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Domande sulla regolazione delle sospensioni
250603
250603 Inviato: 10 Mar 2006 15:53
Oggetto: Domande sulla regolazione delle sospensioni
 

In questo topic inseriremo tutte le domande e le osservazioni relative all'articolo sulla regolazione delle sospensioni:

Come regolare le sospensioni della moto

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250947
250947 Inviato: 10 Mar 2006 19:50
 

Wow articolo bellissimo. Io non ci capisco niente. E' affidabile però? E' tutto esatto quello che c'è scritto?

Non mi torna una cosa (una cosa da niente direi).

Freno in estensione troppo chiuso tende a chiudere le curve (sovrasterzo), cioè basso grip sull'anteriore

Il sovrasterzo è (detto in parole da maialai ma comprensibili a tutti) quando il culo della moto o della macchina o di qualunque altro mezzo parte, cioè allarga. Cioè quando dobbiamo girare meno sterzo (manubrio) per fare la curva di quello che è necessario.
Se volete vi posto la spiegazione tecnica e precisa appena la ritrova.

Lì dice basso grip sull'anteriore. A me tornerebbe di più basso grip al posteriore (perciò scula).

Che ne dite voi?
 
250965
250965 Inviato: 10 Mar 2006 20:04
 

Mi sono "bevuto" tutto in un colpo solo. Complimenti!
Ora lo rileggerò perchè per un niubbo come me la digestione della terminologia è piuttosto lenta icon_redface.gif

Comunque cercavo proprio qualcosa del genere, visto che ho ripreso in mano una moto da poco ed ora devo trovare la giusta taratura per me e la zavorra (e carichiamo in tutto 85+55=140 chili, mica bruscolini!) senza che la povera Pegaso diventi una minimoto inguidabile. Il problema è che non trovo da nessuna parte i parametri per affettuare tale taratura icon_evil.gif
 
251188
251188 Inviato: 10 Mar 2006 21:59
 

Bell'articolo, però io ci ho trovato un bel po' di cosette che per quello che so io non sono esatte! Comunque è proprio completo
Valentino per quel che dici tu credo non sia scritto bene: se chiudi il freno in estensione della forcella diminuisce il grip ma quello che chiude non è la moto, cioè non è che sovrasterza la moto, quello che chiude è lo sterzo, ossia tende a "prendere sotto"
cia'
 
251504
251504 Inviato: 11 Mar 2006 10:45
 

@Va___lentino:
Quella frase è stata tratta dal topic scritto da HP-Racing-Bike
Messaggio #13851
e credo che sia corretta

@Iaco
Se hai trovato cose inesatte dille (però magari prima rileggile attentamente) perchè l'articolo è stato scritto utilizzando anche una discreta bibliografia, quindi sarebbero inesatti anche vari articoli scritti da esperti, cosa di cui dubito
 
251509
251509 Inviato: 11 Mar 2006 10:50
 

Concordo con Davide, devi sottolineare le inesattezze e se possibile commentarle, in tal modo dai la possibilità di far verificare eventuali errori oltre che ha metterci in condizioni di poterti rispondere esaustivamente.
Lamps.
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251604
251604 Inviato: 11 Mar 2006 12:52
 

Certo, ci credo che sia corretta ma allora "secondo me" si capisce male. La definizione di sovrasterzata e sottosterzata è chiara. Da lì mi sembra di capire che perdi aderenza coll'anteriore, cioè moto che allarga col muso, che corrisponde alla sottosterzata. Però, se non sbaglio, dice anche che chiude. Insomma a me non è chiara la perdita di aderenza all'anteriore.
Tutto qui, ma non dubito che sia scritto bene. Sarò senz'altro un asino io a leggere
 
251635
251635 Inviato: 11 Mar 2006 13:16
 

Va___lentino ha scritto:
Certo, ci credo che sia corretta ma allora "secondo me" si capisce male. La definizione di sovrasterzata e sottosterzata è chiara. Da lì mi sembra di capire che perdi aderenza coll'anteriore, cioè moto che allarga col muso, che corrisponde alla sottosterzata. Però, se non sbaglio, dice anche che chiude. Insomma a me non è chiara la perdita di aderenza all'anteriore.
Tutto qui, ma non dubito che sia scritto bene. Sarò senz'altro un asino io a leggere


no, è solo una questione di termini gergali:

il sottosterzo nasce da un angolo di deriva* dell'avantreno SUPERIORE a quello del retrotreno con la conseguenza di allargare la traiettoria.
in questo frangente, in prossimità di una perdita di aderenza, quello che si avverte è una "chiusura dello sterzo" perché si è portati a forzare la sterzata per rientrare in traiettoria.

