fatzeus ha scritto:
Dati ISTAT relativi al 2004:
-75.7% degli incidenti su strade urbane
Ogni 100 incidenti, muoiono:
1,4 persone strade urbane
4,6 persone autostrade
6,6 persone altre strade (extraurbane, regionali, ecc)
Cause principali:
15,1% guida distratta
12,2% eccesso velocità
11.4% mancato rispetto distanza sicurezza
Ai dati ISTAT posso aggiungere, se permettete, quelli della mia ormai ultraventennale esperienza di guida (ovviamente indico solo le cause, per le percentuali rivolgetevi all'ISTAT.......... )
- Errato o mancato uso dell'indicatore di direzione;
- fari e/o dispositivi di segnalazione luminosa malfunzionanti o non funzionanti affatto;
- Guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti o entrambe le cose;
- Imbranato impedito che frena in rettilineo senza motivo;
- Impedito che calcola male i tempi del sorpasso;
- Deficiente che taglia le curve come Schumi (comprese quelle cieche) anche se procede a 40 km/h;
- Sborone che crede di essere Schumi e sistematicamente invade la corsia opposta in uscita dalle curve a dx;
- Minorato che non sa come si usa una corsia di accelerazione/decelerazione e spesso nemmeno sa cos'è.
Potrei continuare, e sono certo che potete farlo anche voi che leggete.
Il problema grave è che tutte queste cause (riferite per esperienza personale e diretta anche se per fortuna senza mai conseguenze), se analizzate isolatamente, condurrebbero di certo a delle politiche correttive ben diverse dalla solita bieca repressione attuata nei modi che ben sappiamo.
E' troppo semplicistico (e al tempo stesso opportunistico e in malafede) ridurre tutti questi comportamenti ai soli tre casi enunciati dal nostro Illustre Istituto di Statistica, con demagogica prevalenza della 'demoniaca' 'alta velocità' (visto che con quella si guadagna bene........ ).
Sic transeat gloria Italiae (in parole più aggiornate: "Questa è l'Italia")