Leggi il Topic


Indice del forumForum Custom e Chopper

   

Pagina 17 di 21
Vai a pagina Precedente  123...161718192021  Successivo
 
Mito Harley Davidson [perchè tanto successo?]
15390786
15390786 Inviato: 3 Lug 2015 14:34
 



tibbs ha scritto:
Bha, quando un'azienda possiede il 98% dell'altra, Buell può essere Buell quanto vuole, ma alla fine è HD che decide per lei (chiudendola definitivamente, nella fattispecie). Se HD non avesse avuto interesse alla diversificazione del marchio, si sarebbe limitata a fare il fornitore di motori, invece di acquisirne la proprietà.

Quanto all'esempio Ducati, l'influsso Audi potrebbe rivelarsi più forte sul campo dei processi produttivi piuttosto che delle tecnologie impiegate (che poi, ora come ora, è un po' prematuro pensare di vedere degli effetti a così breve scadenza).

sull'influenza nella produzione ci spero davvero! Ducati non ha ne una gran logistica ne una gran organizzazione, quando fece il bum di monster 620-695 riempì magazzini di moto mai vendute e ora non ha un gran assemblaggio sempre sulla gamma monster.

Sull'acquisizione di Buell i vertici all'epoca furono chiari e mantennero l'identità buelo in tutto... poi però non produceva ed era in rosso (ecco perché la chiusero)
 
15390787
15390787 Inviato: 3 Lug 2015 14:35
 

No, tibbs... cioè è chiaro che chi ha la proprietà ha le azioni in mano e il diritto di voto... ma tu investi in un'altra società quando sai di non avere le capacità per fare determinate cose, e questo è quanto: HD arriva ad acquisire gradualmente, nell'arco di un decennio, Buell perchè era interessata a mettere le mani sui profitti che questa impresa col suo know-how poteva realizzare.
Investimento giusto o sbagliato? Questo è un altro discorso... ma nei loro piani strategici non c'era una singola mezza ragione per limitare la propria fetta di torta alla subfornitura... ecco perchè dal 1993 al 2003 passano dal possedere Buell dal 49% al 98%... perchè ai loro occhi era un'appetibile grossa mucca da mungere il più possibile.

Comunque il paragone con Audi è un'analogia che centra parecchio: tu non puoi dire che Audi produca moto sportive, nè tantomeno che sia capace a farle! Audi ha investito in chi le sa fare... e tutto quello che ne viene fuori (al di là delle linee guida produttive chiaramente, ci sarà senz'altro un diritto di veto)... salta fuori dalle teste di Borgo Panigale...
Ad Audi vanno tanti soldi.
 
15390918
15390918 Inviato: 3 Lug 2015 18:05
 

Non so che dirvi, abbiamo delle visioni abbastanza diverse della cosa. Un'azienda può avere interesse o meno a produrre e vendere un certo prodotto con il proprio marchio o con quello di un altro a seconda del mercato e di tutta una serie di strategie di vendita. Renault ha rimesso su il marchio Dacia, ma poi in alcuni mercati vende le medesime auto con il marchio Renault.

Secondo me la mossa di HD con Buell è stata quella di tentare di aprirsi al mercato delle sportive senza però rovinarsi quell'aura retrò ed esclusiva delle good vibrations e del rebel without a cause: chiaramente è una questione meramente economica, perché non solo vendendo sportive HD avrebbe rischiato di fare un buco nell'acqua, ma anche di vedere appannata la propria immagine. Quello che ho trovato proverebbe un po' questo:

In 1987, Devin Battley smuggled Erik Buell onto a cruise ship for the Harley-Davidson annual dealer's meeting. Battley told Harley-Davidson then-CEO, Vaughn Beals, that Buell could give the company a performance image with no risk to Harley. They set up a table for Buell to speak with dealers and by cruise-end he had deposits and orders for 25 motorcycles. Attendees such as Bill Bartels, Don Tilley, Devin Battley and Frank Ulicki (all ex-racers) went on to become some of Buells most successful dealers.[2][3]

In the 1990s, Buell reformed his production house as the 'Buell Motorcycle Company' in which Harley-Davidson invested a 51 percent interest from the company's onset. Harley-Davidson bought complete control of Buell Motorcycle in 2003, and distributed all Buell motorcycles through selected Harley-Davidson dealerships. Erik Buell remained responsible for the engineering and design of all Buell motorcycles.

Buell led the company to create some of the most innovative, usable sport bikes to date under the XB series of Buell Motorcycles. Using inventions like a hollow frame to house the fuel, a hollow swing arm to house the oil, and an underslung exhaust pipe, he was able to keep the center of gravity low for optimum handling. However, he was still reliant on Harley-Davidson and their supply of Sportster engines for use in his motorcycles until he finally developed the Buell 1125R and 1125CR using a Rotax engine he had a large part in developing.

On October 15, 2009, amid the economic crisis, Harley-Davidson announced that all production of Buell motorcycles would cease on October 30, 2009.


Il discorso Audi -> Ducati c'entra, ma sull'autonomia di quest'ultima forse vi illudete un po' troppo: se domani Audi decidesse che va prodotto uno scooter Ducati, si produrrebbe uno scooter Ducati. D'altra parte ogni acquisizione societaria fa storia a sé, se vogliamo metterci a fare esempi e paralleli che possono entrarci come no: Piaggio s'è presa Moto Guzzi e mi si dirà che Guzzi continua a far bicilindrici a V, ma dire che Moto Guzzi è un'azienda a sé stante, secondo me, è una sciocchezza.
 
15391488
15391488 Inviato: 4 Lug 2015 15:43
 

"Il discorso Audi -> Ducati c'entra, ma sull'autonomia di quest'ultima forse vi illudete un po' troppo: se domani Audi decidesse che va prodotto uno scooter Ducati, si produrrebbe uno scooter Ducati. D'altra parte ogni acquisizione societaria fa storia a sé, se vogliamo metterci a fare esempi e paralleli che possono entrarci come no: Piaggio s'è presa Moto Guzzi e mi si dirà che Guzzi continua a far bicilindrici a V, ma dire che Moto Guzzi è un'azienda a sé stante, secondo me, è una sciocchezza."

Perfettamente d'accordo, basta vedere l'esempio del motore diesel e del SUV introdotti da Wolskwagen-Audi nel marchio PORSCHE con conseguente stortura di naso dei puristi del marchio.
Oppure il prossimo SUV della Lamborghini, stesso discorso.
 
15391504
15391504 Inviato: 4 Lug 2015 16:12
 

Piaggio è famosa nel rovinare i marchi e questo la accomuna alla Fiat. Le nuove dirigenze non sono lungimiranti esattamente come quelle del passato (vi ricordo che fu piaggio a boicottare l'introduzione del casco obbligatorio ai 50ini per "Paura di non vendere un mezzo". Audi-Wolks invece su questo sono molto più astuti: la mossa dei megasuv e della panamera furono azzeccatissime! inoltre un suv/jeppone/ off road Lamborghini non sarebbe cosa nuova dato che proprio questo marchio realizzò il progetto alla base della futura americana hummer HP! Link a pagina di It.wikipedia.org
Link a pagina di It.wikipedia.org
Link a pagina di It.wikipedia.org

Su ducati, la realizzazione di un scooter lo hanno valutato eccome Link a pagina di Motoblog.it
Link a pagina di Moto.it
poi però dopo aver sondato hanno visto che una forzatura tale in un marchio che non ama fare tamarrate stie jappo (T-MAX, DN01) non farebbe bene.

In Harley all'epoca fu chiaro: Harley resta Harley, buell buelo. Che fosse diventato il reparto ipersportivo di HD? sicuro, ma che HD abbia mai voluto produrre mezzi racing e ampliarsi no! tanto che è regredita tirando via la base delle dirt track e l'unica naked...
 
