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Gradazione olio motore: considerazioni e scelta
14759539
14759539 Inviato: 29 Nov 2013 15:19
 



Non sono riuscito a trovare le schede tecniche dei Tamoil Sint Plus 5w30 e 5W40 ma non è un grosso problema.Dalla tabella dei gradi SAE si evince che un 30 (a caldo) può avere una viscosità (a 100 gradi) da 9,3 a 12,4 cSt.Un 40 (a 100 gradi) una viscosità compresa tra 12,5 e 16,2 cSt.

Imponendo che l'Indice di viscosità dei Tamoil sia 160 si può calcolare la viscosità di questi oli a 40 gradi,per il 30 compresa tra 52,7 e 76 e per il 40 tra 77,5 e 108 cSt.

1-considerato che vuoi impiegare 2 oli diversi nel corso dell'anno....non vedo quale problema possa esistere.L'Xt è un grosso monocilindrico raffreddato ad aria con "laschi" accoppiamenti ed anche se 30.000 km sono relativamente pochi è possibile che un 5w30 te ne consumi un po' di più di un 10w30 e questo avverrebbe per/nella prima fase dopo l'avviamento.(casomai 5w40)

2-quello che scrivi è in contrasto con il mio modo di vedere il problema e sposta la discussione sullo stess possibile/accusabile dagli oli utilizzati in specifici motori.Il mio discorso parte dal presupposto che la "tenuta" degli olii non sia la stessa per tutti e che non è detto che un'olio economico sostituito ogni 6000 km possa offrire un miglior sisultato di altro che costa il doppio e con caratteristiche DECISAMENTE migliori e lo si cambia a 12.000.Honda sa benissimo che tipi di oli verranno impiegati negli scooter....oli per scooter....come se questi non fossero dei motori ma semplicemente dei mezzi che DEVONO costare poco di manutenzione.Per l'uso che fai TU dello scooter NON rientri nell'utente medio di uno scooter.So e saprai che razza di oli vengono impiegati sugli scooter,porcherie di tutti i tipi,dal basso costo ed HONDA lo sa BENISSIMO,lo ha PROGRAMMATO.Nel TUO caso e proponendoti di raggiungere chilometraggi fuori dalla norma ti consiglio di cambiare visione del problema e non ottimizzare/cercare di limitare il problema.

Hai la fortuna di possedere un mezzo che non ha la frizione in bagno d'olio,non hai un cambio vero e proprio... sai quanto può durare nel tuo motore un'ottimo olio lubrificante di ultima genererazione?
3 volte quello che pensi a patto che sia un qualcosa di decisamente migliore,DECISAMENTE rispetto a quanto previsto da HONDA.

Quando ti ho evidenziato il nuovo Mobil 1 0W40 probabilmente hai "letto e messo da parte" ed hai fatto male.Il Mobil in questione ha una viscosità a 40 gradi di 75 cSt e quindi al limite (inferiore) della viscosità possibile per un X40.A 100 gradi ha una viscosità di 13,5,poco oltre la max per un sae 30,il Mobil in questione lo si potrebbe definire come un ROBUSTO sae30 e che offre viscosità simili ad 5w30 od identiche ad un 5W40 con il vantaggio di essere "pompabile" fino a 45 SOTTO ZERO.E' un longlife e potresti cambiarlo molto molto dopo di quello che pensi,costa POCO più del Tamoil 5w40 e non gli è neanche parente alla lontana.(punto infiammabilità di 230-185 di IV-HTHS di 3,9,API SN-1100 ppm di zinco).Non confondere l'utilizzare più spesso un qualcosa di funzionale con l'ulilizzare un qualcosa di MOLTO diversoe migliore.

3-Questo è link per il Tamoil (il Diavolo)
Link a pagina di Ebay.it

E questo e quello del Mobil 1 (l'Acqua Santa)
Link a pagina di Ebay.it

attenzione che su Ebay (e non solo) sono presenti anche le "vecchie" formulazioni di questo olio (api SL o SM)

4-Cambiare prima del prescritto è sempre utile/consigliabile ma chi ha progettato il motore sa in che mani andrà a finire e nelle mani di quali meccanici e che cosa usano/mediamente.Se vuoi arrivare a vedere i 100-150.000 km dovrai/devi cambiare il modo di vedere le cose perchè chiedi un qualcosa che va MOLTO OLTRE quello che chiede la MASSA e che ha PREVISTO HONDA.

Il trattamento con Sintoflon è l'unico che avresti potuto OGGI fare considerando il chilometraggio del mezzo,costa il giusto e funziona...poi esistono le nanotecnologie ma costano e sono più adatta per motori nuovi (Fullerene-Nitruro di Boro Esagonale-Disolfuro di Tungteno) ma il buon vecchio ZDDP/fosfati (derivati di Zinco) restano la pietra miliare antiattrito e nel Mobil (viste le concentrazioni)fanno benissimo il loro "sporco lavoro".
Ti ammiro per le "cure" che riversi sul tuo mezzo.

Non hai esagerato, è semplicemente che la materia ti stimola/interessa e sei disposto ad ascoltare delle campane,io sono una.

Giotek




guggio8 ha scritto:
Grazie grazie Giotek
1. Mi confermi che posso usare quel Tamoil 5W30 per lo scooter.
DOMANDA: allo stesso modo, potrà andare bene anche per una vecchia Yamaha mono 4T (XT 600 del 1985, con soli 30.000km), per la quale si prescrive olio 10W30. Giusto?

2. Nel mio caso specifico, non sono d'accordo quando dici che è impensabile usare 2 oli diversi per estate e inverno. Questo vale per chi usa poco la moto. Ma io lo scorso anno il mio scooter 125 ha fatto 31.000 km; cambiando olio ogni 6000 km (...invece degli 8000 prescritti), significa 5 cambi all'anno: non c'è per me alcuna difficoltà nel cambiare tipo di olio passando da inverno a estate.

3. Mi metti anche il link del Tamoil Sint 100% (5W40), anch'esso (evviva!) in offerta al supermercato. Lo potrei quindi usare d'estate (con lo scooter usato in modo poco abituale, anche in lunghe tratte). Giusto?
DOMANDA: lo potrei usare allora anche in un vecchio ma sano Bmw F650 (monocilindrico Rotax) che prescrive 10W40; giusto?

4. L'idea di ACCORCIARE (6.000 km invece degli 8.000 prescritti) il cambio olio è un "eccesso d'amore", o è utile? Tieni conto che il mio scooterino lavora da record, sia pure usato con altrettanta passione, e "deve" arrivare a percorrenze inconsuete (almeno 150-200.000 km, parlo serenamente).
L'avere appena fatto (a 73.000 km, col motore perfetto) il tratttamento al teflon, cambia di molto, poco o nulla la situazione?
Cambiare olio PRIMA DEL PRESCRITTO (puntando alla lunga durata) è una buona idea?

(...Mi scuso se ho esagerato) icon_redface.gif
 
14759787
14759787 Inviato: 29 Nov 2013 18:36
 

guggio8 ha scritto:
DOMANDA


ti dico la mia, anche se Giotek ti ha già dato ottimi consigli:

1) sullo scooter metterei quello che preferisci/trovi a meno... ha un motore robusto e se si rompe non sarà certo per colpa dell'olio. Anche l'xt è un bel carroarmato, ma è raffreddata ad aria, e userei un 10w40.

2) da quando hanno inventato gli olii multigrado (40 anni?) non c'è più la necessità di usare olii diversi in estate e inverno... al limite guarda lo specchietto con le temperature sul libretto e attieniti a quello, ma coi nostri climi non c'è bisogno di gradazioni estreme, nè invernali nè estive.

3) puoi metterlo dove vuoi, tieni conto però che come ti dicevo preferirei il 10w40 consigliato.
Con gli olii da auto esiste un remoto rischio che la frizione delle moto slitti, in caso cambia l'olio con uno specifico per moto, ma vedrai che al 99% non succede niente... Giotek usa il Mobil 1, io il 5w40 da supermarket, zero problemi.

