in frenata.


... siccome la moto è un sistema bilanciato, ad ogni kg che aggiungi sul posteriore ne togli anche uno all'anteriore (quindi ottieni una differenza del doppio rispetto al carico spostato), e questo succede su tutti i mezzi che poggiano a terra su punti (2-3-4o più non conta) solo che su una moto che pesa 180 kg in termini percentuali ha un'incidenza molto superiore rispetto ad un'auto o a mezzi più pesanti.
Ok a questo punto pensa a questo se tu abbassi di 5.5 cm il posteriore senza toccare il resto significa che il baricentro ruota verso il posteriore.

Ok conta che come effetto indesiderato una modifica di assetto tanto importante porta ad un minore abbassamento dell'anteriore. Cioè se prima si abbassava di 2.5 davanti e 2.5 dietro, ora si abbassa di 3 + 2.9 dietro ma di 0.5 davanti (prendi le misure come un dato di massima non come numeri esatti è per farti capire cosa succede) questo significa che ha sbilanciato la moto verso il posteriore in maniera notevole. Per cui davanti la sospensione lavora male o non lavora per nulla, e dietro lavora troppo, questo ha comportato i problemi di assetto.Quindi la rotazione del baricentro è molto superiore a quanto tu possa immaginare, soprattutto in accelerazione.
Per questo il consiglio che ho dato è di riportare tutta la moto in condizioni standard e poi di prima intervenire sui precarichi, che stanno li apposta, e se poi non basta sull'altezza moto meccanicamente, ma sempre in modo uguale davanti e dietro. Per tornare ad avere una distribuzione dei pesi ottimale, cioè quella progettuale, quindi anche l'assetto originale.


t'invito a riconsiderare le opinioni espresse (evidenziate):

come fai ad "aggiungere" (o sottrarre carico) su di un asse SENZA SPOSTARE NESSUNA MASSA sull'asse longitudinale del veicolo ma solo abbassandone la posizione?
icon_biggrin.gif prova ad abbassarti sulla bilancia: il tuo peso rimarrà lo stesso anche se lo avrai portato più in basso.
lo spostamento di carico tra avantreno e retro che ottieni alzando/abbassando la moto solo da un lato è IRRISORIO ed ininfluente di per sé sull'assetto:
due bilance che non misurino anche i grammi non possono neanche rilevarlo; perché è di pochi grammi la differenza di cui stiamo parlando!!
quindi in realtà abbassando avanti o dietro non sbilanci un bel nulla: le cose che cambiano sono solo:
- l'altezza del baricentro (che influirà principalmente sulla reazione di beccheggio del veicolo quando sottoposto ad accelerazioni o frenate, mutando il braccio di leva tra baricentro e suolo)
- l'angolo di lavoro delle sospensioni, in particolare quello della forcella (che influirà sulla maneggevolezza ed indirettamente sul funzionamento delle stesse)



in definitiva, abbassare/rialzare la moto avrà un sicuro e tangibile effetto DINAMICO sul veicolo, sopratutto - ma non solo - in condizioni di accelerazione, decelerazione e durante i cambiamenti di inclinazione;
ma inciderà solo in maniera INDIRETTA sul funzionamento delle sospensioni!
infatti, per affinare un assetto, IN GENERE è possibile intervenire separatamente sulle tarature delle sospensioni e sulle loro altezze (ove possibile) senza creare grosse interazioni:
se ad ogni abbassamento corrispondesse un tangibile spostamento di carico, sarebbe sempre necessario rivedere il precarico molla e quindi la base di regolazione delle sospensioni; ma così non è!

un esperimento di verifica è che abbassando di parecchio (diciamo 30mm) la moto solo davanti senza toccare altro, il suo abbassamento in frenata - e quindi l'alleggerimento del retro - sarà INFERIORE a quello registrato con l'altezza normale!!
ciò dimostra che l'abbassamento ha ridotto il braccio di leva che produce il trasferimento dei carichi sull'avantreno in frenata e che NON ha trasferito carico statico sull'avantreno!
un effetto simile può essere riscontrato abbassando solo il posteriore: all'atto pratico non produce una grossa differenza che, ove riscontrata, è da imputarsi solo al diverso angolo di lavoro della forcella
(attenzione: se questo succede, contrariamente a ciò che si può immaginare, abbassando la moto dietro, in frenata l'avantreno si abbasserà di più, a causa della maggiore inclinazione della forcella che sarà - a parità di carico molla - meno in grado di sostenere la spinta del trasferimento di carico che dinamicamente avviene in senso orizzontale; ciò comporta anche un maggior accorciamento del passo che - esso si - comporta anche un maggior trasferimento dei carichi)
 