15391542
15391542 Inviato: 4 Lug 2015 17:31
 

serialkiller ha scritto:
"Il discorso Audi -> Ducati c'entra, ma sull'autonomia di quest'ultima forse vi illudete un po' troppo: se domani Audi decidesse che va prodotto uno scooter Ducati, si produrrebbe uno scooter Ducati. D'altra parte ogni acquisizione societaria fa storia a sé, se vogliamo metterci a fare esempi e paralleli che possono entrarci come no: Piaggio s'è presa Moto Guzzi e mi si dirà che Guzzi continua a far bicilindrici a V, ma dire che Moto Guzzi è un'azienda a sé stante, secondo me, è una sciocchezza."

Perfettamente d'accordo, basta vedere l'esempio del motore diesel e del SUV introdotti da Wolskwagen-Audi nel marchio PORSCHE con conseguente stortura di naso dei puristi del marchio.
Oppure il prossimo SUV della Lamborghini, stesso discorso.

Su questo sono d'accordissimo con voi, ed è proprio quello che intendevo con
-Neo- ha scritto:
tutto quello che ne viene fuori (al di là delle linee guida produttive chiaramente, ci sarà senz'altro un diritto di veto)... salta fuori dalle teste di Borgo Panigale...

Quindi mi sta bene: Audi dice che si fa lo scooter Ducati e Ducati volente o nolente ingoia il rospo e lo fa. Ma lo scooter lo fa Ducati, perchè Audi non saprebbe manco da quale bullone cominciare.
HD e Buell è un po' lo stesso, in HD praticamente non sanno manco che sia una forcella a steli rovesciati... lasciate che le moto sportive le progetti chi ha le competenze per farlo.
 
15391701
15391701 Inviato: 4 Lug 2015 22:20
 

fctz170 ha scritto:
In Harley all'epoca fu chiaro: Harley resta Harley, buell buelo. Che fosse diventato il reparto ipersportivo di HD? sicuro, ma che HD abbia mai voluto produrre mezzi racing e ampliarsi no! tanto che è regredita tirando via la base delle dirt track e l'unica naked...


Come ti dicevo, fu piuttosto chiaro che il nome ce lo avrebbe messo Buell, proprio perché se la cosa non fosse riuscita (come è stato), il fiasco lo avrebbe fatto lui.

Io sono d'accordo con voi che il know-how, che è una ricchezza enorme, non lo si inventi, ma che proprio in Audi non sappiano cosa facciano in Ducati o in HD in Buell, bhe, mi pare eccessivo. Anzi, al contrario in certi marchi ci sono sempre state le decisioni venute da fuori, a volte ottime, a volte pessime.

Circa la Fiat, invece, a me pare che non se la siano cavata peggio di PSA, Opel/GM o altri marchi: alla fine hanno rifatto crescere Jeep e Chrisler, mantenuto alla grande Ferrari e discretamente Maserati, con alti e bassi Alfa Romeo (che avrebbe potuto benissimo esser stata chiusa quando venne ceduta dallo Stato che aveva minacciato di cederla a Ford, magari facendo la fine di Volvo, Rover, Saab, etc) e male con Lancia (che oggettivamente non ha spazio nel mercato). Ma sono opinioni.
 
15391783
15391783 Inviato: 4 Lug 2015 23:57
 

tibbs ha scritto:
Come ti dicevo, fu piuttosto chiaro che il nome ce lo avrebbe messo Buell, proprio perché se la cosa non fosse riuscita (come è stato), il fiasco lo avrebbe fatto lui.

Io sono d'accordo con voi che il know-how, che è una ricchezza enorme, non lo si inventi, ma che proprio in Audi non sappiano cosa facciano in Ducati o in HD in Buell, bhe, mi pare eccessivo. Anzi, al contrario in certi marchi ci sono sempre state le decisioni venute da fuori, a volte ottime, a volte pessime.

Circa la Fiat, invece, a me pare che non se la siano cavata peggio di PSA, Opel/GM o altri marchi: alla fine hanno rifatto crescere Jeep e Chrisler, mantenuto alla grande Ferrari e discretamente Maserati, con alti e bassi Alfa Romeo (che avrebbe potuto benissimo esser stata chiusa quando venne ceduta dallo Stato che aveva minacciato di cederla a Ford, magari facendo la fine di Volvo, Rover, Saab, etc) e male con Lancia (che oggettivamente non ha spazio nel mercato). Ma sono opinioni.

ha smantellato autobianchi (marchio che poteva produrre sia delle anti mini che delle ypsilon che con lancia centrano nulla), alfa ora con la giulia SEMBRA ritornare a un po di sportività vera (e non delle scritte a slogan) e dopo oltre 20 anni di flop o utilitarie realizzate da fiat pompate o con motori con punti interrogativi sarebbe ora! Lancia doveva essere la "lexus" italiana ma la thema ha una linea bella ma è efficace quanto una goccia d'acqua per abbassare la temperatura di una stella per oggettivi difettoni progettuali (uno l'inguidabilita nei parcheggi per cia della visuale posteriore sia dai specchietti che dal lunotto). Di errori e schifi la fiat in 20 anni ne ha fatti! marchionne è un gran manager, nulla da dire ha tirato fuori capitali dal nulla grazie alla migrazione e alla decentrazione degli uffici legali e gestionali... ora però devono fare auto che siano realmente valide! specie ora che i tedeschi stanno facendo penare ogni anni di più in qualita. Tornando alle harley, buell non ha avuto direttive HD, non ha mai cambiato mezzi o integrato tecnologie (anche perché HD che tecnologie puo elargire?)... Sono rimaste molto separate, sarebbe stato come se KTM avesse fatto continuare la produzione a Varese con le stesse moto e magari sviluppato un motore sostitutivo per continuare la serie NUDA.
 
15392041
15392041 Inviato: 5 Lug 2015 16:46
 

fctz170 ha scritto:
ha smantellato autobianchi


Nein. Autobianchi era stata smantellata da un pezzo. La vecchia Y10 veniva venduta all'estero con il marchio Lancia perché Autobianchi, fuori dell'Italia, nessuno sapeva chi fosse.

Ribadisco che senza la volontà di HD, Buell neppure sarebbe nata, o semplicemente avrebbe durato quanto la Erik Buell Racing: dalle nostre parti si direbbe quanto il bercio d'un gatto: Miao, ed è tutto finito. Bon, la chiudo qui, non vedo cos'altro aggiungere in merito.
 
15392164
15392164 Inviato: 5 Lug 2015 20:00
 

tibbs ha scritto:
Nein. Autobianchi era stata smantellata da un pezzo. La vecchia Y10 veniva venduta all'estero con il marchio Lancia perché Autobianchi, fuori dell'Italia, nessuno sapeva chi fosse.

Ribadisco che senza la volontà di HD, Buell neppure sarebbe nata, o semplicemente avrebbe durato quanto la Erik Buell Racing: dalle nostre parti si direbbe quanto il bercio d'un gatto: Miao, ed è tutto finito. Bon, la chiudo qui, non vedo cos'altro aggiungere in merito.

