Mancanza di fiducia alla guida

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16428626 Inviato: 7 Gen 2025 17:45
Oggetto: Mancanza di fiducia alla guida

Ciao a tutti, sono nuovissimo in questo forum e spero di non tediarvi in questo topic, era da svariato tempo che avevo intenzione di scrivere in un forum a tema moto riguardo le mie difficoltà alla guida, cercherò di essere il più conciso possibile a raccontare il contesto e vi ringrazio in anticipo per la lettura.

Partiamo dal fatto che ho una Benelli bn125 presa nel 2019, quando all'epoca avevo 17 anni; è la mia prima moto e prima di allora non avevo altre esperienze con scooter o altro (escludendo la bicicletta), nel giro di due mesi ero caduto per ben due volte

, la prima letteralmente appena uscito dal concessionario cadendo in piedi al semaforo

, la seconda volta sono caduto in un tornante in discesa perché l'avevo preso troppo veloce e inoltre la strada era abbastanza ghiacciata (era il 1° gennaio 2020, si preannunciava un ottimo anno

).
Prima della caduta nel tornante guidavo abbastanza bene, stavo prendendo confidenza e mi trovavo generalmente bene con la moto, purtroppo però dopo la caduta mi è presa paura e ho perso la fiducia nel guidare il mezzo, ho cominciato ad essere estremamente rigido e ad affrontare le curve più strette con insicurezza e col piede fuori. Con l'arrivo del covid e poi per altri impedimenti la moto l'ho lasciata praticamente inutilizzata fino al 2023; con i miei amici abbiamo fatto un discreto numero di uscite e piano piano mi stavo riabituando e prendendo confidenza, fino a Novembre dove purtroppo per via di una forte irregolarità nella strada ho perso stabilità e sono caduto

(ero addirittura in rettilineo); da Marzo 2024 ho ripreso la moto e ho recuperato fiducia e addirittura riuscivo un pò a piegare (con i ovvi limiti dati dal mezzo e dall'ingombrante cavalletto centrale); con l'arrivo dell'inverno 3 settimane fa ho fatto con i miei amici una lunga uscita dove ho sofferto le pene dell'inferno al ritorno, tra strada buia, umidità e continue perdite di aderenze all'anteriore dove ho rischiato di metterla giù per almeno 5 volte, da lì ho perso di nuovo la fiducia nel mezzo e non penso di aver mai guidato così male, guardo la strada con paura e ad ogni minima irregolarità nell'asfalto mi irrigidisco, non parliamo di come affronto le curve

La moto monta sempre le stesse gomme di quando l'ho presa ( in 5 anni ho fatto 3000 km circa, pochissimi), ho fatto provare la moto a un mio amico per vedere se magari erano le gomme il problema ma lui andava liscio e con confidenza fin da subito; ovviamente da li ho avuto la totale conferma che il problema è mio e non so come superarlo, non ero mai arrivato a guidare così male e non so se magari prendere delle lezioni oppure addirittura lasciare perdere la moto.

Vi ringrazio nuovamente per la lettura e la pazienza, non fatevi scrupoli ad essere schietti

Alemeds

Foglio Rosa

Ranking: 1

16428633

16428633 Inviato: 7 Gen 2025 19:19

ti consiglio di fare parecchie uscite in solitaria e possibilmente su strade che conosci bene, e pian piano ad ogni uscita osare qualche piega in più. Asfalto asciutto e temperature non bassissime, ti aiuteranno a trovare fiducia in te e nel mezzo. Uscire con altri, ed asfalto non ideale, ti setirai in obbligo di tenere le loro andature, forzandoti a pieghe e guida che al momento non ti danno sicurezza.
Su tornanti in discesa, NON toccare mai il freno anteriore. Rallenta prima della curva, a moto dritta, con il freno anteriore, marcia inserita che ti dia sicurezza nel controllo, e se devi rallentare in curva solo il freno posteriore. Ti sembrerà che frena poco, ma è quello che serve e basta.
Ricordati che non devi vincere nessun premio piegando o arrivare primo. Andare in moto non è un obbligo, deve essere un piacere, Se non ti diverti e sei teso, non va bene, e questo l'hai già capito da solo.