4) accorciare gli intervalli di cambio è inutile e dannoso per l'ambiente e il portafoglio: quelli a libretto sono già ampiamente cauti. Se poi usi lo scooter/moto per lunghi tragitti a velocità di crociera, puoi addirittura pensare di allungarli un po', quello che contamina l'olio sono i brevi tragitti in città, o l'uso sportivo; se fai solo statali e autostrada fai tanti km, ma l'olio resta nuovo (e anche il motore icon_smile.gif)

ciao

WK
 
14759797
14759797 Inviato: 29 Nov 2013 18:41
 

giotek ha scritto:
3-Questo è link per il Tamoil (il Diavolo)
Link a pagina di Ebay.it

E questo e quello del Mobil 1 (l'Acqua Santa)
Link a pagina di Ebay.it


sicuramente il mobil 1 è il migliore di tutti... però hai visto il mio piccolo reportage nel thread sugli olii auto/moto? icon_smile.gif

ciao

WK
 
14760221
14760221 Inviato: 30 Nov 2013 7:58
 

Posso andare OT per fare i complimenti ai relatori principali di questa discussione ?

Raro vedere tanta preparazione, gentilezza, toni pacati.... veramente una discussione d'oro !

Giotek... ho visto che hai parlato anche di Focus, quindi penso che si possa anche deviare verso le auto. Ho una Seat Altea 1600 TDI con DPF omologata Euro 5 del 2011 (pessimo motore Volkswagen che non consiglio a nessuno). Faccio 20.000Km l'anno tutti a bassi regimi. L'auto mi deve durare almeno 15 anni, ma se arriva oltre è meglio. I tagliandi sono previsti ogni 15.000Km. Il concessionario mi ha messo l'olio consigliato dalla casa ai 15.000Km ed anche ai 30.000Km (Castrol Edge 0W30 longlife), ma siccome nella moto mi sono sempre trovato male con questa casa, al terzo tagliando mi sono presentato con un Mobil di stessa gradazione e sempre omologato (c'è scritto sopra) VW507. Sicuramente ha protetto meglio il motore, ma mi sono aumentati i consumi (tengo monitorati tutti i pieni) sull'intero arco dei 15.000Km. Adesso sono a 45.000Km e devo fare il tagliando. Avendo cipollato una specifica (l'avevo interpretata male), mi sono preso il Motul X-Clean+ 0W30 sempre omologato VW507.

Consigli per un buon olio per arrivare a 300.000Km senza grossi problemi (dovuti all'olio, ovviamente) ?

Torno subito sul Mobil ?
 
14760260
14760260 Inviato: 30 Nov 2013 9:38
 

DueRuote ha scritto:
Posso andare OT per fare i complimenti ai relatori principali di questa discussione ?

Raro vedere tanta preparazione, gentilezza, toni pacati.... veramente una discussione d'oro !

Giotek... ho visto che hai parlato anche di Focus, quindi penso che si possa anche deviare verso le auto. Ho una Seat Altea 1600 TDI con DPF omologata Euro 5 del 2011 (pessimo motore Volkswagen che non consiglio a nessuno). Faccio 20.000Km l'anno tutti a bassi regimi. L'auto mi deve durare almeno 15 anni, ma se arriva oltre è meglio. I tagliandi sono previsti ogni 15.000Km. Il concessionario mi ha messo l'olio consigliato dalla casa ai 15.000Km ed anche ai 30.000Km (Castrol Edge 0W30 longlife), ma siccome nella moto mi sono sempre trovato male con questa casa, al terzo tagliando mi sono presentato con un Mobil di stessa gradazione e sempre omologato (c'è scritto sopra) VW507. Sicuramente ha protetto meglio il motore, ma mi sono aumentati i consumi (tengo monitorati tutti i pieni) sull'intero arco dei 15.000Km. Adesso sono a 45.000Km e devo fare il tagliando. Avendo cipollato una specifica (l'avevo interpretata male), mi sono preso il Motul X-Clean+ 0W30 sempre omologato VW507.

Consigli per un buon olio per arrivare a 300.000Km senza grossi problemi (dovuti all'olio, ovviamente) ?

Torno subito sul Mobil ?


Dueruote per cortesia, questo è un forum motociclistico, per certe domande magari utilizziamo gli MP, data la gentilezza di Giotek non credo che avrebbe difficoltà a risponderti.
Capisco che si parla di olio, ma per favore....grazie.
 
14760947
14760947 Inviato: 30 Nov 2013 22:09
 

Oggi in un negozio ho visto il Tamoil 15W50 semisintetico. Effettivamente costa solo 7 Euro al litro.

Comunque... non ho potuto fare a meno di notare un altro olio messo affianco. Si tratta del Petronas Linx PRO BIKE 4T 10W50. Costa 12 Euro al litro. Non poco, ma neanche tanto per essere in un negozio accanto a casa. E' specificato MA2 e API SM. Totalmente sintetico.

Sapete nulla ?

E' curiosità.... per la mia moto ho già preso il Bardahl.
 
14762549
14762549 Inviato: 2 Dic 2013 17:58
 

giotek ha scritto:
Il mio discorso parte dal presupposto che la "tenuta" degli olii non sia la stessa per tutti e che non è detto che un'olio economico sostituito ogni 6000 km possa offrire un miglior sisultato di altro che costa il doppio e con caratteristiche DECISAMENTE migliori e lo si cambia a 12.000.Honda sa benissimo che tipi di oli verranno impiegati negli scooter....oli per scooter....come se questi non fossero dei motori ma semplicemente dei mezzi che DEVONO costare poco di manutenzione.Per l'uso che fai TU dello scooter NON rientri nell'utente medio di uno scooter.So e saprai che razza di oli vengono impiegati sugli scooter,porcherie di tutti i tipi,dal basso costo ed HONDA lo sa BENISSIMO,lo ha PROGRAMMATO.Nel TUO caso e proponendoti di raggiungere chilometraggi fuori dalla norma ti consiglio di cambiare visione del problema e non ottimizzare/cercare di limitare il problema.

(...) sai quanto può durare nel tuo motore un'ottimo olio lubrificante di ultima genererazione?

Quando ti ho evidenziato il nuovo Mobil 1 0W40 probabilmente hai "letto e messo da parte" ed hai fatto male. (...)costa POCO più del Tamoil 5w40 e non gli è neanche parente alla lontana.
(...)
4-Cambiare prima del prescritto è sempre utile/consigliabile ma chi ha progettato il motore sa in che mani andrà a finire e nelle mani di quali meccanici e che cosa usano/mediamente.Se vuoi arrivare a vedere i 100-150.000 km dovrai/devi cambiare il modo di vedere le cose perchè chiedi un qualcosa che va MOLTO OLTRE quello che chiede la MASSA e che ha PREVISTO HONDA.
(...)
Il trattamento con Sintoflon è l'unico che avresti potuto OGGI fare considerando il chilometraggio del mezzo,costa il giusto e funziona... Giotek


Giotek mi hai convinto. Avevo il timore di "esagerare", ma tu mi confermi che, se cerchi risultati SUPERIORI ALLA MEDIA è giusto "impegnarsi" e attuare "cure" ugualmente SUPERIORI alla media. Per cui, "vai di Mobil 1", anche con lo scooterino.
Il ragionamento "minimalista" di wkowalski ("un buon olio, anche auto, che costi poco") è validissimo, e io stesso lo attuo in molte occasioni (potrei fare esempi clamorosi). Ma con l'olio no, specie se si viaggia "da record".
Un ultimo dubbio: 0W40 ("New Life) o 5W30 ("Fuel Economy")?
(lo scooter Honda 125 e anche la vecchia Yamaha XT600 - strano! - prescrivono 10W30)
Il 5W30 è più vicino al 10W30 prescritto. E viene chiamato "Fuel Economy", cosa che mi interessa. Ma è "solo" un SL. E costa di più (+2 euro al litro), sì da vanificare in parte il risparmio di benzina (...nel mio caso estera, che costa meno).
Con lo 0W40 potrei allungare i cambi: me lo avete fatto capire. Anche più a lungo rispetto al 5w30, giusto? Non varrebbe la pena di sostituire l'olio in anticipo (come ho fatto spesso), anche perché sarà "impreziosito" di Sintoflon (...la cui aggiunta costa come l'olio...)
Ultimo: lo 0W40 lo potrei usare anche in due auto diesel e in una vecchia Bmw F650: tutte prescrivono 10W40. Giusto?
Forse mi sono risposto da solo. Se non mi fermate, domani ordino lo 0W40.

