maclauter ha scritto:
Concordo, cattivone, che in Italia ed in molti paesi opulenti una larga frazione di motociclisti sia orientata verso moto prestazionali con consumi alquanto elevati. Tuttavia nelle città Italiane ed europee si vedono molte motine di utilità per gli spostamenti quotidiani. Ad esempio, il mercato italiano dei 125 4T, così come quello europeo, sono in larga ripresa. Questo è testimoniato dalla disponibilità di vari modelli, alcuni assai economici nell'acquisto e nella gestione
. Se ci spostiamo poi nei paesi asiatici o sudamericani, il mercato delle motine è soverchiante. Ma lì ovviamente non si scherza con le spese, perchè sgarrare significa fare la fame ed un litro di benza non si spreca
. Meno male non siamo in quelle condizioni, però un occhio alla situazione è doveroso tenerlo.
Io personalmente sono strafelice dei bassissimi consumi ed inquinamento della mia motina, con un media di 45 km/l
. Per il resto ognuno badi al suo portafoglio, come giusto, ma ricordiamoci che l'aria è di tutti.
Ciao
Forse si sta confondendo la moto intesa come passione dalla moto vista come mezzo di locomozione. Io ho la moto per passione e infatti possiedo un 1000 che beve come un pazzo, ma da delle soddisfazioni uniche. Chi cerca la moto come mezzo per andare in ufficio al mattino prenderà uno scooter 125 che consuma una mazza e cammina nel traffico, ma non parlatemi di passione motociclistica. Personalmente in ufficio vado in macchina perchè odio il freddo, la pioggia e arrivare in ufficio puzzolente di scarichi altrui.
Quando costruiranno una moto che spinge come il mio KTM, costa come il mio KTM, fa' 50 km/l e sputa fuori margherite dallo scarico e sarò il primo a comperarlo.