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Drogato in moto contro un cartello Muore passeggero16 anni
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14351946 Inviato: 12 Mag 2013 17:20
 

Sonmaury5 ha scritto:
a tappeto magari no, ma se ne mettessero qualcuno nelle zone in cui il sabato sera ci sono le discoteche aperte, non sarebbe sbagliato.... poi certo a tappeto sarebbe piu che altro una rottura di palle! ma la cosa paradossale è che i controlli andrebbero a colpire, come sempre, chi magari non ha fatto nulla di male.... mi spiego meglio.... in città nelle zone delle discoteche non c'è controllo e orde di ubriachi marci e strafatti possono uscire e tornarsene a casa indisturbati...


Guarda, per quello che vale ti assicuro che qui nella zona tra Rimini e Riccione attorno alle innumerevoli discoteche la presenza della Polizia (e dei Carabinieri) è ottima, certo pensare di colpire tutti è impossibile (le strade da "battere" sono comunque innumerevoli, e non puoi neanche pensare di fermare tutte le migliaia di persone che il sabato sera frequentano le discoteche della Riviera).

Che magari in altre zone/città la situazione sia diversa posso capirlo, però dipende sempre dalle esigenze logistiche e di organico a livello locale...

Per Kreaniano: sicuramente c'è una forma di "omertà", soprattutto tra amici/conoscenti, però non è neanche quello il punto dato che di certo non puoi denunciare uno perché ubriaco (finché non si mette alla guida, in quel momento comunque puoi avvisare la Polizia ma è difficile che questa riesca ad arrivare prima che l'ubriaco abbia "preso il largo"...) o perché CREDI sia sotto effetto di stupefacenti.

Tanto meno se il soggetto in questione si rifiuta di fermarsi e attendere la Polizia ( cosa abbastanza probabile icon_asd.gif ) puoi usare la forza per trattenerlo.
 
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14352137 Inviato: 12 Mag 2013 19:03
 

Kreaniano ha scritto:
Qui si va OT e mi scuso.. 0510_inchino.gif

Perché (estremizzando) realizzando uno stato di polizia risolvi il problema?
i co*** esistono e esisteranno sempre ma non è la polizia a fermarli ma la società civile. Quando tu vedi uno sbronzo lo fermi lo denunci, non aspetti che scappi il morto per prendertela con i poliziotti che non fanno il loro posti di blocco a tappeto

Questi due erano nel deserto quando hanno preso la moto? i loro amici cosa hanno fatto? si sono girati e detti fra di loro che figo ...


Qui si torna al discorso dell'educazione sociale.
Esempio: se a Monaco di Baviera butti una carta per terra e qualcuno ti vede, come minimo ti becchi una romanzina se non un bel calcio nel culo.
Da noi la gente svuota tranquillamente i posacenere ferma al semaforo dallo sportello aperto, qualcuno interviene???!
Cominciamo dalla scuola e dai mezzi d'informazione cercando di ridare importanza all'educazione ed al senso civico.
Contemporaneamente stanghiamo per benino chi sgarra e facciamo girare voce che CHI SBAGLIA PAGA VERAMENTE.
Se continuamo a fare delle farse tipo i punti della patente che se paghi la multa maggiorata non te li levano (cioè chi c'ha il soldo se la passa liscia e continua a sfrecciare in autostrada a 200km/H) dove andiamo?
Immaginiamo che nella comitiva dei ragazzi ci fosse chi avesse detto "non andate in moto che avete bevuto", cosa pensate che gli abbiano risposto?
Tipo "ma fatti i caxxi tuoi che tanto nessuno dice niente e facciamo come ci pare" secondo me.
Bene, bisogna fare in modo che quella risposta sia in netta minoranza e che l'educazione degli altri sia deterrente per tutti.
Se poi qualcuno insiste e fa le sue bravate se la vede con chi vigila e gli passa la voglia.
E vissero tutti felici e contenti...
 
14352141
14352141 Inviato: 12 Mag 2013 19:04
 

Crazymonkey ha scritto:

Per Kreaniano: sicuramente c'è una forma di "omertà", soprattutto tra amici/conoscenti, però non è neanche quello il punto dato che di certo non puoi denunciare uno perché ubriaco (finché non si mette alla guida, in quel momento comunque puoi avvisare la Polizia ma è difficile che questa riesca ad arrivare prima che l'ubriaco abbia "preso il largo"...) o perché CREDI sia sotto effetto di stupefacenti.

Tanto meno se il soggetto in questione si rifiuta di fermarsi e attendere la Polizia ( cosa abbastanza probabile icon_asd.gif ) puoi usare la forza per trattenerlo.

Certo, ma io non parlo di fermo materiale, ma civile. Da solo ci faccio un buco nell'acqua ma se lo facciamo tutti...
 
14352148
14352148 Inviato: 12 Mag 2013 19:07
 

Kreaniano ha scritto:
Certo, ma io non parlo di fermo materiale, ma civile. Da solo ci faccio un buco nell'acqua ma se lo facciamo tutti...

0509_up.gif Per quanto ho detto prima non posso che essere d'accordo con te
 
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14352680 Inviato: 12 Mag 2013 22:00
 

Kreaniano ha scritto:
Certo, ma io non parlo di fermo materiale, ma civile. Da solo ci faccio un buco nell'acqua ma se lo facciamo tutti...


