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F4 1000S del 2007 impressioni di guida
13979586
13979586 Inviato: 5 Dic 2012 21:36
 

trickster ha scritto:


Quindi non è vero il punto 1 ma è vera la seconda alternativa: avete due freni diversi. Perché se a uno blocca la ruota e all'altro no, o uno è incapace oppure è diverso proprio il freno! Sarà da spurgare o meno, ma è così.
Mi sa che però tu non ti sei espresso sulla questione specchietti retrovisori.
Tu come fai a vedere chi c'è dietro? Mi riferisco alla guida stradale. A meno che non l'hai già scritto e allora puoi anche non ripeterti.


Posso benissimo ripetermi:
Io stringo il gomito all'interno verso il serbatoio in modo da liberare la visuale appunto dal gomito che copre la metà dello specchietto.
Ovviamente prima bisogna regolare lo specchietto nella posizione dove la visibilità è migliore, che per corrisponde allo specchietto inclinato parecchio verso l'alto ed anche parecchio "aperto" verso l'esterno; chiaramente non vedo chi mi è dietro la schiena (quello lo guardo sul destro che tengo più angolato verso sinistra), però vedo benissimo se qualcuno sta iniziando a sorpassarmi. icon_wink.gif
 
13979704
13979704 Inviato: 5 Dic 2012 22:15
 

La pompa della foto 2 diciamo che come distanza e come la mia, mentre nella foto 1 fai conto che al posto del blocco ci siano i collettori della mia moto, stessa distanza...si comunque lavoretti come lo spurgo posso benissimo farlo, basta solo che legga come farlo correttamente per far si che non entri aria perchè adesso non lo ricordo a memoria tutto il procedimento..a memoria comunque dovrei aprire la valvola di sfiato sulla pinza, collegare un tubicino in modo da svuotare l'olio su un recipiente pompando fino a che viene fuori tutto e in contemporanea rabboccare per far si che non entri aria,non svuotando mai la vaschetta praticamente, più o meno è cosi no
 
13979779
13979779 Inviato: 5 Dic 2012 22:54
 

alecar ha scritto:
La pompa della foto 2 diciamo che come distanza e come la mia, mentre nella foto 1 fai conto che al posto del blocco ci siano i collettori della mia moto, stessa distanza...si comunque lavoretti come lo spurgo posso benissimo farlo, basta solo che legga come farlo correttamente per far si che non entri aria perchè adesso non lo ricordo a memoria tutto il procedimento..a memoria comunque dovrei aprire la valvola di sfiato sulla pinza, collegare un tubicino in modo da svuotare l'olio su un recipiente pompando fino a che viene fuori tutto e in contemporanea rabboccare per far si che non entri aria,non svuotando mai la vaschetta praticamente, più o meno è cosi no


Io faccio per fare prima così:
Inserisco un tubino nella testa della vite di spurgo.
Con una siringa aspiro tutto il liquido nel serbatoio (senza aspirare quello nel foro della mandata alla pompa) e poi riempio con liquido nuovo.
Dato che la pompa è ancora piena di liquido, aziono la leva mettendo in pressione il liquido e mentre tengo premuto sulla leva apro la vite e prima che la leva arrivi a fine corsa chiudo rapidamente la vite.
Ritorno a pompare più volte per ricaricare la pompa e ripeto l'operazione. Bisogna fare molta attenzione al sincronismo pompata ed apertura e chiusura immediata della vite per evitare che la pompa nella fase di ritorno aspiri aria.
Volendo, si può anche chiudere la vite mentre si tiene ben ferma in basso la leva del freno.
Ripetere l'operazione fino a quando il liquido vecchio non è uscito tutto e stare ben attenti a non fare scendere troppo il livello del liquido nel serbatoio ( eventualmente rabboccare), che non deve assolutamente scoprire il foro di pescaggio della pompa.
Quando si ritiene di aver sostituito tutto il "vecchio" liquido, ma con la vaschetta non completamente piena, serrare bene la vite di spurgo ed eseguire quello che è noto come "spurgo veloce"(il più efficace....):
Allontanare le pastiglie dal disco con una pinza da seeger per esterni oppure in altro modo ma la pinza da seeger è il top perchè allontana le pastiglie simultaneamente evitando che eventuali bollicine presenti in qualche anfratto (filetti o cavità varia) venga spinta da un cilindretto all'altro senza essere veramente spinta brutalmente indietro nel tubo di collegamento tra serbatoio e pompa. eseguire l'operazione alcune volte (3 o 4 ) finchè durante la pompata, non si sente la pompa fare "muro" in maniera decisa.
Fine! icon_wink.gif
 
13980462
13980462 Inviato: 6 Dic 2012 12:16
 

Allora....2 cose....

1) parlando del freno post la mia f4 è senza catalizzatore, ma con vaschetta in posizione bassa e non c'e nulla da fare....spurgato (con la macchinetta ed eliminando l'effetto sifone) e cambiato olio 2 volte...nulla da fare...10 minuti a passo deciso e addio freno post....ho parlato con gente che ha spostato la vaschetta, ha cambiato pompa e olio mille volte...e nulla da fare..a caldo non funziona mai...(tant'è che ironicamente diceva che l'unica soluzione era toglierlo per risparmiare peso... icon_asd.gif )

P.s.1) non tocco la leva del freno post perché sto molto in punta sulle pedane visto che uso la moto per lo più sui passi e li imposto molto meglio puntando le pedane con le punte

P.s. 2) spurgo e cambio olio li ho fatti fare al mio mecca (uno dei collaudatori del progetto f4 per cui non un novizio)

2) visione negli specchi....io abbino curvatura busto e apertura braccio....sono 1.87 e così ci vedo (girando pressoché sempre con la tuta quindi bella ingombrante)
 
13981700
13981700 Inviato: 6 Dic 2012 20:01
 

Juliano ha scritto:


Io faccio per fare prima così:
Inserisco un tubino nella testa della vite di spurgo.
Con una siringa aspiro tutto il liquido nel serbatoio (senza aspirare quello nel foro della mandata alla pompa) e poi riempio con liquido nuovo.
Dato che la pompa è ancora piena di liquido, aziono la leva mettendo in pressione il liquido e mentre tengo premuto sulla leva apro la vite e prima che la leva arrivi a fine corsa chiudo rapidamente la vite.
Ritorno a pompare più volte per ricaricare la pompa e ripeto l'operazione. Bisogna fare molta attenzione al sincronismo pompata ed apertura e chiusura immediata della vite per evitare che la pompa nella fase di ritorno aspiri aria.
Volendo, si può anche chiudere la vite mentre si tiene ben ferma in basso la leva del freno.
Ripetere l'operazione fino a quando il liquido vecchio non è uscito tutto e stare ben attenti a non fare scendere troppo il livello del liquido nel serbatoio ( eventualmente rabboccare), che non deve assolutamente scoprire il foro di pescaggio della pompa.
Quando si ritiene di aver sostituito tutto il "vecchio" liquido, ma con la vaschetta non completamente piena, serrare bene la vite di spurgo ed eseguire quello che è noto come "spurgo veloce"(il più efficace....):
Allontanare le pastiglie dal disco con una pinza da seeger per esterni oppure in altro modo ma la pinza da seeger è il top perchè allontana le pastiglie simultaneamente evitando che eventuali bollicine presenti in qualche anfratto (filetti o cavità varia) venga spinta da un cilindretto all'altro senza essere veramente spinta brutalmente indietro nel tubo di collegamento tra serbatoio e pompa. eseguire l'operazione alcune volte (3 o 4 ) finchè durante la pompata, non si sente la pompa fare "muro" in maniera decisa.
Fine! icon_wink.gif


Ok Juliano grazie delle spiegazioni, ti chiedo scusa comunque se per caso ti eri offeso, non intendevo...
 
13982308
13982308 Inviato: 7 Dic 2012 1:09
 

Ma figurati! Non mi sono affatto offeso, ti ho solo bacchettato un po, 0509_si_picchiano.gif perchè i ragazzi ogni tanto vanno un po "repressi", altrimenti poi....si allargano troppo...............Ah, ah, ah!!!!!
Sto scherzando dai.
Comunque, veramente, sulle MV se ne sentono dire tante, anche dai meccanici, ma in meccanica ogni cosa ha una ragione, quindi ha anche una soluzione.
In MV non sono così stupidi da fare moto che non frenano
; se le moto non frenano un motivo da qualche parte ci deve essere, solo che per tanti presunti fenomeni/meccanici a volte è più semplice dire che sono tutte così......
Conosco gente ai quali i meccanici hanno cambiato mezzo impianto elettrico (centraline comprese...)perchè il cliente aveva degli spegnimenti del motore apparentemente ingiustificati ed alla fine il problema era solo il sensore del cavalletto che in occasione di avallamenti o buche dava un brevissimo segnale di cavalletto abbassato spegnendo il motore senza apparente motivo...la regolazione del sensore sarebbe stata la prima cosa da fare......
Va beh! Buon bricolage, spero che tu possa risolvere i tuoi problemi.
Con simpatia
Giuliano icon_smile.gif

Ultima modifica di Juliano il 7 Dic 2012 11:56, modificato 1 volta in totale
 
13982725
13982725 Inviato: 7 Dic 2012 11:43
 

Juliano, viste le mie ridotte performance di guida, la capacità del freno posteriore e una sua grande efficacia ancora non mi occorrono chissà quanto, prendo appunti sulle tue spiegazioni e su quelli di alecar e li terrò a mente per quanto mi serviranno, cioè quando comincerò a guidare la moto come si deve. 0510_inchino.gif
Certo che quella cosa che hai scritto sul sensore del cavalletto fa veramente riflettere! E' una cosa banale, ma vacci a pensare... anche se un meccanico dovrebbe saperle certe cose.
 
13983648
13983648 Inviato: 7 Dic 2012 17:53
 

Juliano ha scritto:
Ma figurati! Non mi sono affatto offeso, ti ho solo bacchettato un po, 0509_si_picchiano.gif perchè i ragazzi ogni tanto vanno un po "repressi", altrimenti poi....si allargano troppo...............Ah, ah, ah!!!!!
Sto scherzando dai.
Comunque, veramente, sulle MV se ne sentono dire tante, anche dai meccanici, ma in meccanica ogni cosa ha una ragione, quindi ha anche una soluzione.
In MV non sono così stupidi da fare moto che non frenano
; se le moto non frenano un motivo da qualche parte ci deve essere, solo che per tanti presunti fenomeni/meccanici a volte è più semplice dire che sono tutte così......
Conosco gente ai quali i meccanici hanno cambiato mezzo impianto elettrico (centraline comprese...)perchè il cliente aveva degli spegnimenti del motore apparentemente ingiustificati ed alla fine il problema era solo il sensore del cavalletto che in occasione di avallamenti o buche dava un brevissimo segnale di cavalletto abbassato spegnendo il motore senza apparente motivo...la regolazione del sensore sarebbe stata la prima cosa da fare......
Va beh! Buon bricolage, spero che tu possa risolvere i tuoi problemi.
Con simpatia
Giuliano icon_smile.gif


Peró sulla mia f4 ti dico dei particolari che fanno riflettere su una moto da 20000 euro...
Dopo poco che l'avevo portata a casa mi ero accucciato per guardare il cerchione posteriore, e sul mozzo della ruota c'erano residui di truciolo della lavorazione incredibile, perchè non avevano tempo di soffiarli via prima di montare il componente scherziamo...poi quando mi è successo di smontari i pomelli della manopole per riverniciarle in seguito ad una caduta da fermo anche li su uno c'era un po di truciolo della lavorazione...non so dimmi te se è normale su una moto che costa quella cifra eusa_naughty.gif
Ci scommetterei le palle che su una Giapponese queste cose non esistono...Per me la Mv fa gran moto non ci sono dubbi ma forse non è una casa seria come le altre, poi posso sbagliarmi...sicuramente secondo me è la meno seria delle italiane
 
