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C'era una volta il 350 [dove sono le vecchie "medie"?]
13608737
13608737 Inviato: 23 Lug 2012 16:32
 

Non centrano niente la case, centrano solo gli acquirenti.
Se ci sono gli acquirenti, le case in un anno tirano fuori tutte il loro 400 da 70cv e 140kg... anzi, molte ce le hanno già ma non le importano perchè sanno che nessuno (o quasi) le comprerebbe, e quindi si risparmiano anche la fatica dell'omologazione.
Tanto per fare un esempio la Kawa Er4, o la Ninja 400... chi le comprerebbe se con meno di 1000 euro in più puoi avere il 600cc??
E per restare in casa nostra, se il monster 400 è stato un flop colossale mentre il 600 invece è stato venduto in decine di migliaia di pezzi, è ovvio che il 400 invece che venir migliorato se ne va fuori produzione...
Anche io che sono favorevolissimo alle piccole cilindrate, soprattutto per i neofiti i per chi le usa prevalentemente in città, alla fine ho un 750cc...
 
13608742
13608742 Inviato: 23 Lug 2012 16:33
 

Secondo me un motore a marce sulla base di quello montato sul burgman 400 sarebbe perfetto: 400cc, 25kw e non consuma praticamente niente, su uno scooter da 200kg con su 2 persone e bauletto faceva tranquillamente i 25km/l icon_wink.gif
 
13608855
13608855 Inviato: 23 Lug 2012 17:10
 

Le cilindrate, il peso e (poco) le prestazioni sono cresciute perché le nuove normative di fatto lo rendono obbligatorio.
Io faccio sempre un esempio italiano relativo alla Moto Guzzi: V35 vs. Nevada 750
La prima era un 350 a carburatori la seconda è un 750 a iniezione catalizzato.
Potenza: 35 CV vs 48 CV, 'mazza, il 37% in più!
Peso: 154 kg vs. 182 kg, però, pesantina!
vmax: 150 kmh vs. 165 kmh, come??? solo il 10% in più???

Ecco il motivo: per essere in regola con le normative, le moto (come le auto) sono state "attappate" con filtri e catalizzatori che, unitamente all'aumento di peso dovuto anche a migliore rigidità (quando non si utilizza il carbonio, ma per una Guzzi... icon_rolleyes.gif ), vanificano di fatto l'aumento di potenza.
O meglio, l'aumento di cilindrata e di potenza è necessario per mantenere o migliorare di poco le prestazioni che avevano le "vecchie" versioni. icon_wink.gif

I 350 di allora sono tranquillamente i 600 di oggi
I 750 di allora sono i 1200 di oggi.
E i 250cc di allora?
Dovrei dire i 400/500 di oggi ma... non ce ne sono più! icon_cry.gif

Invece i 250 di oggi sono comparabili ai 125/150 di ieri.

A questo punto grande importanza ha il peso.
La mia pesa 300 kg e in certe situazioni è veramente scomoda.
25/30 anni fa per le stesse prestazioni avrei risparmiato almeno un'ottantina di chili, guadagnandoci in maneggevolezza.

Forse oggi prenderei una moto meno prestante ma più leggera.

Ma non si può tornare indietro sul fronte dell'antinquinamento.
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13610412
13610412 Inviato: 24 Lug 2012 6:49
 

credo che quando si dice che la richiesta fà il mercato , si dica una sacrosanta verità
di fatto però si comincia ad intravedre un'inversione di tendenza , certo le case continuano a sfornare enormi 1200 cc che appagano l'occhio e l'ego , ma complice questa crisi il mercato comincia a guardare verso cilindrate più gestibili economicamente
io stesso sono passato da un 1000 ad un 700 , certo ho la metà dei cv , ma sono anche passato dai 19 km/lt ai 30 km/lt ........ e il mio conto in banca ringrazia

in ogni caso il successo che stà avendo ktm è un sintomo , una delle poche case che attualmente non ha in listino un 1200 e offre una gamma di prodotti anche nelle fasce basse , certo se per il 2013 presenterà realmente la duke 350 ....... credo che sarà una delle novità più appetibili sul mercato
per i giapponesi , credo che non ci siano problemi , loro le moto da 400 cc le hanno già , ciò non toglie che continuano lo sviluppo e la ricerca in qualsiasi cilindrata purchè diano prospettive di guadagno sul mercato , la stessa honda sembra stia studiando sulla base delle nuove NC un 400-500 sempre bicilindrico in grado di avere risultati in termini di consumo e rendimento superiori all'attuale 700 .......... l'importante per loro , è che il mercato lo chieda
 
