RenPag ha scritto:
Lo faccio a motore spento. La vite è molto sensibile quindi vado di mezzo giro alla volta, poi metto in moto e misuro. Ci arrivo per aggiustamenti in successione.
Per misurare la corrente su questi impianti va bene un amperometro qualsiasi, ma deve essere di quelli a lancetta, diciamo "vecchio stile", i multimetri digitali (almeno quei tre o quattro che ho provato io) non ci capiscono un mazza e danno indicazioni errate.
L'ideale per questa misurazione sarebbe quello strumeto che (ricordi dai tempi delle superiori) si chiama galvanometro, che non è altro che un amperometro a zero centrale (molto simile a quello che montavano sul fanale le vecchie moto inglesi).
Immagine:
Link a pagina di Farm5.static.flickr.com
Con quello oltre a misurare la corrente vedi anche in che direzione va, se usi un tester normale va benissimo solo che se vedi la lancetta andare "sottozero" devi invertire i puntali dello strumento.
Per capire "da che parte va la corrente" è molto semplice: appena accendi il fanale a motore spento lo strumento indica quanta corrente consumi e a motore acceso la lancetta deve andare nella direzione opposta. Quindi se usi un comune tester devi metterlo in modo che a motore spento accendendo il faro la lancetta vada "sottozero", quando poi metti in moto se la dinamo carica la lancetta andrà sopra allo zero e ti misurerà con precisione la corrente di carica.
Se resta ancora sottozero vuol dire che la corrente è insufficiente e devi agire sul regolatore.
Ovviamente il tester devi metterlo "in serie" sul positivo della batteria, a monte di tutto l'impianto.
Questo almeno è il metodo empirico che uso io, e finora ha sempre funzionato.
grazie!! oggi provo con un tester "vecchio stampo" che sono riuscito a trovare! e spero di riuscire a regolare il tutto! ti faccio sapere!