5084031
5084031 Inviato: 12 Lug 2008 23:17
 

ragazzi....
ho abbassato la moto perche' sono corto : sono basso 1,59 in compenso sono cicciotto (80 kg) tanto per capirci ..dopo aver abbassato la moto dal registro ho tolto completamente la sella e mi sono cosi' seduto sul mostro
nemmeno cosi' riesco ad appoggiare completamente i piedi ,i tacchi stanno sollevati di un 4 cm .quindi capirete che per me e' vitale toccare almeno un po ... la domanda era come poter bilanciare questo abbassamento
finora l'unica cosa che ho provato e' dare un po' piu' di precarico molla
ma non e' stata una buona idea la moto e' si piu' reattiva ma ogni buca ti ammazza .un amico mi ha consigliato di abbassare le forche fino a che la moto non mi chiude dentro . provero' e vi sapro' dire
Franco
 
5743669
5743669 Inviato: 20 Set 2008 23:17
Oggetto: posteriore
 

Chiedo scusa per una piccola richiesta di precisazione in merito alla regolazione dell'idraulica del mono , peraltro spiegata bennisssimo da Davide!

Dopo avere regolato le sosp al meglio, non riesco a eliminare o ridurre
il leggero saltellamento della ruota post in piena piega!

piu' che saltellamento, si tratta di una eccessiva reazione della sosp su un asfalto perfettamente liscio, ( sembra di passare su una serie di piccole gobbe, che in realta' non ci sono)

Dipende dal freno in compressione troppo aperto?

Dovrei controllare altro?


Grazie
 
5749055
5749055 Inviato: 21 Set 2008 19:23
Oggetto: Re: posteriore
 

livinginthepast ha scritto:
...

Dopo avere regolato le sosp al meglio, non riesco a eliminare o ridurre
il leggero saltellamento della ruota post in piena piega!

piu' che saltellamento, si tratta di una eccessiva reazione della sosp su un asfalto perfettamente liscio, ( sembra di passare su una serie di piccole gobbe, che in realta' non ci sono)

Dipende dal freno in compressione troppo aperto?

Dovrei controllare altro?

...


premesso che è impossibile azzeccare assetti per corrispondenza (e spesso è difficile farlo anche di persona...) la descrizione che dai rimanda ad un fenomeno di chattering, ovvero una risonanza della sospensione posteriore che entra in armonica con una particolare sollecitazione proveniente dalla sospensione anteriore.
ma potrebbe anche non essere così: è difficile fare affidamento sull'interpretazione (in questo caso la mia) di una DESCRIZIONE di un fenomeno!

il manifestarsi di un saltellamento del genere può dipendere da diversi fattori per di più interagenti tra loro:
- eccessivo precarico della molla post e/o delle molle ant
- eccessivo frenaggio del freno in estensione post
- eccessiva pressione di gonfiaggio degli pneumatici che, non lo dimentichiamo, si comportano e vanno considerati anch'essi organi dele sospensioni.

aumentare gradatamente il freno (post) in compressione è uno dei tentativi da fare

il fenomeno può anche essere innescato da una particolare manovra di guida legata al personale stile del conducente:
ad esempio può manifestarsi durante l'inserimento in curva col freno post premuto e invece non comparire affatto se si entra senza utilizzarlo.

comunque molto spesso, se non si riescono a trovare delle regolazioni che risolvano il problema, un fenomeno del genere può anche scomparire del tutto cambiando tipo e marca di pneumatici.
 
5751186
5751186 Inviato: 21 Set 2008 22:22
 

in curva sono in appoggio, o al limite aprendo leggermente il gas mentre sto uscendo.


Sto valutando anche che possa trattarsi del freno in estensione che ho chiuso di un klick o due e lascia estendere l'ammo in 2 tempi, o meglio il primotratto a velocita normale mentre alla fine rallenta .

voglio ora vedere se chiudendo di massimo 2 klick ancora anche sulla prima parte, riesco ad ottenere il rallentamento che ho alla fine!

grazie mille per la chiarissima risposta appena faccio la prova so dire!
 
