crazymatteo ha scritto:
le moto turbo tipo "gpz750 turbo" hanno causato troppe vittime negli anni 80'.
certo nei sorpassi davano una spinta in più fantastica..ma il problema fondamentale era che quando si scalava la marcia per "entrare" in curva, conseguentemente i giri del motore erano superiori a quelli della marcia più alta appena tolta..e proprio in quel momento (causa giri più alti) entrava in azione la "botta" del turbo che spingeva le moto dritte..verso il guard-rail/corsia opposta/etc..
certo nei sorpassi davano una spinta in più fantastica..ma il problema fondamentale era che quando si scalava la marcia per "entrare" in curva, conseguentemente i giri del motore erano superiori a quelli della marcia più alta appena tolta..e proprio in quel momento (causa giri più alti) entrava in azione la "botta" del turbo che spingeva le moto dritte..verso il guard-rail/corsia opposta/etc..
ASSOLUTAMENTE FALSO!!
- leggenda da motobar -
1) la descrizione che fai del fenomeno è assolutamente priva di fondamento in quanto per verificarsi una ripresa di spinta è necessaria una pressione che rimetta in funzione le turbine, quindi a gas chiuso non può verificarsi alcuna spinta,
ci mancherebbe!
la pressione di alimentazione dipende strettamente dalla spinta sulla turbina motrice e quindi solo INDIRETTAMENTE dal numero di giri.
è vero che i motori turbo possono mancare leggermente di freno motore in quanto il loro Rapporto di Compressione è più basso del "normale" ma se si dovesse tener conto di questo tutte le moto a 2tempi sarebbero dovute risultare ancora più pericolose!!
2) ad ogni modo è vero che le moto turbo, con gli assetti e le gomme dell'epoca, erano generalmente difficilmente gestibili nel momento in cui il turbo entrava in pressione (ovvero in piena accelerazione, non certo in rilascio)
peccato che tu abbia citato l'unica moto turbo (la GPZ/T) praticamente esente da problemi del genere...
t'invito a rileggere il topic dall'inizio, per quanto riguarda il tuo discorso ampiamente discusso in particolare nei miei interventi.