*) l'angolo di deriva, in sintesi, è la differenza tra la direzione della traiettoria che la gomma percorrerebbe in assenza di scivolamenti laterali e la direzione in cui la gomma effettivamente và.

NOTA: ho risposto SENZA aver letto l'articolo in oggetto ma credo di aver capito la genesi dell'equivoco icon_wink.gif
in caso contrario me ne scuso in anticipo 0509_up.gif
 
251656
251656 Inviato: 11 Mar 2006 13:27
 

Certo, la tua è la risposta tecnica esatta.

quindi perdita di aderenza sull'anteriore = sottosterzo non sovrasterzo
 
252222
252222 Inviato: 11 Mar 2006 20:59
 

Si infatti è quello che dicevo, ti chiude lo sterzo, è un bel problemone, ed è il limite che si incontra man mano che si vuole un inserimento più cattivo e fulmineo, e succede anche se si carica troppo l'avantreno.

Per chi ha scritto l'articolo: ehi non ve la prendete troppo non volevo essere così polemico, se non ho scritto le cose è perchè l'articolo è talmente lungo che non mi andava di leggerlo e scrivere tutto ciò che non tornava...è solo che alcune parti dell'articolo mi sembrano un po' semplicistiche, ad esempio quando c'è scritto "regolazione del freno in estensione delle forcelle"...ma che modo è di regolare il freno in estensione? ma che lo regolate da fermo? non si fa così e poi è sempre in relazione al precarico o alle molle che uno monta! Poi non capisco come si possa regolare il freno in estensione del mono cronometrandolo. Poi come si può dire che l'aumento del precarico ad esempio del mono non stravolge la moto, ma in che senso, cambia tutto porca miseria, cambia anche il peso che hai sull'anteriore e la valocità di inserimento, olte a quanto si schiaccia il posteriore in uscita e quindi quanto tiene la linea, insomma è fondamentale! Come ho detto ci sono altre cosette che non mi tornano, ma l'articolo è veramente lunghissimo e sarebbe quasi impegnativo leggerlo e dirvi le varie cose! Comunque sono solo delle piccolezze, coem ho detto mi sembra davvero completo
cia'
 
252227
252227 Inviato: 11 Mar 2006 21:01
 

ora comunque man mano che me lo rileggerò vi chiederò delle cose se per voi va bene
cia'
 
252505
252505 Inviato: 12 Mar 2006 9:27
 

Iaco ha scritto:
...come si possa regolare il freno in estensione del mono cronometrandolo...


la regolazione base del freno in estensione si fà, empiricamente, proprio così.

dopo aver trovato la regolazione base col... cronometro (che ovviamente segue quella dello "static sag" della molla) si procede alla regolazione fine secondo le indicazioni del pilota
 
252581
252581 Inviato: 12 Mar 2006 10:33
 

Ciao Iaco, guarda che non me la sono presa icon_smile.gif

Ciò che dici è esatto ma dovresti, come ripeto, leggere meglio l'articolo. L'articolo è stato semplificato appositamente per cercare di spiegare nel modo più semplice possibile le regolazioni. Il discorso base è: se effettivamente è così difficile regolare le sospensioni tanto che nemmeno leggendo un articolo ben dettagliato uno sarebbe in grado di farlo, che senso ha fare un articolo complicato? Meglio stare sul "semplicistico" per poter almeno fare qualcosa e capire il perché.

