Gaia85 ha scritto:
Ciao e grazie per esserti interessato anche tu al mio caso disperato ... in effetti come avevo già spiegato in precedenza è un bel po che giro in moto, non in gruppo ma di km ne ho fatti parecchi (sono circa due anni che macino quasi 100 km al giorno per lavoro e per buona parte dell'estate mi reco nei WE nella mia casa al mare nei pressi di Anzio ... altri 170 km circa A/R + uscite WE) ... in tutto ciò per strada ho paura di osare, non sono un'impedita, le curve le faccio con serenità e nei tratti autostradali vado nei limiti dei 130 consentiti, nel traffico mi destreggio con facilità.
In pista tuttavia non mi è venuto naturale affondare di più rispetto al solito l'acceleratore ... non so se essendo stata la prima volta derivi dal fatto che essendo abituata in strada a tenere quel ritmo per me sia stato inconsciamente un ritmo di sicurezza
Anche il fatto di non aver mai sentito il rumore della mia moto a giri più alti del motore forse ha costituito una sorta di blocco.
Te lo dirò con franchezza.
A me sembra che tutti ti abbiamo dato dei consigli sensati, invece di scoraggiarti. E per quello che hai scritto nel report scoraggiarti non sarebbe stata una cattiveria gratuita, ma un consiglio per evitare a te e ad altri inutili pericoli.
Alla fin fine puoi prendertela con l'istruttore, con Vallelunga o con quello che ti pare, ma se a chi ti dà consigli tu rispondi picche non migliorerai mai.
Soitolungo ha detto una cosa giustissima, cioè che se hai paura di piegare, accellerare, essere sorpassata...il posto migliore per fare pratica non è la pista, ma un bel piazzale in zona EUR il 15 d'Agosto.
Se a questa osservazione tu rispondi elencando i km che fai e dici che non sei un'impedita e ti destreggi bene ma hai solo paura di andare forte...beh, non posso che risponderti che conosco tanta gente che si destreggia bene, guidano vecchi transalp o moto simili e di andare in pista non gliene frega nulla.
Se vuoi veramente imparare non accampare giustificazioni, ma ricordati questo:
GaiaMetallicA ha scritto:
No ma queste sono le cose belle delle corse..
Il problema è che per iniziare a correre ci vuole anche tanta umiltà ( o tanti soldi se uno non ha l'umiltà).. e se il fisico, l'alimentazione, i calli e chi più ne ha più ne metta si possono curare.. per l'umiltà non c'è rimedio!
allora rimboccati le manichine e dai ascolto a chi ne sa più di te, e non te lo dico, ripeto, per buttarti giù, ma solo per scrollarti da questo empasse, perchè io ho molta più simpatia per chi con l'impegno si migliora che per i talenti che dormono sugli allori.