(Scusate la lunghezza)
(Ha ragione Due Ruote quando si complimenta per il topic; grazie ai maestri)
 
14762923
14762923 Inviato: 2 Dic 2013 22:17
 

Calma...calma...altrimenti utilizzi il Mobil 1 0W40 anche per condire l'insalata... icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
Quest'olio è uscito su ragionamenti nei quali veniva presa in considerazione la possibile viscososità ottimale dell'olio su un'SH125 utilizzato tutto l'anno in una parte "freschina" dell'Italia e nell'ottica di non stare a cambiare l'olio più volte l'anno con gradazioni diverse (preistoria) "al variare delle stagioni/utilizzo".

Il 5W30 (casomai l'ESP/SN) è cosa molto diversa dallo 0W40 in realazione a PROTEZIONE in qualunque frangente,con lo 0W40 non perdi niente a confronto di un 5W30 anzi....un 40 al posto di un 30 con uno scooter che ha già 70.000 km....

Altra cosa sono i gossi monocilindrici (magari raffreddati ad aria) dove gli accoppiamenti cilindro/pistone sono molto più laschi perchè le deformazioni termiche di questi componenti meccanici (viste le dimensioni) sono maggiori e diverse rispetto ad un 125..Qua esisterebbe l'esigenza di un'olio molto viscoso a freddo ma che cozza con l'altra esigenza della PROTEZIONE a freddo ma uno 0W resta un'olio troppo fluido,sconsigliabile (lo consumerebbe dall'avviamento alla temperatura di regime), a meno che....non fosse uno 0W50 e non vedo quale tipo di uso del mezzo/clima operativo potrebbe indurre a tanto senza considerare che non esistono se non per uso racing (non adatti per uso stradale,500km e via).

Qualche post fa,molti post fa.."mi è scappato di scrivere" che l'olio per me ideale per il 95% delle MOTO ed in considerzione del 95% dell'uso che si fa della moto è un 5W50.Questo perchè ne con dati oggettivi ne con esperienze personali potrebbe essere dimostrato che rispetto alla DURATA/USURA questa gradazione NON potrebbe REALMENTE soppiantare le mille seghe mentali che ci facciamo riguardo ad 1-2 cv in meno,vivere a Bolzano od a Palermo,usare la moto per lunghissime "tirate",fare ripetuti avviamenti a freddo...ma non esiste...per moto.

Io ho usato su 2 VFR800 (non V-tech),Fjr 1300 e 2 Aprilia Caponord il/ o anche Mobil 1 5W50 senza ALCUN problema di slittamento della frizione,ci ho fatto Palmanova-Udine a 200 fissi,ci ho girato tutta l'europa anche con un caldo infernale con tratte di 600 km tirati non ho avuto alcun problema convinto che...non potevano esserci.

Un mio carissimo amico (Sergio) che scrive su Apriliaontheroad è 12 anni che usa il Mobil 1 5W50 sulla sua Pegaso 650,è a 152.000 km e poco dopo i 100.000 ha perto il motore per "capire dove siamo"...mi ha riferito che era in eccellente stato,conta di arrivare a 200.000.

Non generalizziamo sui motori..ognuno è cosa a se stante (vedi i diesel/quale olio consigliano???)

Compra senza esitazione lo 0W40 per l'SH e non ti fare problemi per il 5W50 per i monocilindrici,con questi pensa solo a macinare i chilometri indipendentemente dall'uso che farai della moto e dalle temperature esterne.Non meno di 10K Km per il cambio sull'Sh e 10-12.000 per i monocilindrici/o 1 anno.

Giotek

guggio8 ha scritto:
Giotek mi hai convinto. Avevo il timore di "esagerare", ma tu mi confermi che, se cerchi risultati SUPERIORI ALLA MEDIA è giusto "impegnarsi" e attuare "cure" ugualmente SUPERIORI alla media. Per cui, "vai di Mobil 1", anche con lo scooterino.
Il ragionamento "minimalista" di wkowalski ("un buon olio, anche auto, che costi poco") è validissimo, e io stesso lo attuo in molte occasioni (potrei fare esempi clamorosi). Ma con l'olio no, specie se si viaggia "da record".
Un ultimo dubbio: 0W40 ("New Life) o 5W30 ("Fuel Economy")?
(lo scooter Honda 125 e anche la vecchia Yamaha XT600 - strano! - prescrivono 10W30)
Il 5W30 è più vicino al 10W30 prescritto. E viene chiamato "Fuel Economy", cosa che mi interessa. Ma è "solo" un SL. E costa di più (+2 euro al litro), sì da vanificare in parte il risparmio di benzina (...nel mio caso estera, che costa meno).
Con lo 0W40 potrei allungare i cambi: me lo avete fatto capire. Anche più a lungo rispetto al 5w30, giusto? Non varrebbe la pena di sostituire l'olio in anticipo (come ho fatto spesso), anche perché sarà "impreziosito" di Sintoflon (...la cui aggiunta costa come l'olio...)
Ultimo: lo 0W40 lo potrei usare anche in due auto diesel e in una vecchia Bmw F650: tutte prescrivono 10W40. Giusto?
Forse mi sono risposto da solo. Se non mi fermate, domani ordino lo 0W40.

(Scusate la lunghezza)
(Ha ragione Due Ruote quando si complimenta per il topic; grazie ai maestri)
 
14763096
14763096 Inviato: 3 Dic 2013 1:07
 

1. Eravamo partiti parlando dell'olio per lo scooterino (...Pcx, non Sh, anche se da un anno questo ha "rubato" al Pcx il motore). Col Pcx 125 sicuramente non faccio pochi km. E andrà superbene il Mobil 0W40, più il teflon.
E accolgo il suggerimento di poterlo usare "almeno per 10-12.000 km", anche per motivi ambientali, come dice wkowalski (Honda prescrive 8.000 km; io cambiavo spesso a 6.000 l'olio SL, Petronas-moto o Elf-auto del supermercato)

2. Con la vecchia Yamaha XT600 (non ancora collaudata, manca una freccia) farò meno km. Li farò senza spremere il motore (in fuoristrada ovviamente "turistico"). Ma sono rimasto anch'io sorpreso nel leggere sul libretto "10W30" icon_eek.gif (...ho imparato molto da questo bellissimo topic). Anche tu confermi che su un grosso mono, ad aria, del 1985, sia logico pensare a un olio più "corposo". 10W40?
Per un vecchio Morini 350, del 1973, ho sentito parlare di 15W50...
DOMANDA: ma è così critica la fase del l'avviamento? Al punto da sconsigliare un olio 0W40?
Tieni presente che, tantopiù con la vecchia XT, sono sempre ben attento a scaldare il motore, anche nelle ripartenze (in folle, poi andando piano).

3. Non mi sembra di esagerare se penso di mettere il miglior 0W40 del mercato (...così mi dite), automobilistico, su due auto diesel, vecchiotte ma con gradazione compatibile. Ma qui non parliamo di auto, altrimenti andiamo O.T..

giotek ha scritto:
Calma...calma...altrimenti utilizzi il Mobil 1 0W40 anche per condire l'insalata... icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
Quest'olio è uscito su ragionamenti nei quali veniva presa in considerazione la possibile viscososità ottimale dell'olio su un'SH125 utilizzato tutto l'anno in una parte "freschina" dell'Italia e nell'ottica di non stare a cambiare l'olio più volte l'anno con gradazioni diverse (preistoria) "al variare delle stagioni/utilizzo".