Altra cosa, il precarico: questo non stravolge l'assetto della moto, se facciamo piccole regolazioni (come premesso all'inizio dell'articolo), nel senso che la costante elastica non varia. So bene che se precarichi può accadere che passando su un asfalto sconnesso potresti ritrovarti tutte le buche nella schiena icon_wink.gif , ma ciò accadrebbe anche con un pilota 30 kg più leggero sulla stessa moto prima di precaricarla... comunque leggilo bene e poi fai presente quello che non va, se vuoi
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253202
253202 Inviato: 12 Mar 2006 19:09
 

ok ora passo ad una domanda icon_cool.gif
io ho la 636, che già di assetto standard mi sembra ottima, un binario. Si sente che è comunque un bel po' frenata di idraulica, ma mi sembra sia ottima. Sul libretto c'è però scritto che l'impostazione standard data dalla casa, di cui da anche tutti i parametri, è per una persona di 68 kg. Io peso 86 kg, quasi 20 chili di più. Credo proprio che ci sia bisogno in teoria di dare una indurita un po' a tutto, partendo dal precarico, anche se già così la mia motina non mi pare proprio morbida!
cia'
 
253236
253236 Inviato: 12 Mar 2006 19:27
 

Iaco ha scritto:
...io ho la 636, che già di assetto standard mi sembra ottima, un binario. Si sente che è comunque un bel po' frenata di idraulica, ma mi sembra sia ottima. Sul libretto c'è però scritto che l'impostazione standard data dalla casa, di cui da anche tutti i parametri, è per una persona di 68 kg. Io peso 86 kg, quasi 20 chili di più. Credo proprio che ci sia bisogno in teoria di dare una indurita un po' a tutto, partendo dal precarico, anche se già così la mia motina non mi pare proprio morbida!
cia'


ti sei già risposto: se la moto ti sembra vada bene difficilmente puoi fare in modo che vada... meglio

le tarature standard (specialmente per una sportiva come la tua) sono consigliate normalmente per strade ASCIUTTE, perfettamente livellate e buoni asfalti, un pò come si potrebbero trovare in pista.

nella realtà quotidiana siamo alle prese con strade magari umide e non sempre perfette: in questo frangenti un assetto leggermente più morbido del "normale" si adatta meglio alla mutevolezza delle condizioni. alla fine tiene anche meglio.
 
254183
254183 Inviato: 13 Mar 2006 15:36
 

Ciao Iaco, io ho corso nel 2005 con la kawasakina e se mi permetti ti consiglio di non toccare le regolazioni originali che risultano essere fin troppo rigide.
Premetto che ho il tuo stesso peso.
Al massimo visto che rispetto al modello 2004 tende ad avere la difficoltà a curvare e soprattutto è un tantino "dura" ad inserirsi in curva ti consiglierei di alzarla un pelino dietro 4/5 mm circa di interasse mono.

Piuttosto la forcella nelle staccate piu violente tende ad andare a pacco, ma se non vai in pista questo problema neanche te lo poni

ciao
 
260339
260339 Inviato: 18 Mar 2006 12:43
 

ma una domanda mi hanno detto che le sospensioni dell CBR 600 F 06 nn si possono regolare manualmente e vero???
 
260522
260522 Inviato: 18 Mar 2006 15:21
 

mi sembra che il cbr f dall'uscita dell'rr non monta più forcelle regolabili per contenerne il prezzo
 
261135
261135 Inviato: 19 Mar 2006 0:15
 

sandro 76 io ho solo la sensazione certe volte che dopo essere entrato in curva e aver rilasciato i freni nel momento in cui, ancora completamente in piega, riapro, potrebbe perdermi aderenza l'anteriore, come se fosse troppo frenata l'estensione della forcella. Comunque ora ho solo precaricato poco poco di più davanti e dietro e così si riestende più velocemente anche la forcella. E' un vero binario, come del resto lo era anche prima, però forse prima non sentivo la moto tantissimo, è come se lavorava troppo l'idraulica e poco la molla. Invece di aprire un po' l'idraulica ho precaricato un po' le molle, il risultato dovrebbe essere simile (a livello del lavoro degli ammortizzatori sia in est che in com) comunque mi sembra che vada alla grande, hai degli altri consigli comunque da darmi?
cia'
 
261383
261383 Inviato: 19 Mar 2006 12:15
 

di che anno e la cbr F in cui si possono modificare le forcelle??
 
474340
474340 Inviato: 14 Lug 2006 14:17
 

elisaforever ha scritto:
di che anno e la cbr F in cui si possono modificare le forcelle??