Mauri8

Senza Benza

Ranking: 63

16428638

16428638 Inviato: 7 Gen 2025 20:07
Oggetto: Mancanza di fiducia alla guida

Ciao Alemeds e benvenuto tra noi

Inizio con il dirti che in moto non si finisce mai di imparare e che avere della sana paura "aiuta". Non è che hai fatto tutti questi km in 4/5 anni, quindi non hai avuto modo di apprendere e assimilare esperienza e tecnica.
Devi avere costanza nelle uscite, che all'inizio dovranno essere brevi in modo da non stancarti fisicamente e mentalmente.
L'ideale sarebbe partecipare a un corso di guida sicuro in moto, in modo da poter mettere in pratica quanto appreso successivamente nelle tue uscite.
Inizia per gradi, datti tempo, evita tutte quelle situazioni di possibile pericolo, come uscire in moto quando è ghiacciato, o guidare su fondi stradali malmessi per il resto... Buona strada sempre

Quoto Mauri8

Mauri8 ha scritto:

P.S. Condivido il consiglio di fare uscite in solitaria, come si dice... meglio soli che male accompagnati. Studia e quando esci prova a mettere in atto quanto studiato (qui sul Forum ti puoi fare una cultura e prendere la laurea).

Maurizio60

Leggenda

Ranking: 14624

16428671

16428671 Inviato: 8 Gen 2025 6:50

Diciamo che con 3000 km in 5 anni non puoi avere imparato niente, calcola che certe moto cinesi hanno comunque delle gommacce da nuove(che marca sono?) e quindi in 5 anni saranno sicuramente peggiorate, io ti consiglierei comunque di cambiarle con qualcosa di decente e magari la fiducia aumenta un po'.

italyonbike

S. Stock 600 Champ

Ranking: 3587

16428673

16428673 Inviato: 8 Gen 2025 8:39

italyonbike ha scritto:

Quoto... 600KM annui non vanno bene nemmeno in bicicletta, figurati in moto

.
Gomme nuove e di qualità, immagino che Benelli sicuramente non faccia uscire le sue moto con pneumatici top di gamma per cui cambiale, anche perché la spesa su un 125 immagino sicuramente non sia troppo alta.

Poi eviterei le uscite in gruppo, perché ti senti costretto a stare al ritmo degli altri, e soprattutto eviterei le condizioni meteo avverse soprattutto all'inizio.
Ti dico questo perché anche io vado in moto dal 2019 e ho collezionato 25.000km in questi anni e mi rendo conto che per quanto imparo lentamente io sono davvero pochi, e nonostante io esca con gente che conosco da forse oltre 10 anni a cui quindi non devo dimostrare niente, continuo a preferire l'uscita in solitaria dal punto di vista fluidità/didattica.

Un altro consiglio che mi sento di darti è che a me psicologicamente aiuta è sapere che la moto è perfettamente in ordine, tagliandi frequenti, controllo pressione gomme ogni 2 settimane, lubrificazione catena quando serve.
Ovviamente ca va sans dire stato gomme sempre sul pezzo, cioè cambiate prima che il battistrada sia completamente andato e mai portate alla stagionatura, cioè oltre i 4/5 anni.

TRANSALP1991

Impennata

Ranking: 324

16428681

16428681 Inviato: 8 Gen 2025 9:29

Tutto giusto quanto ti hanno già detto. Ti porto la mia esperienza da neofita e spero possa aiutarti e tranquillizzarti.
Meteo e temperature permettendo, usa la moto più spesso che puoi. Se puoi, fai giretti IN SOLITARIA di max 20/30 Km in strade che già conosci e che hanno fondo stradale buono. Alla decima volta che le fai, ricorderai a memoria le curve, i punti dove devi stare più attento, le velocità e la marcia con le quali hai affrontato i vari tratti. Alla ventesima volta, ti inizierai a rendere conto dove puoi frenare di più/meno, piegare di più/meno etc. etc.
A prescindere da questi giri, trova un piazzale e vai a fare gli esercizi classici che ti aiuteranno a conoscere e capire a fondo la tua moto, come si comporta e come reagisce ai vari comandi ed all'intensità dei vari comandi. Intendo il classico 8, slalom stretto, slalom largo, cerchio, frenata.
A me partire dalle basi sta aiutando tanto, soprattutto ad acquisire automatismi che in situazioni di "attenzione" mi fanno fare la cosa giusta (es. a non stare rigido sul manubrio, a scartare di lato se vedo una buca, ad usare solo il freno posteriore se la curva chiude più di quanto mi aspettassi o se non riesco a piegare).
Altra cosa che aiuta tanto è andare piano, non si deve dimostrare nulla a nessuno e non c'è nessuno col cronometro in mano che ti prende i tempi.

ciofhalen

Foglio Rosa

Ranking: 17

16428695

16428695 Inviato: 8 Gen 2025 10:45

ciofhalen ha scritto:

vero anche questo, oltre ad imparare e sperimentare senza rischi, puoi portare il tuo chilometraggio piano piano ed in sicurezza ad aumentare, ricordo la prima uscita, 99km tra andata e ritorno, sono tornato come se fossi stato preso a pugni da Tyson. A Pasqua del 2024 ho fatto un'uscita di 380km ed ero fresco come una rosa.