Se lo facessimo "tutti" (molti di noi, ovviamente se lo facessimo proprio TUTTI il problema non si porrebbe) comunque non credo servirebbe a convincere chi NON VUOLE farlo, chi se ne frega.

E comunque stiamo sempre parlando di realizzare la magica isola di Utopia. icon_asd.gif

Poi finché parliamo di pura teoria, perché tanto noi possiamo fare la nostra parte ma non quella degli altri, ognuno può ovviamente avere la propria opinione e questa è semplicemente la mia. icon_mrgreen.gif
 
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14357835 Inviato: 14 Mag 2013 18:04
 

Sonmaury5 ha scritto:
a tappeto magari no, ma se ne mettessero qualcuno nelle zone in cui il sabato sera ci sono le discoteche aperte, non sarebbe sbagliato.... poi certo a tappeto sarebbe piu che altro una rottura di palle! ma la cosa paradossale è che i controlli andrebbero a colpire, come sempre, chi magari non ha fatto nulla di male.... mi spiego meglio.... in città nelle zone delle discoteche non c'è controllo e orde di ubriachi marci e strafatti possono uscire e tornarsene a casa indisturbati...... però magari, nelle zone in cui non c'è assolutamente nulla ti mettono un posto di blocco e magari vanno a beccare una persona normale che magari ha bevuto un bicchiere di vino a cena senza che questo alteri le sue condizioni.. penso boh, al padre di famiglia... penso per esempio a mio padre che comunque se va a cena fuori e beve più di quanto magari berrebbe a casa (quindi il classico bicchiere di vino in piu che si beve in compagnia) fa guidare me o mia mamma, che non beviamo mai nulla... ma immagino non so, che esca da casa dopo aver bevuto qualche bicchiere di vino a cena, non roda da stracciarsi ma il classico vino per accompagnare la cena... se lo dovessero fermare rischierebbe una multa e la decurtazione dei punti pur non avendo minimamente bevuto come un quindicenne cotto....

Il fattp è che se c'è un limitie si deve rispettare punto e basta. Non c'è differenza fra tuo padre che beve 2 bicchieri o chi si scola 3 bottiglie entrambi sono oltre i limiti previsti dalla legge ed entrambi hanno la percezione alterata, si ok in maniera diversa ma è comunque alterata.
 
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14359432 Inviato: 15 Mag 2013 9:21
 

Per me il discorso è molto semplice: se guidi non bevi. Niente. Nemmeno un Campari soda.

Non capisco cosa ci sia di tanto complicato. Possibile che nessuno sia in grado di divertirsi senza necessariamente bere?
 
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14359507 Inviato: 15 Mag 2013 9:43
 

AcidBurn ha scritto:
Per me il discorso è molto semplice: se guidi non bevi. Niente. Nemmeno un Campari soda.

Non capisco cosa ci sia di tanto complicato. Possibile che nessuno sia in grado di divertirsi senza necessariamente bere?


Vedi questa è disinformazione, sono idee come queste che hanno contribuito alla crisi.

Non si tratta di divertirsi, si tratta del buon gusto, se esco a mangiare una tagliata non la accompagno certo con della coca cola, stessa cosa con il pesce.
Questo non vuol dire che mi scolo una bottiglia, ma il giusto, che può essere 1/2 bicchieri.

Stessa cosa se esci con gli amici ti bevi una birra, chiaccheri per un pò e poi ti puoi rimettere a guidare.

So di gente che è arrivata a non uscire quasi più di casa, oppure esce a piedi al bar di paese perchè ha paura a muoversi se beve qualcosa
 
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14359698 Inviato: 15 Mag 2013 10:55
 

Taborg ha scritto:
Vedi questa è disinformazione, sono idee come queste che hanno contribuito alla crisi.


E' ironico vero? icon_asd.gif
Addirittura hanno contribuito alla crisi? icon_eek.gif
Io accompagno la tagliata con un bicchiere d'acqua e non ho mai sentito l'esigenza di berci sopra del vino.
In ogni caso, un bicchiere di vino non ti fa sforare lo 0,50 previsto da legge, per cui la tagliata e il pesce sono salvi icon_wink.gif
Certo che se quel bicchiere diventa un boccale da mezzo litro, certamente sforerai il limite e trovo giustissima una bella multa icon_wink.gif

Taborg ha scritto:
So di gente che è arrivata a non uscire quasi più di casa, oppure esce a piedi al bar di paese perchè ha paura a muoversi se beve qualcosa


So di gente che è morta in incidenti provocati da ubriachi che sostenevano di reggere bene l'alcol.

I miei amici bevono e talvolta superano il limite consentito da legge. Ma sono tranquilli perché sanno che li accompagnerò a casa io che quando guido non bevo NIENTE di alcolico icon_wink.gif
Se in un gruppo di 5 amici non c'è nessuno capace di rispettare il limite di 0,50, allora fanno bene a stare tutti a casa, oppure uscire a piedi.
 
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14359754 Inviato: 15 Mag 2013 11:16
 

AcidBurn ha scritto:
Taborg ha scritto:
Vedi questa è disinformazione, sono idee come queste che hanno contribuito alla crisi.