13610648
13610648 Inviato: 24 Lug 2012 9:07
 

secondo me il fatto di abbassare le cilindrate è un bene anche perchè 1000/1200cc su una moto servono a poco icon_rolleyes.gif
per risparmiare oltre a ridurre i consumi delle moto abbassandone le potenze le assicurazioni dovrebbero cambiare le loro fasce che vanno in base alla cilindrata e metterle in base alla potenza.... lo so che non lo faranno mai, però icon_rolleyes.gif
 
13611259
13611259 Inviato: 24 Lug 2012 11:43
 

qualcuno lo fa in particolare per le harley che guardano la potenza e non i CC

io vorrei una belle sportiva 2 cilindri (meglio a V) 400 cc che pesa sui 130 kg
anche una naked


la ktm quest'anno presenterà la duke 350 e forse anche la susportiva 350

ma sarà monocilindrico quindi non andrà una cippa

era molto meglio un bel bicilindrico

0509_up.gif
 
13611269
13611269 Inviato: 24 Lug 2012 11:46
 

honda cb 400 super four eusa_drool.gif
 
13611762
13611762 Inviato: 24 Lug 2012 13:37
 

È vero le case giapponesi a listino hanno già dei 400, però dipende dai casi, cioè...

Ad esempio la Kawasaki con le sue Ninja 400 han preso pari pari il modello 600 e han solo cambiato il motore, quindi il peso non è che sia poi molto diverso. Per quanto riguarda le specifiche del motore gira in alto con i suoi 32 KW a 9500 giri e i 37 Nm a 7500 giri; il peso è sui 200 kg. Il loro prezzo poi è sui 6800 euro.

La Yamaha ha a listino ad esempio una custom da quasi 250 kg che ha una potenza di 22KW a 7500 giri con una coppia di 31 Nm a 6200 giri e poi ha il modello SR400 che pesa 174 kg, ha una potenza di 19 KW a 6500 giri e una coppia di 29Nm a 5500 giri.

Honda invece ha a listino i seguenti modelli:
- VT400S peso 229 kg, potenza 23KW a 7000 giri, coppia 32 Nm a 3500 giri e prezzo al cambio di 6800 euro.
- CB400 Super Four peso quasi 200 kg, potenza 39 KW a 10500 giri, coppia 38 Nm a 9500 e prezzo quasi 8000 euro senza iva.
- Ha poi in listino un'altra custom, la Shadow con caratteristiche direi identiche alla VT400S

La maggior parte rientrerebbe nella nuova normativa per i nuovi limiti delle patenti però se decideranno di importarle, il loro successo dipenderà molto dal prezzo perchè con questi prezzi l'italiano medio a sto punto si prende il 600 anche se è vero che scegliendo uno di questi 400 c'è una sostanziosa spesa iniziale ma poi si spenderà meno in seguito come assicurazione, costi di gestione, ecc.

Personalmente trovo bellissima la Honda CB400 Super Bold'or ma preferirei qualcosa più pronto ai bassi.

Vediamo come sarà questa Duke 350 e le eventuali novità di Honda sulla falsariga delle nuove NC ma con cilindrata più bassa, quest'ultime mi stuzzicano abbastanza ma visto che non si sa ancora nulla c'è ben poco da dire.
 
13611778
13611778 Inviato: 24 Lug 2012 13:40
 

kekambas83 ha scritto:

Personalmente trovo bellissima la Honda CB400 Super Bold'or ma preferirei qualcosa più pronto ai bassi.


basta mettere sotto un 2 cilindri da una cinquantina di cavalli ed è pronta 0509_up.gif
 
13612715
13612715 Inviato: 24 Lug 2012 18:19
 

Ma se uno si incaponisse a fare importare una moto dall'estero e trovasse il concessionario disposto a farlo, non so se quella moto potrebbe tranquillamente venire messa in strada. Non è che deve essere collaudata e immatricolata, una pratica complicata e costosa che nessun concessionario sarebbe disposto a sopportare ?
 
13612831
13612831 Inviato: 24 Lug 2012 18:52
 

Non so se quello che dirò potrà esserti utile ma posso farti un esempio se io come privato e che abito in Svizzera volessi comprare una moto nuova in Italia e portarla in Svizzera.

