bonneville ha scritto:
Parlando solo ed esclusivamente di ferro o acciaio, dopo la sabbiatura o dopo aver spazzolato le parti delicate (raggi) senza insistere troppo io lascio i pezzi in un bagno acido, preferibilmente a base di acido fosforico che oltre a dissolvere la ruggine anche nelle cavità più profonde lascia uno strato di fosfati, che inibiscono la formazione della ruggine.
In pratica arriva dove sabbiatura e spazzolatura non arrivano ed agisce lentamente, quindi si puo' dosare bene quanto andare in profondità.
Negli USA l'acido fosforico viene usato molto per decapare, da noi meno forse perchè costa un po' di più dell' acido cloridrico (muriatico) che sconsiglio. Un prodotto abbastanza diffuso a base di acido fosforico lo trovi qui:
Link a pagina di Acemchimica.com
Io lo uso di preferenza dopo aver provato prodotti vari che ricoprono la ruggine o la convertono ma non la tolgono completamente. Inoltre non è particolarmente aggressivo (attenzione comunque, è sempre un acido).
Dopo aver pulito i pezzi con una passata leggera di scotch brite per togliere solo i fosfati incoerenti e non la patina che proteggerà il pezzo lo lavo bene con acqua calda e basta. So che qualcuno lo passa in una soluzione leggermente alcalina ( soda caustica in piccola concentrazione) che toglie i residui di acido e sgrassa completamente. Una volta asciugato si puo' verniciare o brunire o cromare o lasciarlo lì per dei giorni senza che arrugginisca..
...wow..è io che pensavo d cavar mela con un po' gasolio...spazzola in ferro...è olio di gomito ..a parte le battute...
Dopo aver gli dato una bella pulita con spazzola in ferro e carta vetrata pensavo di poterlo brunire ( scaldando e poi immergendo nell'olio il pezzo) senza alcun problema...sono costretto quindi a dotar i dei vari acidi..??!!??