Il 5W30 (casomai l'ESP/SN) è cosa molto diversa dallo 0W40 in realazione a PROTEZIONE in qualunque frangente,con lo 0W40 non perdi niente a confronto di un 5W30 anzi....un 40 al posto di un 30 con uno scooter che ha già 70.000 km....

Altra cosa sono i gossi monocilindrici (magari raffreddati ad aria) dove gli accoppiamenti cilindro/pistone sono molto più laschi perchè le deformazioni termiche di questi componenti meccanici (viste le dimensioni) sono maggiori e diverse rispetto ad un 125..Qua esisterebbe l'esigenza di un'olio molto viscoso a freddo ma che cozza con l'altra esigenza della PROTEZIONE a freddo ma uno 0W resta un'olio troppo fluido,sconsigliabile (lo consumerebbe dall'avviamento alla temperatura di regime), a meno che....non fosse uno 0W50 e non vedo quale tipo di uso del mezzo/clima operativo potrebbe indurre a tanto senza considerare che non esistono se non per uso racing (non adatti per uso stradale,500km e via).

Qualche post fa,molti post fa.."mi è scappato di scrivere" che l'olio per me ideale per il 95% delle MOTO ed in considerzione del 95% dell'uso che si fa della moto è un 5W50.Questo perchè ne con dati oggettivi ne con esperienze personali potrebbe essere dimostrato che rispetto alla DURATA/USURA questa gradazione NON potrebbe REALMENTE soppiantare le mille seghe mentali che ci facciamo riguardo ad 1-2 cv in meno,vivere a Bolzano od a Palermo,usare la moto per lunghissime "tirate",fare ripetuti avviamenti a freddo...ma non esiste...per moto.

Io ho usato su 2 VFR800 (non V-tech),Fjr 1300 e 2 Aprilia Caponord il/ o anche Mobil 1 5W50 senza ALCUN problema di slittamento della frizione,ci ho fatto Palmanova-Udine a 200 fissi,ci ho girato tutta l'europa anche con un caldo infernale con tratte di 600 km tirati non ho avuto alcun problema convinto che...non potevano esserci.

Un mio carissimo amico (Sergio) che scrive su Apriliaontheroad è 12 anni che usa il Mobil 1 5W50 sulla sua Pegaso 650,è a 152.000 km e poco dopo i 100.000 ha perto il motore per "capire dove siamo"...mi ha riferito che era in eccellente stato,conta di arrivare a 200.000.

Non generalizziamo sui motori..ognuno è cosa a se stante (vedi i diesel/quale olio consigliano???)

Compra senza esitazione lo 0W40 per l'SH e non ti fare problemi per il 5W50 per i monocilindrici,con questi pensa solo a macinare i chilometri indipendentemente dall'uso che farai della moto e dalle temperature esterne.Non meno di 10K Km per il cambio sull'Sh e 10-12.000 per i monocilindrici/o 1 anno.
Giotek
 
14763683
14763683 Inviato: 3 Dic 2013 15:49
 

2- siamo sicuri che il libretto originale dicesse solo 10w30? ho qualche dubbio, probabilmente ti dice 20w40 col caldo e 10w30 col freddo, come per la xt 350. gia' sul manuale della xt600e c'e' la solita tabella moderna in base alla temperatura esterna
Link a pagina di Effeottoracing.altervista.org a pag 86
il primo problema di quelli molto fluidi a freddo e' che te ne consuma parecchio ad ogni avviamento.
probabilmente puo' andarti bene un 10w40, la viscosita' 20w50 era consigliata nel caso di temp esterne fino a 50°C o , aggiungo io, utilizzi che ne causino un rapido surriscadamento (off in salita di un certo livello in estate ma anche traffico cittadino in grandi citta' con lunghe attese ai semafori)
 
14763761
14763761 Inviato: 3 Dic 2013 16:57
 

1-utilizzando un signor olio mi risparmierei i soldi per il Sintoflon o ne alternerei l'uso o ne dimezzerei la quantità di utilizzo visto che il Mobil in questione è formulato con 1000 ppm di fosforo e 1100 ppm di ZDDP (zinco/ditiofosfato di zinco) che ne fanno un prodotto con elevatissimo potere antiusura/antiattrito ed in queste concentrazioni esistono pochi lubrificanti così formulati (pochi-molto pochi)

2-Un 10W30 per un grosso monocilindrico di 30 anni fa? Allora su una nuova Hornet cosa dovremmo usare?Ho posseduto un'XT come il tuo ...aspettando che mi sostituissero il telaio del vfr800 incidentato quando un "vecchietto" un po' distratto non si è accorto che mi stavo fermando ad un semaforo rosso mi ha tamponato di brutto.Sono nato all'Elba e con l'Xt sono andato a cercare là"visuali" non possibili con le "normali moto".Mi ricordo benissimo il rumore del motore a caldo,lo sfarfallio delle valvole...altro che 30...minimo 10W40.

Critica la fase di avviamento...Massimo Clarke scriveva che è pensabile un'usura maggiore per 30 avviamenti a freddo ( 0-10 gradi) che per 500 km tirati di autostrada.Nel tuo caso si tratta di un'XT a carburatore,con le tolleranze (pistone/canna) di 30 anni fa,un pistone di 95mm di diametro.Al momento dell'avviamento il motore non è informato della temperatura/pressione esistente e non dispone di dispsitivi per controllare i gas di scarico ma ci si preoccupa di fornire un titolo di miscela grasso per facilitare l'avviamento.Copiato dal web:

"Perché possa iniziare la combustione (e quindi propagarsi) occorre che in corrispondenza della candela e nelle immediate vicinanze ci sia una miscela di aria e benzina avente dosatura adeguata. Il carburante deve essere tutto in fase gassosa. Per quanto riguarda l’avviamento a freddo e i momenti che lo seguono, nei motori con alimentazione a carburatori la situazione è decisamente critica; alla ridotta velocità della corrente gassosa nel condotto si aggiunge infatti la bassa temperatura.
Di conseguenza ci sono serie difficoltà di polverizzazione del carburante e di formazione di una miscela avente dosatura omogenea; inoltre buona parte del carburante stesso rimane allo stato liquido e, in ampia misura, si condensa sulle superfici metalliche ancora fredde (del condotto di aspirazione e, inizialmente, anche del cilindro!). Insomma, solo una parte di quello erogato dal carburatore vaporizza ed è in grado di prendere parte alla combustione. Per questa ragione occorre fornire al motore una quantità di carburante ben superiore a quella alla quale corrisponde la dosatura stechiometrica"

In questo scenario e che vede "dei vapori vaganti" e che cercano di trafilare dalle fasce,che "lavano" la canna del cilindro asportando il lubrificante depositato... la soluzione a questo potrebbe essere un lubrificante molto viscoso (20W) e che faccia "spessore" possedendo magari DECISE proprietà polari che lo facciano "rimanere incollato" il più possibile al metallo della canna del cilindro e sulla superficie del pistone a contatto di questa.

Ma un 20W non sarebbe utilizzabile in tutt'Italia od in tutti i paesi d'europa (anzi...),il suo limite di pompabilità è -20 (LIMITE DI POMPABILITA'...),in linea teorica consentirebbe avviamenti a SOLI -15 ed in queste condizioni c'è da chiedersi dopo quanti secondi l'olio fluirebbe a tutti gli organi meccanici,(le bronzine sono bronzine,i cuscinetti pure etc.etc.).

