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MOTOM [soluzioni a problemi tecnici di restauro]
11278214
11278214 Inviato: 26 Gen 2011 9:48
Oggetto: smontaggio volano motom 48
 

Salve! sono nuovo di questo forum e quindi mi scuso se ho scritto un argomento non pertinente. Spero che il moderatore provveda e perdoni ...

Ho un Motom 48 fermo da 20 anni che la scorsa settimana abbiamo ripulito, controllato e riacceso! incredibile ma vero è partito e va (quasi) perfettamente.

Dopo una settimana però scopro che la candela non da più la scintilla, forse è entrata della sporcizia dentro al volano (manca il carter con l'"ala") o chissà che può essere successo.

Ho provato a cambiare candela, cavo e pipetta ma tutto resta uguale.

Volevo sapere da qualcuno + esperto di me:

1) se ci sono operazioni o controlli che posso fare senza smontare il volano
2) per lo smontaggio del volano che tipo di estrattore mi devo procurare (presumo che ci sarà un diametro della filettatura da indicare ... o anche altre info?)

Certamente che ha avuto lo stesso problema e si è dovuto procurare un estrattore mi saprà aiutare
grazie in anticipo francesco
(p.s. poi appena riesco posto le foto del mio motom!)
 
11278466
11278466 Inviato: 26 Gen 2011 11:03
 

Controlla con lo spessimetro che l'apertura delle puntine sia circa 0,4 mm prima di tutto. icon_rolleyes.gif

Se ha funzionato per un po',

magari è veramente della polvere o qualcosa che è andato a finire tra le puntine platinate dell'accensione a volano.

Prova ha dare una soffiata dentro con la pistola

del compressore, quando si aprono le puntine oppure sempre da aperte fagli passare uno straccettino che non lasci peluzzi imbevuto appena appena di benzina .

Per fare passare lo straccettino invebuto, l'ideale è calzarlo su un pezzo di lama di seghetto usando il pezzo terminale senza seghettatura, che è d'acciaio ed è sottile, oppure un cacciavite piccolo sottile.

Sempre non sia qualcosa di più grave.

In ogni caso per smontare il volano, oltre all'estrattore,

devi procurarti anche un attrezzo per bloccare il volano, se no non iresci a svitare il dado e nemmeno a serrarlo correttamente.

Non inventarti altri modi per fermare il volano, perchè è uno dei classici sistemi per rovinare qualcosa. icon_asd.gif


Altra operazione delicata, se smonti il volano è il rimontaggio,

in cui devi essere sicurissimo di calzare bene il volano sulla chiavetta che è inserita nel semialbero,

poi devi dare alcuni colpetti con un mazzuolo di gomma oppure con un martello con inframezzato un pezzo di legno, e poi avvitare il dado serrando bene .

Ultima modifica di ajejebrazorv il 26 Gen 2011 11:08, modificato 2 volte in totale
 
11278472
11278472 Inviato: 26 Gen 2011 11:04
 

Per prima cosa togli la pipetta che va collegata alla candela e avvicina l'estremità del cavo così liberato al carter motore (un paio di millimetri circa); pedalando come per accenderlo verificherai se tra estremità cavo e carter scocca la scintilla (per sicurezza di verifica durante la pedalata aumenta o diminuisci un pochino la predetta distanza).
Se c'è presenza di scintilla il difetto è della candela o nel collegamento pipetta/candela, se non c'è scintilla il problema è nel volano per cui, la prima cosa da fare, è la verifica delle puntine platinate che potrai verificare seguendo le innumerevoli istruzioni reperibili in rete e anche all'interno di questo stesso sito.

Scusa, ritiro tutto in quanto mi sono poi accorto che hai già provato a cambiare candela, cavo e pipetta.
Mi associo quindi ai consigli di ajejebrazorv eccetto che per le mazzuolate sul volano in fase di serraggio.....
 
11278676
11278676 Inviato: 26 Gen 2011 11:53
 

Per gli estrattori dipende dal modello perche' ce ne sono di due misure: uno piccolo misura M19 P1 per i modelli più' vecchi ed uno più' grande di cui non leggo più' la misura per quelli più' recenti
 
11278767
11278767 Inviato: 26 Gen 2011 12:14
 

ringrazio per la solerte e precisa risposta
vediamo che riesco a fare nel prossimo fine settimana!
 
