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Indice del forumForum Moto d'Epoca

   

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MOTOM [soluzioni a problemi tecnici di restauro]
11773085
11773085 Inviato: 3 Mag 2011 23:05
 

Calma e ragioniamo.
Cosa è accaduto dopo i primi giri di prova durante i quali sembrava andare tutto bene ?
A scanso di equivoci togli comunque la benzina "corretta" e vai di benzina normale.
Se appena acceso il motore tutto va bene i problemi sono probabilmente legati all'aumento delle temperature e quindi, verosimilmente, a qualche componente elettrico, bobina e/o condensatore in primis, che scaldando accusa problemi.
E' vero, l'aumento della temperatura potrebbe mettere in crisi anche altri particolari (come ad esempio il carburatore o le valvole) ma, anche statisticamente parlando, è di solito la parte elettrica, candela compresa, che più facilmente va in tilt.
Naturalmente parto dal presupposto che tutte le regolazioni (puntine, fase elettrica e distribuzione, gioco valvole, grado termico e distanza elettrodi candela sono corrette così come le tarature del carburatore) anche perché mi sembri persona molto scrupolosa.
Per quanto riguarda il carburatore bisogna vedere di quanto trasuda; è inutile comunque ostinarsi con la guarnizione perché, anche ipotizzando una perfetta tenuta stagna praticamente impossibile da realizzarsi con questi vecchi e non troppo rifiniti componenti, questa non sarebbe comunque garanzia di buon funzionamento.
Per spegarmi meglio, se lo spillo di chiusura o il galleggiante non fanno il loro dovere, con un accoppiamento perfetto vaschetta/corpo carburatore magari evito il trasudamento ma il livello della benzina, all'interno del carburatore, non è comunque corretto........
E' molto più importante, insomma, l'apparato valvola/spillo/galleggiante che non la guarnizione !!!
Riguarda un pochino tutto e facci sapere, anche perché a distanza è un pò difficile capire....
 
11774560
11774560 Inviato: 4 Mag 2011 12:21
 

Allora, dopo un bella dormita, mi sono alzato questa mattina di buon'ora, intenzionato più che mai a risolovere il dannato problema.
Ho ricominciato tutto daccapo andando per gradi come suggeritomi. Ho vuotato il serbatoio dalla benzina "corretta" e l'ho sostituita con un'altra al naturale. Problema irrisolto. Per togliermi ogni dubbio e per scrupolo, ho sostituito la guarnizione della vaschetta del carburatore e, già che c'ero, ho ricontrollato il tutto. Il galleggiante si muove liberamente alzando ed abbassando regolarmente lo spinotto che aziona. Risultato: la vaschetta non trafila più benzina ma il problema persiste. A questo punto qualcuno mi ha fatto accendere una lampadina in testa ed ho voluto fare un'ulteriore prova. Ho appoggiato la candela sul cilindro ed ho azionato la pedivella della messa in moto con il gas tutto aperto: assenza di scintilla. Ripeto la stessa manovra con il gas tutto chiuso: presenza di scintilla. Ma che razza di mistero è mai questo !? Devo chiamare un'esorcista ? Ma no, mi son detto, io ti esorcizzo io ! Ho buttato nel cestino la candela, anche se seminuova e l'ho sostituita con una vergine. Incrocio le dita, mi dò una grattatina, chiudo gli occhi e spingo col piede sulla pedivella della messa in moto. Parte al primo colpo, accelero ed il motore va su di giri e romba, non si ferma, chiudo il gas, mantiene il minimo con un ticchettio da orologio svizzero, dò di nuovo gas a fondo, il motore urla come una sirena, non si ferma, vuole andare, tant'è che questa volta faccio fatica io fermarlo. Dopo tanti anni di immobilità ha una gran voglia di girare a pieni regimi.
Ragazzi, se avezzi azzeccato un terno secco al lotto, mi avrebbe dato meno piacere.
Grazie, motomista, come sempre i tuoi consigli sono stati preziosi.
Ciao ed al prossimo problema, credi che non si presenterà qualche altro guaio ?
 