I passi da seguire sono:
- Sdoganare il veicolo
- Collaudare il veicolo
- Immatricolare il veicolo
- Assicurare il veicolo

- Gioire e divertirsi con il proprio nuovo veicolo icon_biggrin.gif

I costi totali dovrebbero essere all'incirca di 170 euro.
- 100 euro per il collaudo
- Sulle 30 euro per la licenza di circolazione
- 25 euro per il rilascio della targa
- Poco più di 15 euro per la prima immatricolazione

Questo è quello che dovrebbe fare un privato (in generale poi prima di fare lo sdoganamento serve una documentazione), se ci si accorda con un concessionario non penso ci siano grossi problemi; ma parlo per la Svizzera, non so in Italia esattamente come funziona.
 
13613073
13613073 Inviato: 24 Lug 2012 19:55
 

gatobrujo ha scritto:
Ma se uno si incaponisse a fare importare una moto dall'estero e trovasse il concessionario disposto a farlo, non so se quella moto potrebbe tranquillamente venire messa in strada. Non è che deve essere collaudata e immatricolata, una pratica complicata e costosa che nessun concessionario sarebbe disposto a sopportare ?

...prova a leggere qua:
Link a pagina di Servizi.seac.it 0509_up.gif
 
13613244
13613244 Inviato: 24 Lug 2012 20:45
 

se vi fa piacere saperlo oggi ho acceso il mio vecchio suzuki ngt 380 3 cilindri 2 T. Era spento da 20 anni icon_mrgreen.gif
 
13613266
13613266 Inviato: 24 Lug 2012 20:52
 

spettacolo icon_eek.gif
 
13613487
13613487 Inviato: 24 Lug 2012 22:07
 

Kattivik ha scritto:
se vi fa piacere saperlo oggi ho acceso il mio vecchio suzuki ngt 380 3 cilindri 2 T. Era spento da 20 anni icon_mrgreen.gif


Che meraviglia! icon_biggrin.gif
Il 380 con il sistema RAM per convogliare aria sul cilindro centrale che sennò grippava...

Che mito di moto!

Ne ho visto uno qualche tempo fa esposto dal mio concessionario Piacentini a Valmontone.

Che figata!

Complimenti! 0509_doppio_ok.gif
 
13613592
13613592 Inviato: 24 Lug 2012 22:56
 

ugocon ha scritto:
Che meraviglia! icon_biggrin.gif
Il 380 con il sistema RAM per convogliare aria sul cilindro centrale che sennò grippava...
Che mito di moto!

Io l'avevo... ho BUCATO il cilindro centrale durante una sparata da Cerignola a San Severo... nel 1981... icon_rolleyes.gif
 
13614191
13614191 Inviato: 25 Lug 2012 9:28
 

Ci sono agenzie (me ne viene in mente una di crema), che possono "nazionalizzare" un veicolo estero del quale tu sei già possessore.

Esempio: vado in inghilterra, vendita, porto la moto a casa, la nazionalizzo.

A me dissero che si stava sui 350-400 euro e solo per paesi della CE.
 
13614747
13614747 Inviato: 25 Lug 2012 11:39
 

giuro che poi non rompo più. Ecco il gt 380 icon_biggrin.gif

Non ho ancora finito ma oggi ho fatto il primo collaudo. Va' da paura icon_biggrin.gif

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13614961
13614961 Inviato: 25 Lug 2012 12:17
 

ammazza che bello !!!!!!
ma quella sella era originale ?
 
13615252
13615252 Inviato: 25 Lug 2012 13:06
 

Kattivik ha scritto:
giuro che poi non rompo più.


No, no: rompi pure!
Queste cose sono belle! icon_smile.gif
 
13617592
13617592 Inviato: 26 Lug 2012 7:51
 

gatobrujo ha scritto:
Ma se uno si incaponisse a fare importare una moto dall'estero e trovasse il concessionario disposto a farlo, non so se quella moto potrebbe tranquillamente venire messa in strada. Non è che deve essere collaudata e immatricolata, una pratica complicata e costosa che nessun concessionario sarebbe disposto a sopportare ?

Quello che intendevo non era importare dall'estero una moto di modello corrente (es. comprare in Germania una Transalp e poi immatricolarla in Italia, che è già un casino) ma far importare da un concessionario un modello di moto già esistente all'estero, magari in Giappone, ma mai importata in Italia e quindi, credo, che non ha mai passato le pratiche di immatricolazione per circolare in Italia. Se è vero capisco se il concessionario o la casa madre non vuole farsi carico dele spese di immatricolazione.
Ci sono poi i casi di moto che hanno circolato in Italia come vecchi modelli di parecchi anni fa (es. la Marauder 250 a carburatori) poi non sono state più importate. Le pratiche di collaudo e immatricolazione andrebbero rifatte ?
 