Su certi motori (progettualmente) si cerca un compromesso affinche questi possano essere venduti/utilizzati in tutto il mondo e molto spesso per i monocilindrici o grossi bililindrici si casca su 10 o 15W (poi esistono le Harley ..20W) dove con questi si cerca di mediare tra l'avere capre e cavoli.

Da qualche parte è/ho scritto che i VERI sintetici (gruppo IV e V) sono costituiti da molecole (per le basi vergini) di dimensioni decisamente minori (e tutte uguali) rispetto ai FALSI sintetici ottenuti per sofisticata raffinazione del greggio.Su un'XT di 30 anni è possibile (non certo) che un VERO full-Synt possa causare trafilamenti da guarnizioni vecchie/non perfette.In questa "caccia" all'olio ideale per un grosso/vecchio monocilindrico ci "infilerei" il nuovo Advance Ultra4 10w40 (Hydrocrakig dell'ultima generazione/GTL) od un'onesto Bardal 15W50 che anche SE con base VERAMENTE sintetica vede l'ulizzo di estere e base minerale,siamo a 10 euro/litro di spesa,cambio ogni 10.000km o 1 anno,se sono 18 mesi non muore nessuno (visto l'uso del mezzo,sono entrambi API SM).Se utilizzando uno di questi non noti trafilaggi particolari e consumo di olio minimo o regolare potresti passare al Mobil 1 5W50 e constatando "come vanno le cose" potresti portare a fine vita la tua moto..con questo olio.

Giotek

Ps-stiamo parlando di oli da 10 euro/litro e non a caso si casca sempre su prodotti Mobil,loro hanno il monopolio mondiale delle basi su cui costruire un'olio motore (qualunque,eccetto estere),dei pacchetti additivi contendendosi con Lubrizol il mercato mondiale di questi.Peccato che a Mobil non interessi il mercato mondiale per quanto riguarda gli oli moto,hanno a catalogo solo un 10W40 ed un 15W50 non disponibile in Italia.

Solo neanche il 10% degli americani usa oli full-synt...noi siamo veramente fuori di testa.Ma è comprensibile,gli americani fanno colazione con il burro di arachidi invece che con la nutella, icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif


guggio8 ha scritto:
1. Eravamo partiti parlando dell'olio per lo scooterino (...Pcx, non Sh, anche se da un anno questo ha "rubato" al Pcx il motore). Col Pcx 125 sicuramente non faccio pochi km. E andrà superbene il Mobil 0W40, più il teflon.
E accolgo il suggerimento di poterlo usare "almeno per 10-12.000 km", anche per motivi ambientali, come dice wkowalski (Honda prescrive 8.000 km; io cambiavo spesso a 6.000 l'olio SL, Petronas-moto o Elf-auto del supermercato)

2. Con la vecchia Yamaha XT600 (non ancora collaudata, manca una freccia) farò meno km. Li farò senza spremere il motore (in fuoristrada ovviamente "turistico"). Ma sono rimasto anch'io sorpreso nel leggere sul libretto "10W30" icon_eek.gif (...ho imparato molto da questo bellissimo topic). Anche tu confermi che su un grosso mono, ad aria, del 1985, sia logico pensare a un olio più "corposo". 10W40?
Per un vecchio Morini 350, del 1973, ho sentito parlare di 15W50...
DOMANDA: ma è così critica la fase del l'avviamento? Al punto da sconsigliare un olio 0W40?
Tieni presente che, tantopiù con la vecchia XT, sono sempre ben attento a scaldare il motore, anche nelle ripartenze (in folle, poi andando piano).

3. Non mi sembra di esagerare se penso di mettere il miglior 0W40 del mercato (...così mi dite), automobilistico, su due auto diesel, vecchiotte ma con gradazione compatibile. Ma qui non parliamo di auto, altrimenti andiamo O.T..
 
14764094
14764094 Inviato: 3 Dic 2013 20:48
 

2. Ho fatto un ERRORE: sul libretto dell'XT (ne ho due diversi) si prescrive 20W40. Ovvio che non poteva essere 10W30.
Non so come ho fatto a sbagliare (...credo la fretta). Mi scuso icon_redface.gif . E ringrazio anche 30x26.

E grazie ancora a giotek per i nuovi consigli. Sicuramente ne terrò conto, spero di rimettere presto le mani (...e soprattutto le chiappe) sull'XT.

IMPRESSIONANTI sono le parole di giotek, e di Massimo Clarke, su cosa accade in un motore (soprattutto in certi motori) al momento dell'avviamento. icon_eek.gif
Adesso quando metto in moto sarò alquanto agitato o perlomeno concentrato.
Mi vien voglia di mettere una coperta di notte sulla moto. E non fanno male i tavoloni che da sempre metto sopra al freddo pavimento, come se sopra dovessi dormirci io...

1. Sullo scooterino, il Sintoflon l'ho già messo, in versione "ET" (detergente). Adesso metterò l'olio nuovo (...Mobil 1 0W40) e aggiungerò il "Protector" (rafforzante). Ce ne va poco, con 800 ml di olio... Mi dici di metterne ancora meno, e non esagererò.

giotek ha scritto:
1-utilizzando un signor olio mi risparmierei i soldi per il Sintoflon o ne alternerei l'uso o ne dimezzerei la quantità di utilizzo visto che il Mobil in questione è formulato con 1000 ppm di fosforo e 1100 ppm di ZDDP (zinco/ditiofosfato di zinco) che ne fanno un prodotto con elevatissimo potere antiusura/antiattrito ed in queste concentrazioni esistono pochi lubrificanti così formulati (pochi-molto pochi)

2-Un 10W30 per un grosso monocilindrico di 30 anni fa? Allora su una nuova Hornet cosa dovremmo usare?Ho posseduto un'XT come il tuo ...aspettando che mi sostituissero il telaio del vfr800 incidentato quando un "vecchietto" un po' distratto non si è accorto che mi stavo fermando ad un semaforo rosso mi ha tamponato di brutto.Sono nato all'Elba e con l'Xt sono andato a cercare là"visuali" non possibili con le "normali moto".Mi ricordo benissimo il rumore del motore a caldo,lo sfarfallio delle valvole...altro che 30...minimo 10W40.

Critica la fase di avviamento...Massimo Clarke scriveva che è pensabile un'usura maggiore per 30 avviamenti a freddo ( 0-10 gradi) che per 500 km tirati di autostrada.Nel tuo caso si tratta di un'XT a carburatore,con le tolleranze (pistone/canna) di 30 anni fa,un pistone di 95mm di diametro.Al momento dell'avviamento il motore non è informato della temperatura/pressione esistente e non dispone di dispsitivi per controllare i gas di scarico ma ci si preoccupa di fornire un titolo di miscela grasso per facilitare l'avviamento.Copiato dal web:

"Perché possa iniziare la combustione (e quindi propagarsi) occorre che in corrispondenza della candela e nelle immediate vicinanze ci sia una miscela di aria e benzina avente dosatura adeguata. Il carburante deve essere tutto in fase gassosa. Per quanto riguarda l’avviamento a freddo e i momenti che lo seguono, nei motori con alimentazione a carburatori la situazione è decisamente critica; alla ridotta velocità della corrente gassosa nel condotto si aggiunge infatti la bassa temperatura.
Di conseguenza ci sono serie difficoltà di polverizzazione del carburante e di formazione di una miscela avente dosatura omogenea; inoltre buona parte del carburante stesso rimane allo stato liquido e, in ampia misura, si condensa sulle superfici metalliche ancora fredde (del condotto di aspirazione e, inizialmente, anche del cilindro!). Insomma, solo una parte di quello erogato dal carburatore vaporizza ed è in grado di prendere parte alla combustione. Per questa ragione occorre fornire al motore una quantità di carburante ben superiore a quella alla quale corrisponde la dosatura stechiometrica"

In questo scenario e che vede "dei vapori vaganti" e che cercano di trafilare dalle fasce,che "lavano" la canna del cilindro asportando il lubrificante depositato... la soluzione a questo potrebbe essere un lubrificante molto viscoso (20W) e che faccia "spessore" possedendo magari DECISE proprietà polari che lo facciano "rimanere incollato" il più possibile al metallo della canna del cilindro e sulla superficie del pistone a contatto di questa.