E' ironico vero? icon_asd.gif
Addirittura hanno contribuito alla crisi? icon_eek.gif
Io accompagno la tagliata con un bicchiere d'acqua e non ho mai sentito l'esigenza di berci sopra del vino.
In ogni caso, un bicchiere di vino non ti fa sforare lo 0,50 previsto da legge, per cui la tagliata e il pesce sono salvi icon_wink.gif
Certo che se quel bicchiere diventa un boccale da mezzo litro, certamente sforerai il limite e trovo giustissima una bella multa icon_wink.gif

Taborg ha scritto:
So di gente che è arrivata a non uscire quasi più di casa, oppure esce a piedi al bar di paese perchè ha paura a muoversi se beve qualcosa


So di gente che è morta in incidenti provocati da ubriachi che sostenevano di reggere bene l'alcol.

I miei amici bevono e talvolta superano il limite consentito da legge. Ma sono tranquilli perché sanno che li accompagnerò a casa io che quando guido non bevo NIENTE di alcolico icon_wink.gif
Se in un gruppo di 5 amici non c'è nessuno capace di rispettare il limite di 0,50, allora fanno bene a stare tutti a casa, oppure uscire a piedi.


Quoto ogni singola parola 0509_up.gif
 
14359833
14359833 Inviato: 15 Mag 2013 11:40
 

AcidBurn ha scritto:
Per me il discorso è molto semplice: se guidi non bevi. Niente. Nemmeno un Campari soda.

Non capisco cosa ci sia di tanto complicato. Possibile che nessuno sia in grado di divertirsi senza necessariamente bere?


Tu hai scritto che se uno guida NON DEVE bere nulla...

Riporto un paio di passi da questo articolo:

Link a pagina di Casadelvino.info

[Le verifiche severe messe in atto dalle forze dell’ordine, seppur giuste e dovute, hanno ingenerato una certa confusione nel cittadino comune che non conosce i parametri entro cui può muoversi e che davanti a un risotto fumante o a un brasato e polenta, si sente costretto a rinunciare a un paio di bicchieri di buon vino per timore di essere fermato dalla polizia e trovato con un tasso alcolico sopra il livello consentito]

[A questo problema di carattere personale se ne aggiunge un altro di natura economica che penalizza fortemente le aziende che producono e vendono vino. La sua conseguenza diretta e immediata, infatti, è stato un calo consistente delle vendite di vino che, a livello di ristorazione, si attesta oltre il 30%. ]

Se hai qualche amico con attività di settore ti confermerà il calo
 
14359908
14359908 Inviato: 15 Mag 2013 12:00
 

Taborg ha scritto:
Tu hai scritto che se uno guida NON DEVE bere nulla...

Riporto un paio di passi da questo articolo:

Link a pagina di Casadelvino.info

[Le verifiche severe messe in atto dalle forze dell’ordine, seppur giuste e dovute, hanno ingenerato una certa confusione nel cittadino comune che non conosce i parametri entro cui può muoversi e che davanti a un risotto fumante o a un brasato e polenta, si sente costretto a rinunciare a un paio di bicchieri di buon vino per timore di essere fermato dalla polizia e trovato con un tasso alcolico sopra il livello consentito]

[A questo problema di carattere personale se ne aggiunge un altro di natura economica che penalizza fortemente le aziende che producono e vendono vino. La sua conseguenza diretta e immediata, infatti, è stato un calo consistente delle vendite di vino che, a livello di ristorazione, si attesta oltre il 30%. ]

Se hai qualche amico con attività di settore ti confermerà il calo


Questo è sicuramente vero, ma allora per non far fallire le aziende vinicole italiane (che comunque non penso falliscano per questo, nonostante il calo innegabile) cosa possiamo fare?

Togliere di nuovo i limiti sull'alcool, o alzarli, e rimetterci alla mercé dei bevitori?

(E non attacchiamoci al fatto che un tasso di 0,5 è poco, e qualcuno lo regge benissimo, altrimenti così scadiamo nel solito discorso per cui individuare un limite è impossibile. O facciamo limiti personalizzati? icon_asd.gif )

Se così fosse quando a rischiare di fallire sarà la Pietro Beretta S.p.A. ci sarà da ridere. icon_asd.gif
 
14360250
14360250 Inviato: 15 Mag 2013 13:36
 

Faccio i conti della serva...
Un'auto ha 5 posti. Ogni 5 persone basta che UNA di loro non beva e accompagni tutti a casa.
Se fosse per me il limite sarebbe 0 assoluto, come del resto lo è per militari, medici e altre categorie che per lavoro devono essere lucide.

Io di aziende vinicole che sono fallite a causa dei controlli delle FdO non ne conosco. Conosco invece tante famiglie che hanno subito un lutto a causa (direttamente e indirettamente) degli alcolici.

Se si è arrivati a questo punto è perché la gente è stufa di leggere sui quotidiani del lunedì degli incidenti nel week end causati da alcol e droghe.
Io ho smesso di bere alcolici molto prima del giro di vite sul codice della strada.

Non pretendo che tutti la pensino come me, ma poi non stupiamoci nel leggere queste notizie. Il dato di fatto è che un ragazzo è salito in moto ubriaco e drogato e un 16enne è morto. Un altro dato di fatto è che questa è solo una tra centinaia di notizie simili. Se la gente non è capace di autoregolarsi deve intervenire la legge.
 