Vuoi chiuderla qua ma stai continuando a ribadire un'opinione tua, che mi sta benissimo, anch'io ho le mie personalissime teorie cospirazioniste, ma non hanno una valenza storica... quindi per favore non facciamo disinformazione: ti può far piacere pensare che Buell fosse niente e niente sarebbe stata senza HD, ok, ma non è così che stanno le cose... e ti parlo di testimonianze storiche che puoi trovare pubblicamente su internet, non improvvisandomi membro del CdA e facendo fantamanagement a mio piacimento 0509_up.gif
 
15392414
15392414 Inviato: 6 Lug 2015 8:12
 

A me va benissimo portare avanti la discussione, ma facendo paralleli con altre aziende non si va da nessuna parte. Io quello che ho trovato pubblicamente su internet e che porta acqua al mulino delle mie opinioni, l'ho riportato in precedenza (ok, era in inglese, ma si capiva abbastanza facilmente), quindi non mi pare di fare della disinformazione. Attendo fiducioso che tu riporti le testimonianze di cui parli in modo da poter riprendere proficuamente la discussione. icon_smile.gif
 
15392581
15392581 Inviato: 6 Lug 2015 11:02
 

tibbs ha scritto:
A me va benissimo portare avanti la discussione, ma facendo paralleli con altre aziende non si va da nessuna parte. Io quello che ho trovato pubblicamente su internet e che porta acqua al mulino delle mie opinioni, l'ho riportato in precedenza (ok, era in inglese, ma si capiva abbastanza facilmente), quindi non mi pare di fare della disinformazione. Attendo fiducioso che tu riporti le testimonianze di cui parli in modo da poter riprendere proficuamente la discussione. icon_smile.gif

Prego, pure questo sta scritto in inglese ma è di facile comprensione e ribadisce quanto ti è stato fatto presente in precedenza.
Link a pagina di En.wikipedia.org
 
15392598
15392598 Inviato: 6 Lug 2015 11:15
 

Infatti ribadisce esattamente quello che ho scritto io, citando questo articolo:

Link a pagina di Aerocharger.com

Qui di seguito riporto alcuni passaggi:

Buell Motorcycles came into existence because then-Harley-Davidson Motor President Jeff Bluestein, who
had once been Erik's boss in Harley's engineering department, wanted a skunkworks, someplace that could cut through bureaucracy and get engineering jobs done quickly when necessary. The small investiment required to launch Buell Motorcycles was well within his authoriti and didn't require board approval.

Harley-Davidson controlled marketing and distribution of Buells, and even accessory parts sales. Buell
product plans would have to be approved through Harley channels, namely the PPC (Product Planning
Committee), the same group that made decisions on Fat Bobs. Buells would be sold only through Harley
dealerships, and the dealership contract was essentially the same as Harley's, much to Erik's dismay.

In addition, a viewpoint was hardening among Harley executives: Buell was to serve as a starter brand,
and eventually, Buell customers, as they got older, would trade up to a Big Twin. It was only in the last
several years that Jarley insiders increasingly saw the sportbike market as an entity itself.

Jeff Bluestein brought Buell its next big project-its biggest yet-and outside the mainstream of the
sportbikes Buell wanted to focus on: the Blast. Bluestein was convinced that Harley had to creat new
motorcyclist for its next generation of customers and pushed the Rider's Edge training program into
existence.

But it[the Blast, NDR] suffered from a fatal flaw from a business point of view: The Harley-produced
engine came in 80 percent over budget, multiple hundreds of dollars more than the liquid-cooled twin-cam cam four-valve Singles available from suppliers such as Rotax. Such an overrun would be unheard of
from an outside supplier, but when your supplier also owns you, you grin and bear it.

Once again, however, the XB project became yoked to a Harley project: the new engine designe would be
shared with the Sportster, and, unlike the Blast engine design, none of the engine project team would
be co-located at Buell

Ti faccio volentieri una sintesi: per 500.000 dollari HD, tramite l'ex capo di Erik Buell Jeff Bluestein (CEO HD), si mette in società con il 49% del capitale in una fabbrichetta con una quindicina di dipendenti (che in sette anni aveva venduto 382 moto) Link a pagina di Californiaclassix.com per farne una sorta di reparto sperimentale dove avere mano libera. Impone il modello ed i canali di vendita HD e si arroga il diritto di decidere quali progetti possono passare e quali no. Considera la Buell come un marchio entry
level per far affezionare la clientela e passarla poi, una volta più matura, sulla Harley. Impone un progetto sciagurato come la Blast, che sarà un fiasco perché il motore costruito da HD costa troppo. Anche nel progetto XB Harley decide di fare tutto da sola per quel che riguarda il motore, che verrà realizzato a corsa lunga per rimanere nella tradizione Harley.

Nel proseguo dell'articolo, che potrai leggere con tutta comodità, si dice come nonostante tutto le Buell vendano ANCHE perché HD ha un suo sistema di finanziamento, HDFS, che permette di acquistare moto anche ha chi non ha denaro perché, con una produzione ridotta, il valore dell'usato rimane alto per cui rivendendo una moto presa con un finanziamento il costo è minimo fino a che non scoppia la bolla speculativa della Lehman Brother e i guai finanziari vengono immediatamente a galla. C'è un cambio di management in HD e il nuovo ceo Keith Wendell non vede di buon occhio due stabilimenti separati e le spese per il reparto corse usato come veicolo pubblicitario. Nel frattempo Harley s'era anche dissanguata nell'acquisto di MV Agusta, che si era rivelata un pozzo senza fondo. Harley decide di non vendere Buell per non trasformarla in un proprio concorrente e che vendere prodotti Buell con marchio Harley sarebbe stato inaccettabile. Ergo HD chiude il suo reparto dedicato ai giovani e agli sportivi....

Link a pagina di Books.google.it

In questo libro (Harley-Davidson motor company) di Missy Scott si dice che Teerlink (presidente HD) e
Bluestein (CEO) decidono l'acquisizione di Buell come mossa strategica di marketing per proporre moto
alle nuove generazioni di motociclisti:

Bluestein said the Buell acquisition was a strategic moto to ensure company's market remained strong.
"The key to ur future business is to make sure those who are in their prime riding years will find
riding relevant and for riding to be one of the things they want to do."

Link a pagina di Books.google.it

In quest'altro libro, Heroes of Harley Davidson, di Ed Youngblood, si ribadisce come la Buell venga
acquisita per testare nuove idee ed esplorare il mercato giovanile e sportivo.

Recognizing Buell's potential as skunk works to test new idead and explore new areas of market expansion Harley-Davidson begin to acquire an ownership stake in Buell during the 1990s, eventually acquiring 98 percent of the company in 1998. With an eye on its aging demographics and changing tastes is America, Harley-Davidson is using Buell to explore youth and sport-bike markets with new models like the sedate little Blast and the high-tech Firebolt.

A me pare che questo ribadisca la mia tesi, con HD che si prende Buell, fino ad allora una fabbrichetta artigianale per farne il proprio marchio sportivo imponendo progetti, modello di vendita, concessionari e quant'altro.

Se tu ci leggi qualcosa di diverso, fammelo sapere. 0509_up.gif
 
15392617
15392617 Inviato: 6 Lug 2015 11:39
 

-Neo- ha scritto:
Ad ogni modo Harley Davidson non ha fatto nulla se non fornire motori e capitali. La Buell era un'azienda operativa fatta di stabilimenti e di persone. La Buell e i suoi progettisti facevano le moto, non la HD.
L'Harley quindi non ha fatto un tentativo di costruzione di mezzi sportivi, ha fatto un tentativo di investimento nel settore delle moto sportive americane... che è molto differente per quanto riguarda il branding e l'integrità di prodotto.


Da quel che c'è scritto, HD ha fatto assai di più: ha imposto le linee guida del prodotto. Non ha semplicemente investito, s'è dotata d'un marchio facendo progetti congiunti od imponendo direttamente i propri con grande scorno di Erik Buell.

-Neo- ha scritto:
HD e Buell è un po' lo stesso, in HD praticamente non sanno manco che sia una forcella a steli rovesciati... lasciate che le moto sportive le progetti chi ha le competenze per farlo.


Idem c.s.: HD impone il progetto e lascia che Buell lo realizzi, imponendo però il motore come nei casi della XB o della Blast. E' come se Audi imponesse il TDI alla Ducati...

-Neo- ha scritto:
No, tibbs... cioè è chiaro che chi ha la proprietà ha le azioni in mano e il diritto di voto... ma tu investi in un'altra società quando sai di non avere le capacità per fare determinate cose, e questo è quanto: HD arriva ad acquisire gradualmente, nell'arco di un decennio, Buell perchè era interessata a mettere le mani sui profitti che questa impresa col suo know-how poteva realizzare.
Investimento giusto o sbagliato? Questo è un altro discorso... ma nei loro piani strategici non c'era una singola mezza ragione per limitare la propria fetta di torta alla subfornitura... ecco perchè dal 1993 al 2003 passano dal possedere Buell dal 49% al 98%... perchè ai loro occhi era un'appetibile grossa mucca da mungere il più possibile.