11775040
11775040 Inviato: 4 Mag 2011 13:47
 

Benissimo Excalibur......... fa sempre piacere vedere che i problemi, prima o poi, si risolvono...... 0509_up.gif
 
11778044
11778044 Inviato: 4 Mag 2011 20:46
 

Excalibur48 ha scritto:
Allora, dopo un bella dormita, mi sono alzato questa mattina di buon'ora, intenzionato più che mai a risolovere il dannato problema.
Ho ricominciato tutto daccapo andando per gradi come suggeritomi. Ho vuotato il serbatoio dalla benzina "corretta" e l'ho sostituita con un'altra al naturale. Problema irrisolto. Per togliermi ogni dubbio e per scrupolo, ho sostituito la guarnizione della vaschetta del carburatore e, già che c'ero, ho ricontrollato il tutto. Il galleggiante si muove liberamente alzando ed abbassando regolarmente lo spinotto che aziona. Risultato: la vaschetta non trafila più benzina ma il problema persiste. A questo punto qualcuno mi ha fatto accendere una lampadina in testa ed ho voluto fare un'ulteriore prova. Ho appoggiato la candela sul cilindro ed ho azionato la pedivella della messa in moto con il gas tutto aperto: assenza di scintilla. Ripeto la stessa manovra con il gas tutto chiuso: presenza di scintilla. Ma che razza di mistero è mai questo !? Devo chiamare un'esorcista ? Ma no, mi son detto, io ti esorcizzo io ! Ho buttato nel cestino la candela, anche se seminuova e l'ho sostituita con una vergine. Incrocio le dita, mi dò una grattatina, chiudo gli occhi e spingo col piede sulla pedivella della messa in moto. Parte al primo colpo, accelero ed il motore va su di giri e romba, non si ferma, chiudo il gas, mantiene il minimo con un ticchettio da orologio svizzero, dò di nuovo gas a fondo, il motore urla come una sirena, non si ferma, vuole andare, tant'è che questa volta faccio fatica io fermarlo. Dopo tanti anni di immobilità ha una gran voglia di girare a pieni regimi.
Ragazzi, se avezzi azzeccato un terno secco al lotto, mi avrebbe dato meno piacere.
Grazie, motomista, come sempre i tuoi consigli sono stati preziosi.
Ciao ed al prossimo problema, credi che non si presenterà qualche altro guaio ?



Mi fa molto piacere che hai risolto anche se l'assenza di scintilla non era certamente imputabile alla posizione del gas (il gas aperto o chiuso potrebbe influire solo se la candela è regolarmente installata nella sua sede).
Qualche problemino potrebbe sempre ripresentarsi in attrezzi che ormai sfiorano la cinquantina, ma gli amici del forum che ci stanno a fare ?????
Se poi non si riesce in rete, c'è sempre il pronto intervento doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif (proprio ieri ero per lavoro a SBT...... icon_mrgreen.gif )
 
11778551
11778551 Inviato: 4 Mag 2011 21:37
 

Infatti anche per me rimane un mistero come possa influire la posizione della manopola del gas sulla presenza o meno della scintilla. eusa_think.gif Ma forse a furia di smanettare a destra e a manca avrò inavvertitamente ristabilito il buon funzionamento, ma và a sapere cosa. eusa_doh.gif L'importante è che ora tutto sembra a posto, avrò girato almeno un paio d'ore e l'inconveniente non si è ripresentato. eusa_clap.gif Domani un altro lungo giro, poi ti saprò dire. icon_exclaim.gif icon_question.gif Il Motom era ed è rinomato per l'affidabilità, molto difficilmente lasciava a piedi, a differenza dei due tempi. 0509_up.gif
Ciao motomista, ti auguro, vista l'ora, la buona notte.
doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
11778900
11778900 Inviato: 4 Mag 2011 22:14
 

Può essere che la guaina dell'acceleratore, nella sua posizione, muovendosi sotto sforzo perchè sollecitata dalla manopola, nel suo movimento andava a toccare qualcosa o qualche filo che scollegava o metteva a massa qualcos'altro...... comunque.....