13983856
13983856 Inviato: 7 Dic 2012 19:30
 

alecar ha scritto:


Peró sulla mia f4 ti dico dei particolari che fanno riflettere su una moto da 20000 euro...
Dopo poco che l'avevo portata a casa mi ero accucciato per guardare il cerchione posteriore, e sul mozzo della ruota c'erano residui di truciolo della lavorazione incredibile, perchè non avevano tempo di soffiarli via prima di montare il componente scherziamo...poi quando mi è successo di smontari i pomelli della manopole per riverniciarle in seguito ad una caduta da fermo anche li su uno c'era un po di truciolo della lavorazione...non so dimmi te se è normale su una moto che costa quella cifra eusa_naughty.gif
Ci scommetterei le palle che su una Giapponese queste cose non esistono...Per me la Mv fa gran moto non ci sono dubbi ma forse non è una casa seria come le altre, poi posso sbagliarmi...sicuramente secondo me è la meno seria delle italiane


Se ci scommetti sicuramente vinci, però è mi viene in mente un termine che descrive queste situazioni: artigianalità. Che a volte si traduce in qualcosa di affascinante, altre volte ti irrita all'inverosimile e ti fa chiedere perché non hai comprato una moto giapponese o una macchina tedesca. Ho visto certe Aston Martin che se apri uno sportellino porta oggetti si apre il finestrino del passeggero accanto al conducente. Una cosa che lascia perplessi. Se però il concetto dell'artigianalità ti affascina, fai un sospiro, un sorriso e ci passi su. Viceversa, te la leghi al dito e al prossimo acquisto ti affidi al concetto di affidabilità: sarà meno affascinante ma vuoi mettere la sicurezza. Due filosofie.
 
13984143
13984143 Inviato: 7 Dic 2012 21:06
 

Per me la frase corretta invece è " fare i lavori senza cura" o passione anche...cioè vuoi dirmi che prima di montare un pezzo non lo controlli se è sporco o ha qualcosa?...a me è proprio il modo di pensare di certe persone che non mi va giú...
 
13984261
13984261 Inviato: 7 Dic 2012 22:00
 

alecar ha scritto:


Peró sulla mia f4 ti dico dei particolari che fanno riflettere su una moto da 20000 euro...
Dopo poco che l'avevo portata a casa mi ero accucciato per guardare il cerchione posteriore, e sul mozzo della ruota c'erano residui di truciolo della lavorazione incredibile, perchè non avevano tempo di soffiarli via prima di montare il componente scherziamo...poi quando mi è successo di smontari i pomelli della manopole per riverniciarle in seguito ad una caduta da fermo anche li su uno c'era un po di truciolo della lavorazione...non so dimmi te se è normale su una moto che costa quella cifra eusa_naughty.gif
Ci scommetterei le palle che su una Giapponese queste cose non esistono...Per me la Mv fa gran moto non ci sono dubbi ma forse non è una casa seria come le altre, poi posso sbagliarmi...sicuramente secondo me è la meno seria delle italiane


Non so che dire, i 20.000 Euro non sono "tutta qualità", la maggior parte sono per alti costi di produzione dovuta a numeri troppo piccoli, detto ciò, aggiungo anche che i modelli vecchi, quelli dei tempi di Tamburini, erano sicuramente più curati.............c'est la vie!........direbbero i Francesi.......
 
13985201
13985201 Inviato: 8 Dic 2012 13:34
 

Io invece insisto. La produzione seriale è un'altra dimensione. Ciò che possono permettersi Honda o Bmw ad esempio è qualcosa che poi li porta a produrre un certo tipo di mezzi. Non i più eccelsi, ma di altissimo livello, moderni e molto affidabili. Una piccola fabbrica già è un miracolo che riesce a stare al passo con i tempi e con le tecnologie. Ci sono costi assurdi se produci poco. E quindi punti sul dettaglio, ma purtroppo ti scappa sempre qualcosa di stonato o di inefficiente se non hai certi mezzi e il tempo stringe. Non è la vita, come dicono i francesi, ma le esigenze.
E' come il discorso della Ducati in motogp: tutti a lamentarsi che non sforna telai nuovi e a decine per dare rapidamente al pilota i mezzi per evitare figuracce. E mi lamento pur'io. Però non si può ignorare che con mille lavoratori non puoi reggere i ritmi di produzione dei giganti. Devi puntare per forza sull'intuizione di qualche dettaglio che ti permetterà di competere pur avendo mezzi inferiori.
Ho una Ferrari dei tempi di Enzo Ferrari (quindi non questi mostri curatissimi dell'epoca Montezemolo)e non c'è verso di far aprire da solo lo sportellino della benzina con l'apposito pulsante. Devo armeggiarci io. E' evidente: è stato prodotto male, è sbagliato, non funziona, è stato concepito male, tutto quello che si vuole, e mi fa incazzare ogni volta che vado a fare benzina (per fortuna poche volte visto che per la maggior parte del tempo dorme sotto un telo) però poi quando accelero anche solo in terza e vedo che ha un allungo degno di una motocicletta da corsa godo. Sono due filosofie.
In definitiva, sì, hai ragione: significa fare certe cose senza cura, ma semplicemente perché era l'unico modo per produrre quella cosa che hai in garage. Tu le devi andare incontro senza spazientirti in qualche occasione e lei ti dovrà dare soddisfazioni che altri mezzi non daranno. Solo se neanche questo non accade, allora puoi concludere: ho sbagliato acquisto, mi hanno fregato.
(Ho sproloquiato e credo in quello che ho scritto, ma posso sempre sbagliarmi).
 