Io non la leggo così: fin da subito HD prende il controllo di Buell, un'azienda sconosciuta che ha venduto 50 moto l'anno fino ad allora, fornisce denaro con gli investimenti, fornisce la rete di vendita, i finanziamenti, gli accessori, mette una persona dentro l'azienda ed impone i progetti. Di graduale io vedo ben poco ed i piani, come hai visto, non sono solo quelli di far soldi, ma di farli 2 volte, se vogliamo essere precisi: prima vendendo la Buell al giovane facendo affezionare il cliente alla galassia HD e poi instradarlo da pilota maturo una moto più costosa. E' una strategia di gruppo e Buell ne fa parte, non è un limone da spremere.

L'articolo che ho portato io, oltre ai libri, mi paiono smentire l'idea di un marchio semiindipendente acquisito solo nella logica di trarne utili ma considerandolo un'entità completamente a sé stante, quando in realtà faceva parte di un tentativo di fidelizzazione al brand. Ma ribadisco, magari sono solo opinioni mie o non so leggere l'inglese.
 
15392688
15392688 Inviato: 6 Lug 2015 13:03
 

tibbs ha scritto:
A me pare che questo ribadisca la mia tesi, con HD che si prende Buell, fino ad allora una fabbrichetta artigianale per farne il proprio marchio sportivo imponendo progetti, modello di vendita, concessionari e quant'altro.

Se tu ci leggi qualcosa di diverso, fammelo sapere. 0509_up.gif

Cominciamo da questa tua sintesi di tre righe: non si può dire che Harley voglia farne il proprio marchio sportivo, anzi, una delle ragioni della chiusura di Buell è data dal fatto che queste si riescono a vendere solo attraverso concessionarie Harley Davidson e il management non vuole affatto che vi sia un accostamento tra i brand... decidono quindi di disfarsene, ma senza una rete di distribuzione valida, Buell vale nulla... perciò viene chiusa.
E questo sta scritto qua:
Citazione:
Selling Buell was not legitimately considered, as Harley didn't want their Harley dealerships to sell an outside brand, and Harley didn't feel Buell had much value without the dealer network.[10]

Inoltre Harley ha poco da fare di Buell il proprio marchio sportivo: Buell era già un marchio sportivo prima ancora che avvenissero contatti tra le due aziende! Capisci? E' un po' diverso tra il cominciare da zero e partire da qualcosa di pronto, di già disponibile! Non è che HD fondi un nuovo marchio o ne acquisti uno perchè vuole fare Harley sportive: questi le moto sportive già le facevano e secondo Harley era un mercato che poteva tirare. E' chiaro che poi intervengono dicendo "ok fai quello, no non fare quell'altro, quello è ok, questo no, usa il nostro motore, ecc." ma questo non è fare HD sportive, affatto.

Continuando, tu prima hai sostenuto che Buell senza Harley non sarebbe nata (che in parte è vero, perchè Erik Buell stesso era un ex-ingegnere Harley che ha cominciato da lì a prendere moto e modificarle per fatti suoi, ma allora si estremizza un po' la cosa, perchè sarebbe come dire che senza Alfa Romeo non sarebbe nata Ferrari... quindi presumo tu non intendessi riferirti a questo)... ora rimarchi il fatto che la Buell era un'azienda di stampo artigianale con pochi dipendenti ma non lo ritengo un indizio pertinente per avvalorare la tua tesi: ci sono state fior fiore di aziende che si sono dedicate a nicchie di mercato, che avevano pochi dipendenti, che sono state caratterizzate da uno stampo artigianale, eppure hanno fatto lavori ben fatti... ne è un esempio tutta l'impresa automotive britannica fino a qualche decennio fa... Lotus, TVR, Jaguar, ecc.
E' una cosa che in Italia funziona poco ma che nei Paesi anglosassoni è parecchio diffusa, capita sovente.
Queste sono le cose principali su cui non posso concordare.

Poi, qua dice:
Citazione:
In 1993, Harley-Davidson purchased 49% of Buell, investing $500,000 and taking Erik Buell's house as security.[10][11] Erik Buell took the deal, against strong advice from his attorney.[10] Harley-Davidson CEO Jeffrey Bleustein had bought it as a skunkworks development.[10]

Che nel '93 la partecipazione azionaria (non di controllo aggiungo io) viene acquistata a fini di R&S.
Il che avvalora quanto detto in precedenza sul fatto che era il know-how quello che interessava maggiormente HD.
Continuando, finalmente HD acquista la proprietà e il controllo di Buell nel '98. Da qui in poi questa usa motori HD modificati (sta tutto scritto là anche questo).
Dice anche, e su questo mi pare che abbiamo convenuto tutti:
Citazione:
Harley-Davidson forced Buell to follow the rigid product planning and distribution process

Tuttavia non si parla del fatto che le moto siano progettate da HD, quindi resto in attesa di smentita se questa rientra nella lista di cose che contesti.
Una cosa interessante la dice qua:
Citazione:
When Harley CEO Keith Wandell was hired, he immediately questioned why Harley even owned Buell.[10] He organized a team to analyze "the adrenaline market", and concluded that sportbikes would encounter high competition and low profits, while cruisers had high returns.[10]

Prima hai scritto:
tibbs ha scritto:
Se HD non avesse avuto interesse alla diversificazione del marchio, si sarebbe limitata a fare il fornitore di motori, invece di acquisirne la proprietà.

E ti ho risposto che anzichè fare subfornitura un'azienda punta ad acquisire la proprietà per accedere non ad una misera fetta, bensì a tutta la torta degli utili... HD ha fatto delle previsioni sbagliate: credeva che quel mercato potesse tirare molto più di quanto poi non sia stato; con l'arrivo del nuovo CEO l'attrattività di questo mercato è stata messa in dubbio, e dopo analisi in cui si è visto che non c'era latte da mungere, la compagnia è stata smontata. E' una cosa molto frequente in America quando si parla dei portafogli dei grandi gruppi societari... tant'è che è dagli anni '70 che le società di consulenza sviluppano modelli per gestire le aree di business... uno dei più immediati (ma per questo anche troppo semplificativo e banale) è la matrice del Boston Consulting Group:

immagini visibili ai soli utenti registrati


Quando HD investe dapprima in Buell crede di trovarsi nei Question Marks: una piccola azienda che però potrebbe crescere a ritmi spaventosi, perchè le loro idee paiono buone e il prodotto affascinante. Potrebbe trasformarsi in una Star quindi... ma le cose non vanno così... in America non c'è speranza di crescita di quota di mercato per quelle moto, e se almeno questo mercato fosse già stato un grande settore maturo si sarebbe potuto se non altro mungere un po' di latte... ma la verità purtroppo è che Buell non può essere una Cash Cow... è un Dog: non ha prospettive di crescita nè nei profitti nè nella quota di mercato relativa; infatti fanno fatica a vendere le moto se non le piazzano nelle concessionarie Harley (e questo è un problema per loro, perchè come dicevi cozza con lo stereotipo dell'acquirente medio Harley e quindi un associamento tra i brand lederebbe pure HD) perchè l'impresa è piccola e il brand poco conosciuto (quota di mercato bassa); altresì agli americani non frega nulla delle moto sportive made in USA, quindi la prospettiva di crescita della già bassa quota di mercato è nulla o quasi... la dottrina in questi casi consiglia di disinvestire, e così è stato.

doppio_lamp_naked.gif
 
15392706
15392706 Inviato: 6 Lug 2015 13:20
 

tibbs ha scritto:
-Neo- ha scritto:
Ad ogni modo Harley Davidson non ha fatto nulla se non fornire motori e capitali. La Buell era un'azienda operativa fatta di stabilimenti e di persone. La Buell e i suoi progettisti facevano le moto, non la HD.
L'Harley quindi non ha fatto un tentativo di costruzione di mezzi sportivi, ha fatto un tentativo di investimento nel settore delle moto sportive americane... che è molto differente per quanto riguarda il branding e l'integrità di prodotto.