14360312
14360312 Inviato: 15 Mag 2013 13:46
 

Che ci sia un calo per l'economia vinicola è naturale, ma quando si esce in gruppo o anche fosse solo in coppia, è solo uno che deve fermarsi ad un bicchiere.. Può anche non bere, ma gli altri possono senza problemi eh. Quindi il danno si c'è, ma è molto contenuto!
Chi produce vino di qualità, mantiene delle ottime entrate perché esporta all'estero e non punta tutto sulla bottiglia al ristorante o trattoria, ergo, pur subendo un calo di vendite non rischia di andare in fallimento poiché il grosso dei guadagni lo si fa esportando visto e considerato che il vino/spumante italiano è molto apprezzato, tanto che negli ultimi anni alcuni spumanti hanno superato come vendite quelli francesi. Non è un dettaglio da poco.

Poi beh, se uno produce vino annacquato non si lamentasse perché è naturale che le sue fonti di guadagno sono trattorie o localini di fascia bassa e le vendite nei vari supermercati. Però con le nuove leggi sono proprio questi i settori in cui c'è un vistoso calo dei consumi.. Ergo, o si produce qualcosa di meglio e si attinge ad un bacino di clienti maggiore (estero) o sono razzi amari.

Io non bevo quasi mai se non acqua, tranne proprio quelle festività particolari in cui gradisco festeggiare con un bicchiere o due di Champagne o Spumante di qualità. Ma mi fermo lì e non mi metto alla guida subito dopo. Se poi volessi bere ancora, una volta tornato a casa mi posso pure scolare la bottiglia no? Personalmente non l'ho mai ritenuto un problema guardare gli altri che bevono (se non il fatto di non comprenderne il perché).. Sarà che più volte da pischello mi capitò di salire con amici non proprio lucidi che prendevano rischi assurdi nella ferma convinzione di guidare meglio da ubriachi.

Che possa dispiacermi se qualcuno perderà il posto in virtù di questi limiti è un conto e spero che chiunque passi una situazione simile abbia modo di recuperare un posto di lavoro quanto prima, ma credo che questo sia anche il giusto bilanciamento che avremmo forse dovuto avere già da anni..

Riducendo il numero di incidenti causati dall'alcool si riesce anche a risparmiare sui costi inevitabili dei soccorsi, volanti mobilitate in ogni strada, vigili del fuoco, elicotteri e via discorrendo. Sono tutti costi che lo stato sostiene ogni volta che c'è un incidente serio.

P.S.
Se tutti fossimo più attenti e guidassimo seguendo le regole metteremmo nei guai anche le agenzie funebri perché meno morti = meno incassi.. Che famo quindi? Andiamo tutti ad ubriacarci per sostenere il loro settore? icon_asd.gif icon_asd.gif
 
14360485
14360485 Inviato: 15 Mag 2013 14:26
 

Taborg ha scritto:
un calo consistente delle vendite di vino che, a livello di ristorazione, si attesta oltre il 30%.

Beh, finchè al ristorante una bottiglia di vino (che in enoteca pago 15 Euro) me la caricano a 40 Euro sul conto temo che, a livello di ristorazione, il mio calo si attesti al 100%.
 
14360556
14360556 Inviato: 15 Mag 2013 14:47
 

Ecco, come fa notare appunto 42, i ristoratori ci caricano anche tanto come prezzo finale ed in un momento simile tra soldi che scarseggiano e rischi che si corrono se si incappa in un controllo, fa si che la gente rinunci proprio al vino!

D'altra parte anche i baristi si lamentavano che la gente non andava più a bere il caffè al bar per non spendere 1,50€.. Oggi alcuni li vendono a 0,50€ ed hanno il bar pieno la mattina.. Questo fa solo pensare: "Quanto cacchio ci guadagnavi prima?"! La crisi non è sempre colpa del cliente eh, è solo che oggi si guardano cose che mesi fa passavano inosservate perché circolava più moneta.
Applicando lo stesso discorso al vino, vien da sé che il calo dei consumi non è certo colpa del limite di 0,5 per chi guida. eusa_naughty.gif
 
14361125
14361125 Inviato: 15 Mag 2013 17:40
 

In molti paesi esteri è ormai una consuetudine antica vedere uno della comitiva che a turno non beve per riportare gli altri a casa.
Anche l'uso del taxi è molto più diffuso.
Nonostante questo e la repressione forzata delle FDO, il fenomeno rimane preoccupante.
Da noi si sta cercando di importare degli accorgimenti, ad esempio alcuni locali danno un braccialetto colorato a chi non deve bere e i baristi non gli danno alcolici, oppure i famosi etilometri portatili o all'entrata del locale o le tabelle con gli effetti dell'alcool sulla percezione.
Tante belle idee che però si scontreranno sempre con il libero arbitrio di ognuno di noi, fino agli estremi di chi non beve nulla per scelta a chi si sbronza perchè cosi crede di guidare meglio.
 
14364145
14364145 Inviato: 16 Mag 2013 16:37
 

Sta al buon senso delle persone, punto.
Etilometro, non lo uso; braccialetto, faccio andar un amico a prendermi da bere...e via dicendo. Sta a noi maturare da quel lato, perchè siam ancora "infantili".
 
14364286
14364286 Inviato: 16 Mag 2013 17:18
 

Dimelius ha scritto:
Sta al buon senso delle persone, punto.