13985618
13985618 Inviato: 8 Dic 2012 17:06
 

Ma quello che dico io non è che intendo poco cura dei materiali su alcuni componenti, dato che è una delle moto piú curate, ma il discorso di non pulire un pezzo prima di montarlo, quindi non puoi venirmi a dire che "quello era l'unico modo di produrla"...io penso che la differenza sia proprio il ragionare di certe persone e cioè "me ne frego tanto non è mia"...
Vai traquillo che se compri una Ferrari di adesso è perfetta, quelli erano anche altri tempi
 
13985830
13985830 Inviato: 8 Dic 2012 18:39
 

E' che avevano fretta, questo dico io, riguardo al problema che lamenti sulla tua moto. Ed avevano fretta per una ragione che ho spiegato.
Le Ferrari recenti sono eccellenti, certo, ma comunque molto spersonalizzate e...asettiche. Ne ho noleggiata una per fare 10 giri di pista. Eccezionale, una goduria, tecnologia elettronica al massimo livello. Ma già mentre guidavo, pur essendo eccitato ed entusiasta, sentivo una parte di me che avrevve voluto essere seduto in quel momento nella "vecchia" Ferrari. Enzo Ferrari ti imponeva le sue scelte, a volte sbagliate o discutibili (a volte veri e propri difetti), ma ti faceva sentire un sapore che le ultime Ferrari, che io pure non disdegno, non hanno. Lo capisci mentre guidi.
E' per questo che ho comprato una MV.
 
13986003
13986003 Inviato: 8 Dic 2012 19:56
 

Concordo con juliano tutto quello detto sul freno posteriore e aggiungo che alla mia Brutale quando non frenava più il posteriore la colpa era (l'ho scoperto da solo perchè le mie MV non conoscono un meccanico che non sia io) dei cuscinetti del mozzo posteriore, fate caso se ritornati da un giro senza aver frenato col posteriore il disco non abbia preso una colorazione scura classica da surriscaldamento, un altra causa potrebbero essere i pistoncini della pinza che rimangano bloccati, ma in 43000 Km di Brutale e 10000 di F4 non mi è mai capitato
 
13986904
13986904 Inviato: 9 Dic 2012 13:02
 

Stamattina ho fatto un giretto in moto, forse l’ultimo del 2012. A Roma fa freddo, ma grazie al giusto abbigliamento (tranne i guanti, che non sono adeguati alla stagione) e alla moto calda (la F4 1000S credo che sia una moto invernale! A dicembre in città si mantiene sui 90-95 gradi, riscaldandoti piacevolmente senza salire a livelli critici per le cosce come in estate), sono stato benissimo, a parte qualche raffica eccessiva di vento che mi spostava dalla traiettoria.
Ed eccomi a sperimentare i vostri consigli.
Sempre a chiodo, ti ringrazio. Mi hai ridato fiducia negli specchietti della MV F4. Spostando il busto come consigliato da te ho addirittura la possibilità di vedere cosa accade alle mie ore sei! Eccezionale. 0509_up.gif
Ringrazio anche Juliano, perché piegando i gomiti sul serbatoio riesco a vedere alle mie ore 5 e 7. 0509_up.gif
Ricapitolando, grazie a voi due ora riesco a vedere alle ore 5,6 e 7. 0509_doppio_ok.gif
Mentre finora io riuscivo a vedere solo alle ore 4 e 8! Quindi ho ottenuto un miglioramento radicale nella visione posteriore. Scusa MV se avevo messo in così dura discussione i tuoi specchietti. Era colpa mia che non capivo come ovviare! 0510_inchino.gif
Purtroppo penso che con un passeggero dietro entrambe le tecniche vengano neutralizzate, ma una cosa alla volta.
Alecar, grazie, ho provato a piegarmi di più nelle curve, sporgendo il busto come suggerito da te, e un po’ meglio del solito è andata. In effetti devo muovere un po’ di più il culetto, mentre solitamente tendo a tenerlo ancorato alla sella.
Sempre a chiodo, ho pensato anche a guardare il punto di corda, o comunque a guardare più avanti di quello che ho di fronte. Ed hai ragione, è un metodo che migliora la capacità di prendere bene la curva. Quanto a correggere in caso di errore pizzicando il freno posteriore, ancora non mi viene istintivo perché tendo più a tenere saldi i piedi sulle pedane in quei frangenti, ed erroneamente li irrigidisco troppo per pensare di usare il freno posteriore eusa_naughty.gif , ma terrò il consiglio a mente.

Di mio invece c’ho aggiunto questo nelle curve: spostandomi con il corpo in avanti caricando l’avantreno ho avvertito che la moto stesse apprezzando. Che poi è il contrario di quello che suggerisce l’istinto, che vorrebbe tenersi indietro per evitare il pericolo invece di piegare il corpo ancora più in avanti verso l’ostacolo.

Una cosa vorrei dirla: secondo me questa moto si dovrebbe imparare a guidarla in pista (ma forse è un ragionamento che estenderei a tutte le moto), perché solo così puoi provare sbagliando. Puoi piegarti nelle curve accelerando senza temere il guardrail a volte vicinissimo; puoi accelerare senza temere di trovare un ostacolo tipo il tizio che ha deciso di svoltare all’ultimo secondo. E così si impara a controllare meglio il mezzo anche sulle strade. Che poi questo tipo di moto secondo me va meglio in velocità che piano, perché nelle curve lente mi sembra impedita (o mi sento un impedito), mentre nelle curve più veloci (ma finora niente di che, intendiamoci) la moto sembra farmi intuire che se io fossi più sicuro lei farebbe cose turche. Lei sembra dirmi: se mi fai prendere il binario giusto poi ci penso io. Il problema è che io ancora non sono in grado di indicarle il binario giusto. E mi sa che per prenderci maggiore confidenza devo girare di più e osare un po’ alla volta.