Da quel che c'è scritto, HD ha fatto assai di più: ha imposto le linee guida del prodotto. Non ha semplicemente investito, s'è dotata d'un marchio facendo progetti congiunti od imponendo direttamente i propri con grande scorno di Erik Buell.

E di questo ne abbiamo già discusso e convenuto nel mio post del 4 Lug 15 18:31 e prima ancora in quello del 3 Lug 15 15:35, quindi...

tibbs ha scritto:
-Neo- ha scritto:
HD e Buell è un po' lo stesso, in HD praticamente non sanno manco che sia una forcella a steli rovesciati... lasciate che le moto sportive le progetti chi ha le competenze per farlo.


Idem c.s.: HD impone il progetto e lascia che Buell lo realizzi, imponendo però il motore come nei casi della XB o della Blast. E' come se Audi imponesse il TDI alla Ducati...

E quindi basta un motore V-twin prodotto da HD a fare di una moto una Harley Davidson? Allora le Bimota Tesi sono delle Ducati icon_asd.gif

tibbs ha scritto:
-Neo- ha scritto:
No, tibbs... cioè è chiaro che chi ha la proprietà ha le azioni in mano e il diritto di voto... ma tu investi in un'altra società quando sai di non avere le capacità per fare determinate cose, e questo è quanto: HD arriva ad acquisire gradualmente, nell'arco di un decennio, Buell perchè era interessata a mettere le mani sui profitti che questa impresa col suo know-how poteva realizzare.
Investimento giusto o sbagliato? Questo è un altro discorso... ma nei loro piani strategici non c'era una singola mezza ragione per limitare la propria fetta di torta alla subfornitura... ecco perchè dal 1993 al 2003 passano dal possedere Buell dal 49% al 98%... perchè ai loro occhi era un'appetibile grossa mucca da mungere il più possibile.


Io non la leggo così: fin da subito HD prende il controllo di Buell, un'azienda sconosciuta che ha venduto 50 moto l'anno fino ad allora, fornisce denaro con gli investimenti, fornisce la rete di vendita, i finanziamenti, gli accessori, mette una persona dentro l'azienda ed impone i progetti. Di graduale io vedo ben poco ed i piani, come hai visto, non sono solo quelli di far soldi, ma di farli 2 volte, se vogliamo essere precisi: prima vendendo la Buell al giovane facendo affezionare il cliente alla galassia HD e poi instradarlo da pilota maturo una moto più costosa. E' una strategia di gruppo e Buell ne fa parte, non è un limone da spremere.

Guarda, la carta canta. Io leggo:
- 1983, fondazione di Buell
- 1993, acquisizione del 49% di Buell (con il 49% non vanti alcun diritto amministrativo su una società, a meno che il restante 51% dell'azionariato sia polverizzato, e non è il caso di Buell, ndr.). Questo evento lo possiamo vedere quasi come una joint-venture. Quasi. Cercare di raggiungere di comune accordo un risultato. Io metto quello, tu metti quell'altro e vediamo di farcela assieme dividendo la torta a metà.
Se Buell sottostà di già alle linee guida di HD lo fa di sua spontanea volontà. Probabilmente, ma qui sto interpretando, SE Buell già prende direttive da HD in un certo senso acconsente di diventare filosoficamente una divisione sperimentale di quest'ultima.
- 1998, acquisizione e conseguente impartizione di linee guida progettuali da rispettare nella progettazione di nuovi modelli di motociclette BUELL.
- 2009, giù le serrande.

Io a quella menata del far comprare la moto Buell al giovane per fidelizzarlo instradandolo poi su una HD ci credo poco personalmente, primo perchè ho letto cose contrastanti con questa e te le ho citate prima, secondo perchè è abbastanza evidente che il compratore tipo di una moto stile Buell non combacia minimamente al tipo di acquirente medio di HD. Questo credo ci arriverebbe anche un bebè e non posso credere che non sia stato considerato da degli esperti di marketing.
Ma questa resta una mia opinione, effettivamente tu hai citato delle fonti di cui si parla di ciò... converrai con me però che contrasta fortemente con altre fonti che ho citato io.
 
15392735
15392735 Inviato: 6 Lug 2015 13:49
 

Citazione:
E di questo ne abbiamo già discusso e convenuto nel mio post del 4 Lug 15 18:31 e prima ancora in quello del 3 Lug 15 15:35, quindi..


Ok, quindi siamo d'accordo su qualcosa.

Citazione:
E quindi basta un motore V-twin prodotto da HD a fare di una moto una Harley Davidson? Allora le Bimota Tesi sono delle Ducati icon_asd.gif


Ovviamente no. La differenza però è che Ducati non ha partecipazioni in Bimota, non ha un suo rappresentante in Bimota, non dice a Bimota che moto progettare, non stravolge progetti in corso, vedi il motore VR1000 da rivedere da parte di Porsche, che Buell voleva modificare per sé ma che gli viene scippato da HD perché lo considerano una loro creatura:

The liquid-cooled Harley V-Rod motor, developed by Harley-Davidson then made street legal according to the EPA by Porsche, was originally an Erik Buell project, designed for a fully faired AMA Superbike Buell by 1998.[10] Harley decided the engine should also be used in a sport-cruiser, then took over development, making it "too big, too heavy, too expensive and too late" for Buell

Direi che sono situazioni un pelino diverse, non trovi?

Citazione:
Guarda, la carta canta. Io leggo:
- 1983, fondazione di Buell
- 1993, acquisizione del 49% di Buell (con il 49% non vanti alcun diritto amministrativo su una società, a meno che il restante 51% dell'azionariato sia polverizzato, e non è il caso di Buell, ndr.). Questo evento lo possiamo vedere quasi come una joint-venture. Quasi. Cercare di raggiungere di comune accordo un risultato. Io metto quello, tu metti quell'altro e vediamo di farcela assieme dividendo la torta a metà.
Se Buell sottostà di già alle linee guida di HD lo fa di sua spontanea volontà. Probabilmente, ma qui sto interpretando, SE Buell già prende direttive da HD in un certo senso acconsente di diventare filosoficamente una divisione sperimentale di quest'ultima.
- 1998, acquisizione e conseguente impartizione di linee guida progettuali da rispettare nella progettazione di nuovi modelli di motociclette BUELL.
- 2009, giù le serrande


1983 - La Buell nasce come azienda artigianale, costruisce fino al 1990 ben 382 moto
1993 - L'acquisizione del 49% dell'azienda avviene versando ben 500.000 $ e prendendo come garanzia la casa di Erik (un ottimo sistema per garantire la libertà d'azione al proprietario, non c'è che dire icon_mrgreen.gif ) e mettendogli in casa Mark Cunningham. All'epoca Buell non aveva neppure 100k $ per comperarsi uno stampo per carene. Lui rimane il proprietario sulla carta, ma è preso assai per la gola, tanto è vero che il suo attorney (commercialista?) lo scongiura di non firmare.
1998 - acquisizione totale
2009 - giù le serrande.

Citazione:
Io a quella menata del far comprare la moto Buell al giovane per fidelizzarlo instradandolo poi su una HD ci credo poco personalmente, primo perchè ho letto cose contrastanti con questa e te le ho citate prima, secondo perchè è abbastanza evidente che il compratore tipo di una moto stile Buell non combacia minimamente al tipo di acquirente medio di HD. Questo credo ci arriverebbe anche un bebè e non posso credere che non sia stato considerato da degli esperti di marketing.


Sono le dichiarazioni di Bluestein riportate in un paio di libri dedicati a lui e alla Harley: metti pure che sia un bugiardo, ma questo ha detto. E l'idea che uno possa passare da un modello sportivo con motore Harley presa in gioventù ad una Harley fatta e finita magari alla soglia dei 50 anni non mi pare che sia una cosa così stupida. L'idea di creare la Blast credo sia stata la massima espressione di quest'idea.