Tutto è bene quel che finisce bene...... 0509_up.gif
 
11780064
11780064 Inviato: 5 Mag 2011 9:47
Oggetto: Autorizzazione a circolare liberamente.
 

Ho un quesito da porre a tutti i nostri amici specialisti.
Ora che il mio Motom è in perfette condizioni, vorrei poterlo usare.
Purtroppo mia madre, nel riordinare le cose di mio padre, ha smarrito o gettato il relativo libretto di circolazione (mannaggia, mannaggia).
Ho chiesto informazioni al riguardo presso la Motorizzazione di zona per un eventuale duplicato. La cosa è fattibile, ma andrebbe targato. Ho escluso fin da subito questa eventualità, perchè un Motom cinquantenne con una targa moderna, a mio avviso, perderebbe tutto il suo fascino.
Fino ad ora l'ho fatto marciare su strade secondarie per evitare di incappare in brutte sanzioni, o peggio ancora, in un sequestro.
Ora, quello che chiedo, è se esiste una pur remota possibilità di farlo viaggiare legalmente e/o liberamente in queste condizioni. Esistono permessi speciali per mezzi che si trovano in queste situazioni? Si potrebbe avere, per esempio, l'autorizzazione a partercipare almeno a motoraduni d'Epoca o, che so io, a manifestazioni analoghe?
Se non ci sono scappatoie o vie d'uscita, lo tengo così com'è, a costo di farlo girare nel cortile di casa per accontentarlo, perchè lui ha voglia, lo so, di tornare a vivere.
Datemi, vi prego, una speranza.
 
11780395
11780395 Inviato: 5 Mag 2011 11:18
Oggetto: Re: Autorizzazione a circolare liberamente.
 

Excalibur48 ha scritto:
Ho un quesito da porre a tutti i nostri amici specialisti.
Ora che il mio Motom è in perfette condizioni, vorrei poterlo usare.
Purtroppo mia madre, nel riordinare le cose di mio padre, ha smarrito o gettato il relativo libretto di circolazione (mannaggia, mannaggia).
Ho chiesto informazioni al riguardo presso la Motorizzazione di zona per un eventuale duplicato. La cosa è fattibile, ma andrebbe targato. Ho escluso fin da subito questa eventualità, perchè un Motom cinquantenne con una targa moderna, a mio avviso, perderebbe tutto il suo fascino.
Fino ad ora l'ho fatto marciare su strade secondarie per evitare di incappare in brutte sanzioni, o peggio ancora, in un sequestro.
Ora, quello che chiedo, è se esiste una pur remota possibilità di farlo viaggiare legalmente e/o liberamente in queste condizioni. Esistono permessi speciali per mezzi che si trovano in queste situazioni? Si potrebbe avere, per esempio, l'autorizzazione a partercipare almeno a motoraduni d'Epoca o, che so io, a manifestazioni analoghe?
Se non ci sono scappatoie o vie d'uscita, lo tengo così com'è, a costo di farlo girare nel cortile di casa per accontentarlo, perchè lui ha voglia, lo so, di tornare a vivere.
Datemi, vi prego, una speranza.


I ciclomotori per poter cicolare legalmente su suolo pubblico hanno bisogno di:

libretto, assicurazione, bollo circolazione,targhino, revisione valida, specchietto sinistro. . Da qui non si scappa.

Per i veicoli iscritti al PRA come auto, moto, ecc, sono previste delle targhe provvisorie per poterli usare solo nell'ambito di manifestazioni (le famose targhe di "cartone"), ma sinceramente mi pare che per i ciclomotori non è prevista nessuna cosa del genere.

Se il problema è che la targa ti sembra che stoni con l'estetica del mezzo, l'unica soluzione è ...la macchina del tempo! icon_asd.gif

Comunque avevo qualcosa in memoriia sulle targhe di cprovvisorie.
Provo a guardare.

............. UNATTIMOESONOSSSUBITODALEIIII!!! icon_biggrin.gif
 
11780541
11780541 Inviato: 5 Mag 2011 11:51
 
 
11785795
11785795 Inviato: 6 Mag 2011 11:47
Oggetto: Prestazioni Motom.
 

