Ciao , "evolutio".
Ti rispondo raccontandoti un aneddoto .
Parecchi anni fà ( se non ricordo male , era il 1987 ) , rimasto a piedi a causa di una rottura del mio Ducati TL 600 , mi venne prestata una Yamaha XT600 da un amico di Pontremoli , pure lui cronoscalatore .
Arrivo alla sua officina sul sellino di un altro amico , dove Antonio ( suo vero nome ) mi consegna la sua XT assolutamente di serie , ma dotata di un treno di Pirelli MT 31 S , pneumatici praticamente stradali che già avevo apprezzato sul mio Morini Kanguro anni prima .
Modello che potrebbe essere paragonato , con i dovuti distinguo , agli attuali Scorpion Trail 2 .
Forse perché non riusciva a fidarsi del tutto , o forse perché semplicemente ne aveva voglia , Antonio decide di anticipare la chiusura della sua officina per "farsi una vasca" con noi 2 .
La "vasca" consisteva in una smanettata da Pontremoli fino al passo della Cisa e ritorno .
Partiamo insieme , ma già al secondo tornante iniziamo a darci dentro e , dopo poche centinaia di metri , i 2 davanti a me ( Antonio sulla FZ 1000 , l' altro su un Pantah SL 600 ) allungano e spariscono .
Poca confidenza con l' XT , paura di far danni alla moto di un amico......
Me ne faccio una ragione e pascolo fino al passo .
Al ritorno parte davanti Antonio ed io mi accodo , pronto a cedere il passo alla Ducati appena il ritmo salirà .
Il ritmo sale , la confidenza con l' XT pure e , dopo un paio di km , la sagoma della Ducati è sparita dagli specchietti .
Non mi sembra di spingere particolarmente ma , le pedane che raspano con frequenza l' asfalto , l' FZ che allunga nei tratti più veloci e le saponette di Antonio spesso a contatto con l' asfalto , sono "indizi" che fanno sospettare il contrario......
Dopo l' ultimo tornante Antonio mi fà cenno di affiancarlo , alza la visiera e dice : "porca vacca , se vai forte , con quell' arnese ! - Ci mettiamo un 17 davanti , la settiamo un po' e ci fai le crono".
Non se ne fece poi niente .
Allora quel genere di postura non mi piaceva e continuai a fare "crono" col Ducati , fra una rottura e l' altra.......
Tutto 'sto poema per dirti che , per i ritmi stradali , ci si può divertire anche col "21" e con un assetto quasi enduristico .
Purchè non si pretenda cambi di direzione fulminei e/o cambi di carico irreprensibili .
Però si può andare fluidi e abbastanza veloci , spesso con impegno psicofisico minore di quello richiesto su una sportiva.....