Errori con Buell Harley ne ha fatti a caterve, forse se davvero gli avessero dato maggiore mano libera, esisterebbe ancora.
 
15392796
15392796 Inviato: 6 Lug 2015 14:46
 

Citazione:
Cominciamo da questa tua sintesi di tre righe: non si può dire che Harley voglia farne il proprio marchio sportivo, anzi, una delle ragioni della chiusura di Buell è data dal fatto che queste si riescono a vendere solo attraverso concessionarie Harley Davidson e il management non vuole affatto che vi sia un accostamento tra i brand... decidono quindi di disfarsene, ma senza una rete di distribuzione valida, Buell vale nulla... perciò viene chiusa.


Allora, la vendita delle Buell tramite dealers HD è un'idea tutta Harley, osteggiata da Buell che però, all'epoca, aveva le mani e i piedi legati (oltre alla casa ipotecata icon_asd.gif ) Lui infatti avrebbe voluto, almeno per la parte accessori, affidarsi all'allora nascente internet:

Citazione:
Buells would be sold only through Harley dealerships, and the dealership contract was essentially the same as Harley's, much to Erik's dismay. Tuned into the emerging World Wide Web, Erik had wanted a different sort of agreement that would allow some freedom for factory-to-customer direct sales, particularly in accessories.


Quanto alla chiusura dell'azienda, bhe, chiaramente Harley non voleva vendere a basso costo per poi trovarsi Buell come concorrente, ma questo perché stava pagando lo scotto di aver voluto lei per prima imporre a Buell i suoi modelli e le sue concessionarie, ma in questo non c'era nulla di strano, visto che HD considerava il marchio come una sua linea entry-level e la fabbrica Buell una sua skunk works.

Citazione:
Inoltre Harley ha poco da fare di Buell il proprio marchio sportivo: Buell era già un marchio sportivo prima ancora che avvenissero contatti tra le due aziende! Capisci? E' un po' diverso tra il cominciare da zero e partire da qualcosa di pronto, di già disponibile! Non è che HD fondi un nuovo marchio o ne acquisti uno perchè vuole fare Harley sportive: questi le moto sportive già le facevano e secondo Harley era un mercato che poteva tirare. E' chiaro che poi intervengono dicendo "ok fai quello, no non fare quell'altro, quello è ok, questo no, usa il nostro motore, ecc." ma questo non è fare HD sportive, affatto.

Continuando, tu prima hai sostenuto che Buell senza Harley non sarebbe nata (che in parte è vero, perchè Erik Buell stesso era un ex-ingegnere Harley che ha cominciato da lì a prendere moto e modificarle per fatti suoi, ma allora si estremizza un po' la cosa, perchè sarebbe come dire che senza Alfa Romeo non sarebbe nata Ferrari... quindi presumo tu non intendessi riferirti a questo)... ora rimarchi il fatto che la Buell era un'azienda di stampo artigianale con pochi dipendenti ma non lo ritengo un indizio pertinente per avvalorare la tua tesi: ci sono state fior fiore di aziende che si sono dedicate a nicchie di mercato, che avevano pochi dipendenti, che sono state caratterizzate da uno stampo artigianale, eppure hanno fatto lavori ben fatti... ne è un esempio tutta l'impresa automotive britannica fino a qualche decennio fa... Lotus, TVR, Jaguar, ecc.
E' una cosa che in Italia funziona poco ma che nei Paesi anglosassoni è parecchio diffusa, capita sovente.
Queste sono le cose principali su cui non posso concordare.


Guarda, come ti ho detto prima, all'epoca dell'acquisizione Buell era un marchio sconosciuto, che aveva venduto 382 moto, non aveva neppure uno stampo per le carene e con Erik che per avviare una vera produzione ha dovuto mettere la propria casa come garanzia. Quindi in generale, in assenza di un socio finanziatore, Buell non avrebbe fatto nulla. E un socio finanziatore non avrebbe potuto comunque garantire una rete di vendita già organizzata come quella Harley. Quindi Buell sarebbe, come dici tu, rimasto un marchio di nicchia sconosciuto qui da noi, mentre con HD è passato da produrre 55 moto l'anno a oltre 8000 (il conto esatto non lo so, Buell ha venduto mi pare 128000 moto, non tantissime ma di certo non un prodotto di nicchia). Per cui, se vogliamo rifinire meglio il concetto, ti direi che in assenza di HD, Buell sarebbe stato un marchio assai diverso da quello che abbiamo conosciuto e, forse, molti di noi non lo avrebbero conosciuto affatto. Chiaramente non ci sono dati di fatto per avvalorare una simile ipotesi, ma converrai con me che ben difficilmente avrebbe potuto trovare un altro partner come HD...

Citazione:
Che nel '93 la partecipazione azionaria (non di controllo aggiungo io) viene acquistata a fini di R&S.
Il che avvalora quanto detto in precedenza sul fatto che era il know-how quello che interessava maggiormente HD.
Continuando, finalmente HD acquista la proprietà e il controllo di Buell nel '98. Da qui in poi questa usa motori HD modificati (sta tutto scritto là anche questo).
Dice anche, e su questo mi pare che abbiamo convenuto tutti:

Citazione:
Harley-Davidson forced Buell to follow the rigid product planning and distribution process

Tuttavia non si parla del fatto che le moto siano progettate da HD, quindi resto in attesa di smentita se questa rientra nella lista di cose che contesti.


Mi ripeto, il nuovo CEO Bluestein, che era stato tecnico capo HD voleva più che altro un giocattolo a basso costo, tant'è vero che:

Citazione:
The small investiment required to launch Buell Motorcycles was well within his authoriti and didn't require board approval.


In pratica il budget dell'operazione è talmente limitato che Bluestein non ha neppure bisogno di portare la proposta in consiglio d'amministrazione o davanti agli azionisti, lo fa e basta perché evidentemente ha delle idee in testa. Che una ditta che produce 50 moto l'anno possa cominciare a rendere è fuori da ogni logica, semplicemente Bluestein vuole

Citazione:
cut through bureaucracy


molto più del know-how. E' lui stesso un ingegnere e vuole qualcosa con cui giocare lasciando eventualmente il cerino acceso in mano ad Erik, se le cose dovessero andar male. Lui ha un'idea in Harley, da libero mandato ad una piccola azienda di sviluppare senza troppi vincoli e amen.

Citazione:
Tuttavia non si parla del fatto che le moto siano progettate da HD, quindi resto in attesa di smentita se questa rientra nella lista di cose che contesti.


In realtà, più che progettare, HD dice che tipo di modelli produrre. Una ricerca di mercato dice che i successi iniziali della S1 ed S2 derivano dal fatto che non c'è praticamente nessun concorrente per moto sportive raffreddate ad aria, per cui la logica richiesta è quella di produrre un mezzo raffreddato a liquido: la Loki 1. Peccato soltanto che Harley, gelosa del SUO motore VR1000, scipperà la cosa a Buell che si troverà il motore Porsche ormai inservibile per i suoi progetti.

Citazione:
Anne Tynion, who came from a New York advertising background had consumer studies conducted after the S2 sold far better then expected, The result: Buell was doing exceptionally well selling air-cooled sporty bikes, because the total market for air-cooled bikes in that segment was small. If it wanted to grow big, liquid-cooled sportbykes where required.


e ancora:

Citazione:
Jeff Bluestein brought Buell its next big project-its biggest yet-and outside the mainstream of the
sportbikes Buell wanted to focus on: the Blast.


Il motore della Blast, peraltro viene disegnata da un progettista HD ma, udite udite, all'interno della Buell, trattandosi di un monocilindrico non proveniente dalla casa madre:

Citazione:
Enter the skunkworks, Gary Stippich, the Harley engineer assigned to Buell powertrains, crafted the first proof-of-concept Blast engine in East Troy.