Ho da soddisfare una curiosità che mi perseguita praticamenta da sempre.
Come qualcuno di voi già saprà, mio Padre aveva una Concessionaria ed Assistenza Motom fin dal lontano 1948, data della mia nascita.
Essendo nato e cresciuto in quell'ambiente, conosco ed ho provato tutti i modelli Motom, compreso il primo mitico Motomic 12/2.
Quello che all'epoca mi aveva sorpreso era il modello "GG", tra l'altro il mio preferito, che, a differenza di tutti gli altri, aveva un motore più potente ed elastico, in modo particolare in salita, teneva meglio le marce alte rispetto a tutti gli altri modelli.
Mio padre aveva notato la stessa cosa e condiviso la mia impressione. Ne abbiamo parlato con l'Ispettore Motom di Milano, il quale ci aveva assicurato che la cosa era impossibile, dato che i motori erano tutti uguali.
La spiegazione di mio Padre era che, nella catena di montaggio o di assemblaggio, qualcosa era cambiato a loro insaputa e che quindi ne era uscito un lotto di motori diversi. Ma se così fosse stato i motori dei modelli successivi avrebbero avuto le stesse prestazioni. Invece no. I motori dei modelli successivi, 48/C, 48/C U.V. e 48/D, questo più leggero, quindi non fa testo, erano ritornati agli standard iniziali.
Qualcuno di voi che possiede o conosce il "GG" ha notato la stessa cosa? Sa spiegarne il perchè? Oppure è soltanto una leggenda metropolitana?
Mi piacerebbe conoscere il vostro parere.
 
11788761
11788761 Inviato: 6 Mag 2011 20:32
 

Che io sappia le prestazioni del 48 sono seppur di poco aumentate nel tempo solo mediante adozione di rapporti di compressione via via più elevati accompagnati da tarature diverse dei carburatori con Venturi da 9 o di carburatori più grandi da 12 dello Junior, probabilmente con condotto di ammissione della testa leggermente più grande.
Sola altra variazione la subì l'angolo di anticipo accensione che, dagli iniziali 23° previsti fino al 48/E passarono, dall' L in avanti ai definitivi 29°.
Certamente mai fu variato il diagramma di distribuzione dalle origini alla fine né l'alzata delle valvole; anche il diametro del fungo di queste dovrebbe essere sempre stato limitato ai modesti 15 mm.
Il rapporto di compressione più elevato dovrebbe essere stato raggiunto dal Codice in avanti che peraltro presentava valori di potenza addirittura inferiori ai predecessori - in ottemperanza ai dettami imposti dal nuovo Codice della Strada del '59 - mediante installazione di quella famosa strozzatura sul condotto di ammissione (che volevasi spacciare come una sorta di non meglio identificato compensatore) che aveva di norma vita brevissima volando presto nel bidone della spazzatura......(e tu lo saprai bene, vista l'ammirabile esperienza).
Il 48 D (donna) era invece notevolmente depotenziato almeno a livello di carburazione adottando un getto massimo di infima misura (non ricordo bene, ma inferiore a 50 cent.)
Non avendo mai tra l'altro provato un GG non ti saprei dare una impressione personale; non escludo inoltre la bontà delle considerazioni espresse da tuo padre, se non altro per la provata esperienza sul campo.........
A proposito, sarebbe bellissimo, sempre che tu le abbia, che tu pubblicassi delle vecchie foto in argomento riguardanti questa vecchissima concessionaria, almeno per un nostalgico come me che, non mi vergogno a dirlo, quando vado a Milano per lavoro se ho un pò di tempo in più ancora passo a Bollate per rivedere quel che rimane dei vecchi stabilimenti......
 