Il "succo" del discorso è tutto qui.

La "cultura dello sballo", che spesso cercano di venderci come fenomeno relativamente moderno, è in realtà antichissima e sicuramente più antica dei mezzi a motore. (Coi quali, combinata, crea i terribili risultati che siamo abituati a leggere sui giornali)

Tutti i popoli della Storia hanno avuto rapporti più o meno intensi con alcool e droghe, magari limitati a determinate categorie sociali, ma comunque presenti.

Possiamo pensare di combatterla, ma davvero possiamo pensare di eliminarla?

Anche in un ideale Stato di Polizia, con controllo serratissimo e lesivo delle libertà individuali, la totale eliminazione di questo fenomeno è (praticamente) irrealizzabile.



Ciò ovviamente non toglie che combattere il fenomeno, anche solo con lo scopo di ridurlo, sia decisamente necessario e inevitabile.

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14365161
14365161 Inviato: 16 Mag 2013 21:38
 

Un giorno ricorreranno alle auto con pilota automatico e finirà tutto. icon_asd.gif
Secondo me alla fine basta fare due cose:
1 - Controlli molto serrati e senza perdono per nessuno;
2a - Confisca del mezzo se si è in stato di ebrezza o sotto effetto di stupefacenti (se il mezzo è il proprio);
3b - Sequestro del mezzo per 6 mesi e patente per 1 anno sospesa, in caso di recidività la patente viene revocata per 5 anni;
Meglio di così che chiedere? Il buon senso l'essere umano lo sta perdendo ogni anno di più..
 
14394073
14394073 Inviato: 28 Mag 2013 7:08
Oggetto: Facciamo un po' di chiarezza
 

Buongiorno a tutti. Ho letto quasi tutti i vostri commenti riguardo l'incidente di Pavona.

Sono la prima a sostenere che chi guida sotto effetti di stupefacenti o alcool è un criminale.
Però, per dovere morale, vorrei informarvi su come veramente sono andati i fatti di questo tragico incidente, che ovviamente sono stati falsificati da dei giornalisti pennivendoli, che nonostante ripetute sollecitazioni a rettificare gli articoli a tutt'oggi ancora non l'hanno fatto.
Lo faranno, e pagheranno, nelle sedi opportune.

Preciso innanzi tutto che il motociclista in questione non è un "cocainome", nè un delinquente (fedina penale pulitissima) nè gli era stata mai revocata la patente per guida sotto effetto di stupefacenti, prima di quella dannata sera.
La sera dell'incidente era perfettamente lucido, come risulta anche dall'esame obiettivo fatto dal medico del pronto soccorso. Reattivo, lucido, orientato, collaborante.

E' risultato positivo alla cocaina, è vero, ma il "deficiente" l'aveva assunta il venerdi sera dopo una serata in discoteca. La cocaina però rimane nelle urine fino a 72 ore dopo l'assunzione, o qualcosa del genere. L'incidente è avvenuto la domenica notte.

Totalmente negativo a tutti gli altri test, compreso quello alcolemico.

A riprova che non stava "fatto di cocaina" ci sono vari testimoni che erano insieme a lui fino al momento dell'incidente, a mangiare le ciambelle fritte alla famosa festa di paese.
Quindi, se era fatto di cocaina, non stava certo a mangiare ciambelle fritte.

Il ragazzo ha insistito molto nel chiedere un passaggio a casa: il motociclista non voleva darglierlo, ma per questo è stato anche insultato e sollecitato dagli altri amici con frasi tipo: non fare lo st... forza accompagnalo a casa. Il motociclista alla fine ha acconsentito ... e anche se dovevano fare solo poche centinaia di metri, si è accertato che il ragazzo mettesse il casco e lo allacciasse.

Fatti un trecento/quattrocento metri dalla partenza, però già fuori dal centro abitato, all'improvviso (era circa l'una di notte) in un rettilineo completamente buio, senza illuminazione stradale, si trovano davanti una transenna, sulla carreggiata opposta. Ma proprio in mezzo alla loro carreggiata un segnale stradale (paletto di ferro) girato nel senso opposto di marcia (con la parte catarifrangente girata dalla parte opposta).
Il motociclista, che aveva già rallentato perchè si stava avvicindando all'incrocio, ha visto all'ultimo minuto il paletto, ha cercato di evitarlo sterzando di colpo, ma sono caduti.
La festa era finita da oltre un'ora e nessuno del comitato festeggiamenti e dei vigili urbani si era preoccupato di togliere le transenne e il paletto.

Probabilmente il ragazzo è caduto subito, stando dietro, mentre il motociclista che guidando si reggeva alla moto, ha fatto un'altro centinaio di metri, fino a che ha deciso di dare un calcio alla moto e saltare fuori.
Quando si è alzato, non ha visto più il suo amico. Ha iniziato a correre per cercarlo.
Ma lui stava parecchi metri più indietro. Ha cercato subito di rianimarlo facendogli perfino una respirazione bocca a bocca, nonostante il ragazzo perdesse sangue dalla bocca. Infatti in ospedale aveva il volto completamente sporco di sangue nonostante non avesse riportato alcuna ferita sul viso.

Inutile dire in questo forum, che se la moto andava a 200 km/h, come qualcuno ha scritto, il motociclista avrebbe riportato almeno qualche frattura, invece ha riportato soltanto diverse escoriazioni.

