E poi softime, non dare retta a chi dice che si fa l'autostrada a 130-140 con una naked.
A quella velocità l'aria spinge parecchio e bisogna aggrapaprsi al manubrio.
Con una naked si possono tenere per tempi lunghi solo i 110 al massimo. A meno di non avere una moto progettata apposta per i viaggi in autostrada, carenata e con parabrezza adeguato (e non quelli aftermarket che riescono solo a stordire con i vortici)

Certo anche a 110 una 250 è all'80% della velocità massima, il motore è vicino al limite e dopo qualche tempo le vibrazioni degli 8000 giri danno parecchio fastidio.

Parliamoci chiaro: una 250 va benissimo per le statali, che sono anche il modo migliore di viaggiare. Le autostrade si fanno solo per evitare l'attraversamento delle città.
(per questo non viaggerei mai con una 125)

E poi softime, non dare retta a chi dice che si fa l'autostrada a 130-140 con una naked.
A quella velocità l'aria spinge parecchio e bisogna aggrapaprsi al manubrio.
Con una naked si possono tenere per tempi lunghi solo i 110 al massimo. A meno di non avere una moto progettata apposta per i viaggi in autostrada, carenata e con parabrezza adeguato (e non quelli aftermarket che riescono solo a stordire con i vortici)

Certo anche a 110 una 250 è all'80% della velocità massima, il motore è vicino al limite e dopo qualche tempo le vibrazioni degli 8000 giri danno parecchio fastidio.

Parliamoci chiaro: una 250 va benissimo per le statali, che sono anche il modo migliore di viaggiare. Le autostrade si fanno solo per evitare l'attraversamento delle città.
(per questo non viaggerei mai con una 125)

Io sono per le tappe forzate, devo godermi quello che c'è all'arrivo non stare anni su una doppia corsia dritta e infinita

a 80 in autostrada sei un pericolo per te stesso e per gli altri. se vuoi andare a quella velocità ci sono le statali

Dovremmo prendere tutto con più filosofia!

Non posso fare il coast to coast in America? Pace; andrò a visitare lo Stelvio...tanto per dire...o magari vado a fare un giro per i laghi. A volte accontentarsi può fare apprezzare più lati positivi...

Abbiamo il 250 e ci lamentiamo perché va poco, abbiamo il 650 e ci lamentiamo perché ha poco tiro, passiamo all' 800 e diciamo "si ma il 1000 è tutta un' altra cosa", ci spariamo pure il 1000 e qualcuno ci viene a dire "si ma il 1500 è la nuova frontiera", e via che si abbocca! E tutto per cosa? Per continuare a lamentarsi in eterno. La nostra moto ha dei problemi? Se non sono cose gravi, ma semplici difetti, possiamo passarci sopra e apprezzarla per quello che è e cercare di sfruttarla fino in fondo, senza fasciarci la testa perché altri fanno le cose meglio di noi.

Alla fine della fiera il discorso non è se una moto può o non può fare turismo, ma quanto il "moto-turista" accetti o meno determinate limitazioni per i propri viaggi. E con questo mettiamo d'accordo tutti.

Poi come osservava 42, ci sono vari modi di concepire il turismo in moto. C'è chi preferisce usare le autostrade il meno possibile, chi le usa per fare prima, chi le evita come la peste, chi vuole stare comodo, chi se ne infischia basta che sia su due ruote, chi ha meno tempo ma vuole viaggiare comunque costi quel che costi e chi, avendo più tempo a disposizione se la prende comoda e via discorrendo.

A questo aggiungiamo l'eventuale zavorrina.. Non tutte accetteranno di stare scomode per lunghe percorrenze, altre si. Non esiste una regola che accontenti tutti.

Riporto un'esperienza personale.
Anni fa usai un motorino 50cc per farmi 110km e rischiai di rimanere a piedi perchè dal radiatore uscì una nube di vapore. Però arrivai con un pizzico di fortuna e tornai pure senza problemi.
Anni dopo rifeci quel tratto e arrivai a coprire 150km ad andare e 150 a tornare con un 125 (non depotenziato) e non ebbi alcun problema a parte polsi a pezzi e un sedere non proprio felice.
Mi capitò in seguito di fare un viaggio su un Pegasus 600 (di mio cugino) e posso assicurare che mi sembrava di stare su una poltrona, non accusai alcun problema nonostante la distanza di circa 400km tra andata e ritorno in una singola giornata.