11791837
11791837 Inviato: 7 Mag 2011 17:32
 

Già, quella famosa strozzatura del collettore di aspirazione, da noi chiamato semplicemente "diaframma", che veniva sistematicamente filettato al suo interno per aver il modo di avvitarvi un bullone ed estrarre il tutto con una pinza, come farebbe un dentista con un dente del giudizio di troppo, col beneficio che il motore ne guadagnava di colpo e come d'incanto in prestazioni, aumentando anche di una ventina di chilometri la velocità massima.
Dovrei avere delle vecchie foto di quell'epoca, ho incaricato mia sorella di cercarle e farne una cernita, poichè è lei la detentrice degli album di famiglia, a breve penso di poterne pubblicare qualcuna.
Ciao. doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
11793902
11793902 Inviato: 8 Mag 2011 11:08
 

Ciao volevo sapere che problemi c'erano ad usare il Motom con la benzina verde.Quali sono gli organi che potrebbero avere dei problemi e se è meglio mettere un additivo e quale?
 
11794074
11794074 Inviato: 8 Mag 2011 12:10
 

In linea di massima il Motom non ha problemi ad andare con la benzina verde, io però aggiungo mezzo flacone di STP Sostitutivo Piombo con Octane Booster ad ogni pieno, per sopperire alla mancanza di piombo che ha la benzina verde rispetto a quello che aveva invece la Super (benzina rossa).
In ogni modo, così ad occhio, non vi ho trovato nessuna differenza degna di nota, o per lo meno non sono così sensibile da avvertirla.
Comunque abbi un pò di pazienza, perchè sicuramente interverranno i più esperti di me.
Ciao.
 
11794104
11794104 Inviato: 8 Mag 2011 12:20
 

Excalibur48 ha scritto:
In linea di massima il Motom non ha problemi ad andare con la benzina verde, io però aggiungo mezzo flacone di STP Sostitutivo Piombo con Octane Booster ad ogni pieno, per sopperire alla mancanza di piombo che ha la benzina verde rispetto a quello che aveva invece la Super (benzina rossa).
In ogni modo, così ad occhio, non vi ho trovato nessuna differenza degna di nota, o per lo meno non sono così sensibile da avvertirla.
Comunque abbi un pò di pazienza, perchè sicuramente interverranno i più esperti di me.
Ciao.

OK ti ringrazio
 
11794620
11794620 Inviato: 8 Mag 2011 15:13
 

Il problema che si potrebbe presentare con benzina priva di piombo (che oltre ad essere un antidetonante è un lubrificante a tutti gli effetti) è di norma quello di una più veloce usura del fungo valvola e relativa sede e dello stelo e guida delle stesse (che tanto sui Motom lavorano quasi a secco anche sui modelli con lubrificazione in testa icon_mrgreen.gif rotfl.gif rotfl.gif ).
I primi tempi che uscì la verde si diceva anche che fosse necessario ridurre di qualcosa l'anticipo di accensione proprio per la mancanza dell'antidetonante (non so se nel frattempo ci hanno aggiunto qualcosa di alternativo o, molto più probabilmente, si è adeguata la tecnica motoristica) per tutto ciò che può derivare dal funzionamento con anticipo troppo alto (riscaldamento anomalo fino alla foratura del pistone, nei casi più disperati) 0509_lucarelli.gif 0509_lucarelli.gif .
Ma stiamo parlando comunque di problemi che potrebbero presentarsi dopo chilometraggi da...... rappresentante di commercio.
Infine, la verde potrebbe deteriorare più facilmente le parti in gomma dell'impianto di alimentazione (nel nostro caso la capocchia dello spillo conico collegato al galleggiante del carburatore ma solo sui Dell'Orto, perché sui Weber non ci sono particolari gommosi).
Io sui miei, la maggior parte dei quali è già più vecchia di me, non ci metto nulla eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif , tanto muoio prima di loro....... 0509_banana.gif 0509_banana.gif 0509_banana.gif
 
11794681
11794681 Inviato: 8 Mag 2011 15:37
 

Excalibur48 ha scritto:
In linea di massima il Motom non ha problemi ad andare con la benzina verde, io però aggiungo mezzo flacone di STP Sostitutivo Piombo con Octane Booster ad ogni pieno, per sopperire alla mancanza di piombo che ha la benzina verde rispetto a quello che aveva invece la Super (benzina rossa).
In ogni modo, così ad occhio, non vi ho trovato nessuna differenza degna di nota, o per lo meno non sono così sensibile da avvertirla.
Comunque abbi un pò di pazienza, perchè sicuramente interverranno i più esperti di me.
Ciao.