Considera che la Blast fu un affare per HD, che ci fece sopra una grossa campagna di finanziamenti, ed un disastro per Buell che le vendeva sottocosto... eusa_wall.gif

La citazione di Keith Wandell invece, imho, c'entra poco: lui arrivò nel 2009 in piena crisi di vendite di HD e non trovò di meglio da fare che, dopo ben 2 settimane dal suo arrivo, di liquidare Buell. Ma d'altra parte Wandell non è un manager legato al mondo motociclistico e voleva imporre quanto aveva visto in Ford.

Citazione:
The golf-playing businessman was not a motorcyclist[...]When he visited Buellm he talked about how impressed he was with Ford Motor Company's One Ford Plan, with its emphasis on one team, one plan, one goal[...]And while Wandell quickly became a Harley Rider, he was also heard making questioning remarks about why enyone woluld even want to ride a sportbike and talking about "Erik's racing hobby" when the Buell racing program was mentioned.


In pratica Buell nasce dalla lungimiranza di un tecnico divenuto CEO, Bluestein, e muore per mano di un manager che di moto non sa una beneamata cippa e storce il naso sulle moto sportive....

Posso poi capire tutto il tuo ragionamento sulla Question Marks, ma la realtà dei fatti è che Bluestein pensava davvero che Buell potesse fare da traino per HD (e la questione Blast lo aveva dimostrato) tanto è vero che per quanto venduta in perdita, aveva fatto fare un ottimo affare alla HD (ma non a Buell): questo però gli aveva fornito un certo credito di fronte al resto del management Harley che finalmente gli aveva concesso un po' di mano libera con il progetto XB, salvo poi costringerlo a chinare il capo accettando un motore che non voleva perché altrimenti non sarebbe stato nella tradizione HD

Citazione:
Bill Davidson insisted on keeping long-stroke 883 and 1200 Sportsters because of the "brand equity" in the displacement name. The larger company got its way, and the big Buell engine became a long-stoke 1200 despite Erik's fist pounding


Comunque, Neo, ti invito a leggere tutto l'articolo da cui Wikipedia prende a piene mani perché è molto illuminante, da questo punto di vista, e concorda con le altre fonti che ho trovato.

Link a pagina di Aerocharger.com
 
15392811
15392811 Inviato: 6 Lug 2015 14:58
 

Sisì, a questo punto alzo le mani... non ero minimamente a conoscenza di tutti questi dettagli, ed è evidente che sei molto più informato tu di me sulle vicende che hanno interessato HD e Buell 0509_up.gif
 
15392814
15392814 Inviato: 6 Lug 2015 15:05
 

0510_abbraccio.gif icon_asd.gif

Ma no, ho solo trovato un'ottima fonte ed ho approfondito un po'. A volte capita di prendere per buone delle cose che si è sentito dire senza approfondire un tema. Pensa che una volta sono arrivato a credere (pur avendo davanti agli occhi come la Varadero e la Capo Nord) che il codice della strada dicesse che le moto possono avere un solo faro soltanto perché un collega motociclista l'aveva detto con tanta sicurezza che m'era sembrato un dogma.

L'importante è scambiarsi idee e cercare assieme qualcosa che sia il più vicino possibile alla verità senza scannarsi.

Buon proseguo e RIP per la povera Buell (e HD qui fa veramente la parte del cattivo Golia che mangia Daivde in un sol boccone).
 
15395183
15395183 Inviato: 8 Lug 2015 15:45
 

Chiedo scusa per l'OT ma vorrei ringraziarvi per questi ultimi interessantissimi scambi, argomento che non conoscevo e la cui lettura mi ha appassionato come un romanzo!
Credo proprio che mi procurerò alcuni dei testi che citate perchè come esempio di storia del management industriale sembrano davvero tosti.
Grazie a entrambi!
 
15395193
15395193 Inviato: 8 Lug 2015 15:55
 
 
15395224
15395224 Inviato: 8 Lug 2015 16:20
 

WadeAznable ha scritto:
Chiedo scusa per l'OT ma vorrei ringraziarvi per questi ultimi interessantissimi scambi, argomento che non conoscevo e la cui lettura mi ha appassionato come un romanzo!
Credo proprio che mi procurerò alcuni dei testi che citate perchè come esempio di storia del management industriale sembrano davvero tosti.
Grazie a entrambi!

Visto? E tutto senza spargimenti di sangue icon_asd.gif icon_asd.gif
Ragazzo, ci mancherebbe che ringrazi... i forum servono a questo 0509_up.gif

Buona strada doppio_lamp_naked.gif

tibbs ha scritto:
OT per OT, e poi giuro che chiudo, ho scritto anche un articoletto sulla Buell Blast, un oggetto veramente sui generis nella gamma Buell ma che doveva servire proprio nell'ottica di fidelizzazione al marchio.

Una moto per neopatentati d’oltreoceano: la Buell Blast

Ahah, vedo che c'hai preso gusto eeeh?! Bravo, bell'articolo! eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif
 
15665781
15665781 Inviato: 21 Lug 2016 18:48
Oggetto: Il successo delle Hd
 

jacktornese ha scritto:
Probabilmente perchè:

Vibra

Piscia Olio da tutte le parti

Non va..

E' scomoda...

E' pesante...
Le cose sono due, o non capisci niente di moto, oppure non hai semplicemente i soldi per comprarla.
Per cui ti consiglio di evitare di scrivere fregnacce
Poco maneggevole...

Affidabilità 0...

Ha il rumore di uno scooter (eh già questo lo sanno in pochi sembra.. le Harley escono di fabbrica con un rumore estremamente sommesso, tipo uno scooterone appunto, ma poi praticamente tutti le "smarmittano"!)

Consuma...

Per acquistarla bisogna accendere un mutuo...


(Nessuna altra moto ha tutte queste...caratteristiche riunite! E' senza dubbio unica!)

icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif
 
15666477
15666477 Inviato: 22 Lug 2016 17:47
 

affidabilità 0 ? mah,ci gho fatto 51 mila km e la sola cosa che ho cambiato è stata la batteria,l'olio le candele e qualche badola mi ha rubato il clacson

Il cagiva 750 motore cesso-ducati non è arrivato a 20 mila per la prima rottura

E' pesante? Si troppo...già quelle piccole lo sono. si dice che il vero biker quando gli cade la moto la anza con la forza erettile spero di non doverlo mai dimostrare

Perde olio? Si...chissenefrega,lo aggiungo. peccato che mi sporca i pantaloni. Il mio KLR ne perde mooolto meno e ha 100 mila km...vabbè...

Consuma? Non granchè diciamo che se vai tranquillo consuma poco

Ciclistica abbastanza scadente...vero,maneggevolezza mediocre,vero

Siamo a livello di un endurona in stile parigi dakar,di quelle però iscritte nel periodo storico dei VERI bicilindrici e non di quelle moderne. Di quelle con 55 litri di benza.

Sarà ma la mia harley ora è in vendita...e la prossima moto che compro POTREBBE essere un 2T 250 cc moooolto cattivo con VERE gomme da fuoristrada,vero rombo da 2t .
Qualcuno conosce KDX e KXE....? io si e le ho provate icon_asd.gif Spinto dal mio vicino di casa che è "tutto kawasaki",hanno un ninja e altra roba feroce
Forse non sono abbastanza vecchio per l'harley. Forse non ho digerito che a un raduno c'erano troppi giubbotti giallo piscio,troppe cose marchiate dainese e troppi caschi integrali. e troppa gente al telefono.
o forse non ho digerito il fatto di avere visto un tizio "wild" con tanto di patch parlare al melafonino con la moglie.
"si lo compro lo jogurt magro,si la guardo la scadenza oggi è il"
Preferisco fare il contadinaccio ....e a ogni sgasata sentire l'avantreno che si alleggerisce
 
15675640
15675640 Inviato: 8 Ago 2016 13:49
 

Doc_express ha scritto:
affidabilità 0 ? mah,ci gho fatto 51 mila km e la sola cosa che ho cambiato è stata la batteria,l'olio le candele e qualche badola mi ha rubato il clacson

Il cagiva 750 motore cesso-ducati non è arrivato a 20 mila per la prima rottura

E' pesante? Si troppo...già quelle piccole lo sono. si dice che il vero biker quando gli cade la moto la anza con la forza erettile spero di non doverlo mai dimostrare

Perde olio? Si...chissenefrega,lo aggiungo. peccato che mi sporca i pantaloni. Il mio KLR ne perde mooolto meno e ha 100 mila km...vabbè...

