Recensione della Vespa Gts 300 Super: lo stile dell'evergreen all'italiana... con un pizzico di brio in più!!

Super... un nome che dice tutto... anche se a vederla bene non da tutta questa sensazione di paura come vorrebbe far capire il nome.
Forme immutate per questo nuovo esemplare di casa Piaggio, che riprende la sagoma della gts 250, le modifiche più grosse dal lato estetico, e che risaltano di più ad occhio nudo, sono le feritoie laterali destre, che richiamano lo stile delle Primavera 125 elaborate, e i cerchi, belli davvero, con il canale lucidato a specchio e le razze, 5, tinte in nero opaco.

Le differenze più evidenti con il modello Gts 250 sono nel cuore, qui infatti troviamo un motore di 278cc, uguale come potenza al 250cc, infatti entrambi hanno una potenza di 21,5Cv solo che nel caso della gts super arrivano prima, infatti a 7.500 giri abbiamo potenza piena, contro gli 8.500 della gts 250.

Un'altra caratteristica che rende questa moto quasi la sorella elaborata della gts250, sta nel fatto che questo motore ha una coppia molto abbondante (22,3 Nm contro i 20,1 della versione parallela).

Sul fronte ciclistico, l'impostazione di guida resta invariata, molto comoda con la schiena eretta e tanto spazio per le gambe, questo a tutto vantaggio del comfort grazie anche all'ampia sella in pelle nera e cordini bianchi, unico neo dolente di questo mezzo è la scarsa protezione dall'aria, infatti d'inverno è molto consigliato mettere un parabrezza o per lo meno un cupolino molto alto.

Volendo fare un paragone automobilistico questa sarebbe una mini cooper S a due ruote, elegante fuori ma sportiva dentro.

Super anche il prezzo (4.600€), giustificato comunque dall'elevata qualità costruttiva e dei materiali, ma soprattutto dalla tenuta del valore dell'usato, molto alta.