Scusami Excalibur....mezzo flacone per ogni pieno (cos'è 8 litri?) mi sembra una cosa esagerata.... eusa_think.gif

Siccome lo uso anch'io, mi sembra che un flacone intero sia sufficiente per un pieno d'auto di 50 litri circa e da farsi possibilmente ogni due pieni : con queste dosi veniva usato anche da parecchi amici miei su auto d'epoca, per esempio.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
11795158
11795158 Inviato: 8 Mag 2011 18:20
 

Verissimo, credo di aver fatto male i calcoli ed ho sicuramente esagerato: eusa_doh.gif un flacone per ogni pieno, vero, ma di auto e non di una borraccia di serbatoio di un Motom. icon_redface.gif Cosa mi consigli di fare? Vuoto il serbatoio e poi mi adeguo con la dose o continuo a far benzina senza aggiungerne più? Tanto credo che male non gli fa. eusa_whistle.gif
Ciao.
 
11795343
11795343 Inviato: 8 Mag 2011 19:02
 

Male non gli fa, ma neanche benissimo..... eusa_think.gif

Non vorrei portassi la benzina a 150 Ottani........ icon_asd.gif ....sai che petardo ! icon_asd.gif
Se ci riesci vuota il serbatoio e diluisci in una o due taniche di verde pura, forse è meglio....

Per rispondere all'argomento sull'usura, non ci facciamo troppe "seghe mentali" per quei 500 KM all'anno che riusciamo a fare......prima che la verde faccia danni, le nostre vecchiette riusciranno ad usarle i nostri nipoti, e forse anche più in là..... icon_mrgreen.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
11796331
11796331 Inviato: 8 Mag 2011 21:30
 

Ciao gippiguzzi,
mi hai fatto veramente divertire con la storia del petardo, non sarebbe magnifico veder esplodere un motore che espelle fuochi artificiali multicolore per la festa del Patrono?
Comunque seguirò il tuo consiglio, grazie, ciao.
 
11797571
11797571 Inviato: 9 Mag 2011 9:45
 

Ciao mi interesserebbe sapere dove si trova il numero di telaio del Motom in particolare in quelli degli anni 60? C'è stampata anche la sigla dell'omologazione oppure c'è solo il numero di telaio?Che sigla di omologazione ci deve essere sul libretto?L'omologazione è uguale per tutti i modelli?Il GG ha la stessa omologazione del Codice?Lo so sono un po' troppe domande ma volevo essere sicuro.Ringrazio tutti quelli che mi aiuteranno.
 
11797729
11797729 Inviato: 9 Mag 2011 10:35
 

abbrandini ha scritto:
Ciao mi interesserebbe sapere dove si trova il numero di telaio del Motom in particolare in quelli degli anni 60? C'è stampata anche la sigla dell'omologazione oppure c'è solo il numero di telaio?Che sigla di omologazione ci deve essere sul libretto?L'omologazione è uguale per tutti i modelli?Il GG ha la stessa omologazione del Codice?Lo so sono un po' troppe domande ma volevo essere sicuro.Ringrazio tutti quelli che mi aiuteranno.



Dal 48/E in avanti e quindi fino agli anni '60 il numero è inciso sulla parte finale in basso del ramo verticale del telaio su cui è ancorato il motore (sui più vecchi senza ammortizzatori era invece sul finale destro della forcella posteriore).
Non mi sembra, ne sono quasi certo ma vado comunque a memoria, che ci siano incisi gli estremi dell'omologazione (su quelli più vecchi di cui sopra non c'è di sicuro).
Quando ho un attimo ti guardo se e quale numero di omologazione è riportato su un libretto del "Codice" non potendoti peraltro confermare se questo è uguale a quello del GG.
 