5763467
5763467 Inviato: 22 Set 2008 23:02
 

ragazzi io vorrei regolare le sospensioni della mia moto per portarle alla configurazione originale--.pero non avendo il manuale d officina non so proprio dove mettere mani per regolarla e per lo piu non so la configurazione standard quale sia...percio chiedo aiuto a voi, se potete darmi una dritta in merito e una scansione del vostro manuale d'officina dove spiega la regolazione sia davanti che dietro....la moto in questione è un CBR1000rr del 2005....grazie anticipatamente a tutti...aiutatemiii sono disperato...
 
5763942
5763942 Inviato: 23 Set 2008 6:21
 

Guarda secondo me o la moto già è in regolazione standard e ha i precarichi regolati per pesi diversi dai 65-70kg pensati progettualmente, o riprodurre le regolazioni standard di una moto penso sia impossibile. Infatti il manuale d'officina prevede di spiegarti come si regolano le sospensioni, ma non ti dice quali siano i settaggi originali, anche perchè nel tempo potrebbero pure cambiare. Ti faccio un esempio, Metti che da un anno a l'altro i tecnici vedano che la forcella anteriore è sbagliata o ha dei problemi, potrebbero decidere di sostituirla con un'altra unità e a quel punto questa è facile che abbia delle regolazioni standard diverse. Quindi a mio avviso le cose che potresti fare sono due.
O contatti la honda e ti fai mandare i settaggi standard attraverso il servizio clienti, li dovrebbero saperli.
O prendi in moto. In coda alla rivista ci sono i settaggi da pista che usano loro e può essere una buona base di partenza.

Ad ogni modo la cosa migliore che puoi fare è sistemare l'assetto secondo le tue caratteristiche, partendo dal set-up attuale e considerandolo standard.
Segnati tutti i settaggi attuali.
Sistema i precarichi da fermo.
Vai su un pezzo di strada misto che conosci bene.
Poi comincia a percorrerlo avanti e indietro cercando di capire dove la moto non ti soddisfa. A questo punto inizia a modificare un settaggio la volta vedendo se la moto migliora o meno. Tieni presente sempre che una modifica da una parte inevitabilmente si riperquote anche sull'altra ruota, per cui quando avrai l'anteriore perfetto potresti avere il posteriore ballerino e viceversa. Insomma modifica piano piano e segnati ogni modifica in modo da poter tornare indietro se serve.
 
5765282
5765282 Inviato: 23 Set 2008 10:01
 

essendo che la moto l ho comprata di seconda mano non so se sono le stard o hanno apportato modifiche percio vorrei riportarla alla configurazione standard per poi provarla e regolarla a mio piacimento....comunque grazie mille delle tue info sei stato molto chiaro....comunque vorrei provare a comprare in moto e regolarla in base ha quelle regolazioni..dici che ci sono le regolazioni per il mio cbr calcolando che e un 2005??..in caso ho bisogno di aiuto mi potresti aiutare tu se conosci la moto??
 
5995804
5995804 Inviato: 14 Ott 2008 20:21
 

fose bisognerebbe aprire un topic a parte sulla regolazione della sola forcella,ma non essendo sicuro sul da farsi aspetto che un moderatore mi dia risposta;anche perchè la regolazione trattata sui vari topic sono generici delle sospensioni.....arriviamo al dunque!!

ragazzi io ho una domanda da fare sulla regolazione idraulica della compressione di una forcella...

Ma a cosa serve effettivamente una regolazione di compressione della forcella?Ovvero: non è la molla a sostenere la moto durante la staccata e la regolazione della compressione serve solo per non far andare a pacco la forcella?...

Io so che per regolare la compressione bisogna far affondare la forcella un pò di volte e poi fare un'energica "affondata" ;regolare la vite di compressione affinchè bisogna applicare uno sforzo maggiore per far affondare la forcella stessa senza che questa faccia da muro alla nostra pressione;verificare che i foderi della forcella non arrivino a pacco ma a 10/15mm dal piedino della forcella stessa....Ma se uno durante la frenata energica (classica della guida sportiva),la forcella affonda,ma cosa bisogna fare secondo voi??Regolare il precarico aumentandolo o aumentare la compressione chiudendo l'idraulica??Non riesco proprio a ragionarci....ogniuno dice la sua.Io credo che la strada giusta sia chiudere la compressione perchè così rallentiamo il fluido nella compressione della forcella.

