Intramontabile, performante, unico... Il celebre Minarelli am6 viene montato da oltre 15 anni su moto quali Honda, Yamaha, Beta, Sherco, Fantic... il motore 50cc più montato in assoluto, derivante dai suoi fratellini am3/am4/am5, dove il numero nella sigla sta ad indicare il numero di rapporti.
Qualche dato tecnico generico sul motore:
- Tipo: monocilindrico 2 tempi raffreddato a liquido, verticale.
- Alesaggio originale: 40.3 mm
- Corsa originale: 39 mm
- Cilindrata: 49,7 cm cubici
- Rapporto di compressione: 12:1 o superiore (A seconda della casa)
- Sistema di avviamento: kick starter e/o avviamento elettrico (A seconda della casa)
- Sistema di lubrificazione: miscelatore automatico o miscelazione manuale (A seconda della casa)
- Tipo di distribuzione: lamellare diretta nel carter
- Carburatore: Dellorto PHBN 16, o altri carburatori (A seconda della casa)
- Gruppo termico: realizzato in ghisa con pistone bifascia 5 travasi, o altri gruppi termici (A seconda della casa)
- Omologazione: segue quella del veicolo (Attualmente euro 2)
- Cambio: Meccanico a 6 rapporti
- Frizione: Multidisco in bagno d'olio, azionamento meccanico
Ecco come si presenta il nostro blocco motore completo di tutto :
E adesso passiamo alla parte pratica, andiamo subito a conoscerlo in ogni sua parte..
Premessa 1
Per lavorare su questo motore servono i seguenti attrezzi :
- Set di brugole a T
- Set di chiavi inglesi da 8 a 13
- Pistola pneumatica
- Phon da carrozziere
- Pinza
- Cacciaviti
- Martello di gomma
- Chiave newtonmetrica (dinamometrica)
Premessa 2
Nella seguente guida non sono compresi passaggi per l'eventuale montaggio/smontaggio di carene.
- Iniziamo dal lato volano, stacchiamo la pipetta dalla
candela, poi togliamo la plastica copripignone (se c'è) e
sfiliamo in pignone ed il suo seeger, adesso smontiamo il pedale del
cambio, svitando la vite che lo tiene ancorato al suo alberino, chi
possiede una moto carenata, si accerti di smontare i vari leveraggi del
cambio prima di proseguire, procediamo senza più intoppi a
svitare tutte le viti del copricarter volano in plastica, sfiliamolo
dalla sua sede e ci troveremo davanti il volano, con o senza
ingranaggio di avviamento a seconda del tipo di moto, in qualsiasi caso
si procede con la pistola pneumatica a svitare il dado che tiene
ancorato il volano all'albero motore, una volta sfilato il dado
centrale procediamo all'estrazione del volano, tramite un piccolo
estrattore, o tramite qualche leggero colpetto con un cacciavite sui
bordi inferiori dello stesso, ci troveremo davanti allo statore e al
braccio sinistro del nostro albero motore, togliamo la chiavettina
infilata nel braccio dell'albero, per evitare di perderla in giro, a
questo punto ci basta solo svitare le due viti a stella che tengono su
lo statore e sfilarlo (lasciatelo pure penzolante sulla moto, se volete
staccarlo del tutto vi tocca togliere tutti i cavi della centralina),
dopodiché svitare le tre viti a brugola che rimangono, per
far venire via anche il piattello dell'anticipo, e avremo il lato sx
pronto per l'apertura del blocco.
- Passiamo ora al lato destro, smontiamo la pedivella di
avviamento (se c'è) svitando la vite che la tiene sul suo
albero, poi svitiamo la grossa vite dorata presente sotto al blocco
(l'unica) per far colare giù tutto l'olio del cambio, poi
svitiamo la vite di scolo dell'acqua (Fig 1) e facciamola uscire tutta
inclinando la moto verso di noi, sfiliamo quindi i due manicotti del
circuito di raffreddamento semplicemente allentando un pochino le loro
fascette, svitiamo poi tutte le viti del copricarter lato frizione
partendo dalla vite lunga (Fig 1), a questo punto sfiliamo il
copricarter lato frizione in metallo, facendo un minimo di attenzione
alla molla della pedivella di avviamento (se c'è), prendiamo
il tutto e mettiamolo da parte, a questo punto ci troveremo davanti la
frizione, il pignone motore, l'ingranaggio del contagiri (se
c'è) l'ingranaggio del miscelatore (se c'è) e i
due ingranaggi del contralbero (se c'è) (Fig 2), smontate la
frizione svitando le quattro viti a stella con sotto le molle, e
mettetele da parte, a questo punto troverete una serie di dischi (Fig
3) sfilateli tutti, e con la pistola pneumatica svitate l'ultimo dado
che tiene ancorata tutta la campana frizione all'albero primario del
cambio, una volta sfilata tutta la frizione dall'albero del cambio (che
è forato al centro) usciranno due perni e una sferetta,
metteteli da parte con cura, usate la pneumatica per svitare i dadi di
tutti i restanti inganaggi (se ce ne sono), sfilate sempre la chiavetta
dall'albero e mettetela da parte, e vi troverete anche il lato destro
pronto per l'apertura.