11286916
11286916 Inviato: 27 Gen 2011 19:41
 

MOTOMISTA ha scritto:
Per gli estrattori dipende dal modello perche' ce ne sono di due misure: uno piccolo misura M19 P1 per i modelli più' vecchi ed uno più' grande di cui non leggo più' la misura per quelli più' recenti


Tra l'altro ho smarrito il calibro, ma il più grande dovrebbe essere da 21 o22.
 
11329196
11329196 Inviato: 4 Feb 2011 19:53
 

un mio amico ha un motom 48 c
***edit by Gippiguzzi***

volevo sapere: e a 2 o a 4t; esistono pezzi per aumentare la cilindrata??; disponibilità di ricambi??
 
11329285
11329285 Inviato: 4 Feb 2011 20:09
 

Metti una foto visibile a tutti.....

Non è consentito fare riferimento ad un sito esterno dove ci voglia un'iscrizione.... icon_rolleyes.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
11329334
11329334 Inviato: 4 Feb 2011 20:17
 
 
11329833
11329833 Inviato: 4 Feb 2011 21:17
 

Non esistono e non sono mai esistiti kit per aumentare la cilindrata.

Al massimo esistevano i modelli Motom 51 e 60 che erano immatricolati come motocicli, ma che avevano la cilindrata portata appena appena sopra i 50 cc,

appunto per poterli omologare come motocicli.

Direi che non è nemmeno il caso di cercare di aumentare le prestazioni, a meno che vuoi fare uno special per le gare in salita per la rievocazione di circuiti storici.
Qualcuno lo fa.

Se invece vuoi elaborarlo per usarlo su strada, non è che sia il massimo come mezzo su cui sfogare le proprie manie di elaborazione.

E' un 4T e metterci mano per aumentare le prestazioni non è semplice che con un 2T.
 
11365327
11365327 Inviato: 11 Feb 2011 21:00
Oggetto: Chinaglia a Torino??
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
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salve a tutti, avrei bisogno di un'informazione..
sono anni che mio padre vorrebbe risistemare due vecchi motorini Motom (non chiedetemi nulla, a riguardo: tutto ciò che so è che uno è rosso e uno blu) senza riuscire a trovare nessuno che si prenda in carico la riparazione.
finalmente qualcuno gli ha dato questo nome: Chinaglia. sembrerebbe essere l'unico, a Torino. ora rimane solo un problema: l'indirizzo. chi gli ha dato questo nominativo è stato piuttosto vago ("ma sì, più o meno in corso Toscana"), e sulle pagine gialle non esiste; su internet non ho trovato niente, se non un riferimento a questo forum, quindi eccomi qui.
qualcuno saprebbe darmi l'indirizzo di questo famoso Chinaglia, per favore? icon_biggrin.gif
grazie mille (specie da parte di mio padre icon_mrgreen.gif )
 
11365423
11365423 Inviato: 11 Feb 2011 21:15
 

Eccolo, dovrebbe essere questo qui :

Link a pagina di 123people.it

Sul sito c'è anche l'e-mail dove chiamarlo e contattarlo !

Il tinga è.....inesauribile.... 0509_up.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

P.S. Spero che metterai anche le foto dei Motom !
 
11372102
11372102 Inviato: 13 Feb 2011 16:35
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
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Riesumo il topic in quanto anche io biellese e in possesso di un motom, anche se non so esattamente quale versione.

Mio nonno l'aveva fatto rimettere a posto, penso che con una pulitina e sistemata generale parta, il problema è un altro.

Il colore suo originale era rosso, però è tutto rovinato dal tempo e sbiadito dal sole.

Io pensavo di verniciarlo verdone con dettagli oro, però credo che perderebbe valore se la verniciatura non è quella originale.. del resto tutto quel rosso non è che mi piaccia molto.


Vedo che nella zona del biellese ce nperano un sacco di motom.. strano eusa_think.gif
 
11374405
11374405 Inviato: 13 Feb 2011 22:26
 

I Motom, per la loro predisposizione ad un lavoro duro e con poca spesa, era un veicolo che si adattava bene in tutte le regioni di un'Italia in faticosa crescita dopo i disastri della guerra.
Certo, c'erano poi delle zone in cui, per svariati motivi, si erano diffusi di più che in altre, e il Biellese potrebbe essere una di queste.
Credo comunque che i maggiori numeri siano stati fatti nel sud Italia (da memorie storiche pare che il commissionario barese fosse stato per anni e in assoluto il miglior venditore del marchio).
 
