CBR_125R ha scritto:
Ciao!
è sicuramente fattibile, prima di cominciare con le moto serie, se posso permettermi un consiglio, fai qualche corso con le MiniGP o moto a ruote piccole comunque imparerai a prendere dimestichezza con il discorso della piega e della frenata, dopo che avrai accumulato qualche giornata di esperienza (anche basandoti su quanto ti dirà il tuo istruttore) il passaggio alle moto "vere" sarà naturale.
Metti in preventivo un bel pò di soldini però.
Si ci avevo pensato, anche perché salire per la prima volta in moto su qualcosa di "vero", sarebbe effettivamente problematico.
Specifico comunque che prima di iniziare con questo percorso prenderei comunque la patente A2, quindi le basi dello star in moto le imparerei.
AG_KTM ha scritto:
La premessa iniziale è sbagliata: in pista non si risparmia proprio. Si va in pista, spendendo di più che in strada, per poter andare forte in relativa sicurezza.
Fare due pistate al mese con lavoretti saltuari part time: auguri.....
O hai già un bel gruzzolo da parte, altrimenti di pistate te ne potrai permettere forse due all'anno, non al mese...
Bhè se vuoi girare al Mugello forse si, è come dici tu.
In piste per iniziare come il circuito internazionale d'abruzzo, con 60€ paghi un'intera giornata.
Con 10€ di gasolio ci arrivo in auto, venti se consideri il ritorno.
Metti di girare un 3/4 ore in quella giornata, metti i soldi del carburante, e un treno di gomme ogni 6/7 uscite (non sono un pro che brucia le gomme con mezzo turno, le stradali li reggono bene quei turni da quel che ho capito).
Spendi un 150, o poco più, euro a giornata.
Un paio di pistate al mese ci stanno easy.
-Neo- ha scritto:
Asphixya ha scritto:
La mia idea quindi è quella di acquistare una licenza agonistica, o anche solo una tessera sport della FMI, in modo da poter avviare questa mia passione in pista.
Al momento non ti serve ne l'una ne l'altra... parti da zero, se devi imparare vanno più che bene i turni neofiti delle prove libere... se ti butti in gara ti massacrano come tempi sul giro e sarebbe avvilente.
Asphixya ha scritto:
Risolvendo così il problema della patente ed i rischi della strada...
La pista non è esente da rischi, tutt'altro... diciamo sono rischi diversi ma ti puoi fare ugualmente male.
Asphixya ha scritto:
... ed in parte anche i problemi economici.
Ehm... correre in pista in sicurezza costa probabilmente più di quanto ti immagini a livello manutentivo e ricambistico...
Asphixya ha scritto:
In parte poiché non dovendo acquistare un mezzo immatricolato, evito di pagare bolli
Se hai la fortuna di trovare una vecchia moto radiata, bene... perchè calcola che ormai questo giochetto che la targa si può radiare per non pagare il bollo non si può più fare per come sono cambiate le leggi.
Asphixya ha scritto:
potrei acquistare a poche centinaia di euro vecchie 600cc di inizio anni duemila. (Anche se nel caso ne trovassi uno a poco, prenderei un 125 2T anni 90', in modo da poter imparare a far scivolare la moto nelle curve, non voglio saltare nessun gradino)
Ricordati che compri quello che paghi: non pensare di prendere per due lire una moto di 20 o 30 anni fa, salirci in sella e buttarti nella mischia con il gas spalancato... perchè quella moto non è più come quando è uscita dal concessionario all'epoca; anche qua devi mettere in conto una manutenzione non indifferente prima... che la moto sia ciclisticamente adeguata e che ci si possa correre "ad occhi chiusi" (inteso ad es. come "quando dovrai fermarti stai certo che la moto frenerà").
Asphixya ha scritto:
Il mio dubbio fondamentale però, anche ammesso che riesca nell'impresa, è quello dell'incominciare a guidare una moto in pista.
Questo è il problema minore, considera che molti piloti ad alto livello neanche ce l'hanno la patente per guidare in strada la moto... però corrono da che avevano cinque anni...
Secondo me va bene la pista per iniziare, però anche qua non so se il gioco vale la candela... perchè dovrai spendere molti soldi in corsi di guida che sicuramente ti svoltano la vita ma che, in proporzione, costano molto più delle lezioni che ti fa una scuola guida random per imparare a portare la moto in strada.
Quindi boh... valuta bene. L'importante è anche qua non buttarsi subito nella mischia in pista senza avere prima consapevolezza di quello che si fa, perchè metteresti in pericolo te e gli altri... quindi prima imparare e poi provare a correre: io una volta ho fatto un bel volo per non centrare la lumaca-neofita che mi sono trovato davanti all'improvviso in piena curva (traiettoria ideale), che ignorava completamente il significato della bandiera blu che gli stavano dando i commissari
1) Si intendevo per girare nelle prove libere, con la A2 non so se posso girare con 600cc nel caso, ma questi son dubbi che devo chiarire, se posso risparmio i 110€ della tessera sport autodromi.
2) Si è ovvio che non è esente da rischi, ma minori rispetto a quelli stradali, dato che rimuovo diverse possibilità di subirne a causa altrui (se stai bene in pista e segui le regole), hai vie di fuga ecc ecc
3) Non mi sembra di aver scritto che è gratis, ma con i 1500 euro che risparmierei solo di assicurazione e bollo, in un anno ne pago tanta di pista, e la manutenzione la fai anche se "spingi" in strada, la benzina che consumi camminando un interno anno la metti in conto?
Le gomme le consumi molto meno, e quella son la spesa principale.
A livello meccanico se la moto è in buono stato e tagliandata regolarmente, i 4 cilindri 4T sono praticamente eterni.
Certo se cado vado di riparazioni, ma in strada è la stessa cosa.
4) D'accordissimo con te!
La moto va revisionata da cima a fondo, e con quel che compro devo capire cosa compro e se posso risparmiare rispetto alla strada.
5)Eh su questo ho ragionato e sto ragionando, la patente A2 la prenderò e quindi le guide le farò, però si, i corsi di guida costano molto, e dovrò farne diversi, sicuramente più facile imparare in strada.
Bhè le bandiere e i vari significati li spiegano nel Briefing pre entratata, li il problema non è la velocità, ma il non rispetto delle regole.
P.S. Non farei troppo lo sveglio in termini di amatore eh, ne ho conosciuti tanti tanti negli anni, e altrettanti li ho visti su internet, ce ne fosse mezzo che gira decentemente nei circuiti come Vallelunga.
Uno dico.
Alla fine tutti sti fulmini io non li vedo, ed i turni son divisi, i neofiti e poi le categorie in base al tempo.
Poi ovviamente in piste cosi grandi si va dopo che uno ha esperienza, e prima di ogni pista corsi di guida.
GugThePro88 ha scritto:
Secondo me ti conviene imparare su strada con qualche moto facile tipo cbr 125, che se hai la patente b puoi gia guidare tranquillamente.. Poi se vai in pista un due volte al mese per qualche ora hai voglia a prendere veramente confidenza con le due ruote , impari molto prima su strada a parer mio
Come dicevo su, hai ragione, e ne sono consapevole, ma per un 125 2T dovrei prendere la A2, e lo farò.
Il discorso spese deriva da assicurazione e bollo, 1500 euro l'anno.
Sono tantissimi.
Soldi che potrei investire in altro!
Il problema però è che come dici tu in strada impari molto prima.