Juliano, è vero, aver paura aiuta a sopravvivere. In effetti crescendo sono cambiato molto. Sarà anche che adesso guido un mostro di moto, ma ho più strizza e penso che mi faccia bene. Io, e lo dico seriamente, mi sento un sopravvissuto perché quando avevo 16-17 anni facevo cose estreme con la mia Gilera (lo ripeto, ottima moto, faceva tutto quello che la mia mente malata chiedeva!) e so di aver rischiato tanto. E’ stato questo il motivo per cui ho smesso di andare in moto. A vent’anni avevo capito che, visto che non riuscivo ad andare piano, avrei dovuto smettere, e così ho fatto, perché mi sentivo una sensazione strana addosso: come se mi fossi giocato tutte le carte buone, o almeno tutti i jolly.
Ora sarebbe stato più intelligente iniziare da una giapponese di 600 cc, leggera e più maneggevole, ma la F4 mi aveva ossessionato e non potevo smettere di pensare a lei! eusa_drool.gif
Ma questo richiede da parte mia un maggiore livello di prudenza quindi voglio procedere per gradi.

Juliano, se sei arrivato a leggere fin qui, tu hai effettuato delle “regolazioni del puntone di comando del mono che determina l'altezza del posteriore”? Ne parlavi qualche giorno fa, e sono curioso di sapere se tu ci hai messo mano e che effetti hai ottenuto. Racconta pure se ti va.
 
13987130
13987130 Inviato: 9 Dic 2012 15:06
 

trickster ha scritto:
Stamattina ho fatto un giretto in moto, forse l’ultimo del 2012. A Roma fa freddo, ma grazie al giusto abbigliamento (tranne i guanti, che non sono adeguati alla stagione) e alla moto calda (la F4 1000S credo che sia una moto invernale! A dicembre in città si mantiene sui 90-95 gradi, riscaldandoti piacevolmente senza salire a livelli critici per le cosce come in estate), sono stato benissimo, a parte qualche raffica eccessiva di vento che mi spostava dalla traiettoria.
Ed eccomi a sperimentare i vostri consigli.
Sempre a chiodo, ti ringrazio. Mi hai ridato fiducia negli specchietti della MV F4. Spostando il busto come consigliato da te ho addirittura la possibilità di vedere cosa accade alle mie ore sei! Eccezionale. 0509_up.gif
Ringrazio anche Juliano, perché piegando i gomiti sul serbatoio riesco a vedere alle mie ore 5 e 7. 0509_up.gif
Ricapitolando, grazie a voi due ora riesco a vedere alle ore 5,6 e 7. 0509_doppio_ok.gif
Mentre finora io riuscivo a vedere solo alle ore 4 e 8! Quindi ho ottenuto un miglioramento radicale nella visione posteriore. Scusa MV se avevo messo in così dura discussione i tuoi specchietti. Era colpa mia che non capivo come ovviare! 0510_inchino.gif
Purtroppo penso che con un passeggero dietro entrambe le tecniche vengano neutralizzate, ma una cosa alla volta.
Alecar, grazie, ho provato a piegarmi di più nelle curve, sporgendo il busto come suggerito da te, e un po’ meglio del solito è andata. In effetti devo muovere un po’ di più il culetto, mentre solitamente tendo a tenerlo ancorato alla sella.
Sempre a chiodo, ho pensato anche a guardare il punto di corda, o comunque a guardare più avanti di quello che ho di fronte. Ed hai ragione, è un metodo che migliora la capacità di prendere bene la curva. Quanto a correggere in caso di errore pizzicando il freno posteriore, ancora non mi viene istintivo perché tendo più a tenere saldi i piedi sulle pedane in quei frangenti, ed erroneamente li irrigidisco troppo per pensare di usare il freno posteriore eusa_naughty.gif , ma terrò il consiglio a mente.

Di mio invece c’ho aggiunto questo nelle curve: spostandomi con il corpo in avanti caricando l’avantreno ho avvertito che la moto stesse apprezzando. Che poi è il contrario di quello che suggerisce l’istinto, che vorrebbe tenersi indietro per evitare il pericolo invece di piegare il corpo ancora più in avanti verso l’ostacolo.

Una cosa vorrei dirla: secondo me questa moto si dovrebbe imparare a guidarla in pista (ma forse è un ragionamento che estenderei a tutte le moto), perché solo così puoi provare sbagliando. Puoi piegarti nelle curve accelerando senza temere il guardrail a volte vicinissimo; puoi accelerare senza temere di trovare un ostacolo tipo il tizio che ha deciso di svoltare all’ultimo secondo. E così si impara a controllare meglio il mezzo anche sulle strade. Che poi questo tipo di moto secondo me va meglio in velocità che piano, perché nelle curve lente mi sembra impedita (o mi sento un impedito), mentre nelle curve più veloci (ma finora niente di che, intendiamoci) la moto sembra farmi intuire che se io fossi più sicuro lei farebbe cose turche. Lei sembra dirmi: se mi fai prendere il binario giusto poi ci penso io. Il problema è che io ancora non sono in grado di indicarle il binario giusto. E mi sa che per prenderci maggiore confidenza devo girare di più e osare un po’ alla volta.

Juliano, è vero, aver paura aiuta a sopravvivere. In effetti crescendo sono cambiato molto. Sarà anche che adesso guido un mostro di moto, ma ho più strizza e penso che mi faccia bene. Io, e lo dico seriamente, mi sento un sopravvissuto perché quando avevo 16-17 anni facevo cose estreme con la mia Gilera (lo ripeto, ottima moto, faceva tutto quello che la mia mente malata chiedeva!) e so di aver rischiato tanto. E’ stato questo il motivo per cui ho smesso di andare in moto. A vent’anni avevo capito che, visto che non riuscivo ad andare piano, avrei dovuto smettere, e così ho fatto, perché mi sentivo una sensazione strana addosso: come se mi fossi giocato tutte le carte buone, o almeno tutti i jolly.
Ora sarebbe stato più intelligente iniziare da una giapponese di 600 cc, leggera e più maneggevole, ma la F4 mi aveva ossessionato e non potevo smettere di pensare a lei! eusa_drool.gif
Ma questo richiede da parte mia un maggiore livello di prudenza quindi voglio procedere per gradi.