Morale? La cilindrata fa un minimo di differenza, ma ciò non ci impedisce di fare dei viaggi.

io sono dell'idea che si può far tutto basta adeguarsi.
se ho una tourer 1.000 posso, ma non necessariamente devo sparami anche 600 chilometri filati in autostrada con un filo di gas nel massimo del confort.
se ho una naked 600 e l'aria non è un problema posso fare altrettanto
se ho una 250 bicilindrica ritengo sia meglio limitare l'autostrada, ma se riesco a convivere con una velocità di punta piu' contenuta volta a tenere le vibrazioni ad un livello accettabile posso farmi 500km di autostrada in un giorno.
se ho un monocilindrico magari l'autostrada la evito o cerco lo stesso compromesso tra velocità di crociera, vibrazioni e confort.
tutte possono farsi statali senza troppi compromessi.
il limite sta nel pilota e nell'eventuale passeggero, un mezzo in ordine regge percorrenze ben superiori rispetto a chi lo guida.
detto questo io mi sono fatto milano- bordighera andata e ritorno in un week-end in due con uno scooter 150 in autostrada a manetta e non ho avuto il minimo problema e mi sono fermato solo per fare benzina (330km venerdi, altrettanti la domenica)
in piu' aggiungo che già nel 1954 si parlava di mototurismo, con motoscooter, motocarrozzete e moto leggere e già allora dicevano che i mezzi erano collaudati ed affidabili(sono passai 57 anni!!!) Consiglio di leggere il bellissimo articolo pubblicato in home page in questi giorni e di farsi meno seghe mentali.

un 125 enduro stradale con una sella comoda ti fa scendere con polsi e culo che ti ringraziano!

Non sono d'accordo.
Io tengo i 90 in autostrada.
In macchina.
Non vedo perché una moto non debba tenerli o tenere gli 80.

insomma una moto prostitute-friendly

non ho capito il riferimento ai polsi... (al culo ci arrivo...) ma HO PAURA A CHIEDERTELO!

morale le enduro stradali sono più comode delle ss e la cilindrata nel tuo esempio non conta nulla.
un 125 enduro stradale con una sella comoda ti fa scendere con polsi e culo che ti ringraziano!

Più che un esempio era una condivisione di un'esperienza, e nel mio caso era una SS 125.
Non per niente a fine post ho detto anche che sarebbe sbagliato generalizzare.

quelli che fanno così costringono i camion e i mezzi pesanti a sorpassare e a occupare la seconda corsia, e quelli meno si muovono e meglio è

mi sembra che molti invece delle vacanze
facciano le GARE DI REGOLARITA'

Guarda, non è che siccome voi non siete più in grado di andare a velocià normali gli imbecilli siano gli altri.
Ti assicuro che mi sento sicurissima e non ci sono MAI stati problemi. Il problema è chi resta a 70 in corsia centrale, con quella di destra VUOTA. Non venirmi a dire che 90 km/h (con limiti di 130, fra parentesi) sono pochi. Se lo dici, ho la vaga impressione che tu potresti avere dei grossissimi problemi di percezione delle velocità.
(notasi il condizionale, prego).

Morale? I problemi sono di chi non sa più andare a meno di 130, non di chi va a 80/90. Anche e soprattutto in moto.

Morale? I problemi sono di chi non sa più andare a meno di 130, non di chi va a 80/90. Anche e soprattutto in moto.

Mi è sorto un dubbio...tutti stiamo parlando di fare i viaggi belli carichi...ma si è già accennato allo spirito di avventura e proprio per questo non penso si possa pretendere di viaggiare molto carichi in moto...un conto sono uno zoaino e due borse...ma quando si inizia a esagerare può diventare anche pericoloso guidare a causa del baricentro che si sposta...
Almeno io penso che portarsi molta roba in moto sia quasi come guidare un' auto con due ruote al posto di quattro