Ma un 20W non sarebbe utilizzabile in tutt'Italia od in tutti i paesi d'europa (anzi...),il suo limite di pompabilità è -20 (LIMITE DI POMPABILITA'...),in linea teorica consentirebbe avviamenti a SOLI -15 ed in queste condizioni c'è da chiedersi dopo quanti secondi l'olio fluirebbe a tutti gli organi meccanici,(le bronzine sono bronzine,i cuscinetti pure etc.etc.).

Su certi motori (progettualmente) si cerca un compromesso affinche questi possano essere venduti/utilizzati in tutto il mondo e molto spesso per i monocilindrici o grossi bililindrici si casca su 10 o 15W (poi esistono le Harley ..20W) dove con questi si cerca di mediare tra l'avere capre e cavoli.

Da qualche parte è/ho scritto che i VERI sintetici (gruppo IV e V) sono costituiti da molecole (per le basi vergini) di dimensioni decisamente minori (e tutte uguali) rispetto ai FALSI sintetici ottenuti per sofisticata raffinazione del greggio.Su un'XT di 30 anni è possibile (non certo) che un VERO full-Synt possa causare trafilamenti da guarnizioni vecchie/non perfette.In questa "caccia" all'olio ideale per un grosso/vecchio monocilindrico ci "infilerei" il nuovo Advance Ultra4 10w40 (Hydrocrakig dell'ultima generazione/GTL) od un'onesto Bardal 15W50 che anche SE con base VERAMENTE sintetica vede l'ulizzo di estere e base minerale,siamo a 10 euro/litro di spesa,cambio ogni 10.000km o 1 anno,se sono 18 mesi non muore nessuno (visto l'uso del mezzo,sono entrambi API SM).Se utilizzando uno di questi non noti trafilaggi particolari e consumo di olio minimo o regolare potresti passare al Mobil 1 5W50 e constatando "come vanno le cose" potresti portare a fine vita la tua moto..con questo olio.

Giotek

Ps-stiamo parlando di oli da 10 euro/litro e non a caso si casca sempre su prodotti Mobil,loro hanno il monopolio mondiale delle basi su cui costruire un'olio motore (qualunque,eccetto estere),dei pacchetti additivi contendendosi con Lubrizol il mercato mondiale di questi.Peccato che a Mobil non interessi il mercato mondiale per quanto riguarda gli oli moto,hanno a catalogo solo un 10W40 ed un 15W50 non disponibile in Italia.

Solo neanche il 10% degli americani usa oli full-synt...noi siamo veramente fuori di testa.Ma è comprensibile,gli americani fanno colazione con il burro di arachidi invece che con la nutella, icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
 
14764114
14764114 Inviato: 3 Dic 2013 21:00
 

AVVIAMENTO A FREDDO: vista la criticità di cui abbiamo appena parlato, chiedo: cosa bisogna fare? Quali regole seguire?
E' giusto scaldare anche al minimo in folle? (...oltre che naturalmente andare piano nei primi km)

Io l'ho sempre fatto. Già, un tempo le tolleranze e anche gli olii non erano quelli di oggi. Ma mi va di farlo ancora. Non so quanto alcuni ottimi risultati raggiunti (in termini di durata) siano dovuti a questo.
E mai ho sentito la necessità di scaldare in folle come con questo mio primo scooter, che mi strappa il cuore nelle partenze invernali, in quanto non è possibile gestire al meglio giri e marce, lui gira allegro (...un tantino forsennato) anche andando piano, ancora più dopo aver montato un variatore aftermarket.

Scaldare in folle, o non scaldare?
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14764209
14764209 Inviato: 3 Dic 2013 22:22
 

Alt...alt...non confondiamo un dialogo tra appassionati di una certa tematica con rincoglioniti che sono pronti a non dormir la notte per certe "cause".Non associare il mio nome a Massimo Clarcke sarebbe come avvicinarte la nutella allo sterco dove io sono lo sterco.Dal tuo scritto traspare l'amore verso il tuo mezzo,l'interesse verso certe tematiche ma puoi far poco verso "il già fatto" e nel nostro caso puoi solo scegliere un buon'olio e "darti pace" dando molto molto tanto tanto gas per molti molti chilometri.

Seguendo una certa logica la miglior cosa da fare dopo un'avviamento a freddo è quella di mettersi in moto e mantenere una conduzione tranquilla fino ad abbastanza dopo che il liquido di raffreddamento è arrivato in temperatura,serve poco o niente stare al minimo in folle aspettando di veder salire la lacetta/indicatore della temperatura del refrigerante comunque meglio di chi "tira a freddo".

Se hai utilizzato Sintoflon come l'ET o RAPIDFLUSCH hai pulito il motore preparandolo al PROTECTOR...lascia stare il resto e concentrati su un'eccellente olio e che sappia fare di più di un qualcosa che "ripara" o "previene" se hai voglia di spendere dei soldi sostitusci l'olio prima della scadenza o alterna l'utilizzo del protector o dimezzane la quantità di utilizzo.Con lo 0w40 sbattitene di avere paranoie durante l'avviamento a freddo,non so se ci siamo capiti ma tu stai parlando del futuro dei lubrificanti o della loro applicazione.Ci siamo capiti?

Giotek

Ultima modifica di giotek il 3 Dic 2013 22:36, modificato 2 volte in totale
 
14764210
14764210 Inviato: 3 Dic 2013 22:22
 

Ciao, è uno scooter originale se non ho capito male (variatore a parte) quindi è difficile "rompere".

Non è il caso di scaldare il motore da fermo, si mette in moto, ci si allaccia il casco e si mettono i guanti (un paio di minuti al massimo ) e poi si parte piano per far entrare in temperatura il motore.

L'olio entrerà in temperatura dopo quella del liquido del radiatore, quindi non si tira quando la lancetta dell'acqua è a metà.

Sarebbe stato meglio iniziare da subito con un olio di qualità, avresti risparmiato i soldi del Sintoflon e avresti fatto meno cambi, con una maggiore protezione del motore.

Personalmente non metterei il Sintoflon nello scooter usando il Mobil, lo destinerei ad altro.

0510_saluto.gif
 
14764246
14764246 Inviato: 3 Dic 2013 22:56
 

Ho inoltato il mio post qualche decimo di secondo prima di te,siamo in sintonia di idee,lo è sempre stato,ho rispetto ed ammirazione per quanto scrivi/hai scritto su questo argomento con ampie e condivisibili veudute.
Giotek


mozi ha scritto:
Ciao, è uno scooter originale se non ho capito male (variatore a parte) quindi è difficile "rompere".

Non è il caso di scaldare il motore da fermo, si mette in moto, ci si allaccia il casco e si mettono i guanti (un paio di minuti al massimo ) e poi si parte piano per far entrare in temperatura il motore.

L'olio entrerà in temperatura dopo quella del liquido del radiatore, quindi non si tira quando la lancetta dell'acqua è a metà.

Sarebbe stato meglio iniziare da subito con un olio di qualità, avresti risparmiato i soldi del Sintoflon e avresti fatto meno cambi, con una maggiore protezione del motore.

Personalmente non metterei il Sintoflon nello scooter usando il Mobil, lo destinerei ad altro.

0510_saluto.gif
 
14764317
14764317 Inviato: 3 Dic 2013 23:47
 

mozi ha scritto:
Ciao, è uno scooter originale se non ho capito male (variatore a parte) quindi è difficile "rompere".

Non è il caso di scaldare il motore da fermo, si mette in moto, ci si allaccia il casco e si mettono i guanti (un paio di minuti al massimo ) e poi si parte piano per far entrare in temperatura il motore.

