ciroferrara ha scritto:
Io ho avuto sia un bicilidrico, che ora un 600 4.
Il motivo per cui a 50Km in 6°, a parità di cilidrata, un 4 è meglio di un 2, è, come ha già detto qualcuno, dovuto al fatto che il 2 strappa sotto.. in 6° per 1.000 - 1.500 giri e forse anche più è inutilizzabile.
la differenza il 2 la fa in mezzo, sia con le marce alte che ancora di più con le intermedie. 2°, 3° e 4°. che sono poi le marce utilizzate correttamente.
con le marce alte in quel frangente il 2 non esprime la sua superiorità, superiorità che emerge appena sotto i medi, e si perde in alto.
su strada un 4 che gira tra i 4.000 ed i 9.000 giri è molto facile... certi 2 in quel frangente non ti fanno rendere conto di quanto stai andando... oltre i 9.000 il 4 è senzaltro più adrenalinico e difficile da gestire.
Qua cade proprio la mia domanda. Se parliamo di medi regimi il bicilindrico è senza dubbio più difficile da gestire, però se andiamo col 4 cilindri da 8.000 giri a salire penso che diventi più difficile di un bicilindrico, proprio perchè dagli 8.000 al limitatore il 4 è spaventosamente adrenalinico (anche con cavallaggi non esagerati). Quello che mi premeva sapere è quale delle 2 è più difficile andando forte e non in generale. Tutti voi avete fatto delle disamine ottime e dettagliate sulla differenze e le peculiarità d'entrambi, adesso sviluppiamo l'argomento premettendo che stiamo parlando di una guida col coltello fra i denti, quindi con il 4 in linea sempre in coppia e il bici pure. La discussione si fa veramente molto molto interessante!!!