Aggiornamento
In attesa dei pezzi della carenatura, in verniciatura, e dell'arrivo dei macchinari, un piccolo tornio e una fresa, per allestire i particolari per l'allineamento ruote, mi sono dedicato a "rifiniture" sull'airbox e a installare cuscinetti nuovi.
Le modifiche sull'airbox sono mirate all'eliminazione di possibil ostacoli al passaggio aria al suo interno, mentre la sostituzione dei cuscinetti è una procedura doverosa su materiale che comunque è usato (quasi tutto è stato acquistato su ebay) e con molti anni di servizio alle spalle: i cerchi sono del '92 (posteriore) e '97 (anteriore), e anche i cuscinetti di sterzo, dopo 50.000 km di sevizie, hanno bisogno di una sostituzione.
Airbox
Nell'airbox, l'elemento filtrante è tenuto in posizione da 10 supporti ricavati nello stampaggio del coperchio, soluzione che permette una facile gestione del filtro stesso (basta rimuovere il coperchio per liberarlo quando lo si deve pulire o sostituire) ma che per contro presenta lo svantaggio di avere tre elementi proprio davanti al flusso che l'aria incontra all'uscita del pannello filtrante per entrare nelle trombette di aspirazione. Certo, sono messe proprio nello spazio tra cilindro e cilindo, per "limitare i danni, ma comunque la loro presenza non è indolore, e genera in ogni caso delle turbolenze al passaggio del flusso, specie in corrispondenza delle nervature superiori.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Ho segato queste tre "colonne" e ho fissato il filtro tramite tre viti in ergal, fissate inferiormente da dadi antisvitamento per evitare che si allentino e finiscano ingoiate dal motore.
immagini visibili ai soli utenti registrati
immagini visibili ai soli utenti registrati
immagini visibili ai soli utenti registrati
La chiusura delle trombette di aspirazione è stata demandata e viti in ergal con legatura di sicurezza, dando all'airbox uno squisito sapore racing
immagini visibili ai soli utenti registrati
Cuscinetti
Con l'apposito estrattore, ho facilmente sostituito i vecchi cuscinetti delle ruote e del mozzo portacorona. In realtà non ne avevano bisogno, visto che erano ancora in ottimo stato: è stato più che altro uno scrupolo.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Se sostituire i cuscinetti delle ruote è stato semplice, lavorare su quelli di sterzo lo è stato molto meno, visto che non volevo assolutamente usare il classico sistema dello "martello & scalpello" usato pressochè universalmente da meccanici e concessionari ma allo stesso tempo non volevo spendere centinaia di euro per l'attrezzo dedicato che la Honda vende come ricambio.
Mi sono perciò costruito per conto mio l'attrezzatura, realizzando al tornio un estrattore banalissimo (una tazza con due incavi, uno per abbracciare il collo dello sterzo e l'altro per far scorrere la pista interna del cuscinetto) al quale poi avrei collegato una staffetta e un tirante.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Come si vede nella foto seguente, la base di appoggio dei cuscinetti prevede un'ansa nella quale poter far forza per estrarre le piste interne, quelle fissate per interferenza.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Su quelle anse si va a martellare con lo scalpello premendo fuori la pista. Io invece ho piazzato una staffetta romboidale tirata verso l'esterno dal tirante.
immagini visibili ai soli utenti registrati
Come si vede dalla foto, il cuscinetto superiore (come prevedibile) era ancora abbastanza a posto, ma quello inferiore, che è proprio quello che si becca tutte le "mazzate" , aveva accusato un po' questi 50.000 km
immagini visibili ai soli utenti registrati
Al posto dei dozzinali cuscinetti a sfere utilizzati di serie mi accingo a montare queste meraviglie
immagini visibili ai soli utenti registrati