Voi che ne dite?Chi ha voglia di ragionarci su con me??
 
5997659
5997659 Inviato: 14 Ott 2008 22:21
 

Nap_636 ha scritto:
Ma a cosa serve effettivamente una regolazione di compressione della forcella?Ovvero: non è la molla a sostenere la moto durante la staccata e la regolazione della compressione serve solo per non far andare a pacco la forcella?...
Ma se uno durante la frenata energica (classica della guida sportiva),la forcella affonda,ma cosa bisogna fare secondo voi??Regolare il precarico aumentandolo o aumentare la compressione chiudendo l'idraulica??Non riesco proprio a ragionarci....ogniuno dice la sua.Io credo che la strada giusta sia chiudere la compressione perchè così rallentiamo il fluido nella compressione della forcella.

la regolazioni idrauliche servono per controllare la velocita' di funzionamento della forca.
prendi la staccata: quando azioni i freni c'e' un trasferimento di carico che causa un affondameno . l'idraulica rallenta questo fenomeno finche' la moto assume un assetto stabile (parte centrale della staccata) in cui la forca e' "stabilmente" compressa nei pressi del fondocorsa. in quel momento ti sorreggono solo le molle e la pressione dell'aria che viene a crearsi tra olio e tappo. per aumentare il supporto nella fase centrale della staccata serve quindi una molla piu' rigida o piu' resistenza offerta dall'aria (livello olio piu' alto). il precarico contribuisce poco ad allontanare il fondocorsa e lo fa in modo non indolore (cambi la geometria della moto e la sensibilita' della forca). in pratica non fa al caso tuo icon_smile.gif
e' un campo in cui ognuno crede di sapere la verita' quindi un po di sperimentazioni devi farle sulla tua pelle.
imho per dare una sgrossata al problema conviene fare qualche frenata massimale ma mooolto progressiva da 120 a 30 all'ora (con le regolazioni idrauliche in posizione di serie) . tirando gradualmente l'idraulica viene quasi tagliata fuori e fai lavorare solo la molla. se con questo test arrivi a tampone cominci ad avere almeno un punto fermo: hai sicuramente poca molla o poca aria.
se cosi' non tamponi ma continui a tamponare nell'uso aggressivo (a causa della minor gradualita' e quindi del trasferimento di carico piu' marcato) potresti provare a chiudere un po la compressione e vedere come influisce sull'utilizzo globale.
ovviamente serve una fascetta sullo stelo per registrare l'escursione.

o sei rambo o a mano una forca non la mandi a 15mm dal fondocorsa.
imho la compressione a mano e' difficilissima da sentire , devi provarla sul campo. anche perche' a mano testi una sola velocita' di funzionamento quando la realta' ne prevede infinite. cio' che pare buono nel box potrebbe essere completamente errato ad alta velocita' di affondamento.
non escludo che un tecnico con 20anni di esperienza possa prenderci abbastanza anche da fermo ma dare una regola per i normali mi sembra improbabile.
 
6010111
6010111 Inviato: 15 Ott 2008 22:27
 

grazioe,sei stato chiaro....

ma se il problema nasce quando pinzo forte,quando arrivo in velocitàprima di inserirmi in curva,ho notato che non arrivo a tampone,ma la moto affonda troppo secondo me.Io non uso il freno posteriore in staccata e magari questo fa finire troppo peso all'anteriore,chiudendo la compressione di un pò non rallento l'affondamento??In curva la focella lavora bene,forse una sensazione di leggerezza... ma nel week-and controllerò meglio montando una fascetta se arrivo in fondo sul tampone come hai detto tu.

Ma la fascietta non rovinerebbe il paraolio??

So comunque che aumentando i livelli dell'olio si rende più gnucca la forcella nella parte finale della corsa....Ma in che modo con la pressione dell'aria??

ciao e grazie mille!
 
