voglio proprio vedere entrando in un concessionario quale sarebbe la reazione alla domanda: "Questa è la moto fatta in Cina?". )

ho trovato cosa fare i prossimi giorni

I cinesi hanno maggiori potenzialità di quante ne avesse il Giappone quaranta anni fa.
Sono facile profeta se dico che verrà il giorno che la prima Casa motociclistica mondiale non sarà più Honda e che lo scettro passerà alla Cina.

E se per ora la qualità non è eccelsa non sediamoci sugli allori, hanno tutto quello che gli serve per diventare i primi anche sul piano qualità.
Non dimentichiamo ad esempio che tutto l'hardware delle più grandi Case di informatica viene fatto da loro quindi la tecnologia l'hanno già...

(siamo mostruosamente OT XD)
Bisognerebbe vedere il tipo di prodotto che vuole il committente.
Magari lo vuole ugualmente di buon livello ma meno costoso, dato che il Cina, si sa, la manodopera costa niente.
Bisogna vedere da che parte vuol risparmiare.
Se sulla qualità della materia prima.
Se sul costo del lavoro.
Se sulle tecniche di produzione.
Se sulle finiture.
Se in una combinazione di tutte le precedenti

Sì ma la Cina può essere un facile indicatore della politica intrapresa da BMW, anche qualora questa non fosse vera. ( Nel senso che un acquirente può sentirsi spaventato, e penso che in BMW lo sappiano...voglio proprio vedere entrando in un concessionario quale sarebbe la reazione alla domanda: "Questa è la moto fatta in Cina?". )

Che poi la BMW le sue 650 se le fa fare dai cinesi, ma poi ce le vende a prezzi europei...

in Cina un prossimo domani ci sarà il maggior produttore di moto sono d'accordo ma solo quando il mercato asiatico sarà in grado di ricevere delle moto vere!
Quello che si critica non è il fatto che la cina produca (e a volte di qualità --solo a volte..) è che si produca in cina moto vere per il mercato occidentale-giapponese quindi queste moto costeranno sempre ugualiad oggi magari con ottima componentistica i minor costi saranno sui salari e sulle regole di inquinamento degli impianti rpduttivi e il costo della moto sarà identico non cu guadagnerà nè il cliente nè l'operaio cinese sono chi staà sopra....

....che a me vengono fatti pagare come se fossero fatti in Italia. Il che è immorale e anche un imbroglio...

stavo pensando
mettendo a finaoc un rs 125 alla ninjia 250 r e alla cbr 250 r
andrei a prendere sicuramente rs 125 2t
allora stavo pensando perchè aprilia non dota questa con motore 250 4t
il telaio è in alluminio pressofuso derivato dalla rs 250 2t
ciclistica molto migliore delle concorrenti la fanno pagare 4500 euri come il nuovo 125 4t e ne vendono una valanga
e poi al massimo la versione 400 ... per em è una bo0mba
se poi tengono le carene non del 125 4t ma del 125 2t che sono belle strette esce davvero una belal moto leggera

Più che Aprilia io mi aspetterei ci provasse Cagiva, che ha relativamente molto meno da perdere visto che è sull'orlo della bancarotta da anni.

Però se non sbaglio un prototipo di Mito con cilindrata 500 era già stato presentato, se poi non se n'è fatto niente avranno fatto i loro conti...anche se io la comprerei.

Eccola: Link a pagina di Motoblog.it

501cc
60cv
50Nm
133kg

Secondo me sono le misure perfette, altro che 90-60-90.

si l0'avevo visto ed era il ritorno del supermono
anche ktm ha atto lo stesos am con un 690 cc ed solo versione ss da pista del reparto corse