allora, anche io voglio brevemente postare la mia esperienza
sono già in possesso della patente A, ma con limitazione del cambio automatico, in quanto presa nel 2002 con lo scooter, un SH150. Non essendo un manico e non essendo particolarmente un drago con le 2 ruote, ho faticato anche con quello all'inizio, ma dopo un po' di pratica facevo l'8 senza problemi, e il giorno dell'esame ho fatto tutte le prove di fila senza praticamente mettere il piede in terra
dopo anni, alla veneranda età di 33, decido che voglio la moto, e CB 500 S del 2000 è stato
primo approccio all'8 con la moto, in un parcheggio coi segni in terra e senza coni, io vado tranquillo tanto, in teoria, lo so già fare, e poi il cb è facile, risultato: moto a terra una volta a destra e una a sinistra, che per quanto ci sia finita a velocità 0 non è una cosa simpatica, e io frustrato e nero
da quel giorno è passata una settimana, e ora ho un po' di blocco... diciamo che tengo precauzionalmente il piede nell'interno della curva fuori dalla pedana, pronto ad intervenire...
ora mi sto allenando a fare inversioni strette e le due parti di 8 separatamente, la tecnica che preferisco è quella di tenere il motore allegro, frizione sempre allo stacco e freno anteriore tirato
non riesco sempre a farlo, ma quando riesco a fare la manovra bene, con il giusto approccio di freno/frizione/acceleratore mi lascio buoni 50cm dai coni, dimostrazione che quando non ci riesco sono io sega e non la motina che tradisce
comunque, personalmente, penso che questa tortura la benedirò in futuro: la pratica estenuante, soprattutto per me che non sono portato, mi sta permettendo di imparare molte cose e mi rendo conto che ne traggo poi beneficio nel traffico
il mio consigio è quello di cercare di fare tutto e praticare tantissimo, invece che partire dal preconcetto che non si possa fare: se ce la faccio io (e credetemi, ce la farò!) che sono una sega, seppur con un CB, un "normodotato" ce la può fare con qualsiasi mezzo