Tempo al tempo.

P.s. 2 anni fa presi anche una giornata con istruttore, ma tornassi indietro non lo rifarei, è servito solo a confondermi.
Ripensandoci davvero di quella giornata mi sono portato a casa veramente poco se non nulla. Motivo per cui sono un po' restio ad affidarmi ad altri corsi / istruttori, nonostante mi piacerebbe.
Ma se dovessi pesare quanto ho speso e quanto ho imparato, direi che ho buttato i soldi.

TRANSALP1991

Impennata

Ranking: 324

16428696

16428696 Inviato: 8 Gen 2025 10:50

Credo che l'istruttore serva se sei già ad un certo livello e ti interessa la guida sportiva.

italyonbike

S. Stock 600 Champ

Ranking: 3587

16428702

16428702 Inviato: 8 Gen 2025 11:33

ciao, innanzitutto secondo me la cosa importante è la sicurezza di avere la moto in ordine, gomme, sospensioni, freni, trasmissione finale.
una volta che sei sicuro di questo, non devi fare altro che fare km senza esagerare e senza dover per forza stare dietro a qualcuno, soprattutto se quello che segui vuole farti vedere quanto è bravo, e non farti imparare le traiettorie.

in secondo luogo, dobbiamo vedere le motivazioni delle cadute.
la prima, da fermo, è solo per agitazione tua, non hai ancora gli automatismi che ti vengono naturali dopo aver fatto un pò di strada.
e non ti preoccupare, c'è chi dice che non gli è mai caduta la moto da fermo, e chi mente.
quella su strada strada ghiacciata, purtroppo per un neofita è abbastanza normale, se c'è il ghiaccio cade anche valentino rossi.
quella in rettilineo, dipende da cosa ti ha fatto cadere.
se c'è una buca è un conto, negli altri casi sappiamo tutti che bisogna tenere sempre gli occhi aperti e prevedere quello che ti può accadere facendo una determinata a zione, ed anche questo migliora solo con i km.

ah, la moto è caduta "appena" tre volte in 5000 km, non ti preoccupare, c'è chi ha fatto peggio.

comunque cambia le gomme e metti qualcosa di più performante, tanto anche se spendi un pò, visto il chilometraggio che fai ti durerebbero comunque anni, e magari ti fanno migliorare la tua sensazione di insicurezza.

pazuto

Leggenda

Ranking: 12025

16428719

16428719 Inviato: 8 Gen 2025 15:21

Ciao e

nel forum .

Ti hanno già detto praticamente tutto .
Da "tuffatore" molto esperto , ti posso solo dire che in moto si cade , purtroppo .
Ma se adesso sei qui a scrivere , significa che , nonostante le cadute , vorresti continuare ad usare la moto .
Personalmente credo che un valido istruttore possa sempre aiutare nella crescita della nostra pratica , indipendentemente dal livello di esperienza .
Ma , come avviene in ogni settore , è importante trovare la persona giusta .
Come sarebbe altrettanto importante poter frequentare gli amici "giusti" , che sono quelli capaci di dedicare più attenzione alle tue esigenze , piuttosto che dimostrare quanto ce l' hanno grosso .
Poi macina km , km e km , meglio se prevalentemente di misto montano scarsamente trafficato .
Un' ultima cosa .
Se la moto è caduta diverse volte , pur se fortunatamente in maniera non troppo violenta , andrebbe controllata accuratamente da mani esperte e "volenterose" .
A volte basta una banale caduta da fermo , per modificare alcuni parametri ciclistici , che potrebbero non essere così semplici da rilevare , se chi è in sella non ha discreta esperienza .
E parametri ciclistici non a posto vanno molto d' accordo con scarso feedback .
E concordo anche sul discorso relativo ai pneumatici , fondamentali per chiunque , ma ancor più se si parla di ritrovare fiducia nella guida .

ansetup

Esperto di Meccanica

Ranking: 8134

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