Lex-85 ha scritto:
Adesso faccio outing...
io personalmente adotto questa filosofia: ho la mia andatura (può variarie in base al momento) non sono un pilota, ma nemmeno salgo i passi ai 50 all'ora MAX.
Ergo, se qualcuno mi raggiunge posso "sacrificare" 1-2-3 toh, 4 curve per farlo passare agevolmente. Lui non perde tempo, io nemmeno, si riducono tutti i rischi collegati al farmi sorpassare in curva o accelerando più velocemente in rettilineo e amen.
Un po' di accortezza e ci abbiamo guadagnato tutti qualcosa.
Di contro, se salgo e trovo uno che "passeggia":
A) cerco di superarlo nel luogo e nella maniera più semplice e sicura possibile cercando di "metterlo in difficoltà" meno che si può (molte persone quando hanno qualcuno dietro abbastanza vicino "vanno in ansia")
B) "cerco di fargli capire" che ho un'andatura superiore o per velocità o per tecnica di guida con l'obiettivo di provocare il comportamento che ho scritto all'inizio.
Mi spiego più dettagliatamente:
Sabato ho pescato un tipo con un GSR600 a salire un passo. Io e il mio amico siamo partiti dopo di lui eppure l'abbiamo raggiunto (e senza fare le corse anche perchè io non ero proprio in formissima). Bene, siamo più spediti.
Osservo questo tipo per 1-2km: non ha cogna (=idea) di come si guidi. Traiettorie sbagliate in toto, qualche curva presa contromano, gran accelerate sulle (poche) dritte e poi piantato in curva. Io non avevo alcuna voglia di "tirare" per passarlo in rettilineo e nemmeno prendermi rischi in curva (soprattutto perchè tenendo traiettorie strette lui ti chiude la finestra per superarlo)
Allora io dico: se dopo ogni rettilineo nel quale - accelerando troppo - mi tieni testa (ricordate? non avevo voglia di corse) sono dietro al tuo sedere in ogni curva e mi senti che ti sto all'esterno (perchè tu, inetto, non sei buono di prendere le traiettorie) non è il caso che tu ti ponga un paio di domande? Ti scansi un attimo e ci lasci andare, 'bon.
Invece mi ha costretto ad un "tira e molla" di 4-5km quando poi l'ho superato accelerando a fondo (controvoglia) e oramai vicino alla cima del passo.
Altro caso, domenica. (con una nota positiva però)
Becco una carovana di Harleysti salire su di un passo (il Mandrioli). Io parto parecchio dopo di loro, ma raggiungo la loro scopa perchè i custom non sono così performanti in generale e dopotutto loro si facevano la passeggiata della domenica (più che lecito).
Beh, 'sto qua si mette a fare un po' come il tipo del GSR (senza andare contromano però) ma con un custom!! Ma dai! (senza nulla togliere ai custom, chiaro...)
Morale: lui sta davanti, raggiunge il suo gruppo e lo scala tutto quanto. Io comincio a scalare il gruppo sorpassando solo in rettilineo o nelle "S" meglio visibili cercando di provocare le difficoltà minori possibili a tutti (ingombri, spazi di sicurezza ecc ecc).
TANTI harleysti, gentilissimi, mi fanno cenno di passare non appena mi avvicino. Encomiabile davvero.
E' chiedere troppo che ci si comporti così "in generale"?
quoto le tue parole tra l'altro una regola importante in montagna è quelle che i mezzi lenti favoriscano il passaggio ai + veloci