Juliano, se sei arrivato a leggere fin qui, tu hai effettuato delle “regolazioni del puntone di comando del mono che determina l'altezza del posteriore”? Ne parlavi qualche giorno fa, e sono curioso di sapere se tu ci hai messo mano e che effetti hai ottenuto. Racconta pure se ti va.


Si, ci sono arrivato icon_lol.gif
Beh, nulla di trascendentale, però la 1000 S esce con il puntone della regolazione del mono a 22 mm. o qualcosa del genere, però, per avere una maneggevolezza superiore converrebbe portarla a circa 30, oppure, dipendentemente dai gusti/stile di guida, a qualcosa di simile. Così facendo, il retrotreno si alza parecchio e la moto cambia radicalmente carattere ed a parità di velocità di percorrenza, curva in metà strada, l'unica controindicazione è che il cavalletto diventerà un pochino corto e la moto parcheggiata si inclinerà parecchio.
Un'altra cosa che migliora ancora la guida è l'adozione del 190/55 al posto del 190/50. Il retrotreno si alzerà ancora di più e sarà meglio mettere il tirante sui 28-28,5 mm e la moto chiuderà ancora meglio/di più le curve senza nulla perdere in stabilità sul dritto (però col /55 sarebbe meglio montare una corona da 41 denti).
Se poi non ti basterà ancora, potrai cambiare la boccola di sterzo e montare quella da 24°/del 750, così chiuderà le traettorie ancora di più. icon_mrgreen.gif
Io sulla mia, oltre ai cerchi BST ho fatto tutto quanto sopra ed è una cosa completamente diversa, però ho dovuto mettere una piccola zeppa sotto la stampella perchè la moto piegava veramente troppo (da parcheggiata intendo..... icon_mrgreen.gif )
Oltre a questo poi potrai cambiare scarichi mappatura etc, ma questo è un altro discorso.... icon_mrgreen.gif )

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13987169
13987169 Inviato: 9 Dic 2012 15:35
 

Oggi pomeriggio pensando di andare a fare un giro anch'io visto la bella giornata o dovuto rinunciare...ebbene dopo aver perso piú di un quarto d'ora per vestirmi, vado a tirare fuori la moto e ciao, batteria scarica, o provato a dargli 3 colpi di accensione ma niente, con il freddo la batteria se ne è andata, saranno stati 20 giorni che non usavo la moto...adesso l'ho messa in carica e via...peccato avevo proprio voglia di farmi un giretto doppio_lamp.gif
 
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13987294 Inviato: 9 Dic 2012 17:15
 

Juliano ha scritto:


Si, ci sono arrivato icon_lol.gif
Beh, nulla di trascendentale, però la 1000 S esce con il puntone della regolazione del mono a 22 mm. o qualcosa del genere, però, per avere una maneggevolezza superiore converrebbe portarla a circa 30, oppure, dipendentemente dai gusti/stile di guida, a qualcosa di simile. Così facendo, il retrotreno si alza parecchio e la moto cambia radicalmente carattere ed a parità di velocità di percorrenza, curva in metà strada, l'unica controindicazione è che il cavalletto diventerà un pochino corto e la moto parcheggiata si inclinerà parecchio.
Un'altra cosa che migliora ancora la guida è l'adozione del 190/55 al posto del 190/50. Il retrotreno si alzerà ancora di più e sarà meglio mettere il tirante sui 28-28,5 mm e la moto chiuderà ancora meglio/di più le curve senza nulla perdere in stabilità sul dritto (però col /55 sarebbe meglio montare una corona da 41 denti).
Se poi non ti basterà ancora, potrai cambiare la boccola di sterzo e montare quella da 24°/del 750, così chiuderà le traettorie ancora di più. icon_mrgreen.gif
Io sulla mia, oltre ai cerchi BST ho fatto tutto quanto sopra ed è una cosa completamente diversa, però ho dovuto mettere una piccola zeppa sotto la stampella perchè la moto piegava veramente troppo (da parcheggiata intendo..... icon_mrgreen.gif )
Oltre a questo poi potrai cambiare scarichi mappatura etc, ma questo è un altro discorso.... icon_mrgreen.gif )

Immagine: Link a pagina di Img22.imageshack.us



Facevi il meccanico prima?!?! icon_eek.gif
Grazie della spiegazione, ne parlerò con il mio meccanico, che pare competente.
Senti, ma se la moto non dovessi usarla per almeno un mese, mi consigli di staccare la batteria oppure no?
 
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13987301 Inviato: 9 Dic 2012 17:22
 

trickster ha scritto:



Facevi il meccanico prima?!?! icon_eek.gif
Grazie della spiegazione, ne parlerò con il mio meccanico, che pare competente.
Senti, ma se la moto non dovessi usarla per almeno un mese, mi consigli di staccare la batteria oppure no?


No, ma ho sempre curato e modificato le mie moto il più possibile da solo, inoltre, frequentando (come cliente....) diverse scuderie e squadre corse, in oltre 45 anni di moto, qualcosa ho imparato (oddio, anche fossi stato duro di zucca il tempo per imparare qualcosa non mi è certo mancato....Ah, ah,ah!!!!! icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif).