13617683
13617683 Inviato: 26 Lug 2012 8:00
 

Credo sia una mission impossible.
La dovresti fa immatricolare come se tu fossi un costruttore
Tra burocrazia, mazzette e incazzature credo sia assoultamente da evitare.
Magari puoi farla immatricolare in un altro paese EU più civile e poi importarla con la procedura di cui sopra.
 
13617780
13617780 Inviato: 26 Lug 2012 8:40
 

Vero ma solo in parte.
Il libro bianco dell' Eu garantisce che un bene di libera circolazione in un paese membro può circolare liberamente negli altri. Ciò, unitamente a il mutuo riconoscimento di conformità tecnica fa si che puoi introdurre e far circolare su strada un veicolo ex-germania, ad esempio.

O ex-uk, dove le pratiche di immatricolazione anche nei confronti di paesi extracomunitari sono molto più soft.

Cioè, JAP>>UK>>ITA, devi solo trovarti la moto che vuoi già importata in un paese UE.
 
13617854
13617854 Inviato: 26 Lug 2012 9:06
 

Forse si sta andando un tantinello fuori dal tema del topic.
Riusciamo a darci un taglio? icon_rolleyes.gif
 
13617894
13617894 Inviato: 26 Lug 2012 9:21
 

Kattivik ha scritto:
...va da paura icon_biggrin.gif

...a me facevano più paura i freni... (freni ?)
 
13620020
13620020 Inviato: 26 Lug 2012 18:37
 

Petrus ha scritto:
Forse si sta andando un tantinello fuori dal tema del topic.
Riusciamo a darci un taglio? icon_rolleyes.gif

Non mi pare. Si stava parlando di importare in Italia moto di piccola ciindrata attualmente non importate.
Allora se basta che un certo modello sia stato collaudato in UE (e per molte moto 250 è vero, vedi in Spagna), basta che un concessionario italiano si muova a compassione e importi quel modello.
 
13620575
13620575 Inviato: 26 Lug 2012 21:46
 

Non vorrei dire una castroneria ma le mie info dicono che se un concessionario importa un modello di un grande produttore e poi lo immatricola a spese sue la casa deve pagare un tot in quanto pur essendo di importazione la fiche ricosce al concessionario "la paternità" dell'opera e la casa deve sudare sette camicie per rientrare in possesso del modello...anche se basta anche una sola modifica.

In alternativa pagare la fiche di omologazione più un tot perche chi ha fatto "l'opera" ceda in toto ogni diritto.

Questa mia info però risale a 15 anni fa!
 
13621279
13621279 Inviato: 27 Lug 2012 8:46
 

No no no, non serve stipulare un fiches di omologazione, perché la conformità tecnica rimane alla motorizzazione del paese primo importatore.
E' come importare un auto inglese (es: vauxhall, non importata in italia sotto questo nome). Puoi, la documentazione viene tradotta e poi inviata alla MTCC per la nazionalizzazione.


credo.
 
13733914
13733914 Inviato: 7 Set 2012 14:25
 

E intanto è arrivata questa...

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Kawasaki Ninja 300 2013
...non 300 km/h, 300 è la cubatura, beninteso, ma, insomma...

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...interessante ?
 
13733971
13733971 Inviato: 7 Set 2012 14:34
 

Purtroppo no. Il motore è stato aumentato di 50 cc ma il carattere è rimasto lo stesso (mi pare che la coppia massima sia passata da 8k a 10k giri...)

Che una moto siffatta possa bastare ed avanzare per l'80% delle esigenze sono d'accordo, ma per i miei gusti il motore rimane troppo tirato, con la necessità di tenerlo sempre sopra i 7/8mila giri per tirarne fuori un po' di verve. Forse avrebbero dovuto portarlo a 350cc a parità di potenza (39cv) per farne una moto soddisfacente ai bassi.

La soluzione, IMHO, non è neppure la ER4F che pare destinata a sbarcare in Europa: solo una ER6F con motore castrato. Ci vorrebbe una via di mezzo, una moto con un motore di media cilindrata progettato ad hoc, non l'allargamento o il restringimento di un'unità esistente.
 
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