L'olio entrerà in temperatura dopo quella del liquido del radiatore, quindi non si tira quando la lancetta dell'acqua è a metà.

Sarebbe stato meglio iniziare da subito con un olio di qualità, avresti risparmiato i soldi del Sintoflon e avresti fatto meno cambi, con una maggiore protezione del motore.

Personalmente non metterei il Sintoflon nello scooter usando il Mobil, lo destinerei ad altro.

0510_saluto.gif

Beh, siamo in linea praticamente su tutto.
Salvo qualche puntualizzazione.

1. Mozi dice "Non è il caso di scaldare il motore da fermo, si mette in moto, ci si allaccia il casco e si mettono i guanti (un paio di minuti al massimo". E' proprio quello che faccio. Forse mi ero spiegato male: per "scaldare in folle" non intendevo lasciare acceso per dieci minuti... Tenerlo acceso 100 secondi, specie d'inverno, per me è cosa buona e giusta (salvo forse per l'ambiente).

2. Non sono invece d'accordo su un certo atteggiamento di sufficienza nei confronti di uno scooter, forse ritenuto meno nobile di una moto. Poi mi sento dire (spesso) che con un certo chilometraggio lo scooterino ha già fatto troppo, o comunque è prossimo alla fine. Balle (questo credo io). E' un orologio e va forte (...potrei raccontare episodi "divertenti"). Una moto si merita il Sintoflon e il mio scooter no? eusa_think.gif Semmai il contrario.

3. Tranquilli (giotek e gli altri): le moto non ci tolgono il sonno. Sono una delle gioie della vita icon_smile.gif . Certe parole volevano essere ironiche. icon_wink.gif
 
14764405
14764405 Inviato: 4 Dic 2013 0:16
 

giotek ha scritto:
Ho inoltato il mio post qualche decimo di secondo prima di te .... ...... ......


Ciao, ho imparato molto da questo topic che hai aperto e dalle esperienze che hai condiviso con il forum.

Il rispetto e l'ammirazione è per te che, oltre a consigliare, hai dettagliato concretamente le varie differenze deglio olii.

0510_saluto.gif



guggio8 ha scritto:
Beh, siamo in linea praticamente su tutto.
Salvo qualche puntualizzazione.

.... .....

2. Non sono invece d'accordo su un certo atteggiamento di sufficienza nei confronti di uno scooter, forse ritenuto meno nobile di una moto. Poi mi sento dire (spesso) che a 74.000 km lo scooterino ha già fatto troppo, o comunque è prossimo alla fine. Balle (questo credo io). E' un orologio e va forte (...potrei arricchire di particolari "divertenti"). Una moto si merita il Sintoflon e il mio scooter no? eusa_think.gif Semmai il contrario.
.... ..... ..... ......

Ciao, non intendo sminuire in alcuna maniera il tuo scooter.

Nel 90' giravo con un Peripoli Oxford pesantemente preparato (80cc monofascia, 28 Dell'Orto, biella cementata ecc ecc ...), e mentre i miei amici ridevano perchè spendevo soldi per il Castrol TTS Blu per la miscela a mano, loro grippavano e piangevano.
Mettevo nel cambio il Castrol GPS latta argento (olio da moto) perchè con il Castrol MTX la frizione, seppure rinforzata, alla lunga slittava.
Ho investito molto nel mio "cinquantino", quindi posso capire benissimo che tieni al tuo scooter.

Il Sintoflon non lo metterei nemmeno nella moto, diciamo che non sono un fan del prodotto, anche perchè non ho mai lesinato nella qualità dell'olio da quando guido un mezzo a motore, che sia a due o quattro ruote.

0510_saluto.gif
 
14764585
14764585 Inviato: 4 Dic 2013 10:00
 

guggio8 ha scritto:
AVVIAMENTO A FREDDO: vista la criticità di cui abbiamo appena parlato, chiedo: cosa bisogna fare? Quali regole seguire?
E' giusto scaldare anche al minimo in folle? (...oltre che naturalmente andare piano nei primi km)


fai quello che c'è scritto sui manuali di tutti i mezzi a motore: avviare il motore e partire subito (aspettando solo che entri l'olio in pressione... bastano pochi secondi), tenendo i giri bassi ed evitando sforzi importanti per i primi 10-15 minuti. Far girare il motore in folle al minimo è inutile perchè (a meno di lasciarcelo mezz'ora) non si scalda, si riempie il carter di condensa e spreca benzina.
Esperienza personale recente: dovevo cambiare l'olio alla moto, e siccome mi sembrava assurdo andare a fare un giro per intiepidire l'olio prima di cambiarlo, ho avviato il motore e l'ho fatto girare in folle... dopo 3 minuti, ecco il risultato: testa e collettori ROVENTI, cilindri tiepidi, imbiellaggio e cambio FREDDI tali e quali, olio appena tiepido e vetro di ispezione appannato dalla condensa... servono commenti? icon_smile.gif

ciao

WK
 
14764598
14764598 Inviato: 4 Dic 2013 10:13
 

guggio8 ha scritto:
2. Non sono invece d'accordo su un certo atteggiamento di sufficienza nei confronti di uno scooter, forse ritenuto meno nobile di una moto. Poi mi sento dire (spesso) che con un certo chilometraggio lo scooterino ha già fatto troppo, o comunque è prossimo alla fine. Balle (questo credo io). E' un orologio e va forte (...potrei raccontare episodi "divertenti"). Una moto si merita il Sintoflon e il mio scooter no? eusa_think.gif Semmai il contrario.


nessuno ha atteggiamenti di sufficienza: semplicemente il tuo scooterino ha un motore robusto e di bassa potenza specifica, che non ha alcuna esigenza particolare riguardo ai lubrificanti.
Se poi lo guidi come dici tu con molta cura e su strade di scorrimento... non avrai mai un problema al mondo, qualsiasi olio tu usi. Lo stesso ragionamento lo applico alle mie moto da strada... con grande successo finora icon_smile.gif

Sugli additivi per l'olio che dire... non li userei MAI su nessun mezzo. Immagina tutto il lavoro di ricerca per progettare un lubrificante... un ufficio con degli esperti che passano la giornata a dirsi "ci mettiamo uno 0,1% di questo e uno 0,2% di quest'altro", poi fanno dei test, ci ripensano, cambiano, ecc. Il prodotto finale è un buon olio motore, diciamo il mobil 1, in cui il pacchetto di additivi è perfettamente equilibrato e conforme alle esigenze dei nostri motori. A questo punto arrivi tu, compri questo lubrificante a caro prezzo, poi ci versi dentro un flacone di roba ignota, nella maggior parte dei casi scombinando e rovinando tutto... ha senso?

ciao

WK
 
14764645
14764645 Inviato: 4 Dic 2013 11:02
 

1. In merito allo SCALDARE IL MOTORE si potrebbe aprire un topic "serio". Dico semplicemente che, sempre nell'ambito delle nostre "seghe mentali", è un argomento importante. Sappiamo che è la fase critica nella vita del motore. Vediamo gente superficiale partire allegramente a freddo; non è un caso che poi alcuni di noi ottengono risultati di durata sopra la media.
Io semplicemente sottolineo lo "shock" che mi ha preso quando, con mio primo scooter, mi sono accorto che anche partendo a freddo piano piano, in leggera salita, il motore frulla in modo preoccupante. E quindi lascio acceso in folle 100 secondi, e poi parto ugualmente piano, ben sapendo che il motore e olio non sono caldi.

2. Sugli ADDITIVI (...come su tutto) io ascolto tutte le campane.
Penso che fossero utili, intendo con i motori e gli olii di 30 anni fa (...in nostro additivo al teflon è presente sul mercato credo da quasi due decenni).
Forse non sono più utili con i migliori olii attualmente sul mercato, che però non tutti usano. Ci sono molti altri olii, anche blasonati, sono molto meno buoni, come ci racconta giotek.
E voglio credere a quanti con l'additivo hanno ottenuto risultati concreti, specie con motori "stanchi". Servono poco alla maggior parte dei motociclisti, che fanno 10.000 km all'anno con le "super" moto di oggi (...confrontate con quelle di una volta). E difatti non credo che metterò l'additivo al teflon nelle moto che so di usare poco. Lo metto nello scooter, e nell'auto, con cui si fa strada.
 