6013126
6013126 Inviato: 16 Ott 2008 11:51
 

Nap_636 ha scritto:

ma se il problema nasce quando pinzo forte,quando arrivo in velocitàprima di inserirmi in curva,ho notato che non arrivo a tampone,ma la moto affonda troppo secondo me.
ma nel week-and controllerò meglio montando una fascetta se arrivo in fondo sul tampone come hai detto tu.
Ma la fascietta non rovinerebbe il paraolio??

So comunque che aumentando i livelli dell'olio si rende più gnucca la forcella nella parte finale della corsa....Ma in che modo con la pressione dell'aria??


la fascetta non rovina nulla, basta stringerla solo il necessario perche stia in posizione. aumentare l'olio o la pressione aria e' la stessa cosa. con piu' olio c'e' meno spazio per l'aria, quindi a parita' di affondamento generi piu' pressione.

circa il fatto che affonda troppo aspettiamo il responso della fascetta.
a costo zero se affonda troppo velocemente puoi provare a chiudere un po la compressione. se invece fa troppa escursione puoi accertarti che il livello del'olio sia ottimale.
tieni presente che una forca deve lavorare sensa tamponare. nelle tue staccate massimali dovrebbe arrivare vicino al tampone, in modo da lavorare il piu' possibile pur essendo ancora in grado di assorbire eventuali irregolarita' della strada.
 
6022075
6022075 Inviato: 16 Ott 2008 22:51
 

ma perchè allora sento che tanti cambiano molle della forca con molle più rigide??

guarda un pò cosa mi hanno detto su un'altro forum,quello della speed!!....
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molla , è una costante(il k cioè la durezza della molla in parole semplici non cambia sempre che non siano molle progressive ) con il precarico vai a varia solo 2 cose :
1 - altezza della moto il sag , e la soglia di intervento della molla su un ostacolo(tipo più precarico risposta più secca , meno copia meglio)


le idrauliche servono solo ed esclusivamente a variare i tempi di risposta del affondamento (compressione ) e del ritorno in posizione (estensione).

le idrauliche vanno bilanciate ma non esiste in verità un modo "standard" , tu non fasciarti la testa perchè quelle che vedi su i manuali sono delle "basi" di lavoro .....non la bibbia.

alla tua domanda se " non basta la molla????"
no , andresti a pacco in continuazione....o dovresti avere una molla talmente dura.....che non la guidi più una moto.....ecco a cosa serve un freno idraulico...

ti faccio un esempio più semplice:

pensa che con una mano comprimi una molla lei accumula l energia della tua compressione, e tenta di rilasciartela (senti che forza ), se tu la lasciassi comincierebbe a estendersi , per poi ricomprimersi , ecc ecc.
la molla accumula e rilascia energia , non fà altro....
le idrauliche servono a rallentare questi movimenti e renderli controllabili..

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comunque domenica provo a mettere la fascetta e poi ti dico!!


Grazie ancora per la pazienza!
 
6029773
6029773 Inviato: 17 Ott 2008 17:59
 

Nap_636 ha scritto:
ma perchè allora sento che tanti cambiano molle della forca con molle più rigide??


talvolta perche' frenano cosi' forte da mandarle a pacco anche nella fase centrale- terminale della frenata , piu' spesso perche' hanno sentito tanti altri che le hanno cambiate icon_smile.gif

seriamente: un molla diversa puo' essere necessaria in diversi casi:
progetto sbagliato (abbastanza raro)
utilizzo della moto completamente diverso da quello di progetto (non raro)
pilota molto pesante (le tarature sono spesso fatte su piloti in forma, di circa 75kg)
poi considera che le forcelle non a lamelle (quelle medio-economiche) rallentano pochissimo il trasferimento di carico , quindi la molla in caso di frenata poco modulata e molto energica va in crisi piu' facilmente.
 
6030290
6030290 Inviato: 17 Ott 2008 18:46
 

30x26 ha scritto:


talvolta perche' frenano cosi' forte da mandarle a pacco anche nella fase centrale- terminale della frenata , piu' spesso perche' hanno sentito tanti altri che le hanno cambiate icon_smile.gif

...


icon_rolleyes.gif ho fatto il ricambista per circa 15anni...
...e posso assicurarti che il motivo più frequente è proprio quello evidenziato icon_lol.gif icon_lol.gif

icon_smile.gif è molto difficile infatti che su strada... alla prova dei fatti ci sia realmente la necessità di sostituire le molle con altre dal diverso modulo o progressive: in genere, come credo che tu ben sappia, si riesce a trovare un buon compromesso lavorando sulle regolazioni, a meno di casi estremi come quelli che consideri tu!
 