Consuma? Non granchè diciamo che se vai tranquillo consuma poco

Ciclistica abbastanza scadente...vero,maneggevolezza mediocre,vero

Siamo a livello di un endurona in stile parigi dakar,di quelle però iscritte nel periodo storico dei VERI bicilindrici e non di quelle moderne. Di quelle con 55 litri di benza.

Sarà ma la mia harley ora è in vendita...e la prossima moto che compro POTREBBE essere un 2T 250 cc moooolto cattivo con VERE gomme da fuoristrada,vero rombo da 2t .
Qualcuno conosce KDX e KXE....? io si e le ho provate icon_asd.gif Spinto dal mio vicino di casa che è "tutto kawasaki",hanno un ninja e altra roba feroce
Forse non sono abbastanza vecchio per l'harley. Forse non ho digerito che a un raduno c'erano troppi giubbotti giallo piscio,troppe cose marchiate dainese e troppi caschi integrali. e troppa gente al telefono.
o forse non ho digerito il fatto di avere visto un tizio "wild" con tanto di patch parlare al melafonino con la moglie.
"si lo compro lo jogurt magro,si la guardo la scadenza oggi è il"
Preferisco fare il contadinaccio ....e a ogni sgasata sentire l'avantreno che si alleggerisce


Pensa che la mia Ultra Classic non piscia neanche olio, ha 70.000 km e ho cambiato solo la batteria oltre ovviamente ai materiali di consumo tipo olio gomme pastiglie.
Le mie precedenti BMW boxer R e RT cosumavo di più, le gomme duravano la metà e prima dei 50.000 km, su tutte, avevo già dovuto sostituire componebti magari banali ma pur sempre rogne come bobine di accensione, orologio, interruttore della stampella, praolio della trasmissione cardanica, serratura di una borsa.

Il successo delle Harley è ben fondato altrochè storie, son ottime moto, affidabili e durature e la mia non la venderò ancora per molti anni e continuerà a portare in giro me mia moglie e i bagagli comodi come in prima classe.
E quando la venderò, magari vecchia di 15 anni avrà ancora un mercato ben quotato, cosa impensabile per quasi tutte le altre moto.
Certo costano care ma anche un Rolex o una Ferrari costano, bisogna saper apprezzare...
 
15675672
15675672 Inviato: 8 Ago 2016 14:44
 

Ronfo ha scritto:
Pensa che la mia Ultra Classic non piscia neanche olio, ha 70.000 km e ho cambiato solo la batteria oltre ovviamente ai materiali di consumo tipo olio gomme pastiglie.
Le mie precedenti BMW boxer R e RT cosumavo di più, le gomme duravano la metà e prima dei 50.000 km, su tutte, avevo già dovuto sostituire componebti magari banali ma pur sempre rogne come bobine di accensione, orologio, interruttore della stampella, praolio della trasmissione cardanica, serratura di una borsa.

Il successo delle Harley è ben fondato altrochè storie, son ottime moto, affidabili e durature e la mia non la venderò ancora per molti anni e continuerà a portare in giro me mia moglie e i bagagli comodi come in prima classe.
E quando la venderò, magari vecchia di 15 anni avrà ancora un mercato ben quotato, cosa impensabile per quasi tutte le altre moto.
Certo costano care ma anche un Rolex o una Ferrari costano, bisogna saper apprezzare...

electra glide aperta e motore devastato a meno di 70 mila. Perchè? pattini in vinile che si devastano, catena di trasmissione primaria disallineata (difetto di assemblaggio che nemmeno in ducati farebbero), statore bruciato. fortuna che gli americani fanno bene i motori.... PS guarda il motore del dominator 650 o delle AfricaTwin e poi si può parlare di vere rocce
 
15676127
15676127 Inviato: 9 Ago 2016 11:52
 

fctz170 ha scritto:
electra glide aperta e motore devastato a meno di 70 mila. Perchè? pattini in vinile che si devastano, catena di trasmissione primaria disallineata (difetto di assemblaggio che nemmeno in ducati farebbero), statore bruciato. fortuna che gli americani fanno bene i motori.... PS guarda il motore del dominator 650 o delle AfricaTwin e poi si può parlare di vere rocce


Mi dispiace molto che tu abbia avuto questi problemi.
Solo di problemi allo statore avevo sentito parlare principalmente su moto molto vecchie che hanno subito scaldate notevoli.
Non voglio assolutamente parlare del tuo caso che è molto sfortunato ma, purtroppo nel mondo Harley c'è la consuetudine di fare la manutenzione in casa, il "classico vecchio biker che con un cacciavite sa fare tutto" icon_asd.gif .
Ripurtroppo troppi credono che basti acquistare un'Harley per essere meccanici e fanno pasticci rimontando pezzi in modo errato o danneggiandoli durante il lavoro.
Poi si lamentano che le moto sono inaffidabili.
Sui forum leggo di operazioni fatte in casa che sarebbero già complicate se fatte in officina da uno esperto con l'attrezzatura giusta 0510_saluto.gif
 
15676142
15676142 Inviato: 9 Ago 2016 12:22
 

Ronfo ha scritto:
Mi dispiace molto che tu abbia avuto questi problemi.
Solo di problemi allo statore avevo sentito parlare principalmente su moto molto vecchie che hanno subito scaldate notevoli.
Non voglio assolutamente parlare del tuo caso che è molto sfortunato ma, purtroppo nel mondo Harley c'è la consuetudine di fare la manutenzione in casa, il "classico vecchio biker che con un cacciavite sa fare tutto" icon_asd.gif .
Ripurtroppo troppi credono che basti acquistare un'Harley per essere meccanici e fanno pasticci rimontando pezzi in modo errato o danneggiandoli durante il lavoro.
Poi si lamentano che le moto sono inaffidabili.
Sui forum leggo di operazioni fatte in casa che sarebbero già complicate se fatte in officina da uno esperto con l'attrezzatura giusta 0510_saluto.gif

grazie a dio non era la mia (anche perchè non prenderei mai una HD), la Glide aveva due anni e poco più ed era la prima volta che veniva aperta. Il meccanico che ci ha lavorato sopra è un preparatore ufficiale ducati con 30 anni di esperienza che conosce estremamente bene anche i motori HD (ci lavora da sempre anche su quelli).
 
15676493
15676493 Inviato: 9 Ago 2016 23:09
 

fctz170 ha scritto:
grazie a dio non era la mia (anche perchè non prenderei mai una HD), la Glide aveva due anni e poco più ed era la prima volta che veniva aperta. Il meccanico che ci ha lavorato sopra è un preparatore ufficiale ducati con 30 anni di esperienza che conosce estremamente bene anche i motori HD (ci lavora da sempre anche su quelli).


Certo il tuo amico è uno che ci dà secco, 70.000km in due anni sono un bell'andare.
Comunque penso che se dopo due anni rilevano difetti così gravi te li passano in garanzia.
Tra l'altro non riesco proprio ad immaginare come possa essere possibile un disallineamento della trasmissione primaria e andare avanti 70.000 km senza accorgersi di rumoracci sinistri.
Chi gli ha aperto il carter sarà anco un "mago della Ducati" ma mi chiedo che cane gli abbia fatto gli 8 o 9 tagliandi precedenti per non accorgersi anche solo avviando al minimo dello sferragliamento ferroviario icon_asd.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 17 di 21
Vai a pagina Precedente  123...161718192021  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Custom e Chopper

Forums ©