11376628
11376628 Inviato: 14 Feb 2011 14:26
 

il mio motom viene da BORGORATTO... ed era sporco di fango da pertutto ...del resto il nome di provenienza e' una garanzia! icon_asd.gif
ciao
 
11376632
11376632 Inviato: 14 Feb 2011 14:26
 

non verniciarlo d' oro o con altri colori...fallo rosso o col bianco originale...(dipende dai modelli). il motom di suo non ha molto valore se poi non lo serstauri bene butti solo solidi.
vedrai che quando e' bello rosso originale ti piacera'!!!
ciao
 
11384217
11384217 Inviato: 15 Feb 2011 19:32
 

gg1 ha scritto:
non verniciarlo d' oro o con altri colori...fallo rosso o col bianco originale...(dipende dai modelli). il motom di suo non ha molto valore se poi non lo serstauri bene butti solo solidi.
vedrai che quando e' bello rosso originale ti piacera'!!!
ciao


Concordo pienamente
 
11426734
11426734 Inviato: 23 Feb 2011 19:49
Oggetto: Problema con la frizione di un Motom in restauro.
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
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Salve a tutti,
sono appena arrivato ad ingrossare la vostra nutrita schiera di appassionati.
Ho eriditato da mio padre un vecchio Motom 48C a pedivella che mi sono messo in testa di ristrutturare completamente. Ho smontato già tutti i componenti (il pezzo più grande è il fanale) ed ho portato il tutto a verniciare e cromare. Prima di smontarlo però ho provato per curiosità a metterlo in moto pulendo la candela, aggiungendo un pò di benzina senza fare altro e dopo qualche pedata sulla pedivella, meraviglia delle meraviglie, è partito rombando come soltanto i Motom sanno fare. Però non ho potuto provarlo perchè ha un problema alla frizione ed è per questo che mi rivolgo a voi, perchè dalle vostre conversazioni si capisce che siete molto in gamba e ferrati nel settore. Dunque il problema è che la levetta della frizione, posta sul davanti del motore, si muove liberamente verso l'alto ed il basso senza alcuna resistenza, non presenta richiamo, credo che la molla al suo interno sia spezzata. Penso che per accedervi bisognerebbe estrarre il volano, dico giusto? Ho già fatto due tacchette corrispondenti, una sul blocco motore ed un'altra sul volano, così da non alterare la fase in fase (scusate il bisticcio di parole) di rimontaggio. Ho una chiave-leva speciale adatta a tener fermo il volano senza arrecare danni. Ora chiedo a voi come devo procedere. C'è fra di voi qualche Anima Pia che vuole aiutarmi?
Ciao a tutti.
 
11434296
11434296 Inviato: 25 Feb 2011 5:36
 

Al 99% niente di spezzato.
Molto probabilmente quando è stato scollegato il cavo dalla levetta che hai citato, quest'ultima è stata inavvertitamente ruotata troppo vero il basso: questo movimento determina lo sganciamento del perno su cui opera la levetta con il bilancere che spinge le astine della frizione per farla staccare.
Un pò difficile da spiegare ma molto chiaro guardando come lavora questo perno alla estremità opposta della levetta.
Se non ricordo male, aiutandosi con un piccolo cacciavite è possibile risistemare l'accoppiamento senza smontare il volano e tuttalpiù allentando solo il registro frizione.
 
11434653
11434653 Inviato: 25 Feb 2011 9:57
 

E'' successo anche a me, tanti anni fa icon_rolleyes.gif ,

ho dovuto smontare il volano. Ti procuri anche l'estrattore, visto che la chiave per tenere fermo il volano ce l'hai già icon_wink.gif
 
11437987
11437987 Inviato: 25 Feb 2011 21:59
Oggetto: Problema alla frizione risolto.
 

