da interessato al montaggio di un kit dynojet mi permetto di fare un il punto della discussione, riassumendo i concetti trattati finora in questo topic.
Rileggendo i vari posts mi sembra emergano opinioni contrastanti sull'utilita' del kit e sul suo rendimento, specialmente quando si tratta del primo stage (che ricordo e' da abbinare a uno scarico omologato e scatola filtro originale).
riguardo al kit stage 1:
MarcoDark750 (Monster 600) riporta la sua esperienza, dicendo che con il kit montato la moto tendeva ad ingolfarsi, mentre Titti74 (Monster 600) dice addirittura che il kit rendeva la moto inguidabile. Entrambi hanno risolto i loro problemi tornando alla configurazione originale, con i carburatori secondo ricetta di mamma Ducati.
Va fatto notare che MarcoDark750 montava il kit in abbinamento con il filtro aria originale anziche' con uno racing tipo BMC o K&N.
Al contrario, _batista_ (Monster 900), che monta a sua volta lo stage 1 abbinato a filtro BMC e terminali aftermarket omologati, si trova benissimo, e riporta perfino una diminuzione dei consumi, pur avendo i getti del massimo un paio di punti piu' grossi degli originali. Anche pinascaccio (Monster 600) riporta un'esperienza positiva, aggiungendo che la combinazione kit+filtro racing+terminali omologati non pregiudica il passaggio della revisione (buono a sapersi).
Tuttavia ammette che si verificano scoppiettii allo scarico, e avverte una certa tendenza ad ingolfare e un po' di vuoto ai bassi regimi in prima apertura:
pinascaccio ha scritto:
semplicemente mi accade che, ad esempio da fermo in folle, se apro GAS a manetta, la moto ingolfa. Ma dai 4500 in su c'è da divertirsi parecchio!
Faccio notare che pinascaccio riporta che il kit stage 1 per monster 600 viene fornito con getti da 124 (scarico omologato) e 128 (scarico racing), entrambi piu' piccoli dei getti originali da 132.
Personalmente trovo una spiegazione nello spillo dal diverso profilo il quale fa passare piu' benzina (e' molto piu' rastremato dell'originale).
[aggiungo anche che, sebbene al momento della pubblicazione dei suoi post pinascaccio fosse convinto del contrario, la sua moto montava il kit stage 1, installato a sua insaputa dl precedente proprietario]
Vedo anche un post di Titti74 dove dice:
Titti74 ha scritto:
la mia piccola monta il kit stage 1, filtro BMC e scarichi mivv in carbonio..[...]... posso solo garantirti che con questo kit la moto ai bassi è davvero una goduria
Titti, che e' successo nel periodo di tempo tra quando indicavi il kit come fonte di guai a quando lo elogi attribuendogli anche il pregio di rendere i bassi piu' corposi?
riguardo al kit stage 2:
Riguardo lo stage 2, invece, le opinioni sembrano essere piu' coerenti. wall46, lucignolo77 e snakepit (tutti Monster 600) riportano un'esperienza positiva.
Non e' chiaro invece quale sia la migliore configurazione dell'airbox per far rendere al meglio il kit. wall46 e lucignolo77 montano filtro racing senza coperchio della scatola filtro, mentre snakepit ha un piu' conservativo coperchio modificato al quale (se non ho capito male) e' stata asportata solo la parte superiore (in questo modo ripara anche dalle intemperie il filtro. bravo )
Aggiungo che nessuno commenta riguardo al tiro ai bassi. Sono diminuiti, aumentati?
Si va dicendo che lo stage 2 sacrifichi la pienezza di erogazione per regalare fino all8% di potenza in piu' agli alti regimi (il che lo renderebbe assurdo, a mio parere, su un bicilindrico due valvole... )
Questo sopratutto se abbinato ad un filtro senza coperchio, che come fa notare _batista_ gia' da solo punisce i bassi regimi perche' va a vanificare il lavoro per il quale un airbox e' pensato, ovvero offrire un volume di aria il piu' statica possibile, dai quale i carburatori possono pescare anche ai bassi regimi (ok, quello del Monster non e' sara' l'airbox della ZX14, ma il concetto e' quello).
Di nuovo _batista_ sottolinea come, sebbene le istruzioni dello stage 2 indichino un abbinamento ideale con scarico aperto, la sostituzione dei collettori di scarico in un Monster con termiche originali sia inutile e perfino dannosa. I collettori, uguali per tutte le cilindrate, sono dimensionati per il motore 904cc, e quindi gia' in eccesso di dimensioni sul 750, figuriamoci sul 600.
Lo scarico aperto al quale ci si riferisce, quindi, consiste semplicemente in terminali privati del dB killer.
In conclusione sembra che montando un kit stage 2 si abbiano meno problemi che montando lo stage 1.
Attenzione pero'. Bisogna considerare che chi monta uno stage 2, ammesso che lo faccia con cognizione di causa, non e' interessato ai bassi, alla pienezza di erogazione e, forse, nemmeno ai consumi, ed e' quindi generalmente pronto a perdonare un carattere scorbutico del motore, appagato dalla sua maggiore prestanza agli alti regimi.
Lo stage 1, invece, e' una scelta piu' conservativa, e chi lo sceglie lo fa per avere un motore piu' pieno, piu' regolare, possibilmente piu' brillante (nei limiti del possibile date le precedenti condizioni) e magari anche meno assetato. Facile quindi che i possessori siano piu' sensibili ai problemi come buchi di erogazione e consumi, e che le loro esperienze riportate risentano di questi fattori.
Personalmente rientro in questa classe di utenti: trattandosi di moto da strada giudico inutile sacrificare l'erogazione sull'altare delle prestazioni, sopratutto quando queste sono limitate a qualche cavallo, per di piu' agli alti regimi di un motore bicilindrico 2 valvole.
Sarebbe a questo punto interessante raccogliere altre testimonianze. A mio avviso c'e' da chiarire se il rendimento del kit sia variabile con la cilindrata. Ricordo infatti che _batista_ ha un 900, ed e' finora l'unico a riportare un'esperienza del tutto positiva (ammesso di non aver perso qualcuno per la strada...titti, sembra davvero che il tuo intervento sia decisivo ). Un solo campione non e' sufficiente a fare una regola, ma il sospetto nasce...
Riporto infine le parole di un meccanico di Genova, riconosciuto come "uno bravo" (che vuol dire tutto e niente...c'e' chi si spinge a definirlo un Guru. Non so, non ho esperienza per poter giudicare) che mi ha detto che sul Monster 600, a parte le molle delle ghigliottine che rendono la risposta dei carburatori un po' piu' pronta, il kit dynojet stage 1 non serve, e che si puo' fare una carburazione ottimale per scarichi omologati anche senza. Aggiunge anche che con il kit montato "e' impossibile carburare la moto da citta'"
Ora, assumendo che non abbia parlato a caso, mi viene spontaneo pensare che con queste parole abbia inteso dire che il kit stage 1rende la carburazione non ottimale ai bassi regimi, e che tutto sommato sia meglio, in presenza di uno scarico omologato, adattare semplicemente i getti se si vuole mantenere una moto dall'utilizzo piu' universale.
Io, alla fine, faro' cosi'. Al momento la moto va bene, anzi benissimo, e' solo un po' vuota in prima apertura per via dello scarico libero.
Potendola usare solo una o due settimane all'anno, pero', non mi va di provare a montare il kit per poi magari ritrovarmi a doverlo smontare. Quando avro' tempo mi dedichero' al montaggio del kit e aggiungero' la mia esperienza a questo topic (spero nel frattempo qualcuno di voi avra' ancora il Monster ).