Vi ho voluto raccontare questo non per giustificare "il deficiente".
Chi vi parla è una mamma, la mamma del motoclista. Sono veramente arrabbiata con mio figlio per quello che ha fatto. Non volevo che si prendesse una moto. Mi vengono i brividi quando sento come corrono sulle strade. Sono oltre 30 anni che ho la patente. Ne ho viste di tutti i colori sulle strade e ho perso anche parecchi amici con incidenti stradali.

Per questo non volevo che comprasse una moto, anche se è stata stata una sua passione da quando era piccolo. Avevo deciso di farglierla sparire, ma purtroppo, non ho fatto in tempo.

Però, per come è successo l'incidente, non posso dargli nessuna colpa. Se quel dannato paletto non fosse stato in mezzo alla strada, l'incidente non sarebbe avvenuto e il ragazzo sarebbe ancora vivo.

Mio figlio pagherà per quello che ha fatto, per le leggerezze che ha commesso. E pagherà non solo in un'aula di tribunale, ma credo che il ricordo di quella notte rimarrà per sempre impresso nella sua memoria e nella sua anima. E questa sarà la sua peggiore punizione.
 
14394121
14394121 Inviato: 28 Mag 2013 7:42
Oggetto: Re: Facciamo un po' di chiarezza
 

Rita59 ha scritto:
Buongiorno a tutti. Ho letto quasi tutti i vostri commenti riguardo l'incidente di Pavona.

Sono la prima a sostenere che chi guida sotto effetti di stupefacenti o alcool è un criminale.
Però, per dovere morale, vorrei informarvi su come veramente sono andati i fatti di questo tragico incidente, che ovviamente sono stati falsificati da dei giornalisti pennivendoli, che nonostante ripetute sollecitazioni a rettificare gli articoli a tutt'oggi ancora non l'hanno fatto.
Lo faranno, e pagheranno, nelle sedi opportune.

Preciso innanzi tutto che il motociclista in questione non è un "cocainome", nè un delinquente (fedina penale pulitissima) nè gli era stata mai revocata la patente per guida sotto effetto di stupefacenti, prima di quella dannata sera.
La sera dell'incidente era perfettamente lucido, come risulta anche dall'esame obiettivo fatto dal medico del pronto soccorso. Reattivo, lucido, orientato, collaborante.

E' risultato positivo alla cocaina, è vero, ma il "deficiente" l'aveva assunta il venerdi sera dopo una serata in discoteca. La cocaina però rimane nelle urine fino a 72 ore dopo l'assunzione, o qualcosa del genere. L'incidente è avvenuto la domenica notte.

Totalmente negativo a tutti gli altri test, compreso quello alcolemico.

A riprova che non stava "fatto di cocaina" ci sono vari testimoni che erano insieme a lui fino al momento dell'incidente, a mangiare le ciambelle fritte alla famosa festa di paese.
Quindi, se era fatto di cocaina, non stava certo a mangiare ciambelle fritte.

Il ragazzo ha insistito molto nel chiedere un passaggio a casa: il motociclista non voleva darglierlo, ma per questo è stato anche insultato e sollecitato dagli altri amici con frasi tipo: non fare lo st... forza accompagnalo a casa. Il motociclista alla fine ha acconsentito ... e anche se dovevano fare solo poche centinaia di metri, si è accertato che il ragazzo mettesse il casco e lo allacciasse.

Fatti un trecento/quattrocento metri dalla partenza, però già fuori dal centro abitato, all'improvviso (era circa l'una di notte) in un rettilineo completamente buio, senza illuminazione stradale, si trovano davanti una transenna, sulla carreggiata opposta. Ma proprio in mezzo alla loro carreggiata un segnale stradale (paletto di ferro) girato nel senso opposto di marcia (con la parte catarifrangente girata dalla parte opposta).
Il motociclista, che aveva già rallentato perchè si stava avvicindando all'incrocio, ha visto all'ultimo minuto il paletto, ha cercato di evitarlo sterzando di colpo, ma sono caduti.
La festa era finita da oltre un'ora e nessuno del comitato festeggiamenti e dei vigili urbani si era preoccupato di togliere le transenne e il paletto.

Probabilmente il ragazzo è caduto subito, stando dietro, mentre il motociclista che guidando si reggeva alla moto, ha fatto un'altro centinaio di metri, fino a che ha deciso di dare un calcio alla moto e saltare fuori.
Quando si è alzato, non ha visto più il suo amico. Ha iniziato a correre per cercarlo.
Ma lui stava parecchi metri più indietro. Ha cercato subito di rianimarlo facendogli perfino una respirazione bocca a bocca, nonostante il ragazzo perdesse sangue dalla bocca. Infatti in ospedale aveva il volto completamente sporco di sangue nonostante non avesse riportato alcuna ferita sul viso.

Inutile dire in questo forum, che se la moto andava a 200 km/h, come qualcuno ha scritto, il motociclista avrebbe riportato almeno qualche frattura, invece ha riportato soltanto diverse escoriazioni.