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Ciao Motomista,
sei davvero un genio! La tua previsione della causa del guasto alla frizione è risultata essere esatta : la molla non era spezzata, come pensavo, ma semplicemente fuoriuscita dal suo pernetto di sostegno. Ho seguito il tuo consiglio di intervenire con un piccolo giravite per tentare di riagganciarla, ma dopo innumerevoli tentativi a vuoto e diverse sigarette fumate nervosamente, ho desistito ed armato di pazienza, ho estratto il volano non prima di aver fatto alcune tacchette di riferimento tra il supporto magnete ed il corpo motore per non perdere la fase nel rimontaggio. A questo punto è stato facilissimo riagganciare la molla al suo pernetto e rimontare il tutto ed a prima vista sembra che funzioni. La prova definitiva però è rimandata alle Calende Greche, a quando cioè il carrozziere non si decida (sigh!) a restituirmi il corpo del riesumato (telaio e tutto il resto) affinché io possa montare il motore e provare il Mostro. Per ora sono soddisfatto del lavoro eseguito, grazie ai vostri preziosi suggerimenti e quindi vi ringrazio tutti ancora una volta.
Vi terrò informati, se siete interessati, sull'evolversi della situazione.
Ciao a tutti.
 
11440793
11440793 Inviato: 26 Feb 2011 19:37
Oggetto: Re: Problema alla frizione risolto.
 

[quote="Excalibur48"#11437987]<b>Nota automatica aggiunta dal sistema</b>: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
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Ciao Motomista,
sei davvero un genio!



Ti ringrazio, ma la parola "genio" per queste cose mi sembra decisamente eccessiva. Il Motom non ha niente di astruso, e chi risponde spesso conosce queste cose solo.......... perché ci ha sbattuto il naso prima doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif .
 
11539085
11539085 Inviato: 19 Mar 2011 14:02
Oggetto: Pedivella messa in moto Motom bloccata.
 

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Ciao Motomista,
ho un Motom 48 C a pedivella che sto restaurando e purtroppo devo ricorrere ancora una volta al tuo prezioso aiuto, mi hai tolto d'impaccio già una volta con un problema alla frizione.
Allora, nel sostituire il gruppo punterie, il condensatore e i cavi elettrici, ho notato che tutto il gruppo di messa in moto era molto sporco ed anche arrugginito, sicché ho sfilato tutto il gruppo, ho dato una bella pulita, ingrassato e rimontato il tutto. A questo punto la sgradita sorpresa : la pedivella di messa in moto risulta bloccata, come se fosse addirittura saldata, il perno di disinnesto funzione bene, entra ed esce anche manualmente. Beh ! "Ho sbagliato qualcosa" mi son detto. Armato di molta pazienza, che non mi manca, ho rismontato, controllato e rimontato di nuovo il tutto. Risultato : come prima, niente, la pedivella resta sempre bloccata. Cosa diavolo può essere successo ? Prima anche se sporco ed arruginito funzionava bene tutto, era ache andato in moto ! Possibile che una semplice pulizia abbia bloccato tutto ? Mio padre mi diceva sempre : "Lascia stare il cane che dorme", io ho voluto svegliarlo con questo bel risultato. Ma perchè non mi sono fatto gli affari miei ? Non mi dire che devo aprire il motore dal lato della frizione, mi viene il mal di testa al solo pensiero !
Il motore non ho voluto toccarlo, salvo una bella pulita esteriore, perchè lo aveva revisionato mio padre, sai Lui era un Concessionario Motom ed un apprezzatissimo meccanico, purtroppo ora non c'è più.
Mi puoi aiutare a distanza, prima che io mi metta alla disperata ricerca di un meccanico esperto di Motom ? Ormai non se ne trovano più.
Aspettando fiducioso una tua risposta ti saluto e ti ringrazio fin da adesso.
Ciao.
 
11553929
11553929 Inviato: 22 Mar 2011 17:35
Oggetto: Pedivella messa in moto Motom bloccata.
 