L'ultima con forcella completamente regolabile è la 2004... bella stronzata eh? icon_rolleyes.gif

Mi complimento con chi ha redatto l'articolo. Apprezzo chiarezza e semplicità. Non sono un esperto ma solo un empirico pilota. Ci ho messo 6 mesi per trovare un assetto decente alla mia Zr7 e adesso sto cercando di sistemarmi la CBR 600F.
La regolazione di fabbrica del CBR F è davvero ottima per una guida stradale tranquilla e a volte briosa. La moto è precisa e non si scompone MAI.
Per il mio tipo di guida però, la sento troppo "SEDUTA". Io stesso mi sento troppo giù col sedere e con il manubrio troppo alto, specialmente in uscita di curva quando c'è da spalancare.
Il problema lo avverto tanto anche in staccata , quando poi rilascio i freni per inserire la moto in curva. In quel frangente non sento l'anteriore ben piantato a terra e non riesco a inserirla come vorrei.
Sul dritto poi, quando il tachimetro comincia a "dare i numeri" la sento leggerissima davanti.
Premetto che peso solo 55kg per 1,73... e vado sempre solo o con zainetta di massimo 55kg.
Mi sono così buttato su internet per cercare qualche dritta.
Al contempo ho aumentato il precarico del mono con la speranza che il retrotreno mi si alzi un po', ma mi sa che deve scendere l'avantreno e quindi pensavo di rimettere apposto il precarico del mono e aumentare il precarico forcella (aumentare vuol dire comprimere la molla e quindi diminuire l'altezza???).
La mia guida è molto sull'anteriore, spesso mi ritrovo di testa nel cupolino! Però con l'attuale assetto spesso mi sento troppo SEDUTO. Tanto che per guidare bene devo stare sospeso sulle punte delle pedane con il coccige poggiato sul paraserbatoio.... praticamente per poco non mi siedo sul serbatoio per SENTIRLA all'anteriore!

Ringrazio chiunque voglia darmi qualche valido consiglio e colgo l'occasione per ripetere per l'ennesima volta che questo forum è davvero fenomenale sotto il punto di vista tecnico! COMPLIMENTI!!!

Cab.
 
474382
474382 Inviato: 14 Lug 2006 14:40
 

Cabum ha scritto:

Il problema lo avverto tanto anche in staccata , quando poi rilascio i freni per inserire la moto in curva. In quel frangente non sento l'anteriore ben piantato a terra e non riesco a inserirla come vorrei.
Sul dritto poi, quando il tachimetro comincia a "dare i numeri" la sento leggerissima davanti.
Premetto che peso solo 55kg per 1,73... e vado sempre solo o con zainetta di massimo 55kg.


Al contempo ho aumentato il precarico del mono con la speranza che il retrotreno mi si alzi un po', ma mi sa che deve scendere l'avantreno e quindi pensavo di rimettere apposto il precarico del mono e aumentare il precarico forcella (aumentare vuol dire comprimere la molla e quindi diminuire l'altezza???).

La mia guida è molto sull'anteriore, spesso mi ritrovo di testa nel cupolino! Però con l'attuale assetto spesso mi sento troppo SEDUTO. Tanto che per guidare bene devo stare sospeso sulle punte delle pedane con il coccige poggiato sul paraserbatoio.... praticamente per poco non mi siedo sul serbatoio per SENTIRLA all'anteriore!


sinteticamente e nell'ordine:

- una sensazione (reale...) di leggerezza dell'avantreno può essere mitigata e corretta da un leggero sfilamento delle forcelle verso l'alto (ca 5mm per provare) accompagnato da un potenziamento del freno in estensione.
se la fork è esente da regolazioni o insensibile alle stesse bisogna ricorrere ad un olio più viscoso (gradazione SAE più elevata)

aumentare il precarico molla può essere controproducente sia perché si aumenta la reattività della sospensione (e poi pesi solo 55Kg!) sia perché se ne riduce corsa effettiva e "static sag" ovvero l'abbassamento statico, molto importante per la corretta "copia" delle asperità stradali.

- MAI operare sui precarichi molla solo per illudersi di variare l'altezza di avantreno o retrotreno: non è certo questo il criterio per la loro regolazione!