Per quanto concerne la batteria in effetti o la stacchi ed ogni tanto la metti sotto carica, oppure la colleghi permanentemente od almeno settimanalmente ad un mantenitore. Le batterie odierne sigillate, non sono come quelle "di una volta", se si scaricano troppo, difficilmente tornano quelle di prima. Ci sono dei caricabatterie che hanno dei programmi di "recupero", ma non fanno miracoli e con quello che costano le batterie, è meglio non rischiare.

Ultima modifica di Juliano il 9 Dic 2012 17:26, modificato 1 volta in totale
 
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13987303 Inviato: 9 Dic 2012 17:24
 

alecar ha scritto:
Oggi pomeriggio pensando di andare a fare un giro anch'io visto la bella giornata o dovuto rinunciare...ebbene dopo aver perso piú di un quarto d'ora per vestirmi, vado a tirare fuori la moto e ciao, batteria scarica, o provato a dargli 3 colpi di accensione ma niente, con il freddo la batteria se ne è andata, saranno stati 20 giorni che non usavo la moto...adesso l'ho messa in carica e via...peccato avevo proprio voglia di farmi un giretto doppio_lamp.gif


Ti capisco proprio bene! Ieri mattina mi ero svegliato con tutta calma e visto che non pioveva avevo pensato di farmi un giro. Mi ero preparato a dovere, ero uscito per raggiungere il garage che custodisce la moto, ma quando sono arrivato lì ho trovato la saracinesca abbassata. Non ti dico quanto mi sono incazzato. Sono tornato a casa fumante. E poi mi sono ricordato che era festa... per tutti tranne che per me visto che avevo dovuto rinunciare al mio tanto agognato giretto.
Solo a causa di quella delusione stamattina sono riuscito ad alzarmi alle 8 per riprovarci.
Ti auguro di avere presto un'altra opportunità!
 
13987312
13987312 Inviato: 9 Dic 2012 17:30
 

Juliano ha scritto:


No, ma ho sempre curato e modificato le mie moto il più possibile da solo, inoltre, frequentando (come cliente....) diverse scuderie e squadre corse, in oltre 45 anni di moto, qualcosa ho imparato (oddio, anche fossi stato duro di zucca il tempo per imparare qualcosa non mi è certo mancato....Ah, ah,ah!!!!! icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif).


Come cliente, quindi eri pilota?
Io preferisco non toccare nulla perché non vorrei far danni o peggio farmi male in seguito a una modifica poco saggia apportata dal sottoscritto. Mi piacerebbe passare più tempo dal meccanico per imparare qualcosa di utile, ma il mio lavoro mi impegna troppo e poi non è che posso bighellonare dal meccanico senza infastidirlo. Eppure pagherei per imparare qualcosa. Appena ne trovo uno disponibile lo farò.

Quanto alla domanda che ti ponevo sulla batteria, che mi consigli?
 
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13987318 Inviato: 9 Dic 2012 17:34
 

Juliano ha scritto:
Per quanto concerne la batteria in effetti o la stacchi ed ogni tanto la metti sotto carica, oppure la colleghi permanentemente od almeno settimanalmente ad un mantenitore. Le batterie odierne sigillate, non sono come quelle "di una volta", se si scaricano troppo, difficilmente tornano quelle di prima. Ci sono dei caricabatterie che hanno dei programmi di "recupero", ma non fanno miracoli e con quello che costano le batterie, è meglio non rischiare.



Scusami, non avevo visto che avevi già risposto anche per quanto concerne la batteria. Il mantenitore ce l'ho ma non ho possibilità di utilizzarlo nel garage, quindi opterò per staccare la batteria e farla ricaricare dal meccanico MV che sta accanto al garage prima di riprenderla.
 
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13988168 Inviato: 9 Dic 2012 23:52
 

trickster ha scritto:


Come cliente, quindi eri pilota?
Io preferisco non toccare nulla perché non vorrei far danni o peggio farmi male in seguito a una modifica poco saggia apportata dal sottoscritto. Mi piacerebbe passare più tempo dal meccanico per imparare qualcosa di utile, ma il mio lavoro mi impegna troppo e poi non è che posso bighellonare dal meccanico senza infastidirlo. Eppure pagherei per imparare qualcosa. Appena ne trovo uno disponibile lo farò.

Quanto alla domanda che ti ponevo sulla batteria, che mi consigli?


No, ero un semplice appassionato che però per le sue moto ha sempre preteso il meglio e quindi le portavo presso squadre ufficiali che con quelle moto ci correvano i mondiali, per esempio da ragazzino (anni 1968-1970) avevo una Motobi 125 cc elaborata dalla squadra corse della Benelli di Pesaro; le mie Ducati le portavo alla NCR di Nepoti e Caracchi e quando chiusero, le portavo alla Gio.CA.Moto/ Ducati perfomance, cioè da gente che faceva (e vinceva...) il mondiale di SBK............ 0509_up.gif
Certo che quando Erik, il tecnico di Corser, mi chiedeva come volevo la mappatura spiegandomi come la preferiva Troy, mi scappava un poco da ridere, io e Troy avevamo esigenze e sopratutto i polsi destri un "pelino" diversi icon_mrgreen.gif , però da loro "qualcosina" ho avuto modo di impararla. icon_wink.gif
 
13989610
13989610 Inviato: 10 Dic 2012 18:24
 

Juliano ha scritto:


No, ero un semplice appassionato che però per le sue moto ha sempre preteso il meglio e quindi le portavo presso squadre ufficiali che con quelle moto ci correvano i mondiali, per esempio da ragazzino (anni 1968-1970) avevo una Motobi 125 cc elaborata dalla squadra corse della Benelli di Pesaro; le mie Ducati le portavo alla NCR di Nepoti e Caracchi e quando chiusero, le portavo alla Gio.CA.Moto/ Ducati perfomance, cioè da gente che faceva (e vinceva...) il mondiale di SBK............ 0509_up.gif
Certo che quando Erik, il tecnico di Corser, mi chiedeva come volevo la mappatura spiegandomi come la preferiva Troy, mi scappava un poco da ridere, io e Troy avevamo esigenze e sopratutto i polsi destri un "pelino" diversi icon_mrgreen.gif , però da loro "qualcosina" ho avuto modo di impararla. icon_wink.gif


Complimenti, un vero patito. Avrai sicuramente imparato molto e credo pure che siano state modifiche e interventi un po' costosette vista la caratura dei meccanici!
Ti ho mandato un messaggio privato per capire un po' meglio alcune questioni tecniche da te suggerite, visto che la mia curiosità va un po' oltre il mio stesso topic.
Poi ieri non ho resistito e la sera ho ripreso la moto nonostante il freddo. Così ho raggiunto i miei primi 1000 km con questa moto.
 
