Canyon_500 ha scritto:
Negli ultimi messaggi state andando fuori tema e sragionate.
Ristabiliamo un po' di logica.
Un motore di cilindrata 350, da fermo, a parità di frazionamento (numero cilindri) e giri, consuma meno di uno 500, 750, o 1000cc. E' una semplice fatto di volume di aria e benzina per unità di tempo.
Una moto 350cc, deve pesare meno di una 750cc. Se pesa meno e la si guida nei suoi limiti di funzionamento ottimale (carico, aerodinamica e velocità), consuma meno. Se invece pesa come la 750cc, se il guidatore è obeso, se la si vuole guidare a tutto gas, è ovvio che consumerà come o più di un 750cc, perché non è progettata per quello e lavora sotto sforzo. Va usata secondo i parametri costruttivi.
Quindi, se si vuole una moto che consumi poco, innanzitutto curate l'obesità, poi basta una cilindrata tra 250 e 500cc 4 tempi, ma che sia leggera, tipo Beta M4, o alcune vecchie turistiche non più prodotte/importate (Suzuki TU 250, Morini 3 1/2, ecc). Il problema è che invece ora le moto pesano quanto tre/quattro persone normali, o come due obesi. La moto deve pesare 100-140kg. Possibilmente pesare come il pilota. Più pesa, più consuma, meno è maneggevole, più facilmente cadrà da ferma e causerà danni. Forza = massa x accelerazione. Le basi della fisica.
In linea generale è vero. Ma in generale un motore più grosso, a aprità di umero di giri, ha più attriti e questo lo fa consumare di più.
Poi la cosa si complica. Un motore consuma meno quando lavora ai 3/4 del regime massimo e a piena ammissione. Dunque un motore piccolo fatto lavorare al massimo consumerà di più di un motore più grande che lavora a metà carico. E un motore grosso che lavora con un filo di gas ha maggiori perdite di pompaggio e consumerà pure di più.
E poi un motore grosso viene montato su una moto più pesante, che perde più energia per attrito delle ruote.
Insomma quello che posso concludere è che bisogna avere un motore adeguato alle prestazioni che si vogliono tenere. Se normalmente si viaggia sulle statali, la scelta migliore dovrebbe essere una cilindrata intorno a 250-350; sull'autostrada e a velocità codice quel motore sarebbe al limite e consumerebbe più di un 600.
Io dico che non c'è una via di mezzo. Se si vuole andare in autostrada ci vuole una media.
Se si evitano, anche perchè il pedaggio raddoppia la spesa, allora una media può andare bene, ma on di quelle tirate al massimo, meglio una come le Honda NC, accettando il fatto che, pesanti come sono, in città bevono come cammelli.
Io aspetto che mettano fuori una moto ibrida: motore piccolo-medio accoppiato a un motore elettrico che aumenta lo spunto e che in frenata recupera energia funzionando da dinamo e carica una batteria.
In fondo tutto quello in più di 30 CV serve solo per avere più ripresa ma non serve per la marcia a velocità costante, anche in autostrada. Meglio un motore elettrico ausiliario che aggiunge quei 20-30 CV che mancano.