11797853
11797853 Inviato: 9 Mag 2011 11:03
 

Ti ringrazio se puoi guardare mi faresti un grande favore
 
11803858
11803858 Inviato: 10 Mag 2011 10:03
 

Ciao a livello di ricambi il Motom come è messo ? Vedo che di roba usata ce n'è abbastanza in giro , ma non vorrei trovarmi bloccato magari su particolari o spendere per un pezzo mancante come tutto il Motom.Per esempio il carter motore dalla parte della catena è trovabile o magari lo hanno replicato?E' uguale a tutti i modelli oppure è almeno adattabile cioè i buchi per le viti corrispondono su tutti i modelli?
 
11803962
11803962 Inviato: 10 Mag 2011 10:30
 

abbrandini ha scritto:
Ti ringrazio se puoi guardare mi faresti un grande favore



La materia è un pò astrusa per me che pertanto non sono il massimo dell'esperienza 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif .
Comunque nei 2 libretti dei primissimi anni '60 che ho io denominati "Certificato per ciclomotore" il numero di omologazione non è riportato e nella paginetta sinistra c'è scritto che "L'Ispettorato della motorizzazione di........... ha rilevato conforme il mezzo in base a precedente certificato" (le altre due opzioni alternative sono cancellate).
Negli anni '50, invece, per il Motom veniva rilasciato un "Certificato di conformità per motore ausiliario di velocipede" e anche in questo caso non c'era traccia del numero di fiche di omologazione.
Speriamo che comunque intervenga qualche altro amico più ferrato per fare chiarezza.
 
11804136
11804136 Inviato: 10 Mag 2011 11:11
 

abbrandini ha scritto:
Ciao a livello di ricambi il Motom come è messo ? Vedo che di roba usata ce n'è abbastanza in giro , ma non vorrei trovarmi bloccato magari su particolari o spendere per un pezzo mancante come tutto il Motom.Per esempio il carter motore dalla parte della catena è trovabile o magari lo hanno replicato?E' uguale a tutti i modelli oppure è almeno adattabile cioè i buchi per le viti corrispondono su tutti i modelli?


Del Motom, vista la diffusione, trovi praticamente quasi tutto (di cui solo pochissime cose replicate) ma il prezzo resta naturalmente un problema, in certi casi abbastanza serio.
Anche per questo io consiglio di procurarsi sempre mezzi magari ridotti complessivamente male ma il più possibile completi - avendo ovviamente un pò di esperienza per verificare che i pezzi montati siano originali - soprattutto per quanto riguarda i modelli più vecchi, diciamo fino al 1955 circa.
Eviterei comunque di acquistare roba funzionale in rete (o in qualsiasi modo che non prevede un incontro ravvicinato con l'oggetto) limitando gli eventuali acquisti a cose di poco conto e di poco prezzo il cui stato è inequivocabilmente rilevabile anche da una semplice fotografia.
I carter coprivolano non sono uguali per tutti i modelli (oltre a quello rarissimo e forse introvabile del Motomic ve ne sono ancora di 4 o 5 tipi l'ultimo dei quali - a partire dal Codice o poco prima mi sembra - ha tre fori per l’ancoraggio anziché 2 come i precedenti.
Da visionare e scegliere con cura perché molti sono rovinati dato il materiale abbastanza delicato in lega d’alluminio e in qualche caso sono saldati (spesso malamente ) perché facilmente si poteva fratturare tra l’appendice e la parte rotonda.
Altrettanto delicati sono gli ammortizzatori posteriori, sempre fatti di una lega, dei quali troverai il destro quasi sempre rovinato perché il salto della catena, non infrequente dal Codice in avanti, lo scheggiava irrimediabilmente così come poteva procurare danno anche al carter di cui sopra (per curiosità guarda le vendite in rete, quando mettono le foto di una coppia il destro non è mai ripreso nella parte interna).
Se hai bisogno di pezzi devi essere ovviamente certo di quello che esattamente cerchi e, senza avere fretta, inizi a girare i mercatini dove si svolgono le trattative commerciali con i marpioni del settore cui chiederai al mattino il prezzo (sicuramente esagerato) e ripasserai eventualmente per comprare la sera, quando è ormai ora di ricaricare tutta l’immondizia sui furgoni…….
L’alternativa è rivolgersi ai ricambisti più qualificati che trovi in rete e spesso incontri anche ai mercatini, a mio avviso più affidabili e soprattutto esperti nel consigliarti anche a distanza il pezzo giusto che ti potrebbe servire.
Purtroppo, però, nessuno ti regalerà mai qualcosa.........
 