Vi ho voluto raccontare questo non per giustificare "il deficiente".
Chi vi parla è una mamma, la mamma del motoclista. Sono veramente arrabbiata con mio figlio per quello che ha fatto. Non volevo che si prendesse una moto. Mi vengono i brividi quando sento come corrono sulle strade. Sono oltre 30 anni che ho la patente. Ne ho viste di tutti i colori sulle strade e ho perso anche parecchi amici con incidenti stradali.

Per questo non volevo che comprasse una moto, anche se è stata stata una sua passione da quando era piccolo. Avevo deciso di farglierla sparire, ma purtroppo, non ho fatto in tempo.

Però, per come è successo l'incidente, non posso dargli nessuna colpa. Se quel dannato paletto non fosse stato in mezzo alla strada, l'incidente non sarebbe avvenuto e il ragazzo sarebbe ancora vivo.

Mio figlio pagherà per quello che ha fatto, per le leggerezze che ha commesso. E pagherà non solo in un'aula di tribunale, ma credo che il ricordo di quella notte rimarrà per sempre impresso nella sua memoria e nella sua anima. E questa sarà la sua peggiore punizione.


Rita anche io sono padre di tre figlie per cui posso capire perfettamente quello che stai provando in questo momento cosi come capisco come sia difficile il mestiere di genitore per cui ti sono vicino.
Premetto che molti dei commenti che hai letto non sono specificatamente rivolti al fatto accaduto ma da esso prendono spunto per delle riflessioni più generali sul come sempre più speso i giovani di oggi intendono il concetto di "divertimento".
Sono anche conscio che, come spesso accade, i giornalisti tendono a stravolgere la notizie dando, a chi legge, un'idea distorta di come sono andati i fatti. A volte lo fanno in buona fede, perché le notizie gli vengono riportate in modo errato, altre in malafede per vendere qualche giornale in più.
Alla fine spero e mi auguro che chi ha sbagliato paghi. Per quando riguarda tuo figlio purtroppo ha imparato la lezione sulla propria pelle e credo che una cosa del genere, come da te sottolineato, aldilà dell'aspetto penale lo segnerà per sempre sotto il profilo morale.
Purtroppo la leggerezza fatta, pur se parzialmente comprensibile dalla giovane età, ha portato alla morte di un altro giovane e questo è gravissimo.
un abbraccio sincero
 
14394253
14394253 Inviato: 28 Mag 2013 8:42
 

Signora Rita,
non ho parole....
0510_abbraccio.gif
 
14395062
14395062 Inviato: 28 Mag 2013 13:39
 

Signora Rita, sono veramente spiacente del taglio che i giornali hanno dato alla vicenda, ma cio' non toglie che non possa essere d'accordo con lei, anche se umanamente la capisco, quando solleva suo figlio dalla colpa: mi perdoni ma non e' cosi'.
Auguro di cuore a tutti quelli coinvolti di riuscire col tempo a lenire il dolore causato da una vicenda cosi' tragica.
 
14395170
14395170 Inviato: 28 Mag 2013 14:22
 

Che cosa è la verità?

Personalmente, se da un lato non posso che ringraziare la Sig.ra Rita per aver condiviso la sua versione dei fatti, la "sua verità", dall'altro devo dire che questo uccide definitivamente la discussione.

Infatti che un ragazzo abbia ragione o no, che sia cocainomane o meno, che corresse o che andasse piano, cosa si può dire alla madre che ne piange gli errori?

icon_rolleyes.gif

L'unico augurio è che la Giustizia possa fare il suo corso rapidamente e con la maggior dose di ratio possibile.
 
14395480
14395480 Inviato: 28 Mag 2013 16:24
 

wilecoyote ha scritto:
Signora Rita, sono veramente spiacente del taglio che i giornali hanno dato alla vicenda, ma cio' non toglie che non possa essere d'accordo con lei, anche se umanamente la capisco, quando solleva suo figlio dalla colpa: mi perdoni ma non e' cosi'.
Auguro di cuore a tutti quelli coinvolti di riuscire col tempo a lenire il dolore causato da una vicenda cosi' tragica.


Allo stato attuale la colpa del ragazzo è stata quella di assumere cocaina nei giorni PRECEDENTI il tragico fatto.
Colpe ben più gravi ricadono invece su chi non ha rimosso la segnaletica , qualcuno lo aveva ipotizzato: Doc_express: "E veniamo poi al cartello,era messo come si deve oppure come fanno in certi cantieri era messo a muzzu dove capita capita e magari in maniera pericolosa (negli anni 80 con la moto da trial mi affiancavo e li tiravo giù a calci) ".
Qualcun'altro la pensava diversamente: OFH2O: "I cartelli poi cosa c'entrano? messo bene o alla cacchio se sei lucido, tranquillo e vai piano e soprattutto se ci sono (e qualche .... non li butta giù a calci) ne prendi coscienza e ti regoli in conseguenza.
Se poi sono messi pericolosamente, se possibile scendi dalla moto e li sistemi e penso che tanti di noi lo abbiano fatto"
Si è detto di tutto, passando da: Mr_Chichi: "Questa non è una disgrazia, è un omicidio.
senza se e senza ma." a cose tipo: castoro: "Solidarietà a lui, nè buoni, nè cattivi, solo motociclisti!!!
Rimane la tragedia, ed il dolore di una madre alla quale comunque stiamo tutti vicini 0510_abbraccio.gif
_________________
Chiaro che con il senno di poi non si va da nessuna parte ed oltretutto ci si basava su informazioni molto limitate.
 
