DeepEye ha scritto:
Vai tranquillo, e' pieno di quelli che con il GS grattano le valige per terra. Torniamo sempre allo stesso discorso, la maggior parte dei motociclisti pensa di essere in pista, non su strade con traffico. Si puo' andare piano o forte, ma nei limiti del buon senso. Stare attaccati al culo dell'auto che ti precede per infilarsi in quei 10 metri prima della prossima nel senso opposto, non e' buon senso.
Poi guarda, non son qua di certo a fare le prediche, le mie cavolate le ho fatto anche io. Ma nella bella stagione di solito si legge almeno un morto a settimana, sui passi, e 9 volte su 10 la causa e' direttamente o indirettamente la velocita'.
Grattare le valigie se non invadi l'altra corsia non lo vedo come un problema sinceramente, anzi dimostra una certa abilità.
Sui limiti del buon senso sono d'accordo ma il buon senso non è quantificabile purtroppo e farsi i passi in allegria non ha nulla a che fare con la pista. L'importante è non voler strafare e provare a tenere un ritmo che è sopra le proprie abilità.
La velocità è al 100% la causa degli incidenti come la vita è al 100% la causa della morte: se stai fermo a casa non puoi fare un incidente e se non nasci non puoi manco morire. Se invece vogliamo essere pratici la velocità è la causa delle morti, che a velocità più basse magari sarebbero "solo" state menomazioni permanenti, ma difficilmente la metterei come causa dell'incidente se non nel senso sopra: le cause di solito sono distrazione o comportamenti inopportuni(del motociclista stesso o di qualcun altro) che poco hanno a che vedere con la velocità in senso assoluto.