Salve a tutti,
se è vero quel che dicono che la notte porta consiglio, a me lo ha portato per quanto riguardava il problema della pedivella della messa in moto bloccata.
Dopo una bella dormita, il mattino seguente mi sono seduto ad osservare il mio motore e riflettere intensamente con una buona tazza di caffè fumante in mano.
Sospetto : Vuoi vedere che nell'estrarre tutto il corpo di messa in moto per pulirlo, inavvertitamente ho urtato e quindi posizionato la leva del cambio su di una marcia, per cui , naturalmente, la pedivella si è bloccata ? Infatti ! Elementare ! Ho rimesso, agendo di nuovo manualmente sulla leva, il cambio in posizione di disinnesto e tutto, per incanto, è tornato a funzionare perfettamente. Mi son dato dell'idiota : eusa_doh.gif da solo, ma in compenso son rimasto contento 0509_banana.gif e soddisfatto icon_lol.gif del risultato ottenuto.
Morale : un problema lo crei tu, non si crea mai da solo !!!!
Ciao a tutti. 0510_saluto.gif
 
11557149
11557149 Inviato: 23 Mar 2011 9:58
 

Felice che tu abbia risolto.
Personalmente sono stato assente qualche giorno per black-out informatico ma pur avessi letto prima, in tutta onestà, non sarei stato in grado di suggerirti la soluzione se non quella di smontare di nuovo tutto e verificare attentamente.
Sono proprio le cose più banali che a volte ci fanno impazzire.
Si potrebbe in qualche modo traslare un concetto appreso in rete proprio questi giorni, nel tentativo di rimettere in sesto il mio computer, dove ho letto tra le altre cose che "la maggior parte dei problemi informatici di norma risiedono tra la tastiera e.......... la sedia!!!!!" 0509_banana.gif 0509_banana.gif 0509_banana.gif
 
11557409
11557409 Inviato: 23 Mar 2011 10:56
 

Ciao a tutti! Sono impegnato nel tentativo di rimettere in moto un vecchio 48c...il vostro aiuto mi è già stato prezioso leggendo le discussioni in tema, ma ora ho un problema che purtroppo non riesco a risolvere: il rubinetto della benzina intasato!
Qualcuno ha mai provato a smontarlo? Ne vale la pena? Che prove potrei fare a motore fermo per testare il regolare passaggio di flusso? Grazie per la passione che ci mettete
 
11557724
11557724 Inviato: 23 Mar 2011 12:20
 

Ciao mida6 e benvenuto fra noi,
io ho avuto lo stesso tuo problema ed ho preferito sostituirlo, lo puoi reperire facilmente nei mercatini specifici e/o addirittura su eBay, anche se non proprio identico, non costa molto.
Se poi preferisci quello originale, aspetta un pò, che sicuramente arriveranno gli esperti più di me e ti sapranno consigliare per il meglio.
Ciao 0510_saluto.gif e a risentirci.
 
11557911
11557911 Inviato: 23 Mar 2011 13:09
 

Si dovrebbero smontare tutti e quello originale Motom si smonta sicuramente (anche se è un pò rognoso da rimontare per la presenza di una molla di contrasto piuttosto rigida che si oppone al riavvitamento della ghiera).
Se lo smonti però sappi che molto probabilmente la piccola guarnizione in gomma interna sarà quasi certamente da sostituire e non credo se ne trovino facilmente se non ai mercatini dove, in particolare, quasi sempre c'è un venditore di Pescara che ha replicato questi particolari così come molti tappi serbatoio delle più svariate marche.
Prima di smontare, comunque, fai la prova più semplice del mondo: metti benzina nel serbatoio, togli il tubetto che porta al carburatore a azionando il rubinetto vedi come si comporta nelle tre posizioni chiuso/riserva/aperto.........
Io poi sono per l'originalità ad oltranza, salvo non sia proprio possibile mantenerla (il rubinetto originale Motom poi è così carino con il suo marchio inciso che vale proprio la pena di tenerlo).
 
11558937
11558937 Inviato: 23 Mar 2011 15:51
 

Intanto grazie mille a motomista e Excalibur48 per le risposte veloci e precise!
Sono perfettamente d'accordo sul conservare il più possibile i pezzi originali...quindi credo finirò con lo smontare il rubinetto per tentare di sistemarlo.
Per la prova che suggerisci motomista, se non ho capito male, dovrei vedere il filo di benzina che scende facilmente sia in posizione aperto che riserva, non goccia a goccia o con flussi troppo deboli....correggimi se sbaglio.
Grazie ancora, e vi farò sapere!
 
11559920
11559920 Inviato: 23 Mar 2011 18:38
 

Perfetto eusa_clap.gif : io il rubinetto l'ho sostituito, ma ho conservato quello originale, se mida6 risolve senza troppi problemi, me lo faccia sapere che poi lo copio e lo smonto anch'io !
Ciao.
 
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