- esiste la possibilità di procurarsi unità posteriori ad interasse variabile che permettono una gamma vasta e continua di regolazioni dell'altezza del retrotreno: nel caso è questa la via da battere.
 
474939
474939 Inviato: 14 Lug 2006 18:44
 

Grazie per i chiarimenti.
Per mia abitudine cerco sempre di sfruttare al massimo la dotazione di serie prima di acquistare parti speciali.
Proverò con lo sfilamento degli steli e con la regolazione dell'estensione.
Per evitare che "si segga" troppo in uscita di curva farei bene ad aumentare il freno di compressione al mono?

Grazie ancora. CIAO!
 
475163
475163 Inviato: 14 Lug 2006 20:43
 

Cabum ha scritto:

Per evitare che "si segga" troppo in uscita di curva farei bene ad aumentare il freno di compressione al mono?


esatto: è l'unica strada percorribile, una volta che si è certi di aver trovato il corretto precarico molla.
 
476402
476402 Inviato: 15 Lug 2006 16:32
 

Io so solo che quel articolo mi ha fatto scoprire questo bellissimo forum ricco di informazioni e mi ha fatto risolvere dei problemini che avevo con la mia cbr 600 rr 05 ... quindi complimentoni a Davide icon_smile.gif

Ciaooo
 
476684
476684 Inviato: 15 Lug 2006 20:19
 

Davide, l'articolo è molto completo... per quanto riguarda la strada.
Vero è che nel censimento enduristi ci siamo contati sulle dita di due mani e un piede, un po' pochini, ma non è che si potrebbe aggiungere all'articolo una guida alle regolazioni per il fuoristrada???
 
480583
480583 Inviato: 17 Lug 2006 21:58
 

Mi sembra doveroso postare il risultato di qualche prova effettuata nel weekend. Sarò abbastanza schematico per permettere una migliore comprensione della situazione. Ricordo che la moto in questione è una CBR 600F del 91, gommata Pirelli supercorsa (pressione 2.2 / 2.4), pilota: 55kg x 1,73m.

Setup ORIGINALE HONDA:

Anteriore:
Precarico forcella: 4 tacche fuori (3 visibili, 1 a filo con tappo forcella)
Estensione (regolazione su): 1 giro e 3/4 da tutto chiuso*
Compressione (regolazione giù): 1 giro e 1/4 da tutto chiuso*

Monoammortizzatore post:
Precarico molla: 3^ tacca
Estensione (regolazione sotto al mono): 1 giro e 1/2 da tutto chiuso*
Compressione (regolazione vicino alla bomboletta sotto alla sella lato sx): 1 giro e 1/2 da tutto chiuso*

*... da tutto chiuso = (hard, senso orario, puntino di riferimento su segno punzonato)

Partendo da questo setup (con precarico molla del mono su 5^ tacca, però) sono state prese le misure a moto sollevata e poi con pilota in sella (misurazione detta"sag rider" se non erro...).

Misura a vuoto anteriore: 49,5 cm
Misura ad anteriore carico: 45,00 cm
Differenza: 4,5CM (differenza teorica prevista cm 2,5 / 3,0 o 2,0 / 2,5 in base a scuola di pensiero!)

Misura a vuoto post: 51 cm
Misura a post carico: 49,00 cm
Differenza: 2 CM (differenza teorica prevista cm 1,0 / 1,5 o 2,5 / 3,0 in base a come prima..!)

Problema di partenza:

1) poco carico sull'anteriore, non particolarmente rapida negli inserimenti, troppo alta in accelerazione, seduta troppo eretta.
2) in accelerazione il post. si schiaccia troppo, aumentando le suddette sensazioni

Modifiche apportate sabato:

1) aumento precarico forcella: da 4 tacche a 3 tacche (avvitando in senso orario).
2) aumento di 1 giro registro freno compressione del mono.

Con tali modifiche contavo di abbassare un po' l'avantreno (cercando di lasciare come ultima spiaggia lo sfilamento delle forcelle) e allo stesso tempo compensare l'affondamento del posteriore.