14764755
14764755 Inviato: 4 Dic 2013 12:50
 

PARTENZA A FREDDO

Non sono un meccanico, ma riporto quanto CATEGORICAMENTE disse Massimo Clarke (spero tutti sappiano di chi si tratta). Lasciare il motore a frullare al minimo sul cavalletto è inutile. La pressione è bassa e l'olio è freddo, quindi l'insieme delle due cose permette al motore (anche se piano) di girare con cattiva lubrificazione. Clarke sostiene addirittura che questa pratica non solo non sia positiva, ma sia anche dannosa. La procedura ideale, secondo lui, è quella di accendere la moto quando ormai manca solo il casco e lasciarla al minimo quei 10 secondi per infilarlo. Messo il caso, si parte con le dovute cautele e tenendo il motore a regimi bassi e medi. E' importante ricordare che l'olio ha un'inerzia termica elevata, quindi quando il liquido del radiatore segna 50-60°C... l'olio non è caldo.

Questo detto da uno dei tecnici più famosi e stimati in Italia. Personalmente amo i motori, ci capisco qualcosa... ma non tanto da dire che SICURAMENTE lui abbia ragione.


ADDITIVI

Il parere è del tutto personale, ma vista l'ottima qualità dei lubrificanti moderni... ha poco senso usare degli additivi per l'olio.
 
14765091
14765091 Inviato: 4 Dic 2013 16:47
 

Domanda per metà offtopic:
Io tengo entrambe le mie due moto ferme da ottobre a marzo, prima del primo utilizzo faccio il tagliando stagionale con il cambio olio/filtro ecc;
ha più senso scolare l'olio "a freddo" (che però resta più denso) magari lasciando il tappo di scarico aperto tutta la notte?
Oppure meglio far scaldare un poco l'olio lasciando la moto accesa in folle finchè la temperatura del refrigerante non arriva a 100° e poi scolare?
Oppure dipende dalla viscosità dell'olio che abbiamo dentro?

A me la cosa che interessa è scolare il più possibile il vecchio olio da sostituire..

Grazie in anticipo!!
 
14765116
14765116 Inviato: 4 Dic 2013 17:03
 

lc86 ha scritto:
A me la cosa che interessa è scolare il più possibile il vecchio olio da sostituire..


E' meglio cambiare l'olio quando è caldo, perchè oltre al fatto che cola via più in fretta, a motore appena spento lo sporco fine è tutto in sospensione e viene espulso insieme all'olio. Se invece la moto è stata ferma per mesi, sul fondo della coppa ci sarà un leggero strato di "posa", che se cambi l'olio senza aver prima fatto un giretto resterà lì e andrà a finire nell'olio nuovo. Quindi fossi in te mi farei il primo giretto dell'anno con l'olio vecchio, e al ritorno lo cambierei.

ciao

WK
 
14765120
14765120 Inviato: 4 Dic 2013 17:06
 

Caldo è meglio per scolarlo. Chiaramente se è troppo caldo ci sono problemi pratici. Nel mio caso... lo lascio "intiepidire".
 
14767382
14767382 Inviato: 6 Dic 2013 11:12
 

DueRuote ha scritto:
PARTENZA A FREDDO

Non sono un meccanico, ma riporto quanto CATEGORICAMENTE disse Massimo Clarke (spero tutti sappiano di chi si tratta). Lasciare il motore a frullare al minimo sul cavalletto è inutile. La pressione è bassa e l'olio è freddo, quindi l'insieme delle due cose permette al motore (anche se piano) di girare con cattiva lubrificazione. Clarke sostiene addirittura che questa pratica non solo non sia positiva, ma sia anche dannosa. La procedura ideale, secondo lui, è quella di accendere la moto quando ormai manca solo il casco e lasciarla al minimo quei 10 secondi per infilarlo. Messo il caso, si parte con le dovute cautele e tenendo il motore a regimi bassi e medi. E' importante ricordare che l'olio ha un'inerzia termica elevata, quindi quando il liquido del radiatore segna 50-60°C... l'olio non è caldo.

Questo detto da uno dei tecnici più famosi e stimati in Italia. Personalmente amo i motori, ci capisco qualcosa... ma non tanto da dire che SICURAMENTE lui abbia ragione.


ADDITIVI

Il parere è del tutto personale, ma vista l'ottima qualità dei lubrificanti moderni... ha poco senso usare degli additivi per l'olio.


Fatto sempre così.... ho distrutto qualsiasi parte delle mie moto tranne i propulsori!!!
 
14768449
14768449 Inviato: 7 Dic 2013 12:59
 

Bene. Rimanendo ben consapevole della "criticità" del funzionamento a freddo del motore, terrò conto anche di quanto ho letto qui. Scalderò un pochino di meno in folle. Ma poco di meno, soprattutto con lo scooter.
Con l'auto diesel (che pure, per la tipologia del motore, richiede tempi più lunghi per entrare in temperatura) è più semplice. Posso addirittura partire senza dare gas, e poi usarne pochissimo, e addirittura (con una delle due auto di famiglia) procedere anche in quinta a gas chiuso, col motore perfettamente "rotondo" al regime minimo (800 g/').
Con lo scooter invece la presenza del variatore manda il motore a frullare allegro. Non credo sia un caso che gli scooter (impiegato spesso sul "corto") mediamente durano di meno.
Mi piacerebbe lo scooter a marce (...anche a mano, come una volta).
Mi piacerebbe anche il motore diesel, su scooter e ancora di più su una moto.
...Non si può. E andiamo decisamente OT, scusatemi.

Quindi, scaldare non troppo in folle, e poi andare piano.
E naturalmente avere l'OLIO giusto (di gradazione) e buono (di qualità), per tornare al nostro tema. icon_smile.gif
 
14768687
14768687 Inviato: 7 Dic 2013 17:08
 

guggio8 ha scritto:
Con lo scooter invece la presenza del variatore manda il motore a frullare allegro.


ok, girerà un po' più di quanto vorresti, ma se stai attento mica schizza a 10 mila giri, vai tranquillo, non fai alcun danno, anche partendo subito!

ciao

WK
 
14769249
14769249 Inviato: 8 Dic 2013 13:06
 

Per cortesia, evitiamo OT, per domande non inerenti a questo topic utilizziamo le apposite sezioni, il topic in oggetto tratta un argomente ben preciso ed atteniamoci a quello per favore, GRAZIE.
 
14769409
14769409 Inviato: 8 Dic 2013 16:59
 

Seghe mentali per seghe mentali....

Nel mio piccolo mono raffreddato ad aria, con il quale ho percorso 22000 km, metto il V300 dai 5000 km, durante i quali c'era "l'olio del concessionario".... Vi assicuro che la differenza è stata enorme!!!! Ho notato però che, a differenza dei motori raffreddati a liquido nei quali la temperatura dell'olio cambia di più in base a come si guida, nel mio motorino con radiatore dell'olio, cambia assai di più in base alla temperatura esterna. Cambio l'olio 2 volte l'anno con 3 o 4 kkm mettendo un 10W40 in inverno e un 15W-50 in estate. Ebbene, questa volta sono arrivato a dicembre con 10 15 gradi, visto che vivo in Sicilia e ho ancora il 15W. Il motore sembra super ovattato e quasi "frenato" per almeno una 15ina di km e si slega per bene solo se percorro e o 4 km a tutto gas!!!! Non immagino neppure se stessi al nord a 0 gradi.... Credo che li dovrei mettere il 30, peraltro consigliato nel solito schemino fino a 20 gradi!!!
 
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