14087353
14087353 Inviato: 26 Gen 2013 21:13
 

Oggi ho ripreso la motina giusto per segnare lo stupefacente traguardo dei mille chilometri in sette mesi! Wow! 0509_si_picchiano.gif
Volevo provare i guanti invernali in autostrada, quindi a velocità un po' più sostenute di quelle solite da statale. Ero molto perplesso sulla sensibilità compromessa che sembrava che quei guanti mi dessero (mai portati guanti invernali prima, ma solo guanti leggeri con sottoguanti). Faceva un freddo canino e c'era vento e solo una ripiegata posizione da gara sembrava darmi un po' di comodità aerodinamica (a scapito del comfort per la schiena, dopo un po'). Devo dire che la protezione aerodinamica dell'F4 è notevole. Non capisco come si fa col cupolino standard di altre moto, ad esempio. Boh.
Insomma i guanti hanno fatto la loro buona parte, ma nella guida un po' più urbana, fatta di uso frequente di frizione e freno, dopo un po' danno un certo dolore da sforzo.

Ma non dovevo mica parlare dei guanti! Bensì del bel calduccio che la F4 mi ha offerto, una volta abbandonata l'autostrada (e quegli inutili 75 gradi che il display mi riportava) e immessomi su una frequentata statale. La temperatura si è man mano portata a 90 gradi e sono stato come un anziano sulla sua sedia con la coperta di lana sulle gambe icon_asd.gif .
Penso che la MV prima di fare moto e prima ancora degli elicotteri producesse delle stufe!
Poi hanno pensato di sagomarle meglio fino a raggiungere forme artistiche. Infine l'illuminazione: mettiamole anche due ruote, và! Le loro moto devono essere nate così.
Con l'arrivo della sera la temperatura esterna si è abbassata e mi serviva un aiuto urgente. Eccolo! L'ho chiesto ed è arrivato! Un semaforo. poi persdino un altro! Grazie! Temperatura motore 95 gradi. Wow, questa stufa è pure regolabile. E per non annoiarti mentre ti godi il calduccio puoi sgasare e svolazzare di auto in auto, con quel fantastico sound, che è così godurioso che un passante ha praticamente esultato al mio passaggio (o era un rimprovero... chi può dirlo, non mi sono fermato a chiederglielo).
Poi mi sono fermato veramente, per sistemarmi meglio il famoso guanto, e a raddrizzarmi un attimo la schiena, e un tizio si è avvicinato e ha urlato, manco avessi la musica in cuffia:
- MA E' UNA EFFETREEE???
- No è una F4!
-EEEHH ADDIRITTURA!
E io gli avrei voluto rispondere tanto per scherzare: e pensa che c'è un caccia americano che si chiama F5, e poi sulla tastiera del pc ci sta F6 ecc.
Il finale è stato il solito balletto che si ripropone nel casco ad ogni arrivo nel mio quartiere: entro nel garage o continuo?-Entro nel garage o continuo?-Entro nel...ecc. Enno-dai-continuo-è-troppo-bello, dai, dai dai, mi-diverto-troppo-a-guidarla E infatti ho proseguito inventandomi un altro giro!
Come si fa a scendere dall'F4?! Quando arriva l'ora di cenare e si sente un buco allo stomaco!
 
14403708
14403708 Inviato: 31 Mag 2013 12:50
 

Ieri sera stavo quasi per addormentarmi quando m'è venuta la "pruriginite acuta" ai palmi delle mani. Unico rimedio, afferrare le manopole della moto. E poi, anche se c'era vento, volevo vedere il mare! Così a mezzanotte mi sono tirato su e sono andato a Ostia. Al ritorno già pregustavo il piacere di ritrovare una Roma deserta ma icon_eek.gif Mi ritrovo su una Colombo intasata da... icon_sad.gif una colonna infinita di camion...militari! Così, su due piedi penso: è in atto un colpo di stato! icon_surprised.gif icon_surprised.gif
Ma, fermandomi a un semaforo, chiedo a un poliziotto che diamine succede: "sono le prove per la parata del 2 giugno!". Così, tanto per dare tempo all'intero esercito di liberare le strade, mi sono messo a giracchiare in zona eur e a fare foto della MV con vari tipi di sfondo storico-architettonico.
Perdonate la bassa qualità, ma non ho un'attrezzatura fotografica notturna!

Al museo... vabbè, c'è scritto:

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14403739
14403739 Inviato: 31 Mag 2013 12:58
 

Basilica dei santi Pietro e Paolo:

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scarichi e codino:

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14403760
14403760 Inviato: 31 Mag 2013 13:05
 

colosseo quadrato:

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palazzo dei congressi:

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circonvallazione ostiense:

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14407171 Inviato: 2 Giu 2013 9:54
 

Ma allora trick quale preferisce tra le 2 come guida pura, la F4 o l'1198 S?
Immagino che ognuna abbia pregi e difetti, ma volevo sapere un tuo parere personale...
Non dirmi tutte e 2 allo stesso modo perchè ti mando a c****e icon_asd.gif

Scherzo ovviamente... 0509_up.gif
 
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