F4 1000S del 2007 impressioni di guida - Forum MV Agusta F4 e F3

Domenica mattina miracolosamente mi sono svegliato presto, credo causa stress da lavoro settimanale intenso.
Salito di buon mattino sulla F4 mi son detto: e ora dove vado? Indecisione totale.
Così ho puntato il mare, per una breve passeggiata in zona Ostia. Ma per strada mi è venuto il ghiribizzo: e se me ne andassi nella zona degli stabilimenti dove a quest'ora non ci dovrebbe essere nessuno? Magari posso fare qualche esperimento...
Così eccomi lì, su quei larghi rettilinei (anche se l'asfalto fa parecchio schifo) con tanto spazio a disposizione.
Mi fermo a penso al da farsi.
Primo esperimento: partenza veloce da fermo! Dare gas, accelerare, mollare di colpo la frizione eeee.... e la moto si è alzata di poco ed è balzata a missile in avanti lasciandomi quasi sul posto in posizione piegata in avanti! L'esperimento aveva lo scopo di verificare a quanto potevo spingerla in prima marcia. Risultato: 120 km/h fino all'inevitabile accensione della luce del limitatore e al rumore detestabile del motore che affoga e della manopola del gas che, pur azionata, non produce più risultati.
Secondo esperimento: frenata posteriore improvvisa, perdita di aderenza e sbandata controllata. Sì, come no, sulla carta!
Nella realtà: partenza, prima, seconda, tiro la frizione, schiaccio tutto il freno posteriore, stridìo di gomma, lieve sbandata del posteriore e basta. La paura di intraversarmi ed essere disarcionato ha prevalso. Fine del secondo esperimento.
Purtroppo con il passare del tempo la zona ha cominciato a popolarsi quindi il terzo esperimento ha avuto mio malgrado un po' di pubblico: impennata.
Prima prova: impennare in seconda marcia. Parto, do gas, metto la seconda, do gas fino ai 5.000 giri, aspetto che la lancetta salga da sola di un altro migliaio di giri e via con un colpo di gas secco! La moto s'alza non di tantissimo ma più di quanto mi aspettavo, istintivamente mi sposto in avanti e quando l'anteriore ripoggia sul terreno vengo spinto tutto in avanti e quasi me ne volo avanti alla moto!!! Mi fermo, rido dentro il casco, le gambe un po' tremano.
Altre due prove. Ma intanto mi rendo anche conto (concentrato sulla guida non ci stavo proprio pensando) che la moto emette un gran rumore in quei frangenti e che la cosa attira troppi sguardi per i miei gusti. Mi prenderanno per pazzo, e non va bene.
Ma prima di finire provo ad impennare in prima marcia. Prima e seconda prova fallite: unico risultato, la moto al colpo di gas schizza in avanti a razzo e niente più. In pratica ho solo violentato la distribuzione.
Terza prova: l'anteriore si solleva, stavolta mi guardo bene dal buttarmi in avanti col corpo e cerco di rimanere in una posizione arretrata. Ma la moto ricade giù da sola, tra l'altro in un frastuono assordante che per me è goduria pura, ma forse non lo è altrettanto per un gruppetto di vecchietti a passeggio, che mi lanciano (comprensibilmente e giustamente) delle occhiatacce. In effetti mi metto nei loro panni e capisco che quel rumore, anche se loro sono tanto distanti da me, dà senso di pericolo e di velocità. Quando in realtà sto andando pianissimo!
Fine degli esperimenti, ma mi sono divertito. Però mi chiedo come diamine si faccia a tener sollevato l'anteriore! Forse dovrei iniziare da una cilindrata minore? Con una moto meno pesante?
La mattina è ancora lunga e me ne vado verso i cancelli a fare un po' di curve qua e là avendo sulla destra un tranquillissimo mare che dovrebbe essere autunnale ma si presenta proprio in veste estiva, vista la temperatura. Così mi fermo, mi tolgo i vestiti e mi butto in acqua prima di tornarmene a casa.