- A questo punto staccate il carburatore, il collettore di aspirazione, e il pacco lamellare, che vengono via svitando semplicemente le 4 viti che trovate sul collettore stesso (Fig 4), togliete anche il braccio di comando della frizione (Fig 4), semplicemente sfilandolo verso l'alto, togliete i tre perni che tengono il blocco attaccato il telaio, li riconoscerete subito perché sono posti agli estremi del blocco, Ora sfilate il motore dalla vostra moto e appoggiatelo su un banco, svitate i 4 dadi sulla testa del gruppo termico, e semplicemente tirando verso l'altro verranno via testa e cilindro, togliete anche il pistone, lo spinotto e la gabbia rulli, vi basta togliere anche uno soltanto dei due seeger che tengono tutto assieme e sfilate tutto, mettete tutto da parte, siete pronti per togliere tutte le viti che tengono assieme i due semicarter quelle sul lato sinistro, fra l'altro le uniche viti rimaste sul blocco, svitate prima tutte quelle del perimetro e dopo quelle intorno alla camera di manovella, a questo punto separate poco per volta i due semicarter, servendovi di qualche attrezzo per fare leva, attenzione a non rovinare più di tanto le superfici di accoppiamento dei due semicarter in questa fase, a questo punto vi trovate davanti al blocco aperto, sfilate gli alberini del cambio, il selettore, le tre forchette comandate da esso e l'alberino del pedale del cambio, fate attenzione sotto il selettore troverete una sferetta con sotto una molla, conservateli al sicuro, se l'albero motore non dovesse sfilarsi, dategli quale colpetto di martello dal lato opportuno e si sfilerà (Fig 7), fate attenzione anche alle ranelle che vengono via con il cambio, due dall'albero secondario (quello con attaccato il pignone), due dall'alberino del pedale del cambio, e una dal selettore, dalla parte opposta alla molla, avrete cosi i due semicarter vuoti (Fig 5)
- Per togliere cuscinetti e paraoli servitevi pure di una
chiave a tubo e di un martello, posizionate la chiave a tubo sopra ai
paraoli e iniziate a martellare, verrà via tutto, buttate
sia i paraoli che i cuscinetti, e compratene di nuovi, vi consiglio gli
SKF C3/TN9 ad altissima velocità con gabbia in bachelite,
sull'albero originale i cuscinetti dx e sx sono identici, sono due
6303, su alberi aftermarket capita che a volte dal lato volano ci sia
un cuscinetto più largo, proprio perché qualche
albero è costruito con il braccio sinistro diametralmente
più largo, lo vedete perché ha uno scalino, in
quel caso il cuscinetto sx diventa un 6204, meglio se in C4/TN9, mentre
il destro rimane sempre il 6303 in C3/TN9, dove C sta ad indicare il
grado di tolleranza con il quale sono stati costruiti i cuscinetti,
mentre TN9 indica la variante con gabbia in bachelite (Fig 6).
ATTENZIONE AL RIMONTAGGIO
Nel rimontaggio seguite tutti i passaggi all'indietro, facendo però attenzione ad alcune cose :
Per mettere i nuovi cuscinetti occorre prima scaldare la loro sede sui semicarter con phon da carrozziere, per 5 minuti circa, inseriteli con le scritte rivolte verso l'interno dei semicarter, se non dovessero entrare aiutatevi con un martello di gomma, i paraoli nuovi andranno su dall'esterno dei semicarter, usate sempre il martello di gomma, ingrassate un pochino i braci dell'albero prima di rinfilarlo dentro ai cuscinetti, fate attenzione alle ranelle del cambio, le cui posizioni sono sopra riportate, usate della pasta nera per richiudere i due semicarter, applicatela su tutte le superfici di accoppiamento dei semicarter, tirate le viti intorno alla camera di manovella incrociando, stessa cosa per le viti della testa, se vi servite di una chiave dinamometrica è ancora meglio, prestate attenzione a rimontare correttamente gli ingranaggi del contralbero, che hanno una fase segnata con dei buchi su di essi, ricordatevi di cambiare tutte le guarnizioni con delle nuove, ricordate che il coperchio della frizione va su in una sola posizione, provatele tutte e quattro finché non si infila su, se qualcosa non vi torna consultate degli spaccati e in ogni caso mantenete la calma e chiedete informazioni se qualcosa non vi torna, quando rimontate un motore, se pur molto semplice come l'am6, è bene che prestiate sempre attenzione ai particolari, verificate bene tutto anche due volte di seguito se necessario...
Divertitevi perché il nostro amato motore sta per diventare storia ;-)
FIGURA 1
FIGURA 2
FIGURA 3
FIGURA 4
FIGURA 5
FIGURA 6
FIGURA 7
FIGURA 2
FIGURA 3
FIGURA 4
FIGURA 5
FIGURA 6
FIGURA 7