6656885
6656885 Inviato: 2 Gen 2009 20:59
 

scusate ma leggendo l'articolo mi è sorto un dubbio...
Si dice all'inizio che la regolazione del precarico cambia la costante elastica della molla...

Citazione:

Noi abbiamo la possibilità di intervenire sulla sospensione aumentando la "rigidità" della molla (o meglio, la sua costante elastica) che chiameremo precarico della molla


Che io sappia la costante elastica della molla si varia cambiando molla, il precarico limita l'estensione massima della molla, rendendo più rigido l'intervento, ma a parità di "carico" sul sistema si ha la stessa reazione elastica indipendentemente dal precarico...
 
6656973
6656973 Inviato: 2 Gen 2009 21:11
 

fozzy ha scritto:
scusate ma leggendo l'articolo mi è sorto un dubbio...
Si dice all'inizio che la regolazione del precarico cambia la costante elastica della molla...

Citazione:

Noi abbiamo la possibilità di intervenire sulla sospensione aumentando la "rigidità" della molla (o meglio, la sua costante elastica) che chiameremo precarico della molla


Che io sappia la costante elastica della molla si varia cambiando molla, il precarico limita l'estensione massima della molla, rendendo più rigido l'intervento, ma a parità di "carico" sul sistema si ha la stessa reazione elastica indipendentemente dal precarico...


Non so chi l'abbia scritto ma è una cacata mostruosa!!! icon_asd.gif
E' esattamente come hai detto tu icon_smile.gif
 
6730701
6730701 Inviato: 12 Gen 2009 23:43
 

ciao a tutti mi sono letto tutto il topic e volevo chiedervi una cosa ho preso un cbr 600 f de 95 usto e il vecchio proprietario ha pasticciato le sospensioni...(girava con uno stelo saciroc e uno carico icon_eek.gif icon_eek.gif ) volevo sapere i set dati all'inizio dele topic per il cbr 600 f del 91 vanno bene anche per la mia?? poi artendo da quelli honda avete qualche consiglio da dare?? io peso 78 kg più vestiario e sono alto 1.70 grazie a tutti e complimetni er le spiegazioni mi avete chiarito parecchi dubbi!!!! (comunque la costante elastica è una proprietà intrinseca della molla data dal materiale e dalla "piegatura" ogniuna ha il suo per cambiarlo devi cambiare le molle stesse icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif )
 
6731566
6731566 Inviato: 13 Gen 2009 9:07
 

Beh la CBR 600 f è stata uno dei cavalli di battaglia honda per anni, però mentre a livello estetico per parecchio tempo è rimasta immutata o quasi a livello tecnico le cose cambiavano. Tieni presente che honda, come tutte le case giapponesi ogni 2 anni da una rinfrescata ai suoi modelli pur non variandone l'estetica in tanti casi. Prendi ad esempio la VTR SP 01 e SP 02. Se le guardi praticamente ti sembra uguali come linea, beh nella seconda cambiavano motore, distribuzione dei pesi, rigidità del telaio, componenti delle sospensioni e dei freni. Praticamente della vecchia moto non c'era più nulla. La CBR del 91 era di una generazione precedente a quella del 95 che è stata prodotta fino al 99. Tra le cose che erano cambiate, almeno a memoria mia, c'erano proprio le sospensioni e i freni, nonchè qualche cosa nel motore. C'è anche da dire che la filosofia di quella moto non è cambiata fino alle ultime serie, per cui almeno ad assetto base dovrebbero essere molto simili, almeno a sensazioni date al pilota. Per cui qualche dato di massima puoi prenderlo, ma non ti consiglio di procedere in senso stretto. Anche perchè l'assetto spesso è un qualcosa di soggettivo più che di oggettivo, molto spesso un assetto perfetto per uno non lo è per un altro, anzi. Quindi ti consiglio di anzi tutto cercare il setup standard, credo che sul libretto d'uso e manutenzione sia riportato, altrimenti contatta la honda per saperlo e poi riadattalo secondo le tue esigenze, ma intervieni sempre su entrambi gli stelli della forcella, non su uno solo, lavorerà senz'altro meglio.
 