14395613
14395613 Inviato: 28 Mag 2013 17:26
 

serialkiller ha scritto:
Allo stato attuale la colpa del ragazzo è stata quella di assumere cocaina nei giorni PRECEDENTI il tragico fatto.
Colpe ben più gravi ricadono invece su chi non ha rimosso la segnaletica , qualcuno lo aveva ipotizzato: Doc_express: "E veniamo poi al cartello,era messo come si deve oppure come fanno in certi cantieri era messo a muzzu dove capita capita e magari in maniera pericolosa (negli anni 80 con la moto da trial mi affiancavo e li tiravo giù a calci) ".
Qualcun'altro la pensava diversamente: OFH2O: "I cartelli poi cosa c'entrano? messo bene o alla cacchio se sei lucido, tranquillo e vai piano e soprattutto se ci sono (e qualche .... non li butta giù a calci) ne prendi coscienza e ti regoli in conseguenza.
Se poi sono messi pericolosamente, se possibile scendi dalla moto e li sistemi e penso che tanti di noi lo abbiano fatto"
Si è detto di tutto, passando da: Mr_Chichi: "Questa non è una disgrazia, è un omicidio.
senza se e senza ma." a cose tipo: castoro: "Solidarietà a lui, nè buoni, nè cattivi, solo motociclisti!!!
Rimane la tragedia, ed il dolore di una madre alla quale comunque stiamo tutti vicini 0510_abbraccio.gif
_________________
Chiaro che con il senno di poi non si va da nessuna parte ed oltretutto ci si basava su informazioni molto limitate.


un attimo pero". Pur essendo anche io umanamente solidale con Rita, perché da genitore non auguro a nessuno che accadano queste cose, ricordo che il ragazzo guidava una moto Senza patente A, senza assicurazione e positivo agli esami tossicologici per cui se anche fosse accertato che la Cocaina non l'aveva assunta nell'immediatezza dei fatti, il giovane si é comunque messo alla guida di un veicolo senza averne nessun titolo e per di più senza che lo stesso avesse l'obbligatoria copertura assicutativa. Partendo da questo presupposto possimo dire quello che vogliamo ma la colpa principale é da attribuire al giovane. Se al posto del cartello ci fosse stato un altro ostacolo improvviso sarebbe successa la stessa cosa e comunque quella moto non poteva circolare ed il giovani non poteva guidarla per cui sia la moto che il ragazzo non sarebbero dovuti essere li.
Non voglio sembrare cinico ma so che noi genitori, in quanto tali, tendiamo sempre a proteggere i nostri ragazzi tanto più quando accadono fatti tragici come questo.
 
14395697
14395697 Inviato: 28 Mag 2013 18:02
 

Hai ragione, mi sono soffermato sulle parole dellla madre e sul fatto che forse fossero state scritte delle falsità, tra le quali pensavo anche l' eventuale guida senza patente e senza assicurazione.
Chiedo scusa se ho fatto un errore
 
14395783
14395783 Inviato: 28 Mag 2013 18:38
 

serialkiller ha scritto:
Hai ragione, mi sono soffermato sulle parole dellla madre e sul fatto che forse fossero state scritte delle falsità, tra le quali pensavo anche l' eventuale guida senza patente e senza assicurazione.
Chiedo scusa se ho fatto un errore


non devi scusarti di niente perché alla fine di tutto, aldilà delle responsabilità oggettive, la vita di due famiglie è irrimediabilmente rovinata icon_cry.gif

Ultima modifica di mac71 il 29 Mag 2013 11:55, modificato 1 volta in totale
 
14397334
14397334 Inviato: 29 Mag 2013 9:55
 

Ringrazio tutti per l'attenzione. Il mio post non voleva affatto giustificare mio figlio per quello che ha fatto, infatti come avrete letto lo appello come "deficiente"... per non dire altro.
Non sono stata mai una madre che ha giustificato i propri figli, anzi, forse sono stata anche troppo eccessiva nel dargli sempre addosso.
Volevo solo precisare che, nonostante le gravi colpe di mio figlio, l'incidente in sè per sè non è avvenuto per sua colpa o perchè stava sotto effetto di stupefacenti. Se il paletto non fosse stato proprio in mezzo alla strada, non segnalato nè illuminato, l'incidente non sarebbe occorso.
Se poi, mio figlio fosse stato solo sulla moto e si fosse rotto tutte e due le gambe io ne sarei stata addirittura contenta.
Proprio poco fa ho avuto una lunga conversazione con un esponente delle istituzioni del mia cittadina. In questo periodo ho avuto modo di conoscere più da vicino amici e conoscenti di mio figlio, che hanno frequentato la mia casa per via dell'incidente.
Sono veramente sconvolta da quello che ho visto e sentito, e ho pregato le istutituzioni di fare qualcosa a riguardo, per la piaga sociale in cui versano i nostri figli.
Questi ragazzi non hanno più valori, più ideali, più interessi, se non uno ... io ho provato a parlare con loro, farli ragionare, e devo dire che scavando scavando le problematiche, le loro fragilità escono fuori. Ma io sono come una goccia nel mare... come si fa a "rieducare" per far conoscere loro che ci sono anche altri interessi nella vita, molto più gratificanti di quello. Cosa si può fare?
 
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