Test in pista:

1) avantreno molto nervoso e reattivo. Un po' impiccato.. difficile da inserire con tendenza ad allargare le traiettorie, saltellante in staccata.
2) posteriore OK.

dopo 9 minuti esco dal circuito e rimetto il precarico forcella da 3 tacche a 4 (setup orginale della casa). Rientro in pista

- Moto molto più maneggevole, saltella meno in staccata (da cosa dipende? estensione?), ma nuovamente leggera e alta sull'avantreno.

Nota: con questo setup cmq mi sono divertito per 25 minuti circa, consumando slider di stivali e perni dei pedalini... mi sa che servono pedane arretrate!

Prove su strada:

1) avantreno come sempre... troppo alto. In più ho notato che quando in staccata lascio il freno di botto la moto mi rimbalza contro (sempre estensione?). Tra pista e strada ho notato che su strada non mi soltella l'anteriore, in pista invece sento un leggero tremolio nelle braccia. In pista non ho un fortissimo rimbalzo, su strada invece si.

2) retrotreno quasi perfetto. Alcune guide dicono che il setup migliore è quello che tende a far derapare il posteriore... beh... se è così ci sono riuscito. La supercorsa posteriore fumava blu. Però non in continuazione.. solo quando si esagerava col gas.

Conclusioni:

ho notato che passare da 4 a 3 tacche al precarico molla forcella, fa cambiare la moto sull'avantreno dalla notte al giorno! La differenza, per essere una sola tacca è tanta! Vorrei provare con mezza tacca e a dara un po' di compressione come indicato dalla Vs. guida. Questo anche perchè in pista la moto ondeggiava un po' e su strada, in piega, quando capitavano avvallamenti in piena curva, spesso mi toccava il cavalletto centrale. Probabilmente è troppo scarica all'anteriore.
Il manuale honda dice di aumentare le idrauliche in caso di strada sconnessa o guida più severa... Vi farò sapere il prossimo We.
Ultima nota: molto probabilmente, la sensazione di stare troppo seduti e poco caricati in avanti deriva dal fatto che le pedane del cbr F sono davvero troppo turistiche. Oltre al fatto che toccano subito, portano la gamba a piegarsi di 90° come quando si è seduti su una naked. Di lì poi il busto tende a stare un po' più eretto anche per via dei semimanubri montati sulla piastra di sterzo e non sotto (come tutte le sportive). Proverò ad arretrare le pedane.

Scusate la lunghezza del post, spero di poter essere d'aiuto a qualcuno con le mie prove empiriche.

Ciao
 
535982
535982 Inviato: 7 Ago 2006 10:36
 

Concludo il "poema" sulle sospensioni della mia CBR600f... icon_razz.gif
Nella precedente "puntata" avevo trovato un buon compromesso sul posteriore, ma nulla sull'anteriore.
La soluzione all'anteriore l'ho trovata dando mezza tacca di precarico (e non una intera come indicato nel precedente test) assicurandomi col calibro di aver caricato in maniera uguale entrambi i registri. Oltre a questa regolazione ho dato mezzo giro verso HARD sia a compressione che ad estensione.
Così facendo la moto si è rivelata sin da subito molto precisa e più robusta e compatta nell'affrontare la strada, ma soprattutto molto molto più agile nel misto e misto stretto.
Molto più dura, quindi, rispetto al setup originale e diciamo che mi piace parecchio. Il problema è che sui fondi sconnessi sembra di stare un po' sulle uova. Spesso si salta dalla sella e non vi nascondo che c'è sempre il timore di perdere il controllo del mezzo. In tal caso ... si va piano.

Per la strada un setup morbido è l'ideale, ma è indubbia la precisione e l'agilità di una moto più rigida.

Proverò a passare a 4 tacche il mono (adesso sta a 5).

Ciao
 
536475
536475 Inviato: 7 Ago 2006 13:35
Oggetto: Re: Domande sulla regolazione delle sospensioni
 

Ciao!!!!

Qualcuno a informazioni di corsi sulle sospensioni effettuati in zona Parma?

Zazzo!
 
537658
537658 Inviato: 8 Ago 2006 8:02
 

In zona Parma non conosco nessuno... ma se riesci a spostarti fino a Monza Bruno Cirafici ex pilota mondiale Sbk ora sospensionista organizza spesso corsi sospensioni e corsi acquisizioni dati.

Cirafici.it
 
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