6869181
6869181 Inviato: 30 Gen 2009 20:49
 

ciao mi potete aiutare ?
io ho una FZ1 con assetto standard, mi trovo piuttosto bene tranne che x una cosa non riesco nei tornantini stretti a farla chidere come vorrei. cosa dovrei regolare ?grazie
un'altra, cosa in pista non ho questo problema, potrebbe essere per lo stile di guida diverso e dal fatto che si esce di più col corpo? grazie
 
7019672
7019672 Inviato: 21 Feb 2009 0:08
 

ciao raga volevo sapere come potrei fare a ricaricare il mio monoammortizzatore della mia husqy 125..........midicono d ricaricarlo all'azoto ma dv lo posso fare?aiutatemi nn ammortizza piu cm prima:( icon_sad.gif
 
7153255
7153255 Inviato: 12 Mar 2009 0:07
 

Ho letto l'articolo ma ci ho capito pochissimo.

Ho comprato da poco una Breva 1100. La moto va benissimo in tutti i suoi comportamenti in curva, tuttavia sul rettilineo mi sembra di avere l'anteriore troppo "leggero" da solo.

Non ho capito bene cosa dovrei fare: diminuisco il precarico delle forcelle o aumento quello del mono?

Faccio una guida esclusivamente turistica (un modo simpatico per dire che sono un fermone).

Un grazie in anticipo a chi mi può aiutare.
 
7153805
7153805 Inviato: 12 Mar 2009 8:04
 

Beh dei due ti consiglierei di aumentare il posteriore, primo perchè evita alla bimba di "sedersi" di suo, secondo se per il resto va bene, alleggerire troppo il precarico davanti potrebbe comportare degli scompensi in frenata e in ingresso curva, cioè quando hai il carico spostato tutto in avanti, oltre a ciò quando sei in velocità il carico si sposta inevitabilmente verso il posteriore, per cui o cambi posizione e carichi le forcelle o altrimenti aumentare il precarico davanti non produrrebbe effetti.
Altra cosa, vai per gradi nell'aumentare il precarico, prendi come riferimento che la moto si deve abbassare di circa 25 mm quando sei in sella rispetto a quando non lo sei. E regola inizialmente di conseguenza da fermo, poi provala e aggiusta.
L'intervento potrebbe darti più direzionalità di avantreno a scapito della motricità in uscita, cioè potresti sentire la moto diventare più agile nell'entrare in curva e nei cambi di direzione, poca roba, ma potrebbe essere, per cui cerca di capire sempre se quello che ottieni ti va bene o se preferisci eventualmente tornare indietro. Ah segnati ogni modifica che fai al setup e cosa comporta, ti aiuterà nelle correzioni successive.
 
7694200
7694200 Inviato: 27 Mag 2009 15:25
 
 
7695552
7695552 Inviato: 27 Mag 2009 17:47
 
 
7695666
7695666 Inviato: 27 Mag 2009 17:58
 

Irosando ha scritto:


icon_smile.gif perdonami, ma non ho mai visto un'illustrazione di tali fenomeni più... pessimista ed inconcludente!

tra l'altro, l'esempio riportato nel caso "normale" è sbagliato, in quanto se gli angoli di deriva delle quattro gomme rimangono uguali la vettura può benissimo percorrere la curva offrendo il suo fianco perpendicolare al centro di rotazione della curva ma percorrendo una traiettoria più larga che porterebbe allo stesso... tragico risultato del caso "sottosterzante"

quello appena descritto è il cosiddetto comportamento "neutro" che non ha nulla a che vedere con l'effettiva tenuta di strada, ovvero della traiettoria impostata.

da notare che anche gli altri due comportamenti descritti dicono poco in realtà sulla tenuta effettiva, ovvero sulla capacità di un veicolo di percorrere una traiettoria curva con una determinata velocità angolare (non periferica)

il comportamento sovrasterzante in particolare, può essere addirittura utile in determinati frangenti per chiudere una curva ed EVITARE quindi conseguenze come quella illustrata...
tutto dipende insomma dalla tenuta di strada, non dal comportamento.
 
7696456
7696456 Inviato: 27 Mag 2009 19:22
 
 
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