11804347
11804347 Inviato: 10 Mag 2011 11:58
 

A proposito di carter coprivolano, quello del mio 48/C presenta proprio una incrinatura tra l'appendice posteriore che copre la catena e la parte tondeggiante alla quale si attacca, eusa_doh.gif come ben descrive Motomista.
Considerato il fatto che non voglio assolutamente sostituirlo, eusa_naughty.gif perchè la mia filosofia è quella di cercare di recuperare in tutti i modi i pezzi originali, vorrei avere un consiglio su come riparare quella crepa che, con le vibrazioni del motore, sarà soggetta nel tempo ad incrementarsi sempre più. 0510_sad.gif
E' possibile saldarlo internamente, senza intervenire esternamente, per non rovinarne l'estetica? E se sì, come? A stagno? Oppure si può usare lo stesso materiale, cioè alluminio?
Per quello che riguarda l'ammortizzatore posteriore destro, sono stato molto fortunato, icon_asd.gif era perfettamente integro, è stato sufficente, dopo averlo preparato, verniciarlo insieme agli altri componenti. eusa_clap.gif
Ciao.
 
11804992
11804992 Inviato: 10 Mag 2011 13:54
 

Excalibur48 ha scritto:
A proposito di carter coprivolano, quello del mio 48/C presenta proprio una incrinatura tra l'appendice posteriore che copre la catena e la parte tondeggiante alla quale si attacca, eusa_doh.gif come ben descrive Motomista.
Considerato il fatto che non voglio assolutamente sostituirlo, eusa_naughty.gif perchè la mia filosofia è quella di cercare di recuperare in tutti i modi i pezzi originali, vorrei avere un consiglio su come riparare quella crepa che, con le vibrazioni del motore, sarà soggetta nel tempo ad incrementarsi sempre più. 0510_sad.gif
E' possibile saldarlo internamente, senza intervenire esternamente, per non rovinarne l'estetica? E se sì, come? A stagno? Oppure si può usare lo stesso materiale, cioè alluminio?
Per quello che riguarda l'ammortizzatore posteriore destro, sono stato molto fortunato, icon_asd.gif era perfettamente integro, è stato sufficente, dopo averlo preparato, verniciarlo insieme agli altri componenti. eusa_clap.gif
Ciao.


Si può, ma non a stagno.
Ci sono degli specialisti che usano la tecnica adatta (non chiedermi quale) per saldare questa lega di alluminio.
Io, l'unica volta che ebbi bisogno di procedere in questo senso molti anni fa mi rivolsi ad una torneria che era attrezzata allo scopo; suppongo basti chiedere a qualcuno di questo settore o anche alle officine di rettifica e qualche indicazione dovrebbe saltar fuori.
L'unica perplessità che ho nel tuo caso è se si possa intervenire solo internamente a salvaguardia dell'estetica oppure si deve lavorare anche fuori.
Nel mio caso (ma la frattura era totale) fu necessario fare dentro e fuori: non venne il massimo del lavoro per cui dopo un pò mi procurai un altro carter buono
 
11805796
11805796 Inviato: 10 Mag 2011 15:56
 

Grazie del consiglio, cercherò nei dintorni uno specialista. So che nella zona industriale di Pescara ci sono molte officine specializzate in vari settori. Mi farò un giro di ricognizione.
Ne ho visto uno con una frattura totale, come il tuo, riparato artigianalmente ricorrendo ad una placchetta in metallo all'interno, bullonata con una contro-placchetta all'esterno, riesci ad immaginare che bell'effetto?
Una genialata. Ma, come si dice, a mali estremi, estremi rimedi.
Ciao. doppio_lamp_naked.gif
 
11832911
11832911 Inviato: 15 Mag 2011 21:26
Oggetto: albero motore motom 48 12D
 

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Ciao a tutti,qualcuno sa dove posso trovare un albero motore di un motom 12